Le immagini diffuse dalla Direzione distrettuale antimafia

Bimba di 5 anni scomparsa a Firenze, la telecamera di sicurezza riprende Kata per l'ultima volta

Il circuito di videosorveglianza intorno all'ex hotel Astor a Firenze ha ripreso in un breve filmato la piccola mentre lascia il gruppo di bambini, tra cui il fratellino, e si dirige, da sola, verso la porta del cortile laterale

Diffuse le ultime immagini di Kata, la bimba di 5 anni scomparsa a Firenze dall'ex hotel Astor: attualmente, uno stabile abusivamente occupato. Il circuito di telecamere di videosorveglianza riprende il gruppo di bambini che escono dalla porta del cortile laterale: tra loro c'è anche la piccola Kata con il fratello che, dopo pochi passi, sola rientra. Sono le 15.01, ovvero pochi minuti prima della sua scomparsa. 

È al momento l'ultima immagine a disposizione degli inquirenti, impegnati a risolvere il delicato caso. Nelle successive registrazioni Kata non è più apparsa, quindi è molto probabile che si sia stata portata via da un ingresso posteriore privo di telecamere. Il sequestro della bimba potrebbe essere maturato nel contesto del racket degli affitti illegali, sembrerebbe che il controllo delle stanze dell'ex hotel Astor sia gestito da due famiglie di peruviani e una di romeni. È la pista privilegiata che la procura di Firenze sta seguendo, pur mantenendo aperta, in modo residuale, quella della pedofilia.

“L'hanno rapita, è stato pianificato tutto. Non ci sono telecamere. Sanno cosa hanno fatto, loro” ha dichiarato il padre di Kata, recentemente scarcerato con la speranza di un suo contributo. L'uomo ha escluso la vendetta o la punizione verso di lui o la sua famiglia. “Non ho debiti, non ho problemi con nessuno, io so quello che ho fatto ma l'ho fatto per la famiglia - riferendosi ai suoi guai con la giustizia -, questa è una prova di Dio. Sono sicuro che Kata sia viva - ha concluso - e che ritornerà”. Dello stesso parere anche la mamma di Kata, dimessa dall'ospedale dove era stata ricoverata lunedì per aver ingerito una piccola quantità di candeggina: “Penso che mia figlia sia ancora viva”.