Ucraina. Via la falce e martello dalla Statua della Madre Patria
Sono iniziati a Kyiv i lavori per rimuovere l'emblema sovietico dal monumento che domina la città, sarà sostituito dal Tridente della Pace
A Kyiv sono iniziati i lavori per rimuovere il simbolo dell'era sovietica dal monumento dedicato alla Madre Patria.
La statua, che con i suoi 62 metri è la più alta d'Europa, raffigura una donna che con la mano destra brandisce una spada e con la sinistra tiene in alto uno scudo su cui campeggiano, tra le spighe di grano, la falce e il martello.
Eretto nel 1981 quando al Cremlino c'era Leonid Brežnev, il monumento celebra la vittoria dell'Unione Sovietica sulla Germania nazista. L'emblema comunista sarà sostituito dal Tryzub, lo stemma a tre punte dell'Ucraina, realizzato dagli operai metallurgici della capitale.
Il lavori saranno completati in tempo per il 24 agosto, giorno dell'indipendenza dell'Ucraina.
La rimozione è un altro tassello del processo di de-comunistizzazione e de-russificazione iniziato alla metà degli anni dieci del 2000 e che, con la guerra di aggressione di Mosca iniziata nel febbraio del 2022, ha subito un'accelerazione.