Il vulcano

Eruzione dell'Etna: forti boati, fontane di lava e il trabocco dal cratere di Sud-Est

L'attività eruttiva si è protratta nella notte con l'inevitabile ricaduta di sabbia vulcanica, che ha creato disagi alla viabilità e allo scalo di Catania

L'attività stromboliana dal cratere di sud-est è iniziata nel tardo pomeriggio del 13 agosto e proseguita per tutta la notte. La nube eruttiva, che si disperde in direzione sud, ha provato disagi alla viabilità con inevitabili ripercussioni sull'aeroporto internazionale di Fontanarossa. Dal punto di vista sismico, l'ampiezza media del tremore vulcanico ha mostrato un repentino incremento. Il centro delle sorgenti del tremore vulcanico è localizzato al di sotto del Cratere di Sud-Est a una quota di circa 2800 metri sopra il livello del mare. In concomitanza dell'incremento del tremore si è registrato l'inizio di un'attività infrasonica significativa, con un elevato tasso di accadimento dei transienti infrasonici.