Influenza verso il picco, farmacisti: attenzione all'abuso di antibiotici
Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli ordini dei farmacisti italiani: "Antibiotico non è panacea"
Con il picco atteso dell'influenza "bisogna fare attenzione all'abuso degli antibiotici. Bisogna curarsi con farmaci 'sintomatici', stare al caldo e avere pazienza". A dirlo è Andrea Mandelli, presidente della Fofi, Federazione degli Ordini dei farmacisti italiani.
"In Italia c'è la tendenza a pensare che gli antibiotici siano la panacea di tutti i mali ma quando l'infezione è virale, come nel caso dell'influenza, l'antibiotico non serve a nulla.
L'antibioticoresistenza
Utilizzarli in maniera eccessiva e in molti casi impropria può portarci a trovarci in futuro senza strumenti per combattere le infezioni. Senza comportamenti individuali responsabili e in assenza di politiche e interventi mirati, nel 2050 i cosiddetti batteri super-resistenti saranno la principale causa di morte al mondo perché non avremo antibiotici che li combattono", spiega Mandelli.
Le regole di prevenzione
Mandelli aggiunge che è necessario "lavarsi sempre le mani quando c'è un contatto con gli ambienti esterni" e consiglia di sottoporsi ad un tampone "perché i sintomi dell'influenza sono sovrapponibili a quelli del Covid" soprattutto "per evitare un eventuale contagio". Inoltre "bisogna vaccinarsi perchè è l'unico modo per tutelarsi e soprattutto per tutelare i fragili".