L'intervista

Influenza 2024, ecco come aggredisce bronchi e polmoni

Luca Richeldi, direttore di Pneumologia al policlico Gemelli di Roma: "La vaccinazione arma fondamentale di protezione". Oms: "Casi quadruplicati in Europa"

La tosse che non passa: cosa si rischia e come curarsi. Un milione di italiani a letto in una settimana, dagli esperti è stata definita la stagione influenzale peggiore degli ultimi 15 anni.

“Il virus dell'influenza colpisce bronchi e polmoni, si insinua e ne irrita la mucosa, così come quella delle vie aeree”. A spiegarlo è Luca Richeldi, direttore dell’Unità operativa complessa di Pneumologia del policlinico Gemelli di Roma.  Nasce in questo modo il primo sintomo, quello più evidente, che influenza, ma anche Covid, portano con sé: la tosse, che in molti casi non passa facilmente, rimane per settimane se non per mesi con il rischio di degenerare sino a rendere necessario il ricovero in ospedale.

"In Europa nelle ultime due settimane si è osservato un aumento del 58% dei ricoveri segnalati per il virus e un aumento del 21% dei ricoveri in terapia intensiva rispetto alle due settimane precedenti. I casi di influenza sono quadruplicati tra novembre e dicembre. Come previsto, i gruppi più colpiti dalla malattia grave sono gli over 65 e i giovanissimi". E' il quadro tracciato da Hans Kluge, direttore dell'Ufficio regionale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per l'Europa che, durante un briefing con la stampa, esprime "preoccupazione per le segnalazioni di pressioni localizzate sugli ospedali e di sovraffollamento nei pronto soccorso a causa della confluenza di virus respiratori circolanti".