Tutela dei beni culturali

Pompei, nuovi reperti di un tempio emersi durante le riprese dell'inchiesta di Mi Manda Rai Tre

Le immagini sono andate in onda nella puntata odierna del programma su Rai Tre. L'eccezionale ritrovamento, nel sito di Civita Giuliana, è quello strappato ai tombaroli da carabinieri e Procura di Torre Annunziata

Un incredibile ritrovamento di quella che, secondo gli archeologi presenti, potrebbe essere l'apertura di un tempio.

La scoperta, emersa durante le riprese di un reportage di Mi Manda RaiTre sui ‘tombaroli’ e sul patrimonio culturale sottratto dalla criminalità al nostro Paese, è avvenuta all'interno del sito di Civita Giuliana a Pompei.

La giornalista Amalia De Simone, insieme al regista Danilo Di Nucci, ha dapprima attraversato (per la prima volta in assoluto) i cunicoli realizzati dai cosiddetti ''tombaroli'' all'interno dell'area nel corso di uno scavo clandestino durato, secondo gli inquirenti, quasi 30 anni, per poi giungere insieme agli esperti al punto del ritrovamento.

A dar forza all'ipotesi che si tratti di un tempio, la testimonianza di un ladro di reperti, un cosiddetto tombarolo, che alle telecamere del programma ha raccontato di aver partecipato agli scavi clandestini e di aver trafugato dal tempio che sta emergendo una statua di Ercole di circa 1,60 m e 12 tavole corrispondenti a 12 dipinti sulle fatiche dell'eroe ellenico.