Dopo il bombardamento del 6 gennaio

Pokrovsk, continua la ricerca dei corpi dei bambini uccisi nel raid

I piccoli sono rimasti uccisi assieme a sei adulti dopo il raid russo sul distretto di Pokrovsk, nella regione del Donetsk

È di almeno 11 morti, tra cui cinque bambini, il bilancio dei raid condotti nella giornata di ieri, 6 gennaio, dalle forze russe sul distretto di Pokrovsk della regione del Donetsk. Secondo quanto riportato su Telegram dal capo dell'amministrazione militare regionale, Vadym Filashkin: “Undici morti, tra cui 5 bambini: queste le prime conseguenze degli attacchi sul distretto di Pokrovsk. I russi hanno colpito la zona con missili S-300, uccidendo 11 persone e ferendone altre 8. Il colpo principale è arrivato a Pokrovsk e Rivne nella comunità di Myrnograd. Il nemico sta colpendo cinicamente i civili, cercando di portare quanta più miseria possibile alla nostra terra”.