L'intervista a "Belve"

Lory Del Santo: “Ho perso tre figli, non soffro perché sono morta anch'io”

Lory Del Santo ospite di Francesca Fagnani: la povertà assoluta, il carcere, la ricerca del successo, le relazioni con i potenti e la perdita dei figli

Lory Del Santo ospite di Francesca Fagnani a “Belve” su Rai 2. L’attrice racconta il dramma della perdita dei suoi figli: “Sono morta anch’io. E’ come se fossi solo testimone del tempo, ho assaporato dolore”. Nel 1991 Conor, avuto con Eric Clapton, è caduto a soli 5 anni da un grattacielo di New York; poi, sempre negli anni ’90, ha perso un altro figlio morto a due settimane dal parto a causa di un’infezione; infine nel 2018 Loren, nato nel 1999, si è tolto la vita negli Stati Uniti a causa di un disturbo psichiatrico non diagnosticato per tempo. Soffriva di anedonia, presumibilmente correlata a un disturbo dissociativo di identità o a un possibile disturbo schizoide di personalità.

Sulla lunga frequentazione con Gianni Agnelli racconta: “Diceva che per lui rappresentavo la bellezza unita all’intelletto. Non tutti gli uomini vogliono una donna vicino solo per fare…, no? alcuni vogliono una donna che possa rallegrare certi momenti. Io sono molto simpatica, arrivo, faccio le scene, con la mia voglia di dire ‘dai ce la farai!’”. E quando Fagnani scherza: “Lei diceva ‘dai ce la farai’ a Gianni Agnelli?”, Del Santo conferma: “Certo, mi amava anche per questo”.

Capitolo non molto noto e che l’ha particolarmente segnata è quello del carcere, dovuto, secondo lei, ad uno scambio di persona in una vicenda di droga: “Ho passato dieci giorni in carcere. Mi dissero che mi dovevano mettere a confronto con una super testimone e non mi potevano spiegare nulla finché non l’avessi incontrata. Finalmente ho avuto l’incontro, non mi ha riconosciuta e quindi tutte le accuse sono cadute”.