Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Brexit-Farage-annuncia-le-dimissioni-da-leader-Ukip-mi-faccio-da-parte-raggiunto-obiettivo-186ab183-8407-4912-9e32-0a05eda0cd49.html | rainews/live/ | true
MONDO

Dopo la vittoria del "Leave"

Brexit, Farage annuncia dimissioni da leader dell'Ukip: "Mi faccio da parte, raggiunto obiettivo"


Farage resterà deputato dell'Ukip nell'Europarlamento e manterrà anche anche la carica di presidente del gruppo euroscettico Efdd, dove l'Ukip è alleato del M5s

Condividi
Il leader euroscettico britannico dell'Ukip, Nigel Farage, annuncia l'intenzione di dimettersi da leader del partito che ha fondato. Una decisione forse tattica, che afferma di aver preso dopo la vittoria del referendum del 23 giugno che ha sancito la Brexit, il divorzio dalla Gran Bretagna dall'Ue, suo obiettivo politico da sempre. "Ho deciso di mettermi da parte come leader dell'Ukip", dichiara, aggiungendo che "la vittoria del Leave nel referendum significa che ho raggiunto la mia ambizione politica". "Durante la campagna referendaria, ho detto che volevo di nuovo il mio Paese. Quello che sto dicendo oggi è che voglio indietro la mia vita, proprio adesso".

Farage resterà deputato dell'Ukip nell'Europarlamento e manterrà anche anche la carica di presidente del gruppo euroscettico Efdd, dove l'Ukip è alleato del M5s, riferisce all'Ansa il portavoce del partito, Hermann Kelly.

La decisione di Farage arriva pochi giorni dopo un altro annuncio inatteso, da parte dell'altro protagonista del fronte pro Brexit, l'ex sindaco di Londra Boris Johnson, il quale ha reso noto che non correrà per la leadership del Partito Conservatore e di conseguenza per diventare premier britannico.

Farage aveva annunciato le sue dimissione da leader dell'Ukip anche dopo le elezioni politiche britanniche del 2015, quando la sua formazione aveva ottenuto un risultato poco soddisfacente. Ma la direzione del partito le aveva respinte e lui le aveva ritirate. "L'Ukip ora è in buone condizioni e continuerà ad esserlo, con il mio pieno supporto. Con le dimissioni del premier David Cameron e con il partito Laburista lontano da molti suoi elettori, stanno per arrivare giorni migliori per l'Ukip", ha aggiunto. "Continuerò a sostenere il partito - ha ribadito Farage - sosterrò il nuovo leader, guarderò il processo di negoziati per l'uscita da Bruxelles come un falco e forse commenterò in Parlamento europeo di volta in volta".