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ITALIA

Giovedì la relazione di Alfano su 'Mafia Capitale'

Funerale Casamonica. Vertice sulla sicurezza a Roma: nuove regole per dire "mai più"

Vertice del comitato sull'ordine e la sicurezza sulla relazione del prefetto Gabrielli. Giovedì il ministro Alfano riferirà su 'Mafia Capitale'. Intanto i presidenti di 15 municipi di Roma in piazza il 3 settembre per un sit-in antimafia davanti alla basilica si San Giovanni Bosco: "Un onore governare questa città" dicono. 

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Mai più "scene da un funerale" come quelle viste il 20 agosto a Roma, dove sono state celebrate esequie-show per Vittorio Casamonica, il boss conosciuto come "il quarto re di Roma". Con questa mission si riunisce nel pomeriggio di oggi il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza di Roma, che dovrà fissare nuove regole - come chiesto dal ministro Angelino Alfano - per evitare episodi simili in futuro. Si parla della nascita di un Comitato inter-sicurezza, con funzione di coordinamento e decisione, a cui riportare tutte le informazioni di eventi relativi a persone "sensibili" per l'ordine pubblico. 

Nessun provvedimento sarà preso verso chi doveva sapere
Dopodichè, nessuno potrà più dire di non sapere. Per quanto successo giovedì scorso, invece, pare che non ci sarà nessun provvedimento, e tutti i funzionari rimarranno al loro posto. Anche i vigili presenti sul posto sono stati scagionati: nessuna "scorta" alla carrozza del boss, sono intervenuti unicamente per regolare il traffico su segnalazione dei cittadini ha garantito l'assessore capitolino alla Legalità, Alfonso Sabella. L'unico ad aver subito provvedimenti è il pilota dell'elicottero che - senza alcuna autorizzazione - ha sorvolato la zona del funerale, lanciando petali di rosa: l'Enac gli ha sospeso la licenza. 

Giovedì la relazione di Alfano su 'Mafia Capitale'
Se l'immagine di Roma esce ancora più malconcia agli occhi dell'opinione pubblica nazionale e internazionale - M5S ha annunciato una querela nei confronti del sindaco e di Alfano - Marino è chiamato a dimostrare ancora una volta che il suo "governo" è totalmente estraneo a questi episodi. Tanto più che giovedì prossimo in Consiglio dei ministri arriverà la relazione del ministro dell'Interno su "Mafia Capitale", anche se l'orientamento dovrebbe essere di evitare lo scioglimento per mafia del Comune di Roma. Nelle scorse settimane il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha parlato dell'adozione di "una serie di pacchetti per il commissario del debito del comune di Roma, per il Giubileo, le iniziative richieste dal Comune. Tutti questi pacchetti verranno approvati dal prossimo consiglio dei ministri". 

Sit-in antimafia il 3 settembre
Intanto i presidenti dei 15 Municipi di Roma, tutti del Pd, hanno aderito alla manifestazione antimafia convocata dal partito Democratico per il 3 settembre prossimo a piazza Don Bosco davanti alla basilica dove si sono svolti i funerali-show del boss Vittorio Casamonica.

I minisindaci: "Un onore governare la città"
"Governare la città di Roma è un onore ed è a questo onore che va restituito un senso - scrivono i minisindaci in un comunicato -: aderiamo con fermezza e convinzione alla manifestazione del 3 settembre in Piazza Don Bosco contro la cultura dell'illegalità e contro quelle mafie che pensano di potersi sostituire alla buona politica e ai tanti giovani amministratori che con coraggio hanno scelto di scendere in campo e metterci la faccia".