La Food and Drug Administration, l’autorità statunitense sui farmaci, ha dato il via libera al primo trattamento orale contro il Covid-19.
Si tratta del Paxlovid, la pillola di Pfizer, riservato a persone ad alto rischio risultate positive al Covid. Il trattamento, che prevede che i pazienti assumano una serie di pillole per diversi giorni, potrebbe contribuire ad alleviare il peso sugli ospedali in un momento di forti rialzi dei contagi.
Questo medicinale diventa così il primo farmaco da poter assumere a casa contro il virus. Paxlovid è disponibile solo su prescrizione medica - precisa la Fda - e la terapia deve essere iniziata il prima possibile dopo la diagnosi, entro 5 giorni dall’insorgenza dei sintomi.
Il trial clinico ha mostrato che il farmaco di Pfizer riduce dell’89% i casi di ricovero per i pazienti che hanno ricevuto il farmaco nei tre giorni dai primi sintomi.
L’autorizzazione consente ai medici di prescrivere il farmaco a pazienti ad alto rischio di età pari o superiore a 12 anni all’inizio del decorso della malattia, poco dopo lo sviluppo dei sintomi. Paxlovid dovrebbe essere disponibile nelle farmacie e negli ospedali nei prossimi giorni. Le forniture iniziali saranno limitate, fino a quando Pfizer non potrà aumentare la produzione.
Il governo statunitense ha ordinato 10 milioni di trattamenti della Pfizer per 5,29 miliardi di dollari. La società ha detto di essere pronta a dare subito inizio alle consegne.
“L’autorizzazione” della Fda “rappresenta un altro esempio di come la scienza ci aiuterà a sconfiggere questa pandemia”, afferma l’amministratore delegato di Pfizer, Albert Bourla, sottolineando che “questa terapia rivoluzionaria, che ha mostrato di ridurre in modo significativo i ricoveri e i decessi, cambierà la modalità con cui curiamo il Covid”.