Roghi in Versilia

Massarosa brucia ancora: 560 ettari in fiamme, 500 evacuati

Il rogo non è ancora da ritenere sotto controllo e il fronte risulta spezzato in diversi focolai sparsi

Massarosa brucia ancora: 560 ettari in fiamme, 500 evacuati
Ansa/Vigili del Fuoco
Incendio a Massarosa

È di 560 ettari, prevalentemente di bosco e in parte di olivete, la stima provvisoria della superficie bruciata in Versilia a causa del rogo scoppiato lunedì sera scorso a Massarosa, nella frazione di Bozzano, e poi arrivato a interessare anche il territorio del comune di Camaiore. 

La Regione Toscana specifica che "al momento il rogo non è ancora da ritenere sotto controllo e il fronte risulta spezzato in diversi focolai sparsi. L'incendio è stato diviso in settori stabilendo priorità di intervento legate alla prossimità di abitazioni alle quali si avvicinano le fiamme o alla presenza di combustibile Gpl che potrebbe generare un nuovo fronte".

Il molto fumo "non facilita gli sganci dei quattro elicotteri e dei Canadair presenti. Durissimo il lavoro a terra nel quale sono impegnate le 25 squadre di volontariato antincendio e di operai forestali che, oltre allo spegnimento, si devono occupare di realizzare staccate con attrezzi manuali e motoseghe mettendo in sicurezza le parti".   

Prosegue intanto, informa la Regione, anche l'incendio sviluppatosi sulle colline di Vecchiano, a Pisa: bruciati circa10 ettari di bosco. Due elicotteri del sistema regionale e 8 squadre di volontariato antincendio "stanno riducendo il fronte di fiamma". 

Le condizioni meteo di oggi, conclude la Regione, "sono ancora purtroppo molto favorevoli alla propagazione degli incendi boschivi". 

"L'incendio - fa sapere la regione Toscana - è stato diviso in settori stabilendo priorità di intervento legate alla prossimità di abitazioni alle quali si avvicinano le fiamme o alla presenza di combustibile Gpl che potrebbe generare un nuovo fronte".

"Dalle 5:45 ripartiti i mezzi della flotta aerea antincendio regionale e nazionale per aggredire il fronte del fuoco con 5 Canadair e 5 elicotteri senza sosta". Lo ha scritto sul suo profilo Twitter il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, aggiornando sulla situazione dell'incendio che da diverse sta colpendo la zona collinare del Comune di Massarosa, in provincia di Lucca. 

"Nella notte sono avvenute diverse esplosioni di serbatoi Gpl ed evacuazioni delle abitazioni minacciate dalla fiamme, alcuni fronti si sono rinforzati a causa del vento - ha aggiunto Giani - Le operazioni continuano senza sosta". 

"Ancora fiamme e purtroppo ancora paura e angoscia sulle colline di Massarosa. Dopo oltre 36 ore il drammatico bilancio del rogo parla di 7 abitazioni e alcuni annessi agricoli distrutti e 500 persone evacuate dalle abitazioni in zone ritenute non sicure". Ne dà notizia con un post sui social Antonio Mazzeo, presidente del consiglio regionale della Toscana. 

"Nella notte appena trascorsa a causa del vento - spiega - i fronti di fiamma si sono rinforzati e hanno mutato direzione, arrivando fino agli abitati di Miglianello, Pieve a Elici, Montigiano. La stima ancora provvisoria della superficie bruciata è di 560 ettari prevalentemente di bosco e in parte di olivete. Lo sforzo per fermare le fiamme è massimo e dall'alba hanno ripreso a volare elicotteri e Canadair. Ancora una volta grazie ai vigili del fuoco, alle squadre di volontari e a tutti coloro che senza sosta stanno fronteggiando una situazione davvero durissima", conclude Mazzeo.