Cinema

Bruce Willis non parla e non capisce. La famiglia spera in un "miracolo di Natale"

L'attore è affetto da afasia, un malattia cerebrale progressiva e invalidante

Le condizioni di salute di Bruce Willis continuano a peggiorare. L'attore, 67 anni, è affetto da afasia, un disturbo progressivo e invalidante che lo ha costretto a ritirarsi dalle scene. Adesso sta trascorrendo le festività con la sua famiglia allargata: la moglie Emma Heming e le figlie Mabel di 10 anni e Evelyn di 8, l'ex moglie Demi Moore e le tre figlie avute con lei: Rumer di 34 anni, Scout di 31 e Tallulah, 28 anni.

Una fonte ha rivelato al sito americano RadarOnline.com che l'attore non parla più e capisce sempre meno quello che gli dicono. La famiglia spera in “un miracolo di Natale” e prega per lui.

Secondo il sito, Willis avrebbe cambiato il testamento poco prima di avere la diagnosi della sua malattia. Gran parte della sua fortuna di 250 milioni di dollari andrà all'attuale moglie e alle bambine, mentre alle figlie avute da Demi Moore andrebbe appena l'uno per cento del patrimonio del padre. "Bruce voleva assicurarsi che la sua giovane famiglia fosse al sicuro", ha svelato una fonte. In fondo Rumer, Scout e Tallulah non solo hanno una carriera già avviata ma possono contare anche sulla madre Demi Moore.

Bruce Willis - scena dal film "Die Hard" Contrasto
Bruce Willis - scena dal film "Die Hard"

Bruce Willis si è distinto per la prima volta negli anni '80 con un ruolo ricorrente nella serie "Moonlight" al fianco di Cybill Shepherd, ma è stato il film d'azione "Die Hard" nel 1988 che lo ha reso una star internazionale come l'invincibile John McClane. La saga ha avuto due sequel negli anni '90, a conferma della notorietà di Bruce Willis che era diventato uno dei riferimenti del genere. 

Nella sua quarantennale carriera, la star hollywoodiana ha fatto guadagnare oltre 5 miliardi di dollari ai box office in tutto il mondo.