Big data e mercato

Gli Usa contro Google: al via la causa per violazione della legge antitrust

Il Dipartimento di Giustizia: Google abusa della sua posizione dominante per svantaggiare editori e inserzionisti che usano prodotti della concorrenza

Gli Usa contro Google: al via la causa per violazione della legge antitrust
Getty
Il quartier generale di Google a Mountain View.

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e otto Stati avviano una causa contro Google per abuso di posizione dominante. Scopo dell'azione legale, lo scorporo delle attività di tecnologia pubblicitaria dagli altri settori del colosso delle ricerche online, che secondo la citazione avrebbe violato la normativa antitrust nel settore degli annunci pubblicitari su internet.

Il governo sostiene che il piano di Google per dominare il settore è quello di "neutralizzare o eliminare" i rivali attraverso acquisizioni e costringere gli inserzionisti a utilizzare i suoi prodotti rendendo difficile l'utilizzo dei prodotti della concorrenza.

"Google abusa del suo potere monopolistico per svantaggiare gli editori di siti web e gli inserzionisti che osano utilizzare prodotti di tecnologia pubblicitaria della concorrenza alla ricerca di risultati di qualità superiore o a basso costo", sostiene il Dipartimento di Giustizia nella denuncia, depositata presso la corte federale della Virginia. New York, California e Virginia sono tra gli otto Stati che l'hanno sottoscritta.

Tra le altre cose nel provvedimento si legge che "Google ha ostacolato una concorrenza significativa e scoraggiato l'innovazione nel settore della pubblicità digitale, ha preso per sé profitti superiori alla concorrenza e ha impedito al mercato libero di funzionare in modo equo". L'attività pubblicitaria di Google è responsabile di circa l'80% delle sue entrate.

L'azione legale è la seconda presentata a livello federale contro Google. Una causa intentata dal Dipartimento di Giustizia contro Google nel 2020 si concentra sul suo monopolio nel settore delle ricerche ed è prevista andare a processo a settembre.

Il titolo di Alphabet - che controlla Google - ha subito perso l'1,4%.