Palazzo Chigi

Autonomia, i ministri Casellati, Fitto e Calderoli: "Il centralismo ha creato disuguaglianze"

Casellati: "Oggi è una giornata speciale perché diamo finalmente attuazione alla Costituzione". Fitto: "Auspico un confronto parlamentare per migliorare il Ddl"

Autonomia, i ministri Casellati, Fitto e Calderoli: "Il centralismo ha creato disuguaglianze"
Roberto Monaldo / LaPresse
Raffaele Fitto, Roberto Calderoli, Maria Elisabetta Alberti Casellati

Dopo l'approvazione all'unanimità del ddl sull'autonomia differenziata, i ministri Roberto Calderoli, Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Maria Elisabetta Alberti Casellati, Ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa, Raffaele Fitto, Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, hanno incontrato i giornalisti in conferenza stampa presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio.

Calderoli: “Il ddl approvato coinvolge il Parlamento”

"La legge che abbiamo approvato oggi non era una legge obbligatoria. È stata fatta volutamente per determinare il procedimento e per attuare il coinvolgimento del Parlamento che chiedevano in molti. Il ddl non crea l'autonomia differenziata, che c'era già in una legge approvata nel 2001 dal centrosinistra. Le materie della legge sono quelle indicate nell'articolo 117 della Costituzione". Lo ha dichiarato Roberto Calderoli, ministro per gli Affari regionali e le autonomie, nella conferenza stampa che segue l'approvazione in Cdm del ddl sull'Autonomia differenziata. 

"L'esistenza di cittadini di Serie A e B è una realtà, in cui la sperequazione non riguarda solo le differenze tra Nord e Sud, ma anche tra diversi territori: un problema che va risolto e che non può essere attribuito all' Autonomia differenziata, ma è frutto di una gestione centralista". Grazie ai suggerimenti di tutti i ministri è stato raggiunto un equilibrio complessivo non solo di natura politica ma anche geografica. Abbiamo un treno che è l'Italia e se rallenta un vagone, rallenta tutto il treno e con l'Autonomia avremo un treno ad alta velocità".

Sull'autonomia differenziata "era d'accordo anche uno dei candidati alle primarie del Pd". Lo ha detto il ministro Roberto Calderoli nella conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri che ha approvato il ddl sull'autonomia differenziata, riferendosi alla richiesta dell'Emilia Romagna guidata da Bonaccini.

Casellati: “Finalmente attuazione della Costituzione”

"Oggi è una giornata speciale perché diamo finalmente attuazione alla Costituzione. Un modello che significa uguali servizi in tutte le Regioni, con una particolare attenzione alla coesione sociale. È sembrato quasi che cadesse dal cielo una proposta del centrodestra. Questa è una legge costituzionale che non è stata mai attuata". Lo ha dichiarato Elisabetta Casellati, ministro per le Riforme istituzionali, nella conferenza stampa che segue la prima approvazione in Cdm del ddl sull'Autonomia differenziata.

"È una scommessa vinta perché il metodo che è stato usato da dimostrazione di come le ragioni del Nord e del Sud hanno trovato un equilibrio. Autonomia significa oggi una migliore allocazione delle risorse, così che tutte le Regioni possono esprimere le loro potenzialità. Ci sarà arricchimento e non depauperamento. Oggi è una giornata importante per l'Italia. Oggi le Regioni e l'Italia hanno acquisito un punto in più". 

Fitto: “Dal Parlamento ci attendiamo critiche nel merito, non preconcette”

''Il testo che oggi approviamo era parte integrante del nostro programma elettorale. Noi ci muoviamo nei confini della Costituzione e in Parlamento ci aspettiamo che ci arrivino delle critiche di merito, più che critiche preconcette''. Lo ha detto il ministro del Sud e degli Affari europee con delega al Pnrr, Raffaele Fitto, commentando l'ok del Cdm al ddl sull'autonomia differenziata.

"È auspicabile individuare un confrono parlamentare per eventualmente migliorare il provvedimento".