L'Udinese sconfigge la Sampdoria per 2-0 e la condanna alla retrocessione matematica in serie B a quattro giornate dalla fine del campionato. Una retrocessione con beffa perché arriva a pochi giorni dalla promozione in serie A del Genoa. Le reti che decidono l'incontro, entrambe nel primo tempo, sono firmate al nono minuto da Pereyra e al 34esimo da Masina. I blucerchiati al 58esimo colpiscono un palo con Gabbiadini: un gol sfiorato che, se trasformato, per la squadra ligure non avrebbe comunque cambiato le sorti né della gara né della stagione.
La partita
Al terzo minuto di gioco il primo brivido: traversone di Pereyra per l'Udinese dalla sinistra, stacco aereo di Ilija Nestorovski, Ravaglia vola e salva in angolo con la punta delle dita. Sugli sviluppi del calcio d'angolo rovesciata in area di Ilija Nestorovski, ma il portiere blucerchiato para senza problemi. Al nono minuto Ebosele parte dalla retroguardia palla al piede, si fa tutto il campo seminando la difesa blucerchiata, dal limite dell'area calibra una palla filtrante perfetta per Pereyra che salta Ravaglia e mette in rete: 1-0 per l'Udinese.
Al 21esimo Thauvin fa partire un mancino velenoso dal limite dell'area, Ravaglia ha i riflessi pronti e devia ancora in angolo. Al 34esimo Lovric trova spazio sulla destra e fa partire un traversone che serve Masina, abile a saltare più in alto di Wimks e a battere di testa Ravaglia: 2-0 per l'Udinese.
Nel secondo tempo, al 58esimo la difesa blucerchiata fa partire un lancio in profondità per Gabbiadini che scatta in posizione regolare, calcia di prima con il mancino e colpisce il palo.