Max Verstappen, già campione del mondo da ieri con il suo terzo titolo consecutivo, è partito dalla pole anche oggi nel circuito di Losail, in Qatar: la 30° in carriera e la 10° quest'anno. E anche oggi si conferma, a bordo della sua Red Bull, campione della Formula 1, dominando la gara e prendendosi il podio.
Temperature micidiali oggi sul circuito. Scattato dalla pole position, il fresco campione del mondo ha preso subito la testa davanti a Oscar Piastri, McLaren, Fernando Alonso, Aston Marti, e Charles Leclerc, Ferrari. Niente gara, invece, oggi per Carlos Sainz causa un problema tecnico sulla sua Ferrari prima del via, una fuga al sistema del carburante tale da non permettere una veloce risoluzione. Contatto tra le Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell, subito dopo il via, che ha congelato lo schieramento e fatto entrare la safety car. Fine corsa per Hamilton (laureato sette volte campione del mondo), che è finito nella ghiaia, al contrario del compagno di squadra.
Verstappen ha fatto segnare anche il giro più veloce con il tempo di 1:24.319. Al secondo posto Piastri su McLaren, terzo Norris sempre McLaren, quinto posto per la Ferrari di Charles Leclerc, preceduto da George Russell con la Mercedes.
"Da qui alla fine della stagione voglio vincere altre gare, ma sicuramente adesso correrò più sereno", dice il neocampione iridato Verstappen "E' stata una delle gare più dure della mia carriera. Ci sono ancora altre gare da vincere, ma sicuramente adesso mi godrò tutto questo al meglio. Vedremo cosa potremo migliorare in futuro, con le tre soste abbiamo spinto di più ma non è stato possibile dare seguito alla strategia che avevamo pensato prima del weekend".
Il commento di Leclerc: "Le due McLaren sono state molto veloci e ce lo aspettavamo, al contrario della Mercedes di Russell. In tutto il weekend abbiamo fatto più fatica del previsto, soprattutto in gara - ha aggiunto -. Un peccato, al primo stint la macchina non è andata bene, meglio nel secondo e nel terzo. Ci aspettavamo una McLaren così veloce, così come l'Aston Martin. Non so cosa pensare sulla Mercedes, dopo l'incidente Russell è andato fortissimo e non riesco a spiegarmelo".
gettyimages Max Verstappen si è laureato campione del mondo ancor prima che si concludesse la Sprint Race. Gli mancavano solo 3 punti per brindare aritmeticamente al terzo titolo consecutivo e l'impresa è riuscita in pieno, grazie anche all'incidente che ha coinvolto Sergio Perez, uscito di pista, e secondo in classifica. Ma tant'è: l'olandese non cede di un punto, pur di competere ai massimi livelli.
Il pilota aggancia Niki Lauda e Ayrton Senna. Ma entra anche nel club, ancora più esclusivo, di coloro che hanno vinto tre titoli consecutivi: Luis Hamilton, Michael Schumacher, Sebastian Vettel e Juan Manuel Fangio. E c'è ancora tempo, grazie ai suoi 26 anni, per inseguire altri record.
Il commento di un Verstappen felicissimo, dopo la conquista del titolo: "È una sensazione fantastica, è stato un anno incredibile. Sono fiero del lavoro fatto dal team ed è davvero piacevole far parte di questo gruppo. È stata una gara divertente, ora mi godo il momento ma vogliamo continuare così di slancio anche in vista del futuro".
Il pilota ha affrontato questo week-end sul circuito a Losail, in Qatar, con uno spirito diverso. Era a un passo dal vincere il terzo mondiale piloti consecutivo: il suo vantaggio era 177 punti sul compagno di squadra Sergio Pérez, con ancora 180 punti da assegnare.
Dopo la vittoria della Red Bull nel Mondiale costruttori, anche il suo pilota leader era pronto a vincere la sua tripletta consecutiva, con una media di 25 punti in ciascuno dei 16 weekend di gara del Mondiale 2023.
Agli altri piloti e team rimangono sei gran premi per ottenere qualche soddisfazione, durante una stagione che ha avuto un unico e solo dominatore assoluto. Mercedes e Ferrari, intanto, lottano per il secondo posto nella classifica costruttori.
GettyImages La Sprint Race
La griglia della Sprint, 103 Km per 19 i giri, ha visto le due McLaren guadagnarsi la prima fila, con Oscar Piastri davanti a Lando Norris. In seconda fila il leader del mondiale Max Verstappen (Red Bull), affiancato dalla Mercedes di George Russell. Terza per le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc.
La corsa inizia con due safety car. Vertappen è dietro e deve rimontare. Tutti sanno che l'olandese è a caccia dei punti necessari per festeggiare e brindare, nonostante abbia mancato la pole oggi. Ma il pilota è un fenomeno. Adora la competizione e la vittoria, lo ha sempre detto, e la sua competitività lo ha portato a laurearsi campione con un giorno di anticipo.
La Sprint Race viene vinta da un bravissimo Oscar Piastri su McLaren, seguito proprio da Verstappen e dal compagno di squadra Lando Norris, quarta e quinta la Mercedes con George Russell e Lewis Hamilton, male invece le Ferrari di Carlos Sainz, sesta, e Charles Leclerc, settima.
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