Cristiano Ronaldo è stato squalificato per una partita per il gesto volgare compiuto durante il match con l'Al Nassr nella Saudi Pro League. La squalifica è stata annunciata a Riyadh, in Arabia Saudita, dove si è svolto l'incontro.
I filmati sui social media mostrano Ronaldo con una mano all'orecchio mentre con l'altra, ad altezza pubica, mima ripetutamente un atto sessuale apparentemente rivolto ai sostenitori di Al Shabab che cantano "Messi", storico rivale di CR7. Ronaldo stasera salterà la partita di campionato dell'Al-Nassr in casa contro l'Al-Hazm. L'ex stella di Real Madrid e Manchester United dovrà inoltre pagare una multa di 20.000 riyal sauditi (5.333 dollari) all'Al-Shabab, a copertura delle spese sostenute dal club, che ha presentato la denuncia, e metà di tale importo alla federazione. Il comitato disciplinare ha affermato che la decisione non è impugnabile.
Sebbene l'incidente non sia stato ripreso dalle telecamere, le azioni di Ronaldo, che ha segnato un rigore nel primo tempo della partita, sono state ampiamente criticate in Arabia Saudita da ex giocatori e commentatori. Secondo quanto riportato dai media dell'Arabia Saudita, il 39enne ha detto alla commissione che il gesto era di vittoria e comune in Europa.
Non è la prima volta che l'attaccante portoghese è al centro delle polemiche da quando è arrivato all'Al-Nassr. Lo scorso aprile, uscendo dal campo dopo la partita contro l'Al-Hilal, sembrava afferrarsi i genitali mentre i tifosi cantavano il nome di Messi. In quell'occasione, il club disse che l'attaccante aveva riportato un infortunio all'inguine durante la partita.