Allo stadio Stirpe Frosinone-Lazio 2-3 nel match valido per la 29a giornata. Occasione persa per i ciociari che hanno giocato bene ma sbagliato molto, sia in difesa che in attacco. Tre punti preziosi per i biancocelesti in chiave Champions.
La formazione della Capitale, orfana del dimissionario Sarri, ritrova la vittoria e, seppur a distanza, continua a coltivare speranze europee mentre, per la squadra di Di Francesco, è notte fonda per un successo che manca ormai da fine gennaio e l'incubo retrocessione sempre più presente.
Partono benissimo i padroni di casa che si rendono pericolosi in più occasioni e al 13’ passano in vantaggio con Lirola di testa su cross di Zortea. I ciociari insistono ma al 38’, alla prima disattenzione della difesa, vengono puniti dalla Lazio con Zaccagni. Gli ospiti poi hanno l’occasione del raddoppio con Immobile al 43’. In chiusura di primo tempo è la formazione di Di Francesco ad avere l’occasione della seconda rete ancora con Lirola ma il portiere nega il vantaggio.
Nella ripresa due ingenuità della difesa del Frosinone determinano il 3-1 dei biancocelesti grazie alla doppietta di Castellanos in soli cinque minuti: al 57’ e al 62’. I padroni di casa non ci stanno e al 70’ accorciano le distanze con Cheddira. Lo stesso attaccante ciociaro sfiora la personale doppietta al 73’ con la rete subito annullata per fuorigioco. Negli 8’ minuti di recupero l’agonismo in campo sale ancora di livello e con esso anche gli errori, soprattutto in fase conclusiva.
I padroni di casa sono stati risucchiati in zona retrocessione e dovevano portare a casa i tre punti, mentre gli ospiti rincorrono la zona europea, quella più prestigiosa, vedremo il comportamento nelle prossime sfide. Nella partita di andata, giocata allo stadio Olimpico di Roma, è arrivato il successo dei biancocelesti per 3-1.
Il Frosinone è partito con l’obiettivo di salvarsi dopo la promozione ottenuta lo scorso anno, quando è stato l'assoluto dominatore della serie cadetta. La squadra di Di Francesco era partita bene, un buon gioco ma pochi punti, è crollata nelle ultime settimane, con una vittoria nelle ultime quattordici partite. Al momento si trova ferma a 24 punti, a meno uno dalla salvezza. Nell’ultimo turno era arrivata la sconfitta per 1-0 in casa del Sassuolo.
La Lazio aveva fatto molto bene l’anno scorso, chiudendo addirittura al secondo posto, squadra dell'ex Maurizio Sarri, ora in mano al "secondo" Martusciello pro tempore, dalla prossima gara in panchina Tudor, sta faticando non poco con un rendimento molto altalenante. Nell’ultimo turno aveva perso per 2-1 in casa contro l’Udinese.
Le formazioni
Frosinone (4-3-3): Turati - Zortea, Okoli, Romagnoli, Lirola - Brescianini, Barrenechea, Mazzitelli - Soulè, Cheddira, Gelli. All. Di Francesco
Lazio (4-3-3): Mandas - Marusic, Casale, Romagnoli, Pellegrini - Guendouzi, Cataldi, Luis Alberto - Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Martusciello
Arbitra Rapuano, assistenti Bergigli e Garzelli. Il quarto è Baroni. Al VAR Abisso, AVAR Di Paolo.
laPresse La partita (primo tempo)
Partenza molto aggressiva dei ciociari che già al 1’ guadagnano il primo corner dell’incontro.
Gli uomini di Di Francesco pressano alti e lottano su tutti i palloni.
I biancocelesti faticano a costruire un’azione offensiva. Partita molto sentita dal pubblico che incita incessantemente la squadra di casa.
Al 5’ il Frosinone pericoloso con Cheddira. Verticalizzazione sul lato sinistro, Gelli in area crossa al centro e arriva l'anticipo sul primo palo dell'attaccante marocchino che non riesce a inquadrare la porta.
Ancora i “canarini” in attacco al 6’. Mazzitelli riceve palla all'altezza dei 20 metri e va al tiro, ma il suo tentativo viene bloccato a terra da Mandas.
Al 10’ la prima volta che la Lazio si affaccia dalle parti della porta ciociara. Zaccagni riceve palla sulla trequarti sinistra, avanza e fa partire un cross verso Immobile, ma Okoli intercetta il pallone e lo allontana.
Al 13’ il Frosinone passa in vantaggio. Cross dalla sinistra di Zortea verso il centro dell'area di rigore dove Lirola svetta di testa più in alto di tutti e mette il pallone nell'angolino alla destra della porta difesa da Mandas. 1-0 al Benito Stirpe.
I biancocelesti alzano il loro ritmo di gioco e premono in area ciociara, provano a imbastire la manovra dalla difesa, ma il giro palla è troppo lento per poter impensierire gli avversari e in questo modo si espongono ai rapidi contropiede dei padroni di casa.
Al 25’ ancora il Frosinone in avanti. Lirola entra in area dalla destra, raggiunge il fondo campo e serve Cheddira appostato all'altezza del dischetto. L'attaccante calcia verso la porta, ma sbaglia completamente la misura, con il pallone che sorvola abbondantemente la traversa.
Alla mezzora la squadra di Di Francesco con Zortea guadagna il quarto corner.
Al 34’ Pellegrini a centro campo placca Brescianini che si stava involando verso la porta. Il biancoceleste s’infortuna e viene anche ammonito per l’azione fallosa.
Due minuti più tardi un nuovo pericolo per la Lazio. Da azione di rimessa laterale il pallone a arriva a Brescianini che entra in area dalla destra e cerca di servire Gelli al centro dell'area, ma il numero 14 del Frosinone manca la battuta a rete e la difesa della biancoceleste spazza l'area.
La formazione di Martusciello trova al 38’ il gol del pareggio. Alla prima disattenzione difensiva del Frosinone ne approfitta la Lazio. Guendouzi fa partire un traversone basso verso l'area piccola avversaria, con la difesa dei padroni di casa che si perde la marcatura di Zaccagni, il quale spedisce di destro il pallone alle spalle di Turati.
Al 43' gli ospiti sono a un passo dal vantaggio. Luis Alberto pesca in area avversaria Immobile che prova il diagonale di destro, ma Turati respinge d'istinto il pallone, sventando la minaccia.
Al secondo minuto di recupero occasionissima per il Frosinone di raddoppiare. Ancora Brescianini che parte in contropiede e apre sulla destra per Soulè che a sua volta trova un filtrante per Lirola. L'esterno difensivo entra in area dalla destra e scarica un potente destro che però va a colpire l'esterno della rete in direzione del primo palo.
Termina in parità la prima frazione di gioco.
LaPresse La partita (secondo tempo)
In avvio di ripresa parte subito forte il Frosinone con Soulè che entra in area dalla destra, supera il diretto avversario e va al tiro, ma il suo tentativo non è molto potente e il pallone viene bloccato in due tempi da Mandas.
Sono diversi gli errori in fase conclusiva da entrambe le parti, nonostante i ritmi elevati.
Al 57’ la Lazio passa in vantaggio con Castellanos. L’argentino, entrato da meno di un minuto, colpisce di testa a incrociare sul secondo palo, su azione di calcio di punizione battuto dalla trequarti sinistra.
Tre minuti dopo aver segnato il raddoppio, ancora un’occasione per i biancocelesti. Castellanos riceve palla in area sulla destra e fa partire un destro al volo che Turati devia, non senza difficoltà.
I padroni di casa accusano il colpo. E al 62’ ancora Castellanos porta a 3 le reti dei biancocelesti. Su azione di calcio d'angolo, flipper in area di rigore con Casale che calcia verso la porta, colpendo il palo. Il pallone finisce poi sui piedi di Castellanos che, praticamente a porta vuota, non sbaglia la personale doppietta in soli 5 minuti di gioco.
Al 70’ il Frosinone, indomito, accorcia le distanze. Su azione di calcio d'angolo, Gelli crossa verso il centro dell'area con Okoli che fa sponda di testa per Cheddira che si esibisce in una rovesciata da distanza ravvicinata, battendo Mandas.
La partita s’infiamma. Al 73’ ancora un pericolo per la Lazio. Pasticcio difensivo dei biancocelesti, con Cheddira che viene servito da un proprio compagno di squadra, ma in posizione irregolare, battendo Mandas. Il gol però viene subito annullato per fuorigioco.
Un minuto dopo ancora Cheddira a farsi vedere pericolosamente in avanti. L'attaccante del Frosinone viene servito, entrando in area avversaria dalla destra e scaricando il pallone verso il primo palo, ma il pallone finisce sull'esterno della rete.
All’81' la Lazio ha l’occasione del poker. In azione di contropiede Castellanos apre sulla sinistra per Luis Alberto che praticamente da solo davanti al portiere cerca di piazzare il pallone sul secondo palo, ma Turati sfodera una parata incredibile mettendo il pallone in angolo.
All’89’ ancora un’occasione per il Frosinone. Fraseggio degli uomini di Di Francesco sulla trequarti, con Valeri che calcia verso la porta dall'interno dell'area di rigore, ma Mandas mette in angolo
Negli 8’ minuti di recupero l’agonismo in campo sale ancora di livello e con esso anche gli errori, soprattutto in fase conclusiva.
La partita termina al “Benito Stirpe” sul risultato di 2-3.
LaPresse La cronaca testuale
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