Usa

Ex dipendente Boeing trovato morto, era in causa con l'azienda e aveva denunciato irregolarità

In pensione dal 2017, John Barnett aveva testimoniato contro l'azienda dove aveva lavorato per 32 anni; i vertici si sono detti rattristati per la notizia. Le indagini proseguono, secondo la polizia l'uomo sarebbe morto per una ferita "autoinflitta"

Ex dipendente Boeing trovato morto, era in causa con l'azienda e aveva denunciato irregolarità
Scott Olson/Getty Images
La sede principale della Boeing a Chicago

Un ex dipendente della Boeing, che in passato aveva sollevato preoccupazioni sugli standard di produzione dell'azienda e sui parametri di sicurezza, è stato trovato morto negli Stati Uniti. Si chiamava John Barnett e aveva lavorato per l'azienda per 32 anni, fino al suo pensionamento nel 2017 per motivi di salute. Nei giorni precedenti la sua morte, aveva testimoniato in una causa contro la società. Lo scrive la Bbc.

L'azienda si è detta “rattristata” dalla notizia della scomparsa. Secondo la polizia, il 62enne sarebbe morto per una ferita “autoinflitta” il 9 marzo. Le indagini proseguono. Barnett aveva lavorato dal 2010 come responsabile della qualità nello stabilimento di North Charleston, dove si costruisce il 787 Dreamliner, un aereo all'avanguardia utilizzato principalmente su rotte a lungo raggio.

Nel 2019, Barnett aveva dichiarato alla Bbc che i lavoratori sotto pressione avevano deliberatamente montato parti e componenti dell’aeromobile facente parte della linea di produzione secondo standard di sicurezza inferiori rispetto a quelli previsti. Aveva anche affermato di aver scoperto seri problemi con i sistemi di ossigeno: i test avevano mostrato un tasso di fallimento del 25%, il che significa che una maschera su quattro in caso di emergenza avrebbe potuto non funzionare.

La Boeing aveva respinto tutte le accuse, anche se una revisione del 2017 da parte dell'ente regolatore statunitense, la Federal Aviation Administration, aveva confermato alcune delle preoccupazioni di Barnett. Al momento della sua morte, Barnett si trovava a Charleston per colloqui legali legati alla causa contro la società.