Udinese-Roma al Bluenergy Stadium si conclude 1-2. A decidere il match un gol di Bryan Cristante al 95'.
Con questa vittoria la Roma si porta a 58 punti in classifica per continuare a sognare almeno la quinta piazza in classifica e guadagnare un posto nell'Europa che conta. Esordio amaro per Fabio Cannavaro, l'Udinese resta ferma a quota 28 al pari del Frosinone terz'ultimo.
Si ripartiva da un 1-1 maturato in circa 72 minuti di partita. Il recupero della 32a giornata tra Udinese-Roma era una gara importante per entrambe le formazioni. I padroni di casa per concludere il campionato senza "sorprese" con il nuovo tecnico Fabio Cannavaro subentrato a Cioffi, i ragazzi di De Rossi per innestare la ripartenza dopo il passo falso contro il Bologna.
Era la conclusione del match sospeso per il problema fisico avuto dal difensore giallorosso Evan Ndicka, ma prima che il giocatore africano si accasciasse a terra il risultato dell'incontro era appunto di 1-1, reti di Pereyra al 23' e di Lukaku al 68'.
Nell'ultima giornata, la 33, i bianconeri avevano perso lo scontro salvezza contro l'Hellas, mentre i giallorossi erano andati ko in casa contro il Bologna di Thiago Motta.
Le formazioni
Udinese (3-5-1-1): Okoye - Perez, Bijol, Kristensen - Ferreira, Samardzic, Walace, Payero, Zemura - Pereyra - Lucca.
Roma (3-4-2-1): Svilar - Mancini, Smalling, Angelino - Karsdorp, Cristante, Pellegrini, Spinazzola - Dybala, Azmoun - Abraham.
Ha arbitrato Luca Pairetto insieme agli assistenti di linea Christian Rossi e Laudato
Gabriele Maltinti/Getty Images La partita
Si riparte con il pallone in possesso della squadra di casa. L'Udinese con gli stessi giocatori del 14 aprile, la Roma con diversi cambi: Abraham, Azmoun, Pellegrini, Spinazzola, Smalling e Mancini.
La prima azione offensiva è dalla Roma, ispiratore Spinazzola che mette in moto Abraham, ma l’arbitro ferma il gioco per off-side.
Al 76’ Gioco momentaneamente fermo. Azmoun e Perez sono rimasti a terra in seguito a uno scontro di gioco.
Brivido per la porta giallorossa all’81’. Sugli sviluppi del calcio d'angolo il pallone arriva a Lucca che dalla sinistra dell'area di rigore fa partire un diagonale che Svilar devia in angolo distendendosi.
I bianconeri insistono e all’83’ Pereyra viene servito in area sulla sinistra da Zemura e prova il tiro, ma il suo tentativo viene deviato in angolo da Mancini.
Rischiano gli uomini di Cannavaro all’85’. Errore difensivo di Perez che si fa soffiare palla da Azmoun il quale, appena entrato in area, va al tiro trovando la pronta opposizione del portiere friulano che gli chiude lo specchio della porta.
I giallorossi sembrano aver preso coraggio e adesso pressano l’Udinese.
Gioco nuovamente fermo all’87’. Perez rimane a terra in seguito a uno scontro di gioco. Il numero 18 dell'Udinese ha una ferita alla testa.
Ancora un’azione pericolosa della formazione di De Rossi al 90' con Dybala che viene contrastato al momento del tiro a pochi passi da Okoye. Sono quattro i minuti di recupero.
Al 95' arriva il gol di Cristante che regala i tre punti ai giallorossi. Su un calcio d'angolo battuto da Dybala, Cristante svetta più in alto di tutti e la gira di testa verso l'angolino opposto.
Pochi secondi dopo arriva il fischio finale dell'arbitro.
ansa De Rossi: "Dimostrazione di una squadra forte"
"Di solito sono più composto nelle esultanze, anzi mi dispiace esultare così a Udine, una società che è sempre stata molto amica e che si è comportata bene, nulla contro di loro. Però il gol era importante in una partita importante, dimostrazione di una squadra forte, siamo andati spesso verso la porta, una squadra che vuole qualcosa se la va a prendere e talvolta viene ripagata dalla fortuna. Leverkusen? Mi sono sentito in diritto di chiedere un aiuto per quella partita e ci è stato negato. Questo forse ci ha smosso qualcosa. Prepareremo la partita contro il Napoli in due giorni. Pochi alibi, ci faremo trovare pronti come oggi e saremo all'altezza". A dirlo è il tecnico della Roma, Daniele De Rossi, in conferenza stampa dopo la vittoria per 2-1 contro l'Udinese.
"Penso che Cannavaro possa dare tanto all'Udinese, l'ho visto carichissimo. Ha un'intelligenza superiore alla media. L'ho affrontato l'anno scorso in Serie B e ho visto quello che sa fare. Penso che sia una persona in grado di portare l'Udinese fuori da questa situazione. Sarei contento se si salvasse". Ha concluso il tecnico giallorosso.
Ansa Cannavaro "C'è nervosismo, gli errori si pagano"
"In venti minuti è sicuramente venuto fuori il fatto che ci sia del nervosismo. Commettiamo delle disattenzioni che si pagano. Ai ragazzi ho detto che devono stare tranquilli, se li mando in campo e sbagliano la colpa non è loro, ma mia, normale che se sei in questa situazione vuol dire che si commettono tanti errori. Da due giorni fa in poi sto cercando di limitare questi errori che costano caro. I ragazzi li ho visti concentrati, sereni, sul pezzo in allenamento, poi però arrivano errori, preferisco magari vederli sul pezzo in campo. È un periodo in cui non va neanche nulla bene, dobbiamo riuscire a metterci un freno. Ho già iniziato a parlare con tanti di loro, a capire le cose, a ridurre gli errori, sarebbe un segnale importante". Così il tecnico dell'Udinese, Fabio Cannavaro, in conferenza stampa ha commentato la sconfitta per 2-1 contro la Roma.
"Sulla carta tutti ci danno per perdenti a Bologna, però penso che una squadra debba avere degli equilibri e delle certezze. Durante una partita si possono avere situazioni diverse in cui si può togliere un difensore e mettere un attaccante in più. Per ora non ho ancora pensato alle due punte". Ha concluso l’allenatore dei friulani.
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