"In fumo 400 anni di storia nazionale"

In fiamme la Borsa di Copenaghen, la "Notre Dame" dei danesi

Consumata in pochi minuti dal fuoco, l'iconica guglia dell'edificio, risalente al Diciassettesimo, è crollata davanti agli occhi di residenti e passanti increduli, che hanno visto sgretolarsi la storia. L'edificio era in restauro

Avvolta dalle fiamme, consumata in pochi minuti dal fuoco, l'iconica guglia dello storico edificio della Borsa a Copenaghen è crollata davanti agli occhi di residenti e passanti increduli che hanno visto sgretolarsi la storia. "Questa è la nostra Notre Dame", ripeteva oggi un commerciante nella capitale danese dando voce allo shock collettivo.

La B›rsen, edificio del Diciassettesimo secolo, è una perla della città, una delle costruzioni più antiche che custodisce tesori, tra cui numerosi dipinti del 1600 danese. Per salvarli è scattata una corsa contro il tempo che però poco ha potuto con quanto era già andato in cenere. "Sono andati in fumo 400 anni di storia", ha affermato sconsolato il ministro della Cultura, Jakob Engel-Schmidt.

L'edificio si trova non lontano da Christiansborg dove ha sede il parlamento danese ed è qui che sono state portate molte delle opere d'arte messe in salvo. Lo stabile non ospita più la Borsa dagli anni '70, adesso è la sede della Camera di Commercio ed era in fase di restauro dal 2022, quando i lavori di preservazione furono avviati proprio per i 400 anni dalla sua costruzione.

Non è ancora chiaro cosa abbia provocato l'incendio, scoppiato alle 7.30, ma le dimensioni del danno sono state evidenti fin da subito: "Il rogo è scoppiato sotto il tetto. È in rame ed è praticamente impossibile passarci sotto per cui le fiamme hanno avuto tutto il tempo di svilupparsi in intensità e vastità", ha spiegato il direttore dei servizi di emergenza della capitale, Jakob Vedsted Andersen. E fin dalla mattina c'era la consapevolezza che metà dell'edificio fosse stato divorato dal fuoco.

"Stamattina ci siamo svegliati con un panorama triste: il fumo che si alzava sui tetti di Copenaghen segnalava il devastante incendio di B›rsen", recita il post Instagram di Re Fredrik X di Danimarca. "La Regina e io vorremmo ringraziare tutti coloro che fin dalle prime ore di questa mattina, si sono assicurati che nessuno rimanesse ferito e che hanno lottato per salvare il più possibile sia l'edificio che i numerosi tesori culturali e le opere d'arte che il B›rsen contiene".

Dall'Italia è arrivata la vicinanza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che a nome di tutti gli italiani ha inviato a Federico X di Danimarca questo messaggio: "Desidero esprimere, a nome degli italiani tutti e mio personale, profonda vicinanza al Suo Paese per il grave incendio che ha avvolto la Borsa di Copenaghen provocando danni ingentissimi anche alla celeberrima guglia dell'edificio. Nell'augurare massimo successo alle squadre impegnate in queste ore a domare le fiamme e mettere in sicurezza un palazzo di inestimabile valore storico e artistico, rinnovo a Vostra Maestà e all'amico popolo danese le espressioni della nostra partecipe amicizia e sincera solidarietà".