Lettera al Corriere

L'omaggio di Milano a Vasco Rossi. Beppe Sala: "A lui la Pergamena della città"

"È arrivato il momento di restituirgli qualcosa di simbolico", scrive il sindaco: "Quarant'anni di storia dal palco di San Siro. Oltre 2 milioni di ragazze e ragazze hanno assistito da qui ai suoi concerti"

L'omaggio di Milano a Vasco Rossi. Beppe Sala: "A lui la Pergamena della città"
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Vasco Rossi in concerto a San Siro, 2019

Sono passati trentaquattro anni dal primo concerto di Vasco Rossi a San Siro. All'epoca l'artista originario di Zocca, nel modenese, non aveva ancora compiuto i 40.

Cifre che si rincorrono, come le 36 in cui Vasco ha cantato dal palco dello stadio milanese. Oltre due milioni di persone hanno assistito, dagli spalti, alle sue esibizioni. Ed è per questo che il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha deciso di donare al rocker italiano la Pergamena della città. Le motivazioni le spiega in una lunga lettera affidata alle pagine del Corriere della Sera dove il primo cittadino ripercorre, anche da fan, il grande ruolo che Vasco Rossi ha interpretato nel panorama della musica rock italiana.

 

Le parole del primo cittadino di Milano prendono le mosse dalla lunga intervista a Vasco pubblicata pochi giorni fa sempre dal Corriere e dove il cantante si è raccontato nelle sue varie sfaccettature ed esperienze del passato, comprese quelle della droga: “Odiato dai benpensanti, fui il capro espiatorio degli anni '80”.

“Da fan di Vasco ho spesso pensato al legame fortissimo tra il rocker più straordinario d’Italia e la nostra Milano. Vasco Rossi è salito per la prima volta sul palco di San Siro nel 1990, esattamente 34 anni fa ovvero 32 giorni dopo il fischio di inizio di Argentina-Camerun, la partita che dette il via ai nostri Mondiali ’90, immagini ed emozioni che tutti portiamo nel cuore. Il Meazza era appena stato adeguato per l’occasione e, con i lavori, veniva aggiunto il terzo anello per aumentare la capienza e adeguare l’impianto per la grande occasione per la quale Milano doveva farsi trovare pronta”.

“Ma torniamo a Vasco - riprende Sala -  Trentasei volte a San Siro è un numero davvero impressionante e se moltiplichiamo questo numero per 60-70 mila persone, ci scorrono davanti agli occhi due milioni e mezzo di persone, ragazze, ragazzi e non solo, che raccontano decenni di momenti, drammi, gioie ed emozioni del nostro Paese. Se potessimo un giorno avere un’immagine dal palco per ognuna delle volte che Vasco ha incantato San Siro, avremmo uno spaccato di quasi quarant’anni di storia attraverso le tante generazioni che il rocker ha saputo travolgere con la sua energia e la sua musica”.

 

Vasco Rossi in una foto d'archivio Ansa
Vasco Rossi in una foto d'archivio

“Credo che oggi - conclude il sindaco lombardo -  sia arrivato il momento di restituire qualcosa di simbolico, ma molto significativo per Milano, a Vasco Rossi. Ho quindi deciso di conferirgli la Pergamena della Città per il suo legame stretto con la nostra Milano e per i meriti artistici che lo hanno visto protagonista di oltre cinquant’anni di musica ed emozioni. Un riconoscimento più che meritato”.