Calcio

Eseguita l'autopsia del calciatore Mattia Giani, morto dopo un malore in campo

Il giudice sportivo: "La prima ambulanza è arrivata dopo 17 minuti". La relazione dell'esame, eseguita presso l'Istituto di medicina legale di Firenze, sarà depositata in Procura tra 90 giorni e dovrà chiarire le cause del decesso del giocatore

E' stata eseguita l'autopsia su Mattia Giani, il 26enne calciatore del Castelfiorentino, deceduto lunedì all'ospedale di Careggi dopo il malore accusato il giorno prima durante una partita contro il Lanciotto, a Campi Bisenzio. La relazione dell'esame, eseguita presso l'Istituto di medicina legale di Firenze, sarà depositata in Procura tra novanta giorni e dovrà chiarire le cause del decesso del giocatore. Il pubblico ministero Giuseppe Ledda, che sulla morte di Mattia Giani ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, ha nel frattempo dato il via libera per la restituzione della salma ai familiari.

Intanto, dal referto del giudice sportivo della Lega dilettanti Toscana è emerso che la prima ambulanza arrivò allo stadio di Campi Bisenzio 17 minuti dopo il momento in cui scattò l'allarme. I primi soccorsi furono prestati "dal massaggiatore ospite e da un medico presente in tribuna che intervenivano con massaggio cardiaco e il defibrillatore presente negli spogliatoi", e che "sopraggiungeva dopo 17 minuti una prima ambulanza che proseguiva le manovre di soccorso coadiuvata da altri volontari giunti dopo pochi minuti con altra ambulanza", quindi "i sanitari si prodigavano nei tentativi di rianimazione per poi provvedere all'urgente accompagnamento del calciatore al pronto soccorso più vicino". Il Lanciotto è stato multato di 400 euro "per mancanza di ambulanza e/o medico", "sanzione commisurata al servizio omesso, tenuto conto del fatto occorso". La partita, che fu sospesa dopo 14 minuti del primo tempo, sarà recuperata per il tempo restante ma i giocatori del Castelfiorentino hanno chiesto che si giochi su un altro campo.

Gianluca Mancini, dopo il primo gol al Milan nella partita di Europa League all'Olimpico, ha dedicato il suo successo proprio a Mattia Giani: "Ciao Mattia per sempre con noi". 

Il ricordo ai microfoni di Rai Sport del difensore giallorosso, parente del giovane morto: "Dedico il gol a Mattia Giani e a tutta la sua famiglia, che sta veramente soffrendo. Ho passato gli ultimi giorni a pensare a loro. A livello sportivo non potrei chiedere di meglio, non tanto per i gol, quanto per i risultati recenti della Roma. Nella vita privata invece non è un bel momento ma riusciremo a rialzarci".

Il messaggio sui social del fratello Elia Giani: "Ciao Matti, fratellone mio. Sei stato dal primo giorno il mio esempio, con la tua umiltà, il tuo rispetto e la tua bontà. Sono giorni che cerco di scrivere di te - si legge nel post- ma ho paura di non essere in grado di esprimere ciò che sei stato. Non siamo mai stati di tante parole ma ci bastava uno sguardo per capirci. Per la nostra stessa passione che ci ha trasmesso babbo, non abbiamo vissuto la quotidianità di tutti i giorni ma siamo sempre stati uno la spalla dell'altro". Anche Elia Giani è un calciatore, veste la maglia del Legnano Salus, in serie C. È il compagno della sorella del romanista Gianluca Mancini. "Mi auguro di arrivare ad essere almeno la metà dell'uomo che sei stato, e di insegnare un giorno ai miei figli i tuoi stessi valori. Sono e sarò sempre orgoglioso di te. Adesso prendimi per mano e conduciamo questa nuova vita insieme", conclude Elia Giani.