Verso le elezioni

Il centrodestra al lavoro sulle liste. Berlusconi: "Sentenze di assoluzione saranno inappellabili"

Il taglio dei parlamentari riduce i seggi e aumenta i malumori nei partiti. Tensioni nel Pd sulle candidature. Tajani: "Anche FI farà sacrifici sui nomi" Renzi: "Salvini e Meloni, pericolo per risparmi". Alleanza Verdi Sinistra presenta il programma
Il centrodestra al lavoro sulle liste. Berlusconi: "Sentenze di assoluzione saranno inappellabili"
(Ansa)
Vertice centrodestra, Matteo Salvini con Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni

Salvini: immigrazione controllata un bene per qualsiasi paese

"L'Italia con la normativa vigente è il Paese europeo che concede più cittadinanze in assoluto. Siccome la cittadinanza è una cosa importante, penso che meritarla al diciottesimo anno di età sia la cosa più giusta". Così alla Versiliana il leader della Lega, Matteo Salvini, che ha aggiunto che "l'immigrazione controllata è un bene per qualsiasi paese".
 

Renzi: “Letta mi attacca sul covid, ma lui stava con Conte e l'esercito russo”

"E anche oggi Letta mi attacca. Occhi di tigre sta diventando monotono. In questi 60 secondi spiego le differenze fra me e lui sulla pandemia. Lui Conte e l'esercito russo. Io Draghi e il generale Figliuolo". Lo scrive su Twitter il leader di Italia viva Matteo Renzi, replicando al segretario del Pd Enrico Letta.

"Ogni giorno Enrico Letta si alza e deve decidere come fare ad attaccare me. Uno direbbe, 'ma come, forse Letta dovrebbe fare la campagna elettorale su Salvini, sulla Meloni. No, lui si preoccupa solo del sottoscritto. Lui, la mattina, si alza, sfodera i suoi occhi di tigre e zac, mi attacca. Probabilmente è rimasto al 2014, poveretto, siamo nel 2022 Enrico". 

"Io ho solo detto - prosegue il leader di Italia viva - che la gestione di Crisanti da virologo era impostata sull'allarmismo, e infatti non voleva le chiusure all'inizio ma per tutto il 2021, secondo me persino eccessive. Se Letta vuole sapere qual è la differenza tra me e lui sulla pandemia, gliela spiega chiara: lui e il suo partito - attacca Renzi - volevano continuare a stare con Conte, Arcuri e l'esercito russo, io ho portato Draghi Figliuolo e la svolta. E se proprio vuole chiarezza sul covid, Letta, vota la commissione d'inchiesta a cui noi abbiamo votato sì e voi avete votato no. Basta polemiche, confrontiamoci sui fatti", conclude l'ex premier.

Letta: “Attacchi a Crisanti? A destra prevale la cultura no vax”

"La gragnuola di reazioni alla candidatura di Andrea Crisanti chiarisce che a destra prevale la cultura No Vax. Ha ragione Crisanti, se avessero governato Salvini e Meloni nel 2020 quante migliaia di decessi in più avremmo avuto? Ce li ricordiamo gli 'aprire, aprire, aprire'…". Così sui social il segretario del Pd Enrico Letta. 

"I meriti della candidatura Crisanti. Ognuno dice cosa pensa veramente della più grande tragedia degli ultimi tempi". Lo scrive su Twitter il segretario del partito democratico Enrico Letta, postando una dichiarazione del leader di Italia viva Matteo Renzi, che ha scritto: "Ricordo con preoccupazione alcune frasi folli del virologo Crisanti e spero che non porti in Parlamento una cultura di lockdown illiberale e inutile. Se vince la linea del Pd Crisanti al primo raffreddore finiamo tutti in quarantena". 

Letta poi aggiunge gli hashtag #lockdown #illiberale #inutile #raffreddore #quarantena.

Carlo Calenda: "Candidare virologi, per me, è sbagliato. Non bisogna strumentalizzare la pandemia"

Abbiamo sostenuto tutti i provvedimenti  presi dai diversi governi con lealtà. Siamo nati parlando di sanità a novembre del '19. Candidare virologi è a mio avviso sbagliato perché nel corso della pandemia hanno spesso ecceduto in protagonismo. Non strumentalizzare la pandemia. Grazie". Lo scrive su Twitter il leader di Azione Carlo Calenda, rispondendo a Enrico Letta, che, sullo  stesso social, ha scritto: "I meriti della candidatura Crisanti. Ognuno dice cosa pensa veramente della più grande tragedia degli ultimi tempi".

Salvini cita Palù e definisce il virologo Crisanti , candidato per il PD, "un esperto di zanzare"

“'Crisanti? Un esperto di zanzare”. Il  professor Giorgio Palù, virologo padovano di fama internazionale e  presidente dell'Agenzia Italiana del Farmaco, parla così del  'tele-virologo', oggi candidato dal PD". Lo scrive su Twitter il  segretario della Lega Matteo Salvini.

Gelmini: "Bene la proposta Calenda per un confronto tv"

"Mi unisco all'appello di Carlo Calenda che chiede un confronto serio tra leader. Sottrarsi significa non dare agli italiani gli strumenti necessari per arrivare al voto con consapevolezza e idee chiare. Chi fugge è prigioniero della sua propaganda e non rispetta gli elettori". Lo scrive su Twitter Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le Autonomie ed esponente di Azione.

Berlusconi: "Il programma del PD è quello di un partito che sa di andare verso la sconfitta"

"Quello del Pd è il programma di un partito che sa di andare verso la sconfitta. Non hanno un'idea nuova e concreta di Italia: ci sono le bandiere ideologiche: Legge Zan, Ius  Scholae, cannabis. Ci sono un po' di mance elettorali per i giovani - e finanziate con la patrimoniale". Lo scrive su Twitter il presidente  di Forza Italia Silvio Berlusconi.

Luigi Di Maio: "La priorità del nostro Paese deve essere la battaglia per il tetto massimo al prezzo del gas"

"Ieri i prezzi del gas hanno toccato un nuovo massimo a 250 euro al megawattora alla borsa di Amsterdam, per poi stabilizzarsi a 223. Siamo passati dai circa 84 euro di inizio luglio agli oltre 190 nei primi di agosto per superare i 200 in questi giorni. Stiamo parlando di prezzi 10 volte quelli medi degli ultimi 5 anni. Le conseguenze in bolletta per i cittadini e le imprese rischiano di essere pesantissime quest'autunno". Così su Facebook il ministro degli Esteri e leader di Impegno Civico, Luigi Di Maio. "La priorità del nostro Paese deve essere la battaglia per il tetto massimo al prezzo del gas, unico modo per calmierare stabilmente i prezzi. Contemporaneamente dobbiamo agire subito per diminuire le bollette energetiche, per azzerare l'IVA sui beni di prima necessità (pane, pasta, farmaci) e ridurla su quelli alimentari come carne e pesce", aggiunge.

Chiara Appendino: "Orgoglio per la responsabilità che mi è stata data"

"In questi mesi in molti mi hanno chiesto se mi mancasse essere sindaca e con sincerità posso rispondere che quel che mi manca è rappresentare le istanze dei cittadini, perché non c'è un obiettivo più importante e stimolante con cui svegliarsi la mattina. Sento quindi su di me con molto orgoglio la responsabilità che mi è stata data"

Il microbiologo Crisanti: " I contatti con il Pd sono iniziati anni fa, non ho cambiato orientamento"

"I contatti con il Pd sono iniziati anni fa: sono iscritto al circolo di Londra dal 2016, e in passato sono stato iscritto alla Fgci, ai tempi di Berlinguer. Non c'è stato un grande cambiamento di orientamento politico. Il circolo di Londra ha proposto il mio nome alla direzione del Pd che l'ha accettata". Così il microbiologo Andrea Crisanti, candidato dal Pd come capolista nel collegio Europa, ospite stamattina su Radio 24.

Giorgia Meloni aprirà la campagna elettorale nazionale ad Ancona martedì 23

"Giorgia Meloni aprirà la campagna elettorale nazionale, in vista delle elezioni politiche del 25 settembre, ad Ancona. Una grande soddisfazione per la nostra Regione e la federazione regionale di Fratelli d'Italia, tenuta in forte considerazione dalla leader nazionale del partito e candidata alla guida del Paese dopo la vittoria di Francesco Acquaroli due anni fa che ha reso possibile la nascita del modello Marche". Lo annuncia Elena Leonardi, consigliera regionale e coordinatrice regionale di Fratelli Italia nelle Marche.   L'apertura della campagna elettorale si terrà martedì 23 agosto, alle 18.

Verdi-Sinistra: la legalizzazione della cannabis sarebbe una patrimoniale sulle mafie

La legalizzazione della cannabis sarebbe una "patrimoniale sulle mafie". Ne è convinto il leader di Sinistra italiana Nicola Fratoianni, che oggi ha presentato il programma dell'Alleanza Verdi Sinistra insieme ai co-portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli ed Eleonora Evi. "La legalizzazione della cannabis per uso personale e terapeutico servirebbe anche a rilanciare la canapa industriale, per riattivare un tessuto industriale che vedeva il nostro paese leader", aggiunge Evi.

Poi a proposito del programma: Salario minimo a dieci euro, riduzione delle ore lavorative a parità di retribuzione, trasporto pubblico gratuito, investimenti in rinnovabili. sono solo alcuni dei punti del programma della lista Alleanza Verdi e Sinistra. "Finalmente parliamo di programmi, di temi e cose da fare", ha spiegato l'eurodeputata: "Questa legge elettorale non prevede programmi di coalizione, ma programmi di lista", ha ricordato Evi. Per l'alleanza verde-rossa i pilastri del programma sono la giustizia sociale e la giustizia ambientale. "Voglio dire chiaramente che noi non siamo quelli del no", sottolinea Evi rispondendo alle accuse mosse da destra e da centro e riguardanti le posizioni della lista sui rigassificatori e la politica energetica. "Noi siamo quelli che dicono si' alle rinnovabili, si' all'economica circolare, si' a una agricoltura veramente sostenibile. Ecco perché proponiamo nel nostro programma il trasporto pubblico gratuito per tutti, come accade già in Spagna e Germania". E sul lavoro: "Vogliamo portare in Italia la proposta del salario minimo a dieci euro l'ora: non è pensabile lavorare e non potersi garantire una vita dignitosa". Fratoianni ricorda a questo proposito che "negli ultimi 30 anni i salari hanno marciato indietro, a passo di gambero. Per questo proponiamo il salario minimo a dieci euro: sotto questa soglia il lavoro non è più lavoro. E' sfruttamento".

Di Maio: no promesse da default, battaglia per prezzo del gas

"Anziché prendere in giro gli italiani con promesse irrealizzabili che porterebbero al default (come una flat tax che costerebbe 100 miliardi), mi auguro che tutte le forze politiche lavorino per evitare che gli italiani si impoveriscano bolletta dopo bolletta e che si impegnino a sostenere il tetto massimo al prezzo del gas in ogni sede internazionale, a partire da subito. Non possiamo aspettare fino a novembre per ottenere questo risultato a livello europeo. Noi ci impegniamo a farlo". Così su Facebook Luigi Di Maio, fondatore di Impegno civico. “Ieri i prezzi del gas - sottolinea ancora - hanno toccato un nuovo massimo a 250 euro al megawattora alla borsa di Amsterdam, per poi stabilizzarsi a 223. Siamo passati dai circa 84 euro di inizio luglio agli oltre 190 nei primi di agosto per superare i 200 in questi giorni. Stiamo parlando di prezzi 10 volte quelli medi degli ultimi 5 anni. Le conseguenze in bolletta per i cittadini e le imprese rischiano di essere pesantissime quest'autunno. La priorità del nostro Paese deve essere la battaglia per il tetto massimo al prezzo del gas, unico modo per calmierare stabilmente i prezzi”.

Fratoianni: convergenze con M5s dopo il voto? Vedremo in Parlamento

Convergenze con il M5S nel post-voto? "Il post-voto è in Parlamento ed è lì, sulle proposte, che si misureranno le convergenze". Così il leader di Sinistra italiana, Nicola Fratoianni, risponde in merito all'ipotesi durante la presentazione del programma dell'Alleanza Verdi Sinistra.

Berlusconi: noi abbiamo fatto cadere Draghi? Menzogna

"Noi a Draghi avevamo proposto, l'ho proposto io personalmente, di andare avanti fino alla scadenza naturale della legislatura, naturalmente senza i Cinque Stelle. Il tentativo di darci la colpa della caduta del governo Draghi è la prima menzogna di questa campagna elettorale". Così su Twitter Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia.

Meloni: la Sinistra demonizza FdI, noi pronti alla vittoria

"La sinistra trascorre giornate tentando  di demonizzare Fdi o a dare lezioni su come dovrebbe essere la destra. Dei loro patentini di presentabilità non sappiamo cosa farcene. Perché l'unica destra che piace alla sinistra è una destra che perde. E noi  siamo pronti alla vittoria". Lo scrive su Twitter la presidente di  Fratelli d'Italia Giorgia Meloni.

Fratoianni: Cucchi candidata a Firenze per il Senato

"Siamo all'ultimo miglio nella composizione delle liste, ma possiamo dire che Ilaria Cucchi sarà candidata nel collegio uninominale del Senato di Firenze e Aboubakar Soumahoro al collegio uninominale della Camera di Modena. Sono candidature concordate con la coalizione e credo che verranno eletti. Entrambi saranno anche alla guida di liste i quota proporzionale in più di un collegio plurinominale". Lo ha annunciato il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, in occasione della presentazione del programma elettorale dell'Alleanza Verdi Sinistra.

Lupi: esposto ad Agcom e Vigilanza su assenza dei moderati

"Abbiamo presentato un esposto all'Agcom e alla commissione di Vigilanza per violazione del pluralismo politico/istituzionale in televisione nel mese di agosto. Il racconto della campagna elettorale che viene fatto dalle varie emittenti televisive non corrisponde alla realtà dei fatti: il centrodestra, infatti, viene quasi sempre rappresentato come una coalizione composta da sole tre parti (Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia), non tenendo conto di"Noi moderati", lista che comprende quattro forze centriste: Noi con l'Italia di Maurizio Lupi, Italia al centro di Giovanni Toti, Coraggio Italia di Luigi Brugnaro e Udc di Lorenzo Cesa,che attualmente contano 47 parlamentari. Questo costituisce indubbiamente un danno per "Noi moderati". Non si può ignorare una lista che, dalla formazione, i sondaggi danno già stabilmente sopra il 3%".  Lo afferma Maurizio Lupi, capo politico di Noi Moderati.

Renzi: Salvini e Meloni un pericolo per i risparmi degli italiani

"La campagna elettorale va fatta sul futuro e non sui fantasmi. Salvini e Meloni non sono un pericolo per la democrazia: sono un pericolo per i vostri risparmi". Lo scrive il leader di Italia Viva Matteo Renzi nella sua e-news.

Renzi: io contro Berlusconi? Sarà molto divertente

A Milano Matteo Renzi conferma che si candiderà nella stessa circoscrizione di Silvio Berlusconi. "È molto divertente e utile per i cittadini: nella circoscrizione di Milano centro Berlusconi guiderà la lista di Forza Italia, io guiderò la lista di Italia Viva e Azione così che ciascuno possa riflettere su qual è la strada più giusta per il futuro, sulle tasse, sul posizionamento internazionale, sull'energia rinnovabile e non. Quando c'è confronto l'importante è che ci si rispetti, e io intendo fare questo con Berlusconi e con tutti gli altri. Tra l'altro sono sette anni che non vedo Berlusconi,mi fa anche piacere rivederlo", dice il leader di Iv a Rtl 102.5.

Berlusconi: le sentenze di assoluzione non saranno appellabili

"Oggi cominciamo a parlare di giustizia. In Italia migliaia di persone ogni anno vengono arrestate e processate pur essendo innocenti. Il processo è già una pena, che colpisce l'imputato, ma anche la sua famiglia, i suoi amici, il suo lavoro. Per questo non deve trascinarsi all'infinito, in appelli e contro appelli. Quando governeremo noi, le sentenze di assoluzione, di primo o di secondo grado,non saranno appellabili. Un cittadino - una volta riconosciuto innocente - ha diritto di non essere perseguitato per sempre". Lo scrive su Facebook Silvio Berlusconi nella sua pillola quotidiana.

Rai: serate speciali di confronto tra i leader politici il 7 e il 15 settembre

"In vista della tornata elettorale del 25 settembre, nel più ampio contesto delle iniziative editoriali già avviate, la RAI inviterà al confronto i leader delle diverse formazioni politiche. Il Tg1 e la Direzione Approfondimento organizzeranno due "Serate Speciali - Il confronto" in cui si realizzerà un dibattito elettorale televisivo secondo  un format prestabilito. Esattamente come accade in occasione dei grandi appuntamenti elettorali internazionali, sarà predisposto un sistema di  "regole d'ingaggio" puntualmente definite per garantire ai protagonisti parità di condizioni e, al contempo, per assicurare ai telespettatori un dibattito che sia quanto più approfondito e coinvolgente.

La messa in onda dei "confronti" è stata programmata per la prima metà di settembre (nella sera del 7 e in quella del 15) e naturalmente, sarà soggetta alla formalizzazione delle liste elettorali e alla disponibilità delle stesse a partecipare.

Terzo Polo: domani Calenda presenta il programma a Roma

Il leader della coalizione del Terzo Polo, Carlo Calenda, presenterà domani giovedì 18 agosto alle ore 11 presso la sala Nassirya del Senato il programma elettorale per le elezioni del 25 settembre.Alla conferenza stampa prenderanno parte anche la ministra per gli Affari regionali e per le Autonomie, Mariastella Gelmini, la ministra per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, l'onorevole Luigi Marattin, presidente della commissione Finanze della Camera e l'onorevole Maria Elena Boschi, capogruppo di Italia Viva alla Camera.

Meloni: reddito di cittadinanza fallimento totale

"Il reddito di cittadinanza è stato un fallimento totale, nonostante abbia avuto per lo Stato un costo esorbitante pari a circa 9 miliardi di euro l'anno". Lo afferma la leader di Fratelli d'Italia in un video su Facebook dal titolo 'Pronti a combattere la povertà investendo sul lavoro', il primo di una serie che sarà pubblicata durante la campagna elettorale.

"Ha fallito come strumento di lotta alla povertà che doveva essere abolita e invece ha raggiunto i massimi storici e ha fallito come misura di politica attiva del lavoro, visto che pochissimi dei percettori del reddito di cittadinanza sono stati alla fine assunti e hanno trovato un lavoro dignitoso. È l'ennesima riprova del fatto che avevamo ragione quando dicevamo che le risorse per le politiche attive andavano usate per aiutare le imprese ad assumere" spiega Meloni. “Oggi - aggiunge - lo dicono un po' tutti, però rimane che Fratelli d'Italia è stata l'unica forza politica di tutto il Parlamento, nella legislatura appena conclusa, che non ha mai votato a favore del reddito di cittadinanza. Ecco perché noi crediamo che uno Stato giusto non debba mettere sullo stesso piano chi può lavorare e chi non può farlo. Uno strumento di tutela serve per chi non è in condizione di lavorare: over 60, disabili, famiglie senza reddito che hanno dei minori a carico. Ma per gli altri quello che serve è la formazione e gli strumenti necessari a favorire le assunzioni”.

Toti: la lista 'Noi moderati' si guadagnerà seggi da sola

"I nostri seggi li guadagneremo con la quota proporzionale perché la nostra lista supererà abbondantemente il 3%. Quando parliamo di moderati in questo Paese non parliamo di persone un po' flosce come talvolta caricaturalmente si rappresenta: noi siamo una forza tranquilla ma ben determinata". Così il presidente della Regione Liguria e di Italia al Centro Giovanni Toti a 'Omnibus' su La7 esclude chela lista unitaria 'Noi moderati' chiederà più collegi uninominali 'sicuri' a Fratelli d'Italia.   "E' chiaro che come tutte le forze della coalizione avremo alcuni collegi uninominali - sottolinea Toti -. La legge elettorale molto barocca costruita nella passata legislatura ci costringe a votare con un sistema che francamente non mi piace granché, non consente di scegliere ai cittadini chi li rappresenterà"

Renzi: nel programma di Azione-Iv ci sarà sindaco d'Italia

"E' giusto che i cittadini scelgano", con  l'elezione diretta. "Io preferisco un meccanismo semplice, come il  sindaco d'Italia. Quando si sceglie un sindaco - i cittadini lo sanno  - al primo giro si vota il candidato preferito; poi al ballottaggio si vota quello che 'dispiace' di meno, perché magari il tuo candidato non ce l'ha fatta a superare il primo turno. Questa è la democrazia che  funziona". Il meccanismo del 'sindaco d'Italia', "sarà nel programma  di Azione-Iv, che verrà illustrato domani".

Berlusconi attacca Letta: Pd partito di potere insulti e calunnie

"Più volte negli ultimi anni avevo espresso l'auspicio che tutti i partiti avessero imparato dall'esperienza dell'emergenza, a confrontarsi in modo civile, sui programmi, sulle cose da fare per l'Italia. Che fosse chiusa una volta per tutte la stagione della demonizzazione dell'avversario, dipinto come un nemico da distruggere. Sono stato davvero troppo ottimista. E' bastato pochissimo alla sinistra per rispolverare il vecchio armamentario di insulti, di calunnie, di menzogne, che non fanno bene al Paese e che screditano ancora di più la politica. Non sono preoccupato per noi, so che gli elettori non sono stupidi e che questi metodi non funzionano, sono preoccupato per l'Italia. D'altronde mi rendo conto che i nostri avversari non possono fare diversamente. Sono divisi su tutto salvo che su una cosa: il terrore che per la prima volta dal 2008 siano gli italiani a poter scegliere da chi essere governati". Silvio Berlusconi sferra un attacco alzo zero contro il Pd di Enrico Letta nel suo intervento al Comitato di Presidenza di Forza Italia pubblicato da Il Giornale

"Il maggiore partito della sinistra, il Partito Democratico - attacca Berlusconi- è l'emblema di tutte queste contraddizioni. E' un partito che da molti anni si identifica con la gestione del potere, senza essere legittimato da una vittoria elettorale. Oggi sono terrorizzati dalla sconfitta, ma non sanno come evitarla. Avete visto cosa è successo in questi giorni. Sono passati, con la massima disinvoltura, dall'alleanza con un cosiddetto centro liberale a quella con l'estrema sinistra di Fratoianni e Bonelli. Alcuni di loro rimpiangono addirittura l'alleanza con i Cinque Stelle. Lo stesso segretario, Enrico Letta, ha il complesso di non essere abbastanza di sinistra - visto che viene dal molto cattolico - e quindi cerca in tutti i modi di coprirsi le spalle su quel fronte adottando parole d'ordine, atteggiamenti e contenuti profondamente divisivi. Di questo si ha una prova evidente sfogliando il programma che hanno diffuso nei giorni scorsi".

Le "parlamentarie" del M5s hanno detto "sì" al listino di candidati proposto dal leader Giuseppe Conte. Si tratta di 15 nomi per cui vigerà il criterio di priorità dei seggi blindati. Alla chiamata per la formazione della lista hanno risposto Sì 43.282 iscritti, pari all' 86,54% dei voti espressi, i voti contrari sono arrivati da 6.732 iscritti pari al 13,46% dei voti validi. "Entusiasmo e partecipazione: un sentito grazie alla comunità M5s per la grande affluenza a queste 'parlamentarie'. I candidati che ho proposto per lavorare alla nostra idea di Paese hanno ottenuto un ampio consenso, sfiorando il 90%. Avanti a testa alta!" scrive il Presidente M5s. 

FdI, Rampelli: ora la riforma per una legge sul sindaco d'Italia

"Se questa legge elettorale del sindaco d'Italia funziona nei comuni e nelle regioni non vediamo perché non debba funzionare anche a livello nazionale. Noi la proposta di legge di riforma elettorale l'abbiamo presentata. Io ho grande fiducia in Giorgia Meloni e tutti ci atterremo alle sue indicazioni, ma è surreale che i cittadini non intervengano in nulla nella composizione delle liste elettorali". Lo ha detto Fabio Rampelli, deputato di Fratelli d'Italia, a Omnibus, su La7.

L'accusa di un repulistianti-renziano, dopo la chiusura delle liste da parte del Partitodemocratico in vista delle elezioni politiche, è "ridicola"secondo Giuseppe Provenzano. Intervistato dal Corriere della Sera, il vice segretario dem dichiara che "la stagione di Renzi nel Pd è superata da tempo, le sue liste elettorali furono un Armageddon contro chiunque non la pensasse come lui. Stavolta -assicura - non è andata così".  Le liste del Pd sono già state chiuse. Questo perché, spiega l'ex ministro, "la campagna elettorale sarà breve, dobbiamo andare al più presto tra le persone, con le nostre proposte su lavoro, ambiente e diritti, per offrire una via d'uscita dalla crisi". Il taglio dei parlamentari ha inciso "molto" sulle scelte fatte, ammette l'esponente Pd. "Ma ancor più ha pesato la mancata riforma di questa pessima legge elettorale", sottolinea. 

Le elezioni "non prevedono pareggio - sostiene Provenzano - la scelta è o noi o la destra, non c'è spazio per terzi o quarti poli". Secondo il dem, "il primo interesse del Paese è battere Salvini e Meloni. Lo faremo - dice - con le nostre idee". Un rischio di ingovernabilità del Paese "forse esiste", afferma,"per i disastri che farebbe Meloni se diventasse premier, come già Berlusconi nel 2011, di cui lei era ministra". Della leader di Fratelli d'Italia lo preoccupano non solo "le ambiguità sul passato", ma "il presente, le sue relazioni internazionali, i suoi amici, a partire da Trump e Orban". 

Pd, Ricci: non ci si candida solo in seggi sicuri

"Con un sistema senza preferenze, e io sono da anni per il ritorno alla dopia preferenza di genere, con una campagna elettorale a ferragosto che non consente a un partito come il nostro di fare le parlamentarie, fare le liste diventa complicatissimo. E' normale ci siano mal di pancia. Tuttavia, non mi piace questo atteggiamento per cui ci si candida solo in seggi sicuri". Lo ha detto il sindaco di Pesaro, coordinatore dei sindaci dem Matteo Ricci a Omnibus, su La7. "Ci sono i sondaggi, ma i sondaggi si ribaltano. Altrimenti che facciamo? Rinunciamo a candidarci per quei seggi?", chiede ancora Ricci.

Pd, Cirinnà: ho ricevuto uno schiaffo ma accetto la candidatura

L'Alleanza Verdi Sinistra presenta il programma elettorale

"Per un Paese più giusto, più verde, più libero": l'Alleanza Verdi Sinistra presenta il proprio programma elettorale oggi, alle 12, presso la sala convegni dell'Hotel dei Borgognoni, a Roma. Partecipano, tra gli altri, i co-portavoce nazionali di Europa Verde Eleonora Evi e Angelo Bonelli, il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni

Berlusconi e la battuta sui social: vota comunista

Tajani: anche Forza Italia farà sacrifici sui nomi

Andranno fatti "sacrifici" sui nomi anche in Forza Italia, "Sono tutti meritevoli i nostri uscenti, e siamo certi di poter offrire agli elettori liste molto competitive. Certo i numeri sono ridotti rispetto al passato, il taglio dei parlamentari pesa per tutti. Ma troveremo il modo di far sentire ognuno parte della squadra. Chi ci metterà la faccia anche nelle sfide difficili, sarà sostenuto, valorizzato, sia nella vita del partito che alle amministrative, alle Regionali e alle Europee". Così il vicepresidente e coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani in un'intervista al Corriere della Sera. Riguardo a Silvio Berlusconi, Tajani afferma: "Non ha alcuna aspirazione personale, dalla vita ha avuto tutto quello che poteva desiderare, ha rappresentato per 10 anni il nostro Paese come premier, presiedendo per tre volte il G7/G8. Cos'altro potrebbe desiderare? Vuole servire il Paese che ama".

Poi all'attacco del Terzo Polo: "Dire che il governo di centrodestra Meloni-Salvini-Berlusconi-Moderati che potrebbe uscire dalle urbe del 25 settembre come ha fatto il capo politico del terzo polo Azione-Iv Carlo Calenda "è una affermazione da 'sfascista' quale è. Tradisce il suo auspicio, che è l'instabilità. Noi, al contrario, lavoriamo per dare stabilità all'Italia e un governo che duri 5 anni. Chiediamo di votarci per questo. Quello dato a loro — che non è il terzo polo ma il quarto — sarà il vero voto non utile di questa campagna elettorale", dice Tajani. "Sarà  - sottolinea il coordinatore azzurro - un governo politico che si avvarrà delle migliori competenze. Proporremo nomi di assoluto prestigio dentro e fuori dal Parlamento. E speriamo di poterlo fare prima delle elezioni". E "la continuità con il Pnrr e con le cose positive fatte dal governo Draghi è fuori discussione. Assolutamente non cambierà il Pnrr. Al più, si tratterà di modesti aggiustamenti legati al cambiare delle condizioni".