Maltempo

Il maltempo si estende al Centro. Piogge intense in Toscana, Lazio e Umbria. Grandine in Salento

Forte mareggiata a Civitavecchia, 2 feriti a Roma per alberi caduti. Vento forte in Liguria e nelle Marche. Permane l'allerta rossa in molte zone della Lombardia
Il maltempo si estende al Centro. Piogge intense in Toscana, Lazio e Umbria. Grandine in Salento
Local Team
Maltempo Lazio, mareggiata a Civitavecchia

Dopo il maltempo scattano i divieti di balneazione nel tigullio

Scattano i primi divieti di balneazione della stagione a Santa Margherita Ligure in località Ghiaia ed a Rapallo nello specchio acqueo antistante il Lido.
Protestano i balneari e le due amministrazioni comunali per il fatto che i prelievi da parte del personale Arpal sarebbero stati fatti ieri con una mareggiata in corso e dopo le abbondanti piogge. "Non è possibile - sostengono le categorie dei balneari- prelevare campioni di acqua marina quando i torrenti ingrossati dalle piogge hanno riversato in mare di tutto. La regola è quella che il mare deve essere calmo e bisogna che siano passate 48 ore dalla pioggia. Protesteremo in Regione e ci tuteleremo per i gravi danni arrecati".
Domani i sindaci prenderanno posizione a loro volta "I divieti ancora in piena stagione sono un danno di immagine- dicono in comune a Rapallo- e chiederemo ragione sulla cadenza dei prelievi".

 

Riaperta la linea ferroviaria del Brennero

Alle ore 18 è stata riaperta la linea ferroviaria del Brennero, chiusa da ieri mattina sul versante austriaco per una frana dovuta al maltempo che ha interessato la zona. Secondo quanto si spiega in una nota i lavori hanno permesso di ripristinare la linea, interessata da una colata di terra e sassi che aveva invaso i binari tra i paesi di Steinach e il confine di stato. La ripresa della circolazione contribuirà ad alleggerire la pressione sui valichi alpini fortemente compromessi dal maltempo

Il ciclone Poppea si sposta nel centrosud: rischio grandinate e collegamenti interrotti con le isole Flegree

Dopo 24 ore di nubifragi, venti forti e temporali violenti, per le regioni settentrionali del nostro Paese la situazione è in lento ma costante miglioramento. Il ciclone Poppea che per tutta la scorsa notte ha causato frane e allagamenti in tutto il Nord Italia, ora si sta spostando verso le regioni centrali e meridionali. L'allerta più alta riguarda le grandinate che secondo gli esperti potrebbero essere di fortissima intensità e con chicchi dal diametro anche di diversi centimetri. I venti forti che dal pomeriggio sferzano in tutto il centro-sud hanno interrotto i collegamenti marittimi verso Capri, Ischia e Procida.

Il mare molto mosso lungo tutta la costa tirrenica rende difficili i collegamenti anche con le isole del tratto laziale e toscano. Intanto al Nord - dove comunque resta alta l'allerta meteo - si contano i danni delle tante frane avvenute tra la serata di ieri e la scorsa notte. Ad essere colpiti sono gli stessi luoghi interessati dai nubifragi dello scorso giugno. Per questo il governo ha deciso di dichiarare lo stato di emergenza mettendo sul tavolo circa 34 milioni di euro di aiuti.

A Fiumicino, Focene, Fregene, Maccarese e Passoscuro, Maccarese, le onde, tra le 2 e le 5 della scorsa notte, hanno raggiunto oltre 4 metri

Alberi e cartelli stradali caduti. Danni a strutture a ridosso o dentro gli stabilimenti balneari a Fiumicino, Focene, Fregene, Maccarese e Passoscuro. Ombrelloni, come a Maccarese, divelti e trascinati dalle onde che, tra le 2 e le 5 della scorsa notte, hanno raggiunto il picco di oltre 4 metri. Sul litorale romano si sta facendo la conta dei danni del maltempo e della forte mareggiata che ha colpito la costa. Ad Ostia la mareggiata ha divelto, vicino la linea di costa, la statua di Nettuno. Sos dei balneari per la difesa della costa.

Anche oggi motonave e traghetti restano in porto a Termoli. Tremiti isolate da due giorni

Il vento forte che imperversa da ieri sulla costa molisana ha impedito anche oggi alle imbarcazioni che effettuano la spola tra il porto di Termoli e le Diomedee di salpare. Da ieri è stato emesso dalla Capitaneria di porto un avviso di burrasca, tuttora in corso, che prevede vento di sud-ovest a forza 7 e mare mosso.

Situazione verso la normalità in Alto Adige

La Conferenza di valutazione ha declassato il livello di allerta che era stato portato ad "alfa" nella giornata di domenica. "Ieri nel pomeriggio ed in serata il livello dell'acqua è sceso, per questo motivo abbiamo deciso di ridurre il livello di attenzione", spiega Klaus Unterweger, direttore della Protezione civile. In base al bollettino meteorologico durante la Conferenza di valutazione della Protezione civile è stato stabilito che l'evento si sta attenuando: dopo il passaggio di alcuni rovesci di pioggia questa mattina, il pomeriggio è asciutto in molti posti. 

Domani l'influenza della bassa pressione adriatica diminuirà, nel pomeriggio non sono da escludere singoli rovesci. Non sono attesi eventi precipitativi di rilievo nei prossimi giorni e oltre il fine settimana.   Il livello delle acque sta scendendo, conferma il direttore dell'Ufficio Idrologia e dighe, Roberto Dinale.

A Trieste chiude lo storico Caffè degli specchi

Chiude causa maltempo il Caffè degli specchi, bar storico triestino affacciato sulla centrale piazza Unità d'Italia. Ieri, come spiega il titolare, Riccardo Faggiotto, le piogge intense e il vento hanno provocato alcuni danni al locale, tanto da comprometterne la riapertura.   

"Questa mattina sono stati riscontrati problemi all'impianto elettrico mentre ieri sono stati registrati allagamenti all'interno del locale, nel seminterrato", afferma Faggiotto. "Stiamo intervenendo sull'impianto elettrico ma non abbiamo ancora una data precisa per la possibile riapertura. Stiamo lavorando h24".  Ieri il locale aveva chiuso in anticipo. E oggi la decisione. "E' la prima volta, fatta salva la parentesi Covid, che il locale rimane chiuso in 13 anni", osserva Faggiotto.   Il Caffè degli specchi è meta di triestini e turisti. Il suo nome, come ricordano anche i profili social, è collegato alla tradizione, fin dai tempi dell'apertura nell'Ottocento, di incidere gli avvenimenti storici più importanti su specchi o lastre di vetro

In Veneto allerta passa da arancione a gialla

Dopo 2 giorni di allerta arancione in Veneto sarà allerta gialla fino alle 14 di domani. "Poco fa - si legge in una nota diffusa dalla Regione - il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione ha emesso un nuovo avviso di criticità, dichiarando lo stato di attenzione (giallo) per criticità idraulica, limitatamente a tre bacini idrografici: Adige-Garda-Monti Lessini; Po-Fissero-Tartaro-Canalbianco-Basso Adige; Basso Brenta-Bacchiglione". Per quanto riguarda il tempo "sarà a tratti ancora instabile/perturbato nel pomeriggio/sera di oggi, ma con fenomeni in generale diradamento e attenuazione salvo sui settori costieri centromeridionali e sulla pianura limitrofa dove potrebbero ripresentarsi dei rovesci sparsi anche ripetuti fino al primo mattino di domani, mercoledì 30. In seguito, tra mercoledì pomeriggio e giovedì il tempo tenderà a divenire via via più stabile".

Lombardia: Cinisello Balsano il comune più colpito, 13 scuole danneggiate

Sono 13 le scuole del territorio danneggiate dal maltempo di luglio per un totale di  789.100 euro di lavori, secondo i calcoli effettuati dall'Ufficio tecnico del comune di Cinisello Balsamo, rientranti tra quegli interventi considerati "indifferibili" al fine di garantire in sicurezza la ripresa delle attività di educazione e istruzione, rimborsabili con lo stanziamento di 3.284.623 euro di Regione Lombardia per gli eventi meteorologici intensi verificatisi dal 4 al 31 luglio 2023. 

Le scuole per le quali il Comune di Cinisello Balsamo ha presentato una relazione danni e che rientrano nella misura straordinaria regionale sono: le scuole dell'infanzia Papa Giovanni XXIII I, II e G. Rodari, la scuola primaria Buscaglia, Costa, Manzoni, Monte Ortigara, Parini e Villa, la scuola secondaria di primo grado Paisiello, la scuola elementare Zandonai e la scuola secondaria di primo grado Anna Frank. In alcuni casi le strutture sono state colpite sia dall'evento atmosferico del 21 che del 25 luglio e gli interventi, per lo piu', sono gia' stati effettuati. Discorso a parte per la scuola Zandonai per la cui agibilita' si e' intervenuti con una copertura del tetto temporanea. L'intervento definitivo tuttavia richiederà una spesa di circa 600mila euro. I Comuni che hanno presentato la relazione danni sono 45 con 157 schede sui lavori di somma urgenza.

Alta Val di sole: strade riaperte e situazione torrenti in miglioramento

Il sindaco di Ossana Laura Marinelli ha firmato una revoca dell'ordinanza emanata ieri, 28 agosto, per la chiusura di alcune strade confinanti con i Comuni di Vermiglio e Peio e della pista ciclopedonale. Anche il camping Cevedale, evacuato per prudenza per il ringonfiamento delle acque del torrente Vermigliana, è stato riaperto e gli ospiti sono potuti tranquillamente rientrare nella struttura. La portata del Noce è ancora importante, ma in calo e le previsioni meteo indicano un progressivo miglioramento che non dovrebbe portare a nuove criticità nelle prossime ore. Le piazze di deposito del torrente situate a monte dell'abitato di Ossana hanno scongiurato danni più gravi, come conferma il dirigente del Servizio bacini montani della Pat, Lorenzo Malpaga: "Le opere di mitigazione hanno fermato circa 30mila metri cubi di materiale e dovranno essere svuotate nelle prossime settimane. La gestione degli eventi di piena è stata possibile grazie alla prevenzione, ma purtroppo la situazione climatica attuale, con il progressivo scioglimento del permafrost dei ghiacciai, porta con sè il rischio che questi eventi si ripetano con frequenza, per cui l'invito alla popolazione è di comportarsi sempre con la massima prudenza"

Al Sestriere tutto tornato alla normalità

I cinque centimetri di fiocchi bianchi si  sono sciolti, complice anche la pioggia della notte, e le temperature  dai zero e due gradi di ieri stanno risalendo verso la media della  stagione.        

''La nevicata di ieri è stata una sorpresa per tutti, sembrava Natale  arrivato in anticipo - ha detto il sindaco Gianni Poncet - in tre giorni siamo passati da quasi trenta a zero gradi e anche se  non è stata la prima volta che questo fenomeno si è verificato ad  agosto uno sbalzo così netto è stato piuttosto insolito'' Il sindaco,  comunque, rassicura che non ci sono stati particolari problemi se non  per tutti la necessità di passare da infradito a maglioni e cappelli  di lana.        '

La neve si è  sciolta e ora il limite è intorno ai 2200, 2300 metri e anche il campo da golf che si trova nel parterre delle piste da sci ha riaperto senza problemi.

A Roma traffico in tilt per incidenti e caduta alberi

Sono stati 80 gli interventi della Polizia Roma Capitale dovuti all'eccezionale ondata di maltempo che si è abbattuta nel quadrante ovest. Traffico in tilt in alcune zone e ad Ostia. Due incidenti sono stati provocati dalla caduta di alberi. Due persone trasportate dal 118 in codice rosso in ospedale ma non sono in pericolo di vita. Il primo incidente è avvenuto intorno alle 3 in via di Castel Fusano, dove  il conducente per evitare un albero caduto in mezzo alla strada, si è schiantato contro un tronco a bordo della carreggiata. Il secondo incidente,  è avvenuto invece poco prima dell'alba in via di Casal Palocco, dove un albero è caduto su un'automobile in transito. Per la caduta di un albero, Piazza San Giovanni di Dio al Portuense, è stata chiusa al traffico. Diversi sono stati gli interventi di soccorso a Palombara Sabina, Fiano Romano e Casalotti dove si è abbattuto un violento nubifragio.

Tajani: Frejus, giovedì l'incontro con omologa francese

Una grossa frana da 700 metri cubi di materiale si è staccata domenica sera nella regione della Maurienne, in Francia, appena al di là del confine, e quindi a poca distanza da Bardonecchia e dal resto dell’Alta Valle di Susa. La polvere e i detriti sono finiti sull’autostrada A43 che collega Italia e Francia e il tratto di strada è stato parzialmente chiuso alla circolazione. Anche il traforo del Frejus, in un primo momento è stato chiuso al traffico: la viabilità – seppur ridotta alle sole automobili - è stata ripristinata dopo qualche ora, quando una parte dei detriti è stata spostata dalla carreggiata.

Lombardia, frana sulla carreggiata: chiusa la SS 344

Per consentire le operazioni di messa in sicurezza del versante è stata chiusa la statale 344 dir "Porto Ceresio-Luino" dal km 1,000 al km 1,300 a seguito del materiale franoso che si è riversato sulla carreggiata. Sul posto i Vigili del Fuoco gestiscono l'intervento e il personale Anas è impegnato nella gestione della viabilità

Coldiretti, il Po salito di due metri in 24 ore

Il livello del fiume Po si è alzato di oltre 2 metri nelle ultime 24 ore. Emerge dal monitoraggio della Coldiretti sul livello idrometrico al Ponte della Becca sugli effetti dell'ultima perturbazione che ha provocato esondazioni di fiumi e torrenti, allagamenti, frane e smottamenti.  Lo stato del più grande fiume italiano - sottolinea la Coldiretti - è rappresentativo della sofferenza dei corsi d'acqua che si sono gonfiati per le piogge del ciclone Poppea con straripamenti ed esondazioni. Ad innalzarsi - continua la Coldiretti - sono anche i livelli dei laghi con il Maggiore che è salito oltre mezzo metro in un giorno tornando sui valori medi del periodo dopo un lungo periodo di preoccupante secca ma in forte aumento sono anche il Como salito di oltre 40 centimetri e il Garda di 10 centimetri su livelli oltre la media del periodo

Gravi danni alle auto in Salento a causa della grandinata

Forti temporali con grandinate, con chicchi “grandi come palle da tennis”, riferiscono gli abitanti, hanno  colpito nella notte il basso Salento. Si registrano molti danni a  locali e auto provocati dalla grandine di grosse dimensioni.

Nelle immagini il sollevamento a Chioggia delle barriere del Mose questa mattina

La marea si è attestata intorno agli 85 cm a differenza dei 110 cm inizialmente previsti. Nella serata di lunedì 28 agosto era stato toccato un picco di 120 cm record per il mese.
Anche i prossimi giorni saranno segnati da picchi di alta marea.

Trentino, resta chiusa per tutta la giornata causa massi caduti la provinciale per Serrada

Pioggia di massi sulla strada per Serrada, la provinciale resta chiusa. Lo smottamento nella notte tra lunedì e martedì all'altezza dell'abitato di Scottini nel comune di Terragnolo. Traffico deviato per Folgaria. 

La frana sulla provinciale per Serrada 29/08/23 Tgr Trento
La frana sulla provinciale per Serrada 29/08/23

In Trentino 4 comuni ordinano di bollire acqua potabile

Obbligo di bollire l'acqua per uso umano in 4 comuni della val di Sole, in Trentino, a causa della violenta ondata di maltempo che ha aumentato i livelli di torbidità dell'acqua distribuita dalla rete dell'acquedotto di Centonia. 

Il provvedimento è stato preso in mattinata dai sindaci delle amministrazioni comunali di Dimaro Folgarida, Malé, Terzolas e Caldes che hanno emanato un'ordinanza urgente di bollitura dell'acqua potabile per uso umano. A quanto si apprende l'ordinanza è stata emanata in via precauzionale: non si registrano casi di malori.

Fermi gli aliscafi per Ischia e Procida

A causa del forte vento e del mare grosso sono attualmente sospesi tutti i collegamenti marittimi veloci per le isole di Ischia e Procida. Sin dal primo mattino il mare grosso ha impedito agli aliscafi di effettuare le corse previste da Molo Beverello e Pozzuoli per i porti di Ischia, Casamicciola, Forio e Marina Grande. Sempre a causa delle condizioni meteo avverse, con vento forte da Ovest-Sud Ovest, sono saltate anche alcune corse di navi traghetto dai porti di Napoli per Ischia e da quello di Pozzuoli per l'isola di Procida.   Per il resto della giornata, anche in considerazione delle previsioni meteorologiche non favorevoli, sono probabili ulteriori cancellazioni di corse di mezzi veloci e traghetti per entrambe le isole.

Vento forte nelle Marche, decine di interventi dei Vigili del fuoco

Nelle Marche per il forte vento nelle ultime 24 ore i Vigili del fuoco hanno svolto 80 interventi in provincia di Ancona, 50 a Pesaro Urbino e 30 a Fermo. Lo fanno sapere i Vigili del fuoco su X.

Liguria, dopo la forte pioggia la burrasca: vento a 100 km/h

Numerosi gli interventi dei Vigili del fuoco in Liguria, sia durante la notte appena passata che stamani. Il forte vento di burrasca, per cui vige un avviso da parte di Arpal, ha abbattuto rami e alberi un po' ovunque nel centro-levante ligure, oltre a coperture di cantieri, teloni dei dehors e materiali pericolanti. A Rapallo, la furia del vento ha abbattuto alcuni alberi così come nello spezzino, che ieri a causa del nubifragio, ha patito anche molti allagamenti ma senza particolari criticità. Nella notte si sono registrare raffiche lungo la costa fino a 94,7 km/h ad Arenzano Porto mentre sui rilievi 88,9 km/h a Monte Pennello (Genova). Il mare, alla boa di Capo Mele, è molto mosso e ha una temperatura che sfiora i 26 gradi centigradi. 

Due incidenti stradali a Roma per alberi caduti, due feriti

Due incidenti stradali a Roma sono stati provocati nel corso della notte dalla caduta di alberi. Due persone sono state portate in ospedale in codice rosso ma non sono in pericolo di vita. Lo si apprende dalla Polizia Locale di Roma che ha eseguito circa 80 interventi nella notte dovuti al maltempo, soprattutto nella zona del litorale della Capitale. Il primo incidente è avvenuto alle 3 in via di Castel Fusano: il conducente per evitare un albero che era in mezzo alla strada, si è schiantato contro un albero a bordo carreggiata. Il secondo è avvenuto alle 5 in via di Casal Palocco, quando un albero è caduto su un'auto in transito. Entrambi i conducenti sono stati portati in ospedale ma sarebbero fuori pericolo. 

Trentino, provinciale 2 chiusa per frana a Terragnolo

Una imponente frana di massi e rocce si è abbattuta in nottata sulla strada provinciale 2 che collega Terragnolo a Folgaria e Rovereto, a causa dalla violenta ondata di maltempo che da ieri mattina ha investito il Trentino. Lo smottamento ha interessato il tratto di provinciale che attraversa la frazione di Scottini. Sul posto i vigili del fuoco di Terragnolo e di Folgaria. Al momento la circolazione è interrotta in entrambi i sensi di marcia. Nel corso della giornata è previsto, a quanto si apprende, il sopralluogo del servizio geologico della Provincia.

Le previsioni del meteo per le prossime ore

Al Nord piogge battenti, temporali e grandinate dalla Lombardia verso il Nordest. Precipitazioni abbondanti sul Veneto e in Emilia. Neve sulle Alpi oltre i 2000-2200 metri. Clima autunnale. Venti moderati da direzioni variabili. Mari da poco mossi a mossi.

Al Centro forte maltempo sul Lazio, dove sono attesi nubifragi e grandinate. Rovesci e temporali attesi anche in Toscana e Umbria, isolati sulle zone interne della Sardegna e delle regioni adriatiche, dove sarà più soleggiato lungo le coste. Venti in rinforzo dai quadranti occidentali. Temperature in diminuzione. Mari da poco mossi a mossi.

Frana a Passo Tre Croci a Cortina: 70 persone evacuate

A passo Tre Croci, sopra Cortina d'Ampezzo, sono state fatte evacuare 70 persone a causa di una colata di detriti.

Frana di massi nel Varesotto

Una porzione di rocce si è staccata, a causa del maltempo, ieri sera a Bisuschio (Varese). Alcune rocce sono rovinate verso valle, sorpassando delle reti di protezione e fermandosi in alcuni giardini di abitazioni. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco della sede di Varese. Dopo un sopralluogo, a titolo precauzionale, si è resa necessaria l'evacuazione di quattro famiglie per un totale di sedici persone. Non si sono registrati feriti.

Forte mareggiata a Civitavecchia con onde alte fino a 4 metri

Il maltempo si sposta verso il Centro Italia

Il maltempo si abbatte sull'Italia e lo farà ancora per 48 ore. Una frana in Savoia ha bloccato la ferrovia Italia-Francia. Potrebbe restare chiusa per una settimana. Violenti nubifragi a Genova, Trieste, Milano. Allerta rossa in parte della Lombardia. Esonda un torrente in Valtellina. A passo Tre Croci evacuate 70persone. Sestriere imbiancato, a Venezia torna l'acqua alta e si alza il Mose. Incendi in Sicilia. Disagi anche in Europa: il vento forte ha bloccato molti italiani alle Baleari dove sono saltati oltre 120 voli. Blackout a Madrid

Venezia, il Mose protegge la città

Venezia, acqua alta a Piazza San Marco Ansa
Venezia, acqua alta a Piazza San Marco

Venezia, punta acqua alta 120 cm. Il Mose protegge la città

La marea ha raggiunto a Venezia una punta massima di 120 centimetri, in mare aperto, ma la città è rimasta all'asciutto grazie al Mose, sollevato nel tardo pomeriggio. Si tratta di un dato eccezionale ad agosto nella storia dell'acqua alta, causato dal forte calo barico dovuto alla depressione in atto sull'adriatico, sommato al contributo astronomico. Se al di fuori delle barriere del Mose la marea ha toccato il metro e 20 alle 20.35, in città il livello massimo è stato di appena 88 centimetri, sufficienti solo a coprire con un velo d'acqua Piazza San Marco, il punto più basso del centro storico.
 

Il Sindaco di Pisa, Michele Conti, posta le foto degli allagamenti in città

"Nelle ultime sei ore sono caduti su Pisa circa 70 millimetri di pioggia. Un evento eccezionale che ha messo momentaneamente in crisi il sistema fognario della città, impossibilitato a ricevere tutta questa acqua in così poco tempo". Lo afferma il sindaco Michele Conti sulla sua pagina facebook postando la foto di una strada allagata. "La polizia municipale e la protezione civile comunale -aggiunge il primo cittadino - sono operative su tutto il territorio per intervenire in caso di necessità e vigilando sui sottopassi chiusi per precauzione. I sistemi di pompaggio che stanno lavorando a pieno regime, l'allerta arancione cessata e le previsioni che vanno migliorando, salvo possibili temporali, ci fanno presumere che a breve possano essere ripristinate le condizioni di normalità".

Il Sindaco di Pisa posta le foto degli allagamenti in città Michele Conti
Il Sindaco di Pisa posta le foto degli allagamenti in città

Disagi per forte vento sulle Marche ancora nel pomeriggio e nelle ore serali

Forte vento sulle Marche nel pomeriggio e nelle ore serali, in linea con le previsioni di un'allerta meteo diramata dalla protezione civile regionale, che annunciava raffiche fino a burrasca forte o tempesta. Sono decine gli interventi dei vigili del fuoco, in particolare lungo la costa a Senigallia, Montemarciano, Fano e Pesaro, due città che ne hanno totalizzati 40. Ma ci sono richieste anche da Jesi e Fabriano, in provincia di Ancona. In quest'ultima città a scopo precauzionale già da stamane era stato chiuso al traffico un tratto alberato di via Don Riganelli. Si tratta di un'area in cui nelle scorse settimane erano caduti a causa del maltempo degli alberi, risultati deteriorati in precedenza. Sono state disposte verifiche sulla stabilità di tutti gli alberi.

 

Due ragazze in difficoltà sulle Alpi Apuane soccorse dal Soccorso alpino

Due ragazze in difficoltà presso il bivacco Aronte, nei pressi del Passo della Focolaccia, a causa del maltempo sono state soccorse nel primo pomeriggio di oggi da una squadra del Soccorso alpino e speleologico toscano. Alle 14:15 la stazione di Lucca è stata messa in preallarme dal tecnico di centrale operativa per soccorrere le due giovani. Alle 15:08 il preallarme è diventato allarme per cui una squadra di tre tecnici è partita alla volta del Passo della Focolaccia. Le due ragazze, una 23enne di Mantova e una 24enne di Roma, fanno sapere i soccorritori, sono state raggiunte attorno alle ore 16 ed accompagnate a Campocatino dove avevano la macchina. Le due ventenni avevano intenzione di dormire in tenda ma sono state costrette a trovare rifugio nel bivacco Aronte a causa della pioggia e del forte vento. Oggi, visto che le condizioni meteo non miglioravano hanno preferito chiamare i soccorsi.

Piemonte, a Sestriere spartineve in azione per la nevicata fuori stagione

Sui tratti a quota più alta della strada provinciale 23 del  Sestriere e della provinciale 215 di Cesana la nevicata fuori stagione ha reso necessario l'intervento degli spartineve al di sopra dei 1800  metri, tra Borgata Sestriere e il Colle, sul versante della Val  Chisone, e tra Grangesises e il Colle, sul versante Valle di Susa.  Nella zona collinare del Chivassese, il personale della Città  metropolitana di Torino è al lavoro per ovviare alle conseguenze di  una frana di terra e fango che si è verificata a monte della strada  provinciale 99 di San Raffaele Cimena. Sono in corso le operazioni di  rimozione dalla carreggiata di fango, detriti e vegetazione sradicata  dal movimento del terreno. È prevista l'istituzione di un senso unico  alternato mentre tecnici progettisti sono sul posto per valutare  l'opportunità di realizzare appena possibile un intervento di  consolidamento della carreggiata.

Venezia, prevista acqua alta in serata: attivato il MOSE

Acqua alta a Venezia. "Il centro Maree  informa che sono previsti tra i 105 e i 110 centimetri alle 21.50",  informa il Comune su Facebook, annunciando l'attivazione del sistema  Mose.

Trieste: invito a restare in casa in alcune zone della provincia

Il Comune di Muggia, in provincia di Trieste, duramente colpito dall'ondata di maltempo, ha invitato i cittadini a uscire solo per motivi di reale  necessità. Un messaggio è stato veicolato in tal senso attraverso i social ufficiali del Municipio. Nel territorio comunale ci sono diverse strade allagate o comunque non percorribili, a causa degli alberi caduti. Resta chiusa una delle principali strade di accesso alla città, via Trieste, tuttora allagata. Interdetta alla circolazione anche parte della strada costiera verso il confine con la Slovenia. In alcune aree i cittadini segnalano anche dei black out.

E' della provincia di Varese e della Valchiavenna il record dei millimetri di pioggia caduti in Lombardia nelle ultime 24 ore

E' della provincia di Varese e della Valchiavenna il record dei millimetri di pioggia caduti in Lombardia nelle ultime 24 ore: oltre 200 mm. Un primato non ambito a cui segue Sondrio con 120 mm. Ed ancora: 104 mm nella provincia di Lecco, 92 mm in provincia di Bergamo, 84 mm nella provincia di Como, 76 mm in quella di Brescia e 73 mm nella provincia di Milano. Il computo è fornito dall'assessore regionale alla Protezione Civile e Sicurezza, Romano La Russa, che conferma la permanenza dell'allerta rossa fino alle 9 di domani mattina nelle zone della Valchiavenna, del Lario e delle Prealpi varesine per andare poi verso un generale miglioramento delle condizioni meteorologiche. Da segnalare inoltre che gli abitanti della frazione Rino del Comune di Sonico (Brescia), in precedenza allontanati precauzionalmente, per l'innalzamento del livello di guardia del torrente Rabbia, hanno potuto far ritorno nelle loro case. "Desidero ancora una volta ringraziare l'impagabile lavoro di tutte le forze in campo- ha detto La Russa - che con professionalità e dedizione davvero eccezionale hanno gestito situazioni complesse sull'intero territorio regionale".
 

 

Ancora allerta Trentino, campeggi evacuati. Chiusi percorsi e piste ciclabili lungo i corsi d'acqua

Le precipitazioni abbondanti in Trentino hanno coinvolto anche i corsi d'acqua che hanno aumentato di molto la loro portata raggiungendo livelli elevati. L'attenzione in questo caso si concentra in particolare sul Noce. In val di Sole, a Ossana, il livello raggiunto dal torrente Vermigliana ha portato gli amministratori locali di evacuare il camping Cevedale e la Protezione civile consiglia caldamente di evitare di percorrere le piste ciclabili lungo i corsi d'acqua. Grande attenzione anche sul Sarca, alle cui foci sono state posizionate le reti di contenimento al fine di trattenere il materiale trascinato dalla corrente e sono state chiuse le piste ciclabili nel territorio di Torbole. Fino a questo momento sono stati recuperati circa 375 metri cubi di legname (circa 15 autocarri). Grazie all'intervento eseguito dai vigili del fuoco volontari si potranno ripristinare in tempi rapidi le spiagge egli spazi d'acqua utili a tutte le attività economiche e sportive che si affacciano sul lago di Garda. Viene comunque raccomandata la massima prudenza durante la navigazione perché una parte dei detriti galleggianti accumulati alla foce potrebbe fuoriuscire spinto dalla forte corrente e dal vento. L'intervento, che ha avuto inizio alle 5.30 di stamattina, si protrarrà fino all'imbrunire.

Maltempo in Toscana: sospesi i collegamenti per Isola del Giglio e Giannutri

A causa del forte vento di scirocco che soffia sulla costa maremmana dalla serata di ieri, domenica 27 agosto, sono stati sospesi i collegamenti marittimi per l'Isola del Giglio e Giannutri. Il vento in provincia di Grosseto ha causato svariati inconvenienti principalmente nella zona costiera e nell'entroterra della provincia. Sono stati oltre 50 gli interventi effettuati dalla sede centrale dei vigili del fuoco e dai dipendenti distaccamenti a causa del vento che ha reso pericolanti o ha abbattuto alcuni alberi, principalmente nella zona grossetana e nella parte a sud che hanno richiesto l'impegno anche dei distaccamenti volontari dei vigili del fuoco di Manciano e Sorano. Sradicati alberi, pali di sostegno di linee elettriche e telefoniche, cartelli segnaletici, finestre e tende di abitazioni civili e generalmente molte strutture verticali nelle vie cittadine e provinciali che hanno avuto leggeri problemi di viabilità. A Pietrasanta (Lucca) viale Apua, nel tratto fra la statale Aurelia e il cancello d'ingresso al bosco della Versiliana, è stato chiuso al transito a partire dalla tarda serata di ieri e fino allo scadere dell'allerta arancione. 

In campo, sin da subito, la macchina della protezione civile comunale. Stamani controllate griglie, canali, vasche di espansione e situazione generale lungo le strade. Due le griglie liberate dai detritiche si erano accumulati, un ramo messo in sicurezza in via Montebello a Strettoia, un altro rimosso dai vigili del fuoco sulla via di Capriglia e un intervento importante, effettuato da Enel, in zona Solaio-borgo Biagi, dove sono state ripristinatele linee aeree della corrente: per effettuare l'operazione è stata sospesa, nell'area, l'erogazione dell'energia elettrica per circa tre ore. Sul posto era comunque presente una squadra di volontari con un generatore d'emergenza. A Viareggio, invece, rimane chiuso il viale dei Tigli che collega la pineta di Levante Viareggio con Torre del Lago. A causa del maltempo è stato rinviato a giovedì 31 agosto l'evento “E non finisce mica il cielo” in programma per oggi presso il Tumulo di Montecalvario.

Maltempo: continua l'allerta gialla in Emilia-Romagna per temporali

Oggi è stata emanata l'allerta gialla per criticità idraulica nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara e Ravenna, mentre per criticità idrogeologica nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena; infine, per temporali, la stessa allerta è stata disposta nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì Cesena, Rimini e per mareggiate nella provincia di Ferrara. Per domani, sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali intensi, più probabile sul settore centro-orientale, con effetti e danni associati. Le precipitazioni potrebbero generare rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici, localizzati fenomeni franosi, di ruscellamento sui versanti, in particolare nei bacini collinari e montani.

Rientrano a casa gli abitanti di Rino di Sonico, nel Bresciano

Sono rientrati nelle loro case gli abitanti di Rino di Sonico, nel Bresciano, circa una settantina di persone, che erano stati fatti evacuare prudenzialmente ieri per il pericolo di esondazione del torrente Val Rabbia. L'assessore regionale alla Protezione Civile Romano La Russa lo ha spiegato aggiungendo che fino domani alle 9 permane l'allerta rossa fra Varese, Como, Lecco e Sondrio, più precisamente in Valchiavenna, nel Lario e nelle Prealpi varesine.

Prosegue l'allerta in Lombardia per domani 29 agosto

L'allerta meteo emessa dal Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia prosegue fino alle ore 9 di domani mattina, martedì 29 agosto. Segnalata una criticità moderata (arancione) per rischio temporali, rischio idraulico e idrogeologico e una criticità ordinaria (gialla) per rischio vento forte. 

I parchi recintati, così come i cimiteri, rimarranno chiusi per tutta la giornata di oggi, e riapriranno domattina. Si ricorda che, come stabilito dall'ordinanza sindacale vigente fino al 31 agosto, durante le allerte meteo vige il divieto di frequentazione dei parchi non recintati e delle aree verdi.

In Veneto allerta arancione ancora domani 29 agosto per rischio idraulico e temporali

Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione del Veneto ha emesso un bollettino di aggiornamento dell'avviso di criticità idrogeologica ed idraulica valido fino alle ore 14 di domani 29 agosto

Dal pomeriggio di oggi lunedì 28 e fino alla mattinata di domani martedì 29 sono previste nuove fasi di tempo instabile/perturbato con precipitazioni da sparse o a tratti diffuse anche a carattere di rovescio o temporale. Saranno probabili fenomeni localmente intensi specie in riferimento a forti rovesci. Dal pomeriggio di martedì fenomeni in generale diradamento e attenuazione a partire dalle zone montane. 

Sull'alto Piave e il Livenza-Lemene-Tagliamento invece l'allerta è gialla (attenzione).

Possibile innesco di frane e colate rapide sui settori montani, pedemontani e collinari delle zone in allerta; probabile rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e allagamenti di locali interrati e/o sottopassi; innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria; in particolare per le zone in allerta arancione possibile inondazione delle aree limitrofe. Per le zone in allerta per temporali lo scenario sarà caratterizzato da fenomeni intensi e rapidi, anche diffusi perle zone in allerta arancione. Nelle zone Vene-B (AltoBrenta-Bacchiglione-Alpone), Vene-C (Adige-Garda e Monti Lessini), Vene-D (Po, Fissero-Tartaro-Canal Bianco e BassoAdige), in allerta idraulica, si attende l'innalzamento dei livelli dei corsi d'acqua principali, con probabile superamento della prima soglia idrometrica generalmente contenuto all'interno dell'alveo.

Allerta gialla per vento e temporali in Puglia

Rischio idrogeologico per temporali e vento in Puglia fino a mezzanotte.  Nel bollettino diramato dalla Protezione civile regionale sono previste precipitazioni "a prevalente carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati" sulla Puglia centro-meridionale, oltre a "venti da forti a burrasca occidentali" su tutta la regione.

Coldiretti, da gennaio 88 eventi estremi in Toscana

26 le grandinate, otto solo ad agosto "con chicchi grandi anche fino a 9 cm che a macchia di leopardo hanno distrutto intere coltivazioni, ferito le piante e seriamente compromesso i prossimi raccolti". A fare il punto dopo la nuova ondata di maltempo è Coldiretti Toscana, sulla base dei dati di Eswd.   

Coldiretti fa sapere che per difendere la produzione di vino e frutta "sono state già attivate, laddove possibile, le contromisure come le reti anti-grandine che hanno il compito di evitare il danneggiamento dei frutti o è stata anticipata la raccolta, ma sono molte le aziende che stanno sempre più ricorrendo alle polizze assicurative per tutelare le produzioni dagli eventi atmosferici sempre più imprevedibili e pesanti".   

A causa della tropicalizzazione del clima, sottolineano, è già stata tagliata la produzione di pere (-70%), mele (-30%),susine (-30%), meloni (-50%), frumento (-10%), pomodoro (-10%)così come delle varietà primaverili di miele (90%), latte (-15%)e uova (-10%). Previsioni in calo anche per il vino (-20%)secondo il primo monitoraggio di Vigneto Toscano e sulla prossima annata olivicola, dove la riduzione oscilla tra il 10% ed il 50% a seconda dell'areale.

Allerta gialla anche per il 29 agosto sul Lazio

L’Agenzia Regionale di Protezione civile del Lazio ha emesso un’allerta gialla dalla mattina di domani, martedì 29 agosto, e per le successive 24-48 ore. Si prevedono sul Lazio: precipitazioni, da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Il video virale della tempesta di fulmini, girato da un automobilista, in provincia di Oristano

Valentino Tedde ha girato queste immagini il 27 agosto alle 18.00 sul litorale tra Bosa e Tura

Nuova evacuazione in Val Camonica, a Brescia al buio piazza Brusato (Video)

Cimiteri chiusi a Napoli domani

L'ordinanza è stata firmata oggi pomeriggio dal sindaco Gaetano Manfredi

Il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Roberto Calderoli: "Pronti a offrire aiuti alle Regioni"

"Come Governo in queste ore siamo in continuo contatto con i governatori regionali e con gli amministratori locali delle Regioni del centro-nord, le più colpite finora da questa emergenza maltempo che sta portando ad allagamenti, frane e smottamenti, e a interruzioni delle strade o di tratti ferroviari, in particolare in Lombardia e in Piemonte". Lo scrive in una nota il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Roberto Calderoli. "Come Governo - aggiunge - siamo pronti a fornire ogni tipo di aiuto necessario: intanto come sempre in questi casi un ringraziamento di cuore va a tutti i soccorritori e volontari impegnati in queste ore ad aiutare le popolazioni colpite".

In Toscana permane allerta gialla per martedì 29 agosto

La Sala operativa della Protezione civile regionale ha emesso un codice giallo per temporali e rischio idrogeologico esteso a tutta la regione per tutta la giornata di domani, martedì 29 agosto, ed un altro codice giallo per vento per tutta l'area centro-meridionale.

Confermati i codici arancione per temporali, rischio idrogeologico e mareggiate emessi ieri e validi fino alle 18 di oggi. L'instabilità porterà anche oggi pomeriggio temporali più frequenti sul nord ovest e sul litorale. Domani ancora possibilità di temporali nelle stesse zone. Sempre per oggi venti di Libeccio con raffiche fino a 90-100 km/h su Arcipelago meridionale e Maremma, mentre per domani venti di Maestrale fino a 70-90 km/h sull'Arcipelago meridionale, in attenuazione. Oggi mare molto mosso fino ad agitato su Arcipelago e litorale meridionale; domani ancora mari molto mossi, in attenuazione dalla sera. 

Colata detritica a Blevio (lago di Como) fango e massi su strade

I corsi d'acqua ingrossati dalle piogge hanno riversato sulle strade di Blevio, sul lago di Como, abbondanti quantità di fango, massi e tronchi.

Ischia e Procida, collegamenti veloci ostacolati dal maltempo

Irregolarità nei trasporti marittimi nel golfo di Napoli. Per il vento da Sud-Ovest che ha reso il mare molto mosso sono state infatti sospese diverse corse di aliscafi per l'isola d'Ischia in partenza da Molo Beverello, a Napoli, ed alcune anche per quella di Procida; qualche compagnia ha già annunciato la cancellazione di tutte le corse veloci per Ischia fino a stasera mentre altre non confermano tutti i collegamenti previsti dall'orario in vigore. Regolari invece fino ad ora i collegamenti per le due isole effettuati dalle navi traghetto, da e per i porti di Napoli Porta di Massa e Pozzuoli.

Tempesta di fulmini al centro della Sardegna. Crollo delle temperature

Prime grandinate nel nord dell'Isola poi il maltempo si è spostato verso il centro, caratterizzato da una concentrazione di fulmini e lampi portati dal ciclone Poppea. La zona più colpita è nell'Oristanese, tra Bosa e Torre Grande. Un automobilista ha girato un video che adesso spopola su Facebook.     In queste ore il maltempo ha raggiunto anche il sud Sardegna con pioggia e forte vento di maestrale. Drastico abbassamento delle temperature, sino a 10 gradi in meno: le massime saranno comprese tra i 24 e i 28 gradi.

Maltempo: tempesta di fulmini nel centro Sardegna Ansa/FACEBOOK VALENTINO TEDDE
Maltempo: tempesta di fulmini nel centro Sardegna

In Trentino fiumi e torrenti sorvegliati speciali. Riaperta la Gardesana

Riaperta a senso unico alternato la Gardesana. Nel servizio della Tgr Trento delle 14.00 gli aggiornamenti sulla viabilità e gli interventi di sicurezza

Danni contenuti a Genova, sta tornando il sole sulla Liguria

Sul capoluogo ligure caduti quasi 200 mm di pioggia nelle ultime 24 ore. Nel servizio della Tgr delle 14 i dettagli di quanto accaduto sulla regione.

In Alto Adige preoccupano le piene dei fiumi

Numerosi gli interventi dei Vigili del fuoco e i disagi al traffico, anche ferroviario. Diverse le interruzioni alla circolazione, ma a preoccupare di più sono le piene dei corsi d'acqua. La situazione complessiva nel servizio della Tgr Bolzano delle 14.00

Chiuso tratto della strada statale dello Stelvio

La pioggia, in particolare in Alta Valtellina, ha portato poco fa alla chiusura di un tratto della strada statale 38 dello Stelvio prima dell'arrivo a Bormio. La località turistica non è comunque isolata e il traffico al momento viene deviato sulla viabilità provinciale

Maltempo: esonda torrente in Valtellina, strade chiuse e 10 evacuati Bormio (Ansa)
Maltempo: esonda torrente in Valtellina, strade chiuse e 10 evacuati Bormio

A Vercelli evacuato un intero condominio

Questa mattina il sindaco, Andrea Corsaro, ha deciso la proroga fino al primo settembre dell'ordinanza che dispone la chiusura dei parchi pubblici e il divieto di passaggio pedonale sotto le alberate cittadine. 

In viale Garibaldi è precipitata un'altra pianta nella zona verso la stazione, già duramente colpita sabato pomeriggio. Chiuso questa mattina anche il parcheggio della caserma Garrone, all'ingresso della città dal lato di Novara: un grosso abete è caduto sulle vecchie casematte e, superando il muro di cinta, parte dei rami si sono riversati sul marciapiede e su parte della carreggiata di corso Italia. L'ostacolo è segnalato, ma è raccomandata prudenza. Sempre questa mattina, è stata dichiarata l'inagibilità di un condominio in via Siracusa 20, che durante il nubifragio di sabato aveva subito pesanti danni con il completo distacco del tetto. La pioggia poi fatto il resto, entrando negli appartamenti e allagando quasi totalmente il vano ascensore. Da qui la decisione di far sfollare lo stabile. Tutte le famiglie residenti hanno dovuto lasciare le proprie case. I servizi sociali del comune stanno cercando una soluzione per accogliere tutti.

In Lombardia danni a Sondrio, Varese e Brescia

"In tutte le province i tecnici degli Uffici territoriali regionali (Utr) stanno effettuando sopralluoghi e la situazione è in continua evoluzione. Fondamentale, infatti, risulta la collaborazione con il territorio e i Comuni. Per questo assume ancora più rilevanza strategica la presenza di questi Uffici regionali in ogni territorio provinciale. Le situazioni più gravi, in questo momento, vengono segnalate da Sondrio, Varese e Brescia, territori gia' colpiti dall'ondata di maltempo di fine luglio". Cosi' l'assessore regionale Massimo Sertori 

Auto bloccate questa mattina nei sottopassi a Gallarate (Milano)

La colata di detriti a Passo Tre Croci, sopra Cortina d'Ampezzo

Una colata di detriti ha interessato il Passo Tre Croci, sopra Cortina d'Ampezzo (Ansa/VigilidelFuoco)
Una colata di detriti ha interessato il Passo Tre Croci, sopra Cortina d'Ampezzo

Esonda torrente Arnetta nel Varesotto

È in esondazione il torrente Arnetta, a Cavaria, in provincia di Varese. Tutti gli aggiornamenti sul sito Tgr Lombardia

I vigili del fuoco stanno valutando l'evacuazione di alcune persone. Le chiamate per allagamenti, tetti scoperchiati e piante cadute. La maggior parte delle criticità nella parte sud-est della provincia, sul Saronnese si sono verificati diversi danni a coperture di edifici.

A passo Tre Croci, sopra Cortina d'Ampezzo, evacuate 70 persone da edifici

Evacuate 70 persone a causa della frana detritica caduta stamani a Passo Tre Croci, sopra Cortinad'Ampezzo. Tutti gli aggiornamenti sul sito Tgr Veneto.

La colata è scesa a ridosso della strada, che incombe su un condominio, un hotel e un B&B. Le 70 persone evacuate vengono trasportate presso una palestra di Cortina messa a disposizione dal comune. I vigili del fuoco del distaccamento Ampezzano e di Belluno stanno provvedendo a coadiuvare l'evacuazione e monitorare la frana. La strada in prossimità della frana è in fase di chiusura. 

Trentino, esondato il torrente Vermiglio, evacuati campeggi a Fucine

In valle di Sole sono monitorati il torrente Vermigliana e il Noce. Due campeggi a Fucine sono stati evacuati per precauzione perché si trovano nelle vicinanze del corso d'acqua.

A Vermiglio il torrente Vermigliana è esondato in località Stavel. Un maso è stato allagato.

A vermiglio il torrente Vermigliana è esondato in località Stavel. Un maso è stato allagato. Tgr Trento
A vermiglio il torrente Vermigliana è esondato in località Stavel. Un maso è stato allagato.

Trieste, centro città allagato

Allagate numerose strade del centro di Trieste tra cui piazza Unità d'Italia. Molti turisti e cittadini hanno cercato rifugio nei bar e nei locali vicini mentre sedie e altri arredi dei locali della zona venivano spostati dal forte vento.

Dalle 12 circa è iniziato un fenomeno temporalesco ingente, durato circa un quarto d'ora. Poi la situazione si è placata e ora piove con regolarità ed il vento è quasi del tutto cessato. 

Per quanto riguarda  il resto della regione, la Protezione civile ha reso noto che si registrano al momento uno smottamento risolto lungo la regionale 355 a Forni Avoltri località Piani di Luzza; caduta alberi a Comeglians; danni per vento forte a una abitazione di Montereale Valcellina località Grizzo; caduta alberi a Vito d'Asio. A Sappada, indicativamente in prossimità di Borgo Cretta, contenuto smottamento lungo una viabilità secondaria silvo-pastorale e infine un allagamento già risolto a Forni di Sotto.

Pioggia record a Genova, la stazione di Principe diventa una cascata d'acqua (Video)

In Liguria riprendono le piogge

Una notte di piogge intense ha causato gravi problemi a Genova e in altre città della Liguria. Ora sta ricominciando a piovere. Tutti gli aggiornamenti sul sito Tgr Liguria

Milano: allagamenti sui binari in piazza della Repubblica e via Fabio Filzi. Il Tweet dell'ATM, aggiornamenti sulla app

Neve nel Cuneese, auto intrappolate

Stamattina i vigili del fuoco di Saluzzo sono intervenuti con due mezzi sul Colle dell' Agnello, nel Cuneese. L'intervento si è reso necessario per il recupero di alcune autovetture e relativi passeggeri bloccati sul colle causa neve  (oltre 20 cm). Intervenuti anche i Carabinieri e un mezzo spazzaneve. Le persone e le auto rimaste bloccate sul colle, sono state accompagnate a Valle. Stanno tutti bene, la strada risulta chiusa causa neve. 

12 mila fulmini in 12 ore in Toscana A Livorno chiusi parchi e cimiteri, a Carrara spiagge vietate. Forte dei Marmi annulla la Fiera di S. Ermete

I Comuni di Massa, di Carrara, di Livorno e di Forte dei Marmi hanno disposto con ordinanze la chiusura di parchi, scuole. A Forte dei Marmi è stata annullata la festa di San Ermete. Tutti gli aggiornamenti sul sito Tgr Toscana

Trentino, frana sulla Gardesana orientale, tra Malcesine e Torbole

A causa della frana tra Malcesine e Torbole è stata chiusa la Gardesana che dovrebbe però riaprire parzialmente dalle 12. Tutti gli aggiornamenti sul sito Tgr Trento

Le immagini della frana sulla Gardesana

Frana sulla Gardesana orientale, tra Malcesine e Torbole. Facebook Comune Di Torri Del Benaco
Frana sulla Gardesana orientale, tra Malcesine e Torbole.

Anas, chiuse tre importanti strade al Nord

Tre importanti direttrici sono state chiuse in seguito dell'ondata di maltempo che sta interessando le regioni settentrionali. Si tratta della strada statale 470 "Valbrembana" nel territorio Valtellinese e Bergamasco, chiusa a causa di una frana; del versante svizzero della strada statale 36 "del Lago di Como e dello Spluga" e del versante francese della strada statale 21 "della Maddalena" in provincia di Cuneo. Lo comunica l'Anas.

Sulla SS 38 dello Stelvio è esondato il fiume Adda in località Bormio e si registrano rallentamenti. Sulla statale 294 di Val di Scalve il traffico è tornato regolare dopo la chiusura, questa mattina, a seguito di una tromba d'aria.

Il vento forte interrompe traghetti Piombino-Isola d'Elba

Raffiche di vento da sud-sud est fino a 29 nodi nel canale di Piombino hanno costretto a sospendere intorno alle 11 i collegamenti dei traghetti con l'isola d'Elba, Piombino-Portoferraio (Livorno). Lo riferiscono dalla capitaneria di porto dove confermano che le condizioni meteo almeno fino a stasera rimarranno invariate. Traffico passeggeri regolare invece nel porto di Livorno, come segnalano dall'Avvisatore marittimo, con qualche rallentamento delle attività commerciali.    

Il maltempo ha colpito soprattutto l'Alta Toscana e sono molti gli interventi che i vigili del fuoco di Lucca hanno fatto nella notte scorsa. Subito in serata sono intervenuti per spegnere un principio di incendio di un tetto di una casa colpita da un fulmine in viadi Stabbiano a Lucca. Incendi di quadri elettrici ci sono stati a Barga (due) e uno a Camaiore. Molti gli alberi lesionati o direttamente abbattuti a terra dal temporale.

Chiusi i valichi alpini nel Cuneese

Il maltempo che nelle ultime ore ha colpito il Piemonte ha provocato la chiusura di diverse strade lungo l'arco alpino cuneese. In montagna  è tornata la neve oltre i 2500 metri.

Le autorità francesi hanno disposto la temporanea chiusura della RD900, prosecuzione della Statale 21 del Colle della Maddalena, in valle Stura, a causa di frane e smottamenti in località Val d'Oronaye St Paul sur Ubaye. Si tratta del  principale collegamento tra Cuneese e Francia, considerata la chiusura del tunnel di Tenda.   

Chiuso temporaneamente anche il colle dell'Agnello, in valle Varaita, dove, in mattinata, si sono registrate alcune auto in difficoltà in quota, a causa degli oltre 20 centimetri di neve fresca caduti nella notte.

Nevicata di fine agosto al Sestriere, in Piemonte

Nevicata di fine agosto al Sestriere, in Piemonte. Il maltempo che si è abbattuto sulla regione a partire da ieri ha determinato un brusco crollo delle temperature. Stamani, alle 10, la colonnina di mercurio segnava 1 solo grado. Neve anche al colle di Nivolet e sul monte Albergian. Anche al rifugio Lago Verde, sopra Prali, sta nevicando, come informa il Centro Meteo Piemonte.

Il progressivo abbassamento delle temperature - fa sapere Arpa Piemonte - sta determinando nevicate sull’arco alpino piemontese. Le nevicate stanno interessando soprattutto i settori occidentali e settentrionali con apporti di circa 5 cm sopra i 2500m sulle Alpi Cozie Nord e Alpi Graie di Confine e sopra i 2900-3000m sulle Alpi Pennine e Alpi Lepontine. La quota neve è in calo soprattutto su alta Val Chisone e alta Val Susa dove ha raggiunto i 2000m imbiancando Sestriere (To). Spostandosi verso nord la quota neve risulta più elevata: circa 2300m in alta valle Orco e 2800m circa su Alpi Pennine e Lepontine.

Torrente esondato a Sondrio: il video dei Vigili del Fuoco

A Sondrio esonda il torrente Frodolfo

In seguito all'ondata di maltempo che ha colpito la Lombardia a Sondrio è esondato il torrente Frodolfo. Sono state evacuate precauzionalmente alcune abitazioni nella frazione di Santa Lucia. I vigili del fuoco sono al lavoro con idrovore per operazioni di prosciugamento di cantine e garage. Lo fanno sapere i vigili del fuoco su X.

Giani: "In Toscana notte senza criticità ma resta l'allerta"

La perturbazione che ha investito la Toscana dalla tarda serata di ieri "è proseguita nella notte senza particolari criticità, con cumulati massimi sugli 80 millimetri e raffiche fino a 120 km/h registrate a Sammommè (Pistoia)". Lo fa sapere il presidente della Regione Eugenio Giani. "Nelle ultime 12ore - scrive - registrati nell'area della regione 13.230 fulminazioni. Non abbassiamo l'attenzione, l'allerta arancione e gialla rimangono ancora attive, nelle prossime ore possibile nuova intensificazione dei fenomeni'"

Acqua alta a Venezia

Il brusco cambio delle condizioni meteorologiche, soprattutto il vento che spira sulla laguna, ripropone da oggi a Venezia il fenomeno dell'acqua alta. Alle 11 di oggi è prevista una massima di 1 metro, che farà andare sott'acqua Piazza San Marco, alle 21.50 di stasera si toccheranno i 105 centimetri. Situazione pressoché analoga anche domani. I tecnici del Mose sono stati allertati per un possibile sollevamento delle paratoie nel pomeriggio.

Frana blocca circolazione tra Verona e Trento

Una frana è caduta a causa del maltempo delle ultime ore sulla Gardesana orientale, tra Malcesine e Torbole, tra le province di Verona e Trento. La strada è temporaneamente chiusa alla circolazione in entrambe le direzioni. Si consigliano agli automobilisti percorsi alternativi, fa sapere il comune di Torri del Benaco su Facebook. Il sindaco di Nago Torbole fa sapere che “Dopo le verifiche geologiche vediamo se riaprire in giornata o se servano interventi più importanti”.

A Milano chiuso il Parco Idroscalo

Il Parco Idroscalo rimarrà chiuso per l’intera giornata del 28 agosto a scopo precauzionale a causa dell’allerta meteo. È quanto comunica il comune di Milano in seguito al maltempo che ha colpito la Lombardia nelle ultime ore dove  i temporali e le fortissime raffiche di vento hanno flagellato la zona di Pavia, Vigevano e dei comuni limitrofi. Numerosi sono stati gli interventi dei vigili del fuoco per alberi caduti, impalcature pericolanti e allagamenti. Ieri sono stati circa 400 gli interventi dei vigili del fuoco nella regione. Interessata dal maltempo anche la periferia ovest di Milano, in particolare nel comune di Abbiategrasso. Nel Bresciano, a Sonico, è stato disposto l'allontanamento precauzionale dei residenti della frazione di Rino, per l'innalzamento del livello di guardia del torrente Rabbia.

Forti piogge nel Novarese, rischio di allagamenti

Sono caduti tra i 40 e i 50 millimetri di pioggia su tutto il territorio della provincia di Novara dalla mezzanotte alle prime ore del mattino. Sul capoluogo e nella bassa novarese, già duramente colpita dal nubifragio di sabato pomeriggio, si susseguono temporali, con rovesci di pioggia e raffiche di vento. In alcune località della parte alta della provincia l'accumulo di pioggia nelle ultime 24 ore è di oltre 100 millimetri. Gli esperti del sito Meteo Novara e Provincia segnalano questa mattina la presenza di una linea temporalesca molto intensa con nubifragi in lento movimento dalla pianura verso il medio e alto Novarese che potrebbero provocare allagamenti "lampo" per gli improvvisi rovesci di pioggia. 

Toti: per il maltempo in Liguria nessun ferito e 200 interventi dei Vigili del fuoco

"La Liguria questa notte è stata interessata da una perturbazione importante che ha colpito soprattutto il Genovese. Tutto il centro-levante ha infatti misurato fra i 100 e i 200 mm di pioggia nelle ultime 24 ore. Non ci sono stati feriti e questa è la notizia più importante ma sono stati più di 200 gli interventi dei Vigili del Fuoco sul territorio ligure concentrati soprattutto nella provincia di Genova a causa dei tanti allagamenti. Al momento si segnalano ancora celle temporalesche isolate e condizioni di instabilità, con la possibilità di temporali anche forti e di mareggiate soprattutto nella parte centrale della giornata nel centro levante per cui continuo a raccomandare a tutti i liguri la massima prudenza". Così il governatore, Giovanni Toti, in merito alla perturbazione che ha interessato questa notte la Liguria. La massima precipitazione è stata registrata a Genova Castellaccio: 79 millimetri in un'ora, 219mm sulle 24 ore.
 

Trentino, frana in val Genova, salvi 20 escursionisti

L'ondata di maltempo che sta interessando il Trentino ha provocato un importante smottamento in val Genova. La testa della frana a circa 2mila metri d'altezza, forse a causa dello scioglimento del ghiacciaio. Una ventina di escursionisti che si trovavano nella zona dei rifugi Mandron e delle Lobbie sono stati aiutati dagli uomini del Soccorso alpino a rientrare a valle. A causa degli smottamenti, comunica il Parco Adamello Brenta, "il servizio mobilità subirà delle variazioni. Oggi non sarà possibile raggiungere la testata della valle, in località Bedole".

Danni nell'Oristanese, Comuni senza energia elettrica

Vigili del fuoco mobilitati tutta la notte per far fronte all'eccezionale ondata di maltempo che da ieri sta investendo anche la provincia di Oristano. Gli interventi hanno interessato soprattutto danni alle linee elettriche dell'Enel. Disagi nei comuni di Paulilatino e Pau dove proprio le linee delle media tensione sono state spezzate dalla caduta di diversi pali. In questi due paesi, molte abitazioni sono rimaste al buio. Altri interventi per sfiammate innescate da pali e cavi danneggiati dal forte vento e dalla forte pioggia o per l'abbattimento di tratti di linee e impianti aerei. Insieme alle squadre dei vigili del fuoco hanno operato anche i tecnici dell'Enel.    

I vigili del fuoco del comando provinciale e i loro colleghi del distaccamento di Cuglieri hanno dovuto operare  soprattutto nell'area  tra le borgate marine di Cuglieri, il litorale di San Vero Milis e Narbolia. Nella borgata marina di  S'Archittu (Cuglieri) un albero è caduto su un'auto in sosta. A Narbolia un palo della Telecom è finito, invece, contro un'abitazione. Una serie di pali sono stati abbattuti dal forte vento  lungo la strada provinciale 10 che collega San vero Milis con la borgata marina di Putzu idu. Nel Montiferru grandinate eccezionali con enormi chicchi caduti dal cielo. Segnalazioni anche da Bosa e dalla Planargia. Proprio a Bosa è stata sospesa la sfilata  promossa nel centro con la collaborazione degli esercizi commerciali locali.

Alberi caduti nel quartiere di San Fruttuoso a Genova Ansa
Alberi caduti nel quartiere di San Fruttuoso a Genova

Toti: "Su Genova 200 mm di pioggia in 24 ore, oltre 200 gli interventi dei Vigili del Fuoco"

"La Liguria questa notte è stata interessata da una perturbazione importante che ha colpito soprattutto il genovesato. Tutto il centro-levante genovese ha infatti misurato  fra i 100 e i 200 mm di pioggia nelle ultime 24 ore. Non ci sono stati feriti e questa è la notizia più importante ma sono stati più di 200 gli interventi dei Vigili del Fuoco sul territorio ligure concentrati  soprattutto nella provincia di Genova a causa dei molti allagamenti. Al momento si segnalano ancora celle temporalesche isolate e condizioni di instabilità, con la possibilità di temporali anche forti e di mareggiate soprattutto nella parte centrale della giornata nel  centro levante per cui continuo a raccomandare a tutti i liguri la  massima prudenza''. 

Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in merito alla perturbazione che ha interessato questa notte la  Liguria.        

''Per quanto riguarda i livelli idrometrici sul bacino del Bisagno -  ha aggiunto l'assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone - è stata superata la prima soglia di guardia nella sezione di Firpo mentre sono stati registrati valori di raffica di vento fino a 179  km/h nella stazione di Fontana Fresca (Sori) e 106 km/h nella stazione di Framura. Tutto l'evento è stato accompagnata da una intensa attività elettrica. Sono stati numerosi anche gli alberi abbattuti  sulla sede stradale SS45 - SP14 - SP62 oltre alla caduta di un albero  sopra un deposito di bombole di azoto presso l'Ospedale Pediatrico  Gaslini. Eventi risolti tempestivamente grazie all'intervento dei  Vigili del Fuoco, dei volontari di Protezione Civile e Anas. Sono stati necessari anche interventi in alcune abitazioni con il ricollocamento di un'unità familiare. Risulta in via di risoluzione, anche se con ogni probabilità il black out non è stato causato dal  maltempo, la disalimentazione elettrica che ha interessato i comuni di Andora e Stellanello''.

A Genova allerta arancione prorogata fino alle 15

L'allerta arancione nel comune di Genova è stata prorogata fino alle 15 di oggi, lunedì 28 agosto. A seguire, allerta gialla fino alle 20. Avviso di mareggiata intensa per la giornata di oggi e di burrasca forte di vento fino a domani, martedì 29 agosto.

Treni, circolazione sospesa sulla linea Borgo San Lorenzo - Ronta

Sulla linea Firenze- Borgo San Lorenzo - Faenza, la circolazione dei treni è sospesa tra Borgo San Lorenzo e Ronta dalle ore 5.05 per danni causati dal maltempo. I treni regionali possono subire limitazioni di percorso, cancellazioni e registrare ritardi.

Circolazione dei treni rallentata sulla Verona-Bolzano

Sulla linea Verona-Bolzano la circolazione è rallentata dalle ore 5 per danni causati dal maltempo. Come informa Trenitalia nelle notizie 'Infomobilità', è in corso l'intervento dei tecnici. Sulla linea i treni Alta Velocità, Eurocity e Regionali  possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 30 minuti  mentre i treni Regionali possono subire cancellazioni.

Allerta arancione in Piemonte per piogge intense

Allerta arancione in Piemonte per rischio idrogeologico a causa dell'ondata di maltempo che nelle ultime ore ha colpito l'intera regione, in particolare nella pianura torinese e nelle valli Belbo, Bormida. A Torino piove ininterrottamente da questa notte e dopo i nubifragi dei giorni scorsi che hanno  interessato in particolare il Verbano, il Vercellese e il Monferrato, la pioggia si è estesa anche al cuneese provocando un po' ovunque l'abbassamento delle temperature. 

Dal pomeriggio, secondo le  previsioni di Arpa Piemonte, le piogge andranno gradualmente ad attenuarsi, interessando tuttavia ancora l'intera regione. Intanto resta chiuso ai mezzi pesanti il traforo del Frejus dopo la frana che ieri pomeriggio ha colpito il territorio della Maurienne, in Francia, a pochi chilometri dal confine con Bardonecchia, in alta Valsusa.

In Liguria scuole aperte per gli esami di riparazione. Chiusi i mercati

Il Coc - Centro operativo comunale, riunito ieri sera sulla base dell'emanazione dell'avviso emesso dal Centro funzionale meteo-idrologico di Protezione civile della Regione Liguria che prevede burrasca forte di vento fino a domani e mareggiate intense, ha deciso la chiusura dei mercati all'aperto per oggi. Restano invece aperte le scuole per il primo giorno di esami di riparazione delle scuole medie superiori.

Frana in Alta Savoia: ecco i treni cancellati

In seguito alla frana avvenuta ieri pomeriggio nella Savoia francese, la circolazione dei treni rimane sospesa tra Modane e Chambery. Secondo quanto riporta Trenitalia, i treni Alta Velocità della relazione Milano - Modane - Parigi sono cancellati.    

Ecco nel dettaglio i treni cancellati nelle giornate di oggi e di domani: FR 9292 Milano Centrale (6:25) - Modane - Paris Gare de Lyon (13:22);  FR 9281 Paris Gare de Lyon (7:30) - Modane - Milano Centrale (14:07); FR 9287 Paris Gare de Lyon (15:16) - Modane - Milano Centrale (22:07); FR 9296 Milano Centrale (15:53) - Modane - Paris Gare de Lyon (22:34).

Su Genova 80 millimetri di pioggia in meno di un'ora

Il nubifragio che si è abbattuto la scorsa notte sulla città di Genova non ha provocato criticità se non allagamenti diffusi nelle strade che hanno costretto la Protezione civile a far chiudere alcuni sottopassi e la metropolitana. L'attesa perturbazione, che ha portato alla proroga dell'allerta arancione fino alle 15 di oggi, ha portato solo sulla città di Genova 80 millimetri di pioggia in meno di un'ora e centinaia di fulmini.   

Allagata Rapallo dove in meno di un'ora si sono accumulati oltre 65 millimetri di pioggia mista a grandine. I frequenti black out elettrici hanno mandato in tilt l'impianto di collettamento delle acque bianche, che avrebbe appunto dovuto evitare gli allagamenti. Un fulmine ha abbattuto un grosso albero.   

Nello spezzino due fulmini hanno colpito rispettivamente una casa a Tavarone di Maissana (non si registrano feriti) e un bosco a Bolano generando incendi che sono stati spenti dai vigili del fuoco.

Allerta rossa in Lombardia, arancione in Piemonte, Liguria, Friuli, Veneto e Toscana

La protezione civile ha attivato l'allerta rossa sugli estremi bacini settentrionali della Lombardia per rischio idrogeologico. Allerta arancione in Friuli Venezia Giulia, Liguria, Provincia autonoma di Bolzano, ampi settori del Piemonte, parte della Toscana e sul Veneto. L'avviso è giallo, infine, su Abruzzo occidentale, Campania, parte dell'Emilia-Romagna, resto di Toscana, Veneto e Piemonte, su Lazio, parte del Molise, Provincia autonoma di Trento, su ampi settori della Sardegna, in Umbria e sulla Valle d'Aosta.

Il fronte temporalesco alle ore 2.30

Il fronte temporalesco alle ore 2.30 emergenza24.org
Il fronte temporalesco alle ore 2.30

Tempesta di fulmini su Genova - VIDEO

Maltempo a Genova, risolto l'allagamento alla stazione Principe


È stato risolto l'allagamento di un sottopasso della stazione di Genova Principe dovuto all'acqua che arrivava dalla piazza a causa del nubifragio che si è abbattuto in serata sulla città. Nessuna ripercussione sulla circolazione dei treni e i binari sono stati sempre raggiungibili dal secondo sottopasso. 23:51

Forti piogge nell'Ossola, isolato il rifugio Zamboni

Dalla serata sono riprese forti precipitazioni su tutta l'Ossola. Proprio nelle valli ossolane si registrano i valori di pioggia più significativi nelle ultime ore. Il record di 143 mm è stato toccato a Cursolo, in alta Valle Cannobina, al confine con la Valle Vigezzo. La situazione più preoccupante à in Valle Anzasca. A Macugnaga il fiume Anza è osservato speciale. Nei pressi dell'alpe Burki il corso d'acqua risulta ingrossato con acque impetuose e torbide. Il rifugio Zamboni è isolato e irraggiungibile. Sul posto uomini della Protezione Civile e agenti della Polizia locale di Macugnaga.

Violento temporale su Genova, 80mm acqua in un'ora

Un violento nubifragio si è abbattuto su Genova, concentrando un quantitativo d'acqua importante in particolare tra le 21 e le 22. Ad accompagnare il temporale, una tempesta di fulmini che hanno illuminato a lungo il cielo. Le zone più colpite, quelle del centro città, in particolare i quartieri di Castelletto, San Teodoro e i vicoli: allagato anche l'atrio della stazione di Principe, con una cascata d'acqua che si è riversata sulle scale della stazione. Gli allagamenti hanno interessato tutta la città dal Medio Ponente alla Foce: sottopassi chiusi, strade allagate e tombini saltati.

Frana in Savoia, interruzione dei treni Parigi-Milano 'a tempo indeterminato'

Una frana che si è abbattuta per le piogge nella Savoia francese ha provocato l'interruzione parziale del traffico sull'autostrada verso il sud, A43, e la sospensione del traffico ferroviario tra la Francia e l'Italia. Diversi automobilisti hanno testimoniato della violenza della frana, avvenuta in due tempi, sull'autostrada A43, chiusa all'altezza della bretella di Saint-Michel-de-Maurienne "per una durata indeterminata". "La circolazione ferroviaria è interrotta tra la Francia e l'italia all'altezza della Maurienne a tempo indeterminato" hanno aggiunto i servizi della prefettura. Trenitalia ha annunciato su X dei treni operativi fra Parigi e Milano via Lione per lunedì. Analogo annullamento da parte delle ferrovie francesi, SNCF.

La frana vicino al traforo del Frejus

Frana in Savoia, sospesi treni ad alta velocità Milano-Parigi

Strade chiuse e ferrovia internazionale interrotta in Francia, appena al di là del confine con l'Italia e del tunnel del Frejus nella valle della Maurienne per una frana caduta nel pomeriggio a Saint-Andrè en Savoie. Nessuna persona è rimasta ferita. Secondo i media francesi si sarebbero staccati 700 metri cubi di roccia e la frana nella sua parte terminale ha interessato anche la route dipartimentale 1006 e l'autostrada A43, chiuse nel tratto compreso tra Saint-Michel-de-Maurienne et Modane. Interrotta anche la linea internazionale Milano-Lione, tra Modane e Chambery. Trenitalia informa che sono stati cancellate 4 corse dell'alta velocità, due da Milano a Parigi e altrettante nella direzione opposta in programma lunedì. Il Milano-Parigi che avrebbe dovuto arrivare nella capitale francese alle 22.34 è stato fermato a Bardonecchia.

Linea ferroviaria a Novi Ligure, riprendono i treni ma con ritardi

I treni gradualmente stanno ripartendo ma con ritardi perché il guasto ai sistemi di distanziamento automatici dovuto alle scariche atmosferiche è ancora in corso.

Fulmini disattivano linea ferroviaria a Novi Ligure

Alcune scariche atmosferiche per il violento temporale che si sta abbattendo sulla Liguria hanno disconnesso gli impianti ferroviari a Novi Ligure. La linea coinvolta è la Torino-Genova. Al momento ci sono tre treni fermi al marciapiede nelle stazioni di Arquata Scrivia e Serravalle. I tecnici Rfi stanno lavorando per il ripristino.

A Genova forte temporale, allagamenti e brevi black out

È entrato tra Genova e Savona poco prima delle 22 il fronte della perturbazione atteso in Liguria, in allerta arancione dalle 15 di oggi. A ora la massima cumulata e' di 41 mm in aumento sulle alture di Genova. In città si stanno verificando alcuni allagamenti ma per il momento sono sotto controllo. Intensa la fulminazione sulla città di Genova che ha provocato qualche temporaneo black out. Il vento sta rinforzando, ha raggiunto i 77 km all'ora.
 

Forti piogge su Milano, monitorati Seveso e Lambro

La pioggia intensa caduta su Milano nel tardo pomeriggio ha provocato diversi allagamenti, ma non si registrano danni, né particolari disagi. Continuano ad essere monitorati i fiumi Seveso e Lambro, che alle 21.45 hanno raggiunto la prima soglia di criticità, ovvero una criticità ordinaria. Nuovi temporali sono previsti intorno alla mezzanotte di oggi.