Guerra in Ucraina, giorno 793

Giornalista russo di Forbes arrestato con l'accusa di aver diffuso "fake" sull'esercito

Kiev toglie i carri armati Abrams dalla prima linea, troppo vulnerabili ai droni russi. Incontro a Pechino tra il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, e il presidente cinese, Xi Jinping
Giornalista russo di Forbes arrestato con l'accusa di aver diffuso "fake" sull'esercito
Min. Difesa russo / Ap
Soldati russi sparano da bordo di un elicottero Ka-27 della Flotta russa del Mar Nero durante un pattugliamento del Mar Nero

Canada finanzia droni e munizioni per Kiev

Nel corso della 21esima riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina, il ministro della Difesa canadese Bill Blair ha annunciato una donazione di 2 milioni di euro all'Ucraina per la produzione di droni da parte dell'industria della difesa ucraina. Il Canada fornirà un ulteriore contributo di circa 8,8 milioni di euro all'iniziativa ceca per l'acquisizione e la consegna di munizioni di grosso calibro all'Ucraina.
 

La coalizione sminamento dell'Ucraina formerà 3.200 soldati

La coalizione internazionale per lo sminamento dell'Ucraina, coordinata dalla Lituania e di cui fanno parte 22 paesi Nato, intende formare ed equipaggiare, nel corso di quest'anno, circa 3.200 soldati ucraini per eseguire operazioni di bonifica dei campi minati del Paese. Lo ha annunciato il ministro della difesa lituano, Laurynas Kasciunas.

Intensificati gli attacchi russi sulle infrastrutture ferroviarie

Nuova ministra degli esteri lettone in visita a Kiev conferma il sostegno di Riga

La neo ministra degli esteri lettone, Baiba Braze, è stata oggi in Ucraina dove ha incontrato alcune delle massime cariche dello Stato. Nel corso del bilaterale con il suo omologo, Dmytro Kuleba, Braze ha sottolineato che la Lettonia continuerà a spingere per l'implementazione delle sanzioni dell'Ue nei confronti della Russia e ha 0confermato che Riga sosterrà in tutti i modi possibili l'integrazione europea dell'Ucraina e il rafforzamento dei rapporti di cooperazione con la Nato, in vista di un rapido percorso di adesione all'alleanza.
 

Pentagono: "Via a nuovi aiuti a Kiev per 6 miliardi di dollari"

Il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin ha annunciato altri 6 miliardi di dollari in nuovi aiuti militari per l'Ucraina. "Sono lieto di annunciare oggi un ulteriore impegno di 6 miliardi di dollari attraverso la nostra iniziativa di assistenza alla sicurezza dell'Ucraina", ha detto Austin, spiegando che l'aiuto includerà munizioni per la difesa aerea, sistemi anti-droni, munizioni di artiglieria e supporto per la manutenzione.

Madrid: "Entro 4 giorni l'invio di missili Patriot all'Ucraina"

La fornitura di missili Patriot che la spagna invierà all'Ucraina per rafforzare la sua difesa antiaerea arriveranno a destinazione entro quattro giorni, assieme a munizioni di vario tipo, medicine ospedaliere e kit individuali di primo soccorso in combattimento. Lo ha comunicato la ministra della difesa, Margarita Robles, nella riunione ministeriale del gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina alla quale ha partecipato in videoconferenza assieme ai colleghi di altri 24 paesi.

Londra convoca l'ambasciatore russo

Il ministero degli esteri britannico ha annunciato la convocazione per protesta dell'ambasciatore russo a Londra. La decisione è stata presa in relazione all'indagine sulle "attività maligne" anti-ucraine attribuite dalle autorità del Regno Unito a un gruppo di persone accusate di essere state assoldate "per conto" di Mosca e incriminate nelle scorse ore.

Giorgia Meloni: il G7 continuerà a sostenere l'Ucraina

Il G7 confermerà il suo sostegno all'Ucraina, continuerà a lavorare per una pace giusta e duratura". Così la premier Giorgia Meloni in un videomessaggio diffuso da palazzo Chigi. 

Stoltemberg loda la Germania

Jens Stoltenberg, in un punto con il cancelliere Olaf Scholz a Berlino ha lodato la Germania ."Avete mostrato leadership nel sostegno all’Ucraina. La Germania è il maggior contribuente europeo di aiuti militari all’Ucraina. Avete appena deciso di inviare un terzo sistema Patriot in Ucraina e credo fermamente che tutti gli alleati dovrebbero seguire l’esempio della Germania.  I vostri jet pattugliano i cieli del Baltico e la Germania ha impegnato 12.000 soldati per difendere con fermezza la più grande esercitazione Nato dai tempi della Guerra Fredda. Il fatto che la Germania ora rappresenti il 2% del Pil destinato alla difesa è importante per tutti gli alleati".

Mosca: colpito un treno di aiuti occidentali

Le forze russe hanno colpito un treno che trasportava armi ed equipaggiamento fornito dai paesi occidentali per l'Ucraina nell'area di Udachny, nel Donetsk. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass. "L'aviazione operativo-tattica, le forze missilistiche e l'artiglieria hanno colpito un treno con armi ed equipaggiamento militare occidentale nell'area dell'insediamento di Udachnoye" nel Donetsk, ha comunicato il dicastero russo.
 

Olena Zelenska: "Risarcimento alle vittime degli stupri"

I primi risarcimenti alle sopravvissute agli stupri subiti dai soldati russi durante l'invasione dell'Ucraina saranno effettuati nelle prossime settimane: lo ha detto la first lady ucraina, Olena Zelenska, che lo ha definito “un passo importante verso il ripristino della giustizia”. Quest’anno fino a 500 sopravvissute ucraine alla violenza sessuale legata al conflitto sono state identificate e premiate con risarcimenti provvisori, compreso supporto finanziario, medico e psicologico. Secondo il Global Survivors Fund, che sta amministrando il progetto con l’Ucraina utilizzando i fondi dei governi donatori, sarà la prima volta che i sopravvissuti riceveranno risarcimenti durante un conflitto attivo.

 

Le forze russe hanno accelerato la loro avanzata a ovest di Avdiivka

Il ministero della difesa britannico nel suo aggiornamento di intelligence scrive che le forze russe hanno accelerato la loro avanzata a ovest di Avdiivka nell'ultima settimana nonostante le continue pesanti perdite. Le truppe di Mosca hanno creato uno stretto passaggio in profondità nel territorio ucraino per entrare nella città di Ocheretyne, situata a circa 15 chilometri a nord di  Avdiivka, sottolinea il rapporto pubblicato su x. Da quando le truppe russe hanno preso il controllo di Avdiivka a metà febbraio 2024, questa è stata una delle principali aree in cui si sono concentrate le operazioni russe.

 

Il video della distruzione di un elicottero russo

Distrutto un elicottero russo

L'Intelligence militare ucraina ha distrutto un elicottero Ka-32 appartenente al ministero della difesa russo nell'aeroporto internazionale Ostafievo di Mosca, ha riferito una fonte dei servizi a Rbc-ucraina. L'operazione ha provocato l'incendio dell'elicottero.

In Ucraina, il ministro dell'Agricoltura, Mykola Solsky, accusato di corruzione

La procura di Kiev ha ordinato l'arresto del ministro dell'Agricoltura, Mykola Solsky, poi rilasciato su cauzione: Solsky dovrà rispondere del suo presunto coinvolgimento nell'acquisizione illegale di terreni di proprietà statale per un valore di circa 7 milioni di dollari. Solsky nega le accuse, che riguardano eventi del 2017-2021. E' stato nominato ministro dell'Agricoltura nel marzo del 2022. Solsky ha presentato una lettera di dimissioni ieri, ma tecnicamente rimarrà al suo posto finché il parlamento non prenderà in considerazione la sua richiesta.
 

Serghei Mingazov

Il legale, Mingazov è nel centro di detenzione temporanea di Khabarovsk

Il giornalista russo di Forbes Serghei Mingazov arrestato con l'accusa di aver diffuso "fake" sull'esercito russo si trova nel centro di detenzione temporanea di Khabarovsk, secondo quanto reso noto su Facebook dal suo avvocato Konstantin Bubon.


L'avvocato ha detto all'agenzia Rbc che l'abitazione di Mingazov è stata perquisita, dopo di che è stato portato al comitato investigativo dove gli sono state comunicate le accuse formalmente. "Hanno confiscato computer, telefoni, sia suoi che di sua moglie, e telefoni e computer dei bambini", ha detto Bubon.
Domani, i giudici decideranno se tramutare o meno il fermo in arresto. Serghei Mingazov lavora per Forbes ma in precedenza ha collaborato con il quotidiano economico Vedomosti. L'articolo del codice penale sulle "fake news" sull'esercito, così come l'articolo sul ripetuto "discredito" delle forze armate, sono stati varati dopo l'invasione dell'Ucraina. Secondo le stime dei media, 132 persone sono state condannate per "falsi" e "discredito". 

Mosca, la cooperazione militare con Cina aumenta la stabilità

La cooperazione tra Mosca e Pechino in ambito militare e l'addestramento operativo e di combattimento congiunto del personale militare dei due paesi danno un contributo significativo al mantenimento della stabilità globale e regionale, ha affermato il ministro della Difesa russo Serghei Shoigu.


"La cooperazione militare russo-cinese è un elemento importante per aumentare la capacità di difesa e mantenere la stabilità globale e regionale. Conduciamo regolarmente addestramenti operativi e di combattimento congiunti su terra, mare e aria e pratichiamo con successo missioni di addestramento al combattimento di vari gradi di complessità", ha detto Shoigu nel suo incontro con l'omologo cinese Dong Jun.

 

Media, giornalista di Forbes arrestato in Russia

Il giornalista di Forbes, Serghei Mingazov, è stato arrestato in Russia per "diffusione di false notizie sulle forze armate". Lo riferiscono le testate Rbk e Meduza citando il suo avvocato. 

Ucraina, arrestate due persone sospettate di spionaggio

I servizi di sicurezza ucraini (Sbu) hanno annunciato l'arresto di due persone sospettate di effettuare attività di spionaggio per conto dell'esercito russo nella regione di Kharkiv, la seconda città più grande dell'Ucraina, bombardata quasi quotidianamente per diverse settimane dalle forze russe.
I due sospetti "hanno viaggiato da soli nella regione spacciandosi per meccanici privati, registrando segretamente le posizioni delle truppe ucraine e le linee di difesa", hanno dichiarato su Telegram. Hanno poi passato queste informazioni a un amico che viveva nella zona occupata e quest'ultimo si è unito "alle forze speciali russe".

Mosca, possibile catastrofe per bombe ucraine su Zaporizhzhia

Il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, ha accusato oggi gli le forze ucraine di continuare a bombardare la centrale nucleare di Zaporizhzhia, controllata dalle forze di Mosca, mettendo in guardia da possibili "conseguenze catastrofiche".

"I continui bombardamenti ucraini sulla centrale di Zaporizhzhia, che possono avere conseguenze catastrofiche, sono motivo di grave preoccupazione", ha affermato il ministro russo, citato dall'agenzia Interfax, durante una visita ad Astana, capitale del Kazakhstan.

Shoigu è inoltre tornato ad accennare ad un ruolo di Kiev nell'attacco terroristico del 22 marzo al Crocus City Hall di Mosca, che ha provocato oltre 140 morti. "Le tracce - ha dichiarato il ministro - portano all'Ucraina. Tutti i responsabili di azioni illegali o di crimini riceveranno la punizione che meritano, è solo questione di tempo". 

Il ministro della Difesa britannico: accelera avanzata russi a ovest di Avdiivka

L'avanzata delle forze russe ha accelerato nell'ultima settimana a ovest di Avdiivka, nell'oblast' ucraino di Donetsk. Lo ha riferisce il Ministero della Difesa britannico, nella valutazione dell'intelligence sul conflitto.
"Le forze di terra russe hanno creato uno sperone in territorio ucraino per entrare nella località di Otcheretyne, che si trova circa 15 chilometri a nord del centro di Avdiivka", ha scritto su X. "Da quando le forze russe hanno preso il controllo di Avdiivka a metà febbraio 2024, la regione è rimasta una delle principali aree delle operazioni russe. Nonostante il persistere di perdite elevate, è molto probabile che le forze di terra russe siano in grado di colpire continuamente le posizioni ucraine nella regione e abbiano preso il controllo di diversi piccoli insediamenti", ha aggiunto l'intelligence di Londra.

 

Stati membri del Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina, oggi il 21esimo summit

Si riuniscono oggi gli Stati membri del Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina. Si tratta del 21esimo summit di questo tipo a due anni esatti dal primo, avvenuto presso la base aerea di Ramstein in Germania. L'incontro, presieduto dal segretario alla Difesa americano, Lloyd Austin, si svolge in videoconferenza. "Parleremo in particolare di come superare rapidamente le difficoltà e i problemi che si sono accumulati negli ultimi sei mesi, mentre aspettiamo gli aiuti americani" ha scritto ieri sera sui social network il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Gli Usa hanno concesso ben 61 miliardi di dollari (57 miliardi di euro) di aiuti, soprattutto militari, all'Ucraina. 

Ucraina, con i missili Usa la Crimea a portata di Kiev

Tra i quesiti che gli analisti militari si stanno ponendo in merito all'impatto del maxi pacchetto di aiuti americani appena concesso a Kiev, c'è quello relativo all'effetto che avrà sugli sviluppi del conflitto la concessione alle forze del paese invaso dei missili Atacms anche nella versione a lungo raggio, che finora Washington aveva preferito far restare fuori dai teatri di guerra. Secondo il generale Charles Q. Brown Jr., presidente dei capi di stato maggiore congiunti, le cui parole sono riportante dal Nyt, "Una delle cose che abbiamo potuto vedere è che quando l'Ucraina è stata rifornita, sono stati in grado di essere efficaci". In questo caso, i nuovi ATACMS, la cui gittata passerà dagli attuali 165 km a oltre 300, secondo l'esperto aumenterà la pressione sulla Crimea "dove la Russia attualmente ha una posizione relativamente sicura". In questo modo, ad essere pericolosamente esposte sarebbero in particolare lo strategico ponte di Kerch, situato a sud-est della Crimea, in un raggio di 250 chilometri dai possibili punti di lancio in mano ucraina. Secondo il Dipartimento di Stato, gli Stati Uniti avrebbero già fornito alcuni di questi missili a Kiev. 

Filo-russi, 2 morti per bombe ucraine su regioni occupate

Due civili sono stati uccisi e altri due feriti in bombardamenti compiuti dalle forze di Kiev su parti del territorio ucraino controllato dai russi, secondo quanto reso noto dalle autorità locali citate dall'agenzia Interfax.


Una persona è morta e altre due sono rimaste ferite in un bombardamento sulla località di Novodruzhesk, nella regione orientale di Lugansk, che ha colpito abitazioni private.
Proiettili di mortaio si sono invece abbattuti sulla cittadina di Novaya Kakhovka, nella regione di Kherson, secondo quanto riferito dal governatore filorusso Vladimir Saldo. Lo stesso Saldo ha detto che ieri altre due persone sono state uccise da un bombardamento su alcune case nel villaggio di Dnepryany, vicino a Novaya Kakhovka. 

Ucraina, Unicef: bambini uccisi aumentati del 40% quest'anno

L’Unicef ha avvertito che il numero accertato di bambini uccisi in attacchi in Ucraina è aumentato di quasi il 40% quest'anno rispetto all'anno scorso, a causa del persistere di attacchi mortali. Secondo i dati verificati dalle Nazioni Unite, gli attacchi avvenuti tra il 1° gennaio e il 31 marzo 2024 hanno causato la morte di 25 bambini, il più piccolo dei quali aveva solo due mesi. Secondo le notizie, nove bambini sono stati uccisi in attacchi nelle prime tre settimane di aprile.

Zaporizhzhia: Zelensky, fare pressioni su Mosca perché liberi la centrale

"Da 785 giorni i terroristi russi tengono in ostaggio la centrale nucleare di Zaporizhzhia. Ed è responsabilità del mondo intero esercitare pressioni sulla Russia per garantire che la" centrale "venga liberata e restituita al pieno controllo ucraino, nonché che tutti gli impianti nucleari ucraini siano protetti dagli attacchi russi". Lo scrive su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in occasione dell'anniversario del disastro di Chernobyl (avvenuto il 16 aprile del 1986). "Questo è l'unico modo per prevenire nuovi disastri radioattivi, che la presenza degli occupanti russi" nell'impianto "minaccia costantemente", prosegue Zelensky.
 

"Le radiazioni non vedono confini né bandiere nazionali" spiega Zelensky "il disastro di Chernobyl ha dimostrato quanto rapidamente possano emergere minacce mortali. Decine di migliaia di persone hanno mitigato il disastro di Chernobyl a costo della propria salute e della propria vita, eliminandone le terribili conseguenze nel 1986 e negli anni successivi. Per 35 giorni nel 2022, la Russia ha occupato la centrale nucleare di Chernobyl. I soldati russi hanno saccheggiato laboratori, catturato guardie e maltrattato il personale, oltre a utilizzare la stazione per lanciare ulteriori operazioni militari".

Ucraina: vulnerabili a droni russi, Kiev ritira Abrams da fronte

Le forze armate ucraine hanno ritirato i carri armati Abrams dal campo di battaglia a causa della loro vulnerabilità ai droni russi. I droni infatti tracciano i movimenti dei veicoli corazzati e li attaccano.
La notizia è stata confermato da un deputato della Verkhovna Rada, Maksym Buzhansky: "La natura della guerra è cambiata e i veicoli corazzati del valore di milioni diventano facile preda di un drone che costa poche migliaia di dollari".

 

Bombe russe nel Kherson, ferito un civile

Un civile è rimasto ferito questa mattina durante un attacco russo nel villaggio di Veletenske, nella regione di Kherson, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto  l'Amministrazione regionale, come riporta Ukrinform.
"Al mattino, le truppe russe hanno attaccato il villaggio di Veletenske. È rimasto ferito un uomo di 34 anni che si trovava nella sua casa al momento dell'attacco", si legge in un comunicato. Nella giornata di ieri le truppe russe hanno bombardato 21 insediamenti nella regione di Kherson, ferendo sei persone.

Ucraina, 3 ambulanze con aiuti: cerimonia in ambasciata

Cerimonia di donazione presso l'Ambasciata d'Italia in Ucraina di tre ambulanze cariche di aiuti umanitari, frutto di una missione dell'associazione "La Memoria Viva". Il personale della Sede diplomatica ha incontrato ieri i volontari italiani, che hanno trasportato i tre veicoli per una consegna simbolica. Hanno preso parte alla cerimonia il Deputato Oleksiy Krasov, il vice capo della Regione di Kharkiv Yevhenii Ivanov e due rappresentanti di enti locali della stessa Regione, il Capo del Distretto di Bohodukhiv, Anatoliy Rystsov, e la Sindaca di Krasnokuts, Irina Karabut.

 

Filorussi, Kiev si ritira da roccaforte chiave nel Donetsk

Le autorità dell'autoproclamata Repubblica di Donetsk (Dpr) hanno reso noto oggi che le forze di Kiev si sono ritirate da un'area fortificata chiave dell'insediamento di Krasnogorovka, nell'Ucraina orientale. Lo riporta la Tass.


"A Krasnogorovka i gruppi armati ucraini hanno dovuto ritirarsi dalle loro posizioni in una delle più grandi e più importanti aree fortificate in seguito alla pressione delle nostre Forze di difesa aerospaziale e della nostra artiglieria pesante", ha affermato il vice del leader della Dpr, Igor Kimakovsky. 

 

Xi Jinping incontra oggi Blinken, dopo il colloquio teso con Wang Ji

Il segretario di Stato Usa Antony Blinken incontra oggi a Pechino il presidente cinese Xi Jinping, riferisce Afp citando fonti americane. Il colloquio segue l'incontro tra Blinken e l'omologo cinese Wang Ji, che ha evidenziato crescenti tensioni tra le parti.

 

Mosca, attaccate roccheforti Kiev con raid aerei

Aerei da guerra Su-25 delle forze russe hanno distrutto alcune roccheforti delle truppe ucraine. Lo afferma il ministero russo della Difesa, citato dalla Tass.

"Gli equipaggi dell’aviazione d’attacco degli aerei Su-25 hanno effettuato un attacco con missili aerei non guidati contro roccheforti e uomini nemici nella zona di responsabilità del gruppo di forze del Centro. Secondo i rapporti dell’artigliere dell’aereo di punta, tutti questi obiettivi sono stati colpiti con successo”, afferma il dicastero.

Isw, Mosca punta su Chasiv Yar per sfondare le difese Kiev a est

La cattura di Chasiv Yar, nel Donetsk (est), consentirebbe alle truppe russe di lanciare ulteriori operazioni offensive contro le città che formano un'importante cintura di difesa dell'Ucraina in questa regione orientale del Paese: lo scrive l'Istituto per lo studio della guerra (Isw) sul suo sito.


Le forze russe si trovano adesso alla periferia orientale di Chasiv Yar e dal mese scorso hanno intensificato gli sforzi per conquistare la città, si legge nel rapporto del centro studi statunitense. Lo sforzo offensivo per la conquista della città, secondo gli esperti del think tank, offre alle forze russe le prospettive più immediate per fare progressi operativamente significativi, di fatto per sfondare le difese ucraine nella regione di Donetsk.


Le forze russe, sottolinea l'Isw, rappresentano una minaccia credibile per la conquista di Chasiv Yar, anche se potrebbero non essere in grado di farlo in tempi rapidi. Lunedì scorso il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva detto che Mosca punta a occupare la città entro il 9 maggio, giorno in cui i russi celebrano la vittoria sul nazismo nella Seconda Guerra Mondiale.

Kiev, 950 soldati russi uccisi nell'ultimo giorno

La Russia ha perso 463.930 soldati in Ucraina dall'inizio della guerra, il 24 febbraio 2022, ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate ucraine. Questo numero include 950 vittime subite dalle forze russe lo scorso giorno
Secondo il rapporto  la Russia ha perso anche 7.262 carri armati, 13.957 veicoli corazzati da combattimento, 15.984 veicoli e serbatoi di carburante, 11.867 sistemi di artiglieria, 1.049 sistemi di razzi a lancio multiplo, 772 sistemi di difesa aerea, 348 aerei, 325 elicotteri, 9.461 droni, 26 imbarcazioni e un sottomarino.

 

Usa confermano invio di missili a lungo raggio conosciuti come Atacm

Gli Stati Uniti dovrebbero annunciare oggi che forniranno circa 6 miliardi di dollari in aiuti militari a lungo termine all'Ucraina, hanno detto i funzionari statunitensi, aggiungendo che questi includeranno le tanto attese munizioni per i sistemi di difesa aerea Patriot.
 

Gli Stati Uniti hanno anche confermato per la prima volta che stanno fornendo missili a lungo raggio conosciuti come Atacm, che consentiranno all'Ucraina di colpire in profondità le aree occupate dai russi in condizioni di minore esposizione al rilevamento dei droni o alle difese russe fortificate.

 

Ucraina accantona i carri armati Abrams, "Difficile usarli senza essere scoperti"

L'Ucraina accantona per ora i carri armati Abrams M1A1 forniti dagli Stati Uniti per contrastare l'esercito russo, in parte perché il massiccio utilizzo di droni da parte russa rende troppo difficile l'utilizzo di questi tanks senza che vengano scoperti e attaccati, hanno detto funzionari statunitensi citati dai media americani.


Gli Stati Uniti hanno accettato di inviare 31 Abrams in Ucraina nel gennaio 2023 dopo mesi di insistenti pressioni ucraine, poiché i vertici militari a Kiev ritenevano che i carri armati, che costano circa 10 milioni di dollari ciascuno, sarebbero stati cruciali per sfondare le sfondare le linee russe. Ma da allora il campo di battaglia è cambiato sostanzialmente, in particolare a causa dell'uso incessante di droni di sorveglianza russi e droni cacciatori-kamikaze. È diventato quindi più difficile per l'Ucraina proteggere i carri armati quando vengono rapidamente rilevati e braccati da droni o proiettili russi.


Cinque dei 31 carri armati sono già andati perduti a causa degli attacchi russi. La proliferazione di droni sul campo di battaglia ucraino significa che "non c'è terreno aperto che si possa attraversare senza timore di essere scoperti", ha detto ieri ai giornalisti un alto funzionario della difesa americana che ha parlato in condizione di anonimato per aggiornare sul sostegno americano all'Ucraina prima della riunione del gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina oggi.

 

 

Colpiti a Kharkiv soldati ucraini mentre scendevano dal treno

Le forze armate russe hanno attaccato la stazione ferroviaria di Balakleya, nel distretto di Izyum, nella regione di Kharkiv mentre il personale delle forze armate ucraine scendeva da un treno. Lo ha riferito alla Ria Novosti il ​​responsabile della metropolitana di Nikolaiv, Sergei Lebedev.


''L'attacco è stato sferrato ieri alle 16,40 alla stazione ferroviaria di Balakleya - ha aggiunto il funzionario - quando è arrivato un treno con personale militare ucraino. Non si sa quanti morti e feriti ci siano, sono arrivate tante ambulanze, tutto era transennato''.
 

 

Blinken a Pechino: evitare malintesi e valutazioni errate

Gli Stati Uniti e la Cina si sono scontrati su una serie di questioni bilaterali, regionali e globali, mettendo in guardia contemporaneamente dal pericolo di perduranti incomprensioni e valutazioni errate. 

L'incontro, tra il segretario di Stato americano Antony Blinken e il ministro degli Esteri cinese Wang Yi è avvenuto a conclusione di una due giorni in Cina, sullo sfondo di un confronto più attivo tra i due Paesi, ma con crescente accento sulle divergenze. Divisioni evidenziate all'inizio di questa settimana quando il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato un disegno di legge per massicci aiuti esteri che contiene diversi elementi che i cinesi considerano problematici. "Nel complesso, le relazioni Cina-USA stanno cominciando a stabilizzarsi", ha detto Wang a Blinken, come riporta Ap. 


Wang ha anche sottolineato, senza entrare nel dettaglio, le note lamentele cinesi sulle politiche e le posizioni degli Stati Uniti sul Mar Cinese Meridionale, su Taiwan, sui diritti umani e sul diritto della Cina di intrattenere relazioni con i paesi che ritiene idonei: "I nostri interessi principali si trovano ad affrontare sfide". Agli Usa viene ribadita la richiesta di astenersi dall'interferire negli affari interni della Cina. Blinken ha risposto affermando che l'amministrazione Biden attribuisce un valore aggiunto al dialogo USA-Cina anche su questioni controverse e ha notato che ci sono stati alcuni progressi nell'ultimo anno, ma ha suggerito che il confronto resta complesso

"Mi auguro che queste discussioni siano molto chiare, molto dirette sulle aree in cui esistono differenze e sulla posizione degli Stati Uniti, e mi auguro non ho dubbi che lei farà lo stesso per conto della Cina", ha detto Blinken a Wang. "A nostro giudizio non c'è alcun sostituto per la diplomazia faccia a faccia per cercare di andare avanti, ma anche per assicurarci di essere quanto meno chiari possibile i settori in cui esistono differenze, per evitare almeno malintesi e calcoli errati", ha affermato il segretario di Stato.

 

Wang: Usa provocano tensioni con sanzioni e blocco tecnologico

Gli Stati Uniti provocano costantemente tensioni regionali sui mari, inasprendo le sanzioni unilaterali e attuando un blocco tecnologico nei confronti della Cina, ha affermato il ministro degli Esteri cinese Wang Yi. "Recentemente, gli Stati Uniti (...) provocano e infiammano costantemente le tensioni regionali in mare, hanno accelerato la creazione di un sistema di deterrenza contro la Cina, continuano a inasprire le sanzioni unilaterali e sono attivamente impegnati in un blocco tecnologico della Repubblica Popolare Cinese", ha detto Wang Yi in un'intervista a Penisola, quotidiano qatarino, pubblicata sul sito web del ministero degli Affari Esteri cinese.

Incontro Wang-Blinken a Pechino

Il segretario di Stato americano Antony Blinken e il ministro degli Esteri cinese Wang Yi si sono incontrati a Pechino. Blinken e i suoi collaboratori hanno aperto l'incontro presso la Diaoyutai State Guesthouse nella capitale il giorno dopo che il massimo diplomatico americano ha invitato Stati Uniti e Cina a gestire le loro divergenze "responsabilmente". 

In agenda, tra gli altri punti,  l'aggravarsi delle tensioni sul sostegno della Cina all'invasione russa dell'Ucraina e i dossier su Medio Oriente e Taiwan. Wang Yi ha detto al segretario di Stato Usa Antony Blinken che le relazioni tra le due maggiori economie del mondo stanno "cominciando a stabilizzarsi", soprattutto dopo che Biden e il presidente Xi Jinping si sono incontrati a novembre vicino a San Francisco. "Ma allo stesso tempo, i fattori negativi nel rapporto continuano ad aumentare e a svilupparsi", ha detto Wang. 

Dal canto suo, Blinken ha detto di sperare di "fare qualche progresso sulle questioni concordate dai nostri presidenti" al vertice della California. Secondo lui, gli Stati Uniti e la Cina devono dimostrare che stanno "gestendo in modo responsabile la relazione più importante per entrambi nel mondo".

GUARDA IL VIDEO DELL'INCONTRO
 

Associated Press: L'Ucraina ritira i carri armati Abrams forniti dagli Stati Uniti dalla prima linea per le minacce dei droni russi

L'Associated Press scrive che l'Ucraina avrebbe messo da parte i carri armati Abrams M1A1 forniti dagli Stati. Questo in parte perché la guerra dei droni russi ha reso troppo difficile per loro operare senza essere scoperti o attaccati. L'esclusione degli Abrams riflette l'evoluzione delle tattiche sul campo di battaglia, dove l'uso dei droni ha reso praticamente impossibile manovrare senza essere individuati. Gli Stati Uniti avevano accettato di inviare 31 carri Abrams all'Ucraina nel gennaio 2023, dopo mesi di aggressiva campagna da parte di Kiev. Il pacchetto di aiuti da 1 miliardo di dollari annunciato questa settimana comprende munizioni in grado di abbattere i droni e sistemi di difesa aerea aggiuntivi.

La Svezia schiererà Tank Cv90 e Leopard 2 in Lettonia

La Svezia schiererà in Lettonia unità meccanizzate che includeranno carri armati Cv90 e Leopard  2. Lo ha annunciato il primo ministro svedese, Ulf Kristersson, nel corso di un incontro con la sua omologa lettone, Evika Silina. "Rafforzare la sicurezza della regione baltica è oggi ancor più urgente di quanto non lo fosse precedentemente", ha commentato Silina. "La decisione del governo svedese di avviare ufficialmente i preparativi per il dispiegamento di alcune delle sue unità delle forze armate in lettonia è un'ottima notizia per rafforzare la nostra sicurezza comune". I due primi ministri hanno convenuto che il sostegno all'Ucraina deve continuare senza soluzione di continuità e che maggiori sforzi devono essere dispiegati dai paesi europei per rafforzare la resilienza e contrastare la disinformazione e la propaganda russe.

Soldati russi tornati dall'Ucraina hanno ucciso 107 persone

Dall'inizio della guerra, i soldati russi di ritorno dall'Ucraina - per la maggior parte detenuti che hanno ottenuto l'amnistia per essere andati a combattere - hanno ucciso almeno 107 persone e ne hanno ferite gravemente almeno altre 100, lo scrive il quotidiano indipendente russo Verstka. La maggior parte (91) dei soldati responsabili di questi crimini sono stati reclutati dal carcere e hanno ottenuto l'amnistia per essere andati in guerra. Altri 84 erano soldati volontari a contratto o militari regolari. Dei 45 soldati amnistiati che hanno ucciso persone dopo il ritorno dall'ucraina, 24 erano già recidivi prima di andare in guerra.

Berlino schiera una brigata in Lituania. Presidente Nauseda: "Un esempio di collaborazione"

Berlino schiera una brigata in Lituania. Presidente Nauseda: "Un esempio di collaborazione"
"la decisione della Germania di schierare una brigata in Llituania è un esempio di di forte impegno per la difesa collettiva. Apprezziamo questa mossa degli alleati e, come Paese ospitante, siamo pronti a creare le migliori condizioni possibili per le truppe tedesche e le loro famiglie sul nostro territorio. La brigata tedesca in Lituania rafforzerà la sicurezza non solo nostra, ma anche dell'intera regione". Lo ha affermato il presidente lituano, Gitanas Nauseda. Il dispiegamento della brigata tedesca in Lituania è un precedente unico nell'Alleanza Atlantica, Nauseda ha auspicato che si possa trattare di un esempio di collaborazione presto imitato da altri alleati.

Politico: "Pronti altri aiuti Usa per 6 miliardi a Kiev"

Politico: "Annuncio domani. Armi da produrre, serviranno anni' gli Usa stanno dando gli ultimi ritocchi ad un pacchetto di aiuti a Kiev da 6 miliardi, uno dei più grandi finora, con Patriot, munizione per artiglieria, droni, armi anti droni, missili aria-aria per i caccia. Lo riferisce Politico citando due dirigenti americani. Il pacchetto potrebbe essere annunciato oggi e attinge ai 61 miliardi di fondi appena approvati dal Congresso.