Donbass

Rubizhne è rasa al suolo - Video

A giudicare di queste immagini, riprese da un drone e pubblicate da un giornale online russo dopo la sconfitta delle truppe ucraine, arretrate nella vicina Severodonetsk

Ieri pomeriggio le forze armate ucraine avevano diffuso il video che documentava l'esplosione di due ponti che collegavano la città di Rubizhne, caduta negli scorsi giorni sotto il controllo della Repubblica popolare di Luhansk, alla vicina Severodenetsk, uno dei principali centri del Donbass ancora in mano al governo di Kiev. Poco più di due ore più tardi il canale Telegram del quotidiano online russo Vashi Novosti pubblicava queste immagini riprese da un drone sopra la stessa Rubizhne. La città, teatro di combattimenti proseguiti senza tregua da metà marzo a una settimana fa e bombardata più volte dai russi, appare completamente rasa al suolo: le truppe russe e separatiste sembrano avere conquistato una distesa di macerie.

Secondo Vashi Novosti, che parla di una "seconda Mariupol", sarebbero stati i militari ucraini a distruggere la città, ritirandosi: “Oggi Rubizhne fa già parte della Repubblica di Luhansk e presto la vita migliorerà. Grazie per il video a Nadezhda Kreshtop”. Una versione che contrasta con le diverse testimonianze di bombardamenti da parte russa riportate dai media internazionali.