Vento, neve e freddo record: una tempesta storica si abbatte sugli Stati Uniti
Un'ondata di gelo eccezionale sta imperversando sugli Stati Uniti questa settimana e potrebbe portare il Natale più freddo degli ultimi quarant'anni nel Midwest
Una tempesta invernale di portata storica - “A ‘once in a generation’ winter storm” titola la Cnn - sta imperversando su gran parte degli Stati Uniti questa settimana e secondo le previsioni si sta trasformando in un “ciclone bomba”.
Il Servizio Meteorologico Nazionale (NWS) ha riferito giovedì che le temperature nelle Grandi Pianure centrali sono crollate di 10 gradi Celsius in poche ore. Per molti americani il fine settimana di Natale potrebbe essere il più freddo degli ultimi decenni.
In vista del fine settimana si annunciano pesanti nevicate, ghiaccio, inondazioni e forti venti. Una situazione che sta creando disagio a tanti americani sul punto di mettersi in viaggio per le vacanze con lunghe file negli aeroporti e l'incombere di ritardi e cancellazioni anche per gli autobus e i treni.
L'aria gelida si muoverà attraverso gli Stati Uniti centrali verso est. I meteorologi prevedono la possibilità che un “ciclone bomba” - quando la pressione atmosferica scende molto rapidamente in una forte tempesta - si sviluppi vicino ai Grandi Laghi con l’incremento della forza dei venti e condizioni di bufera, spiega Ashton Robinson Cook dell’NWS.
A Buffalo nello Stato di New York, dove già il mese scorso la neve è arrivata abbondante, i meteorologi annunciano una "tempesta unica nel suo genere" a causa dell'effetto lago e delle raffiche di vento fino a oltre 100 chilometri orari con il timore di estese interruzioni nella fornitura di energia elettrica.
In Montana, diverse aree sciistiche hanno annunciato la chiusura mercoledì e giovedì a causa del freddo estremo e dei venti sostenuti. Anche le scuole sono state chiuse a causa del freddo.
Il Servizio Meteo Nazionale (NWS) Usa mercoledì ha lanciato l'allerta per le condizioni pericolose di freddo che il fronte artico sta portando con temperature fino a -35 gradi, bufere di neve, pioggia intensa e venti forti. Secondo il NWS tra giovedì e lunedì 26 Dicembre in gran parte del Paese le temperature scenderanno molto al di sotto della media del periodo.
L'ondata di freddo iniziata martedì nel Pacifico nordoccidentale prima di spostarsi verso est coinvolge più di 90 milioni di persone in 37 Stati. Circa l'80% del territorio degli Stati Uniti è destinato a sperimentare temperature sotto lo zero.
Non faranno eccezione Stati del sud come il Texas dove era previsto per giovedì un repentino abbassamento delle temperature. Il governatore Greg Abbott si è detto fiducioso che non si ricreeranno le condizioni che nel febbraio 2021 misero in crisi la rete elettrica dello Stato. Una débâcle accusata di aver causato centinaia di morti.
Il freddo è arrivato anche a El Paso e oltre il confine a Ciudad Juarez, in Messico, dove i migranti si sono accampati all'aperto o hanno riempito i rifugi in attesa di una decisione sulla revoca da parte degli Stati Uniti delle restrizioni che hanno impedito a molti di chiedere asilo.
Battezzata “Elliot” da Weather Channel, la tempesta invernale potrebbe portare nel Midwest, dove si temono anche possibili tornado, il Natale più freddo dalla fine degli anni '80.
La tempesta che si sta già abbattendo con forza in alcune zone degli Stati Uniti porterà nei prossimi giorni nevicate abbondanti, forti venti e temperature artiche che si estenderanno dal Midwest fino ai Grandi Laghi e gli Appalachi centrali.