L'emergenza aggravata dagli incendi

India. Nuova Delhi scompare sotto una coltre di smog - Video

L'inquinamento della capitale indiana riduce l'aspettativa di vita dei suoi abitanti in media di quasi 12 anni. Varata una "Green War Room"

A Nuova Delhi, l’indice di qualità dell’aria (AQI) ha superato ieri la soglia di 400 per le polveri sottili, un livello considerato “grave” e più di 10 volte la soglia di sicurezza globale. Una situazione che può causare problemi respiratori anche acuti.

Oggi la capitale indiana si è svegliata avvolta in una coltre di smog che abbassa la visibilità sulle strade a 300 metri.

Il governo della città ha chiuso le scuole primarie e vietato la circolazione ai veicoli inquinanti e i lavori di costruzione annunciando multe di 20.000 rupie (240 dollari) per gli automobilisti sorpresi a utilizzare auto, autobus e camion a benzina e diesel.

Nonostante i divieti e la minaccia di multe salate, tuttavia, i contadini delle zone agricole a nord e nord-ovest di Nuova Delhi continuano a bruciare le stoppie per preparare i campi alle prossime semine. 

Solo ieri, attraverso le rilevazioni da satellite e con l’uso di droni, sono stati identificati oltre 2500 incendi, il cui fumo viene trasportato dai venti verso la capitale, dove finisce per ristagnare e combinarsi con gli altri agenti inquinanti, producendo questa densa e acre nebbia.

Per affrontare l'annoso tema dell'inquinamento atmosferico di Nuova Delhi, il governo indiano ha varato a ottobre una “Green War Room”, un centro di coordinamento ad alta tecnologia. 

Qui, 17 esperti monitorano l'andamento dello smog in tempo reale, utilizzando le immagini satellitari della NASA e gli aggiornamenti dell'indice della qualità dell'aria misurato dai sensori. 

La “Sala della Guerra Verde” è una piattaforma di coordinamento collegata a 28 agenzie governative.

"L'inquinamento è un'emergenza", ha dichiarato Gopal Rai, ministro dell'Ambiente di Delhi – un territorio che comprende la capitale e la regione circostante, una megalopoli di 30 milioni di abitanti.

Nuova Delhi è regolarmente classificata tra le peggiori capitali del mondo in termini di qualità dell'aria. In inverno, il livello di PM 2,5 - microparticelle cancerogene capaci di penetrare nei polmoni - è spesso più di 30 volte il livello massimo stabilito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

Secondo un rapporto pubblicato in pubblicato in agosto dall'Energy Policy Institute dell'Università di Chicago, l'inquinamento riduce l'aspettativa di vita di un abitante di Delhi in media di 11,9 anni e di cinque anni per gli indiani in generale.