MONDO
Ministero dell'interno tedesco: "Mai stato segnalato come possibile terrorista"
Chi era Andreas Lubitz, il copilota che avrebbe causato lo schianto dell'Airbus sulle Alpi
Aveva 28 anni ed era nato a Montabaur, nell'ovest della Germania, e aveva frequentato la Lufthansa Flight School. Nel 2013 aveva ricevuto il certificato di eccellenza Usa da FAA. Lufthansa: aveva superato tutti i test medici e psicologici
Aveva 28 anni Andreas Guenter Lubitz ed era nato a Montabaur, piccola località nel land di Renania-Palatinato (nell'ovest della Germania), il copilota considerato dalla procura francese responsabile dello schianto aereo dell'Airbus A320 della Germanwings, che ha causato la morte di 150 persone.
La sua passione era iniziata con gli alianti: aveva 630 ore di volo all'attivo e aveva cominciato a lavorare per la compagnia low cost Germanwings solo a settembre del 2013.
Il sindaco di Montabaur, Gabriele Wieland, ha spiegato che il giovane aveva vissuto con i genitori e aveva anche un appartamento a Dusseldorf, città dove era diretto il volo precipitato martedì scorso.
"Mai segnalato come terrorista"
Lubitz non era mai stato segnalato come possibile terrorista, ha confermato il ministro dell'Interno tedesco, Thomas de Maiziere, riferendo ai giornalisti commenti dei magistrati francesi che indagano sullo schianto dell'Airbus.
Lufthansa: aveva superato tutti i test medici e psicologici
Il copilota della Germanwings aveva superato brillantemente tutti i test medici e psicologici. Lo ha detto l'amministratore delegato di Lufthansa in conferenza stampa. Andreas Lubitz, ha iniziato l'addestramento nel 2008 e sei anni fa l'ha interrotto per un periodo piuttosto lungo, ha detto Carsten Spohr, amministratore delegato di Lufthansa. "Alla ripresa sono stati ripetuti tutti i test che si fanno abitualmente".
Aveva ricevuto il certificato di eccellenza Usa da FAA
Nel 2013 aveva ricevuto il Certificato di Eccellenza della FAA (la Federal Aviation Administration, ente che regola l'aviazione Usa) per aver superato, assieme a un gruppo scelto di altri piloti, i test americani dei "più elevati standard medici e di formazione". E' quanto si legge sul sito della stessa FAA, i cui standard sono considerati tra i più affidabili al mondo. Lubitz viene indicato nel database dell'ente Usa come un "esempio positivo".
Il club: "Ha pagato il suo sogno di volare con la vita"
Lo scorso autunno aveva preso il brevetto di pilota di aliante nel club “LSC Westerwald”. "Andreas è morto come primo ufficiale di servizio nella catastrofe aerea", aveva scritto su internet il club di sport di aereo di Montabaur, l'Lsc Westerwald, di cui era membro, dopo aver saputo la notizia dell'incidente martedì scorso. "Aveva compiuto il suo sogno di volare, un sogno che ora ha pagato caro con la vita", hanno scritto i suoi compagni di club. "Aveva iniziato come pilota di alianti e ha finito per diventare un pilota di Airbus", hanno poi aggiunto.
La sua passione era iniziata con gli alianti: aveva 630 ore di volo all'attivo e aveva cominciato a lavorare per la compagnia low cost Germanwings solo a settembre del 2013.
Il sindaco di Montabaur, Gabriele Wieland, ha spiegato che il giovane aveva vissuto con i genitori e aveva anche un appartamento a Dusseldorf, città dove era diretto il volo precipitato martedì scorso.
"Mai segnalato come terrorista"
Lubitz non era mai stato segnalato come possibile terrorista, ha confermato il ministro dell'Interno tedesco, Thomas de Maiziere, riferendo ai giornalisti commenti dei magistrati francesi che indagano sullo schianto dell'Airbus.
Lufthansa: aveva superato tutti i test medici e psicologici
Il copilota della Germanwings aveva superato brillantemente tutti i test medici e psicologici. Lo ha detto l'amministratore delegato di Lufthansa in conferenza stampa. Andreas Lubitz, ha iniziato l'addestramento nel 2008 e sei anni fa l'ha interrotto per un periodo piuttosto lungo, ha detto Carsten Spohr, amministratore delegato di Lufthansa. "Alla ripresa sono stati ripetuti tutti i test che si fanno abitualmente".
Aveva ricevuto il certificato di eccellenza Usa da FAA
Nel 2013 aveva ricevuto il Certificato di Eccellenza della FAA (la Federal Aviation Administration, ente che regola l'aviazione Usa) per aver superato, assieme a un gruppo scelto di altri piloti, i test americani dei "più elevati standard medici e di formazione". E' quanto si legge sul sito della stessa FAA, i cui standard sono considerati tra i più affidabili al mondo. Lubitz viene indicato nel database dell'ente Usa come un "esempio positivo".
Il club: "Ha pagato il suo sogno di volare con la vita"
Lo scorso autunno aveva preso il brevetto di pilota di aliante nel club “LSC Westerwald”. "Andreas è morto come primo ufficiale di servizio nella catastrofe aerea", aveva scritto su internet il club di sport di aereo di Montabaur, l'Lsc Westerwald, di cui era membro, dopo aver saputo la notizia dell'incidente martedì scorso. "Aveva compiuto il suo sogno di volare, un sogno che ora ha pagato caro con la vita", hanno scritto i suoi compagni di club. "Aveva iniziato come pilota di alianti e ha finito per diventare un pilota di Airbus", hanno poi aggiunto.