Regno Unito

Liz Truss fa retromarcia e aumenta le tasse alle imprese "per rassicurare i mercati"

La premier britannica, in difficoltà per il piano fiscale che ha provocato una bufera finanziaria, assicura: la missione per un'economia fatta di tasse basse, salari alti e crescita elevata rimane. "Resterò per portare a termine ciò che ho promesso"

Liz Truss fa retromarcia e aumenta le tasse alle imprese "per rassicurare i mercati"
Rainews
Liz Truss

Liz Truss fa marcia indietro. La premier britannica ha annunciato la rinuncia al piano di eliminare una tassa sulle imprese che assicura gettito per circa 18 miliardi di sterline. Durante una conferenza stampa, ha affermato che "la missione di assicurare una economia ad alta crescita e bassa tasse resta", ma "le condizioni economiche continuano a peggiorare" e "è chiaro - ha ammesso - che parti del nostro mini budget sono andate oltre al aspettative dei mercato. Dobbiamo agire adesso per rassicurare i mercati sulla disciplina di bilancio". Salta dunque l'abolizione dell'incremento sulla corporation tax dal 19 al 25% a partire dall'anno prossimo, che quindi ci sarà come stabilito dal precedente governo. 

Voglio un'economia con tasse basse e crescita elevata”

 "Voglio un'economia fatta di tasse basse, salari alti e crescita elevata. Quella missione rimane", ha assicurato Liz Truss nel corso della conferenza stampa convocata a Downing Street dopo il siluramento del ministro delle Finanze, Kwasi Kwarteng, e la nomina al suo posto di Jeremy Hunt.
 

“Sono determinata a restare” 

"Sono assolutamente determinata a portare a termine ciò che ho promesso" ovvero fare del Regno Unito un Paese "più prospero, in crescita" e in grado di superare "la tempesta che dobbiamo affrontare", ha poi detto la premier britannica. "Abbiamo già fornito garanzie sul prezzo dell'energia, assicurandoci che le persone non debbano affrontare bollette enormi questo inverno - ha aggiunto - Era giusto, di fronte ai problemi che avevamo, che agissi in modo deciso per garantire la stabilità economica, che è di vitale importanza per le persone e le imprese in tutto il Paese". 

“Siamo andati troppo veloci, la nostra politica economica deve cambiare” 

"È chiaro che parti del nostro mini-budget sono andate oltre e più velocemente di quanto i mercati si aspettassero, quindi il modo in cui stiamo portando avanti la nostra missione ora deve cambiare", ha spiegato Liz Truss.  

“Hunt punterà sulla crescita, supereremo la tempesta” 

Il nuovo Cancelliere dello Scacchiere, Jeremy Hunt, guiderà la missione di "puntare sulla crescita" e di mettere insieme quelle riforme di cui il Regno Unito ha bisogno" ha detto la premier britannica. Truss ha spiegato di aver agito oggi "con decisione" perché la sua priorità è agire nell'interesse nazionale. "È difficile, ma supereremo la tempesta".

Truss glissa sulle richieste di dimettersi

Liz Truss poi glissa sulle sollecitazioni dei giornalisti a dimettersi, dopo il siluramento del cancelliere dello Scacchiere, Kwasi Kwarteng, sulla scia della bufera scatenata dalla manovra ultraliberista di taglio della tasse in deficit concordata insieme. E' quanto emerge dalla brevissima conferenza stampa tenuta oggi, in cui la premier Tory si è limitata a ribadire di voler attuare le misure necessarie a rilanciare la "crescita" dell'economia britannica, ma ha anche ammesso che occorre garantire in questa fase anche "la stabilità" finanziaria e dei conti pubblici. 

La conferenza stampa della premier britannica