Una scritta minatoria rivolta contro il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, è apparsa a Lecce, dove nei giorni scorsi alcuni anarchici avevano danneggiato un autobus del trasporto pubblico. “Nordio boia, speriamo che tu muoia” è la frase dipinta su un muro in viale dell'Università, poco distante dall'ateneo. Sull'episodio, come sui precedenti, indaga la Digos.
“Nelle ultime ore è stato minacciato di morte il ministro Nordio ed è stata imbrattata la sede della Rappresentanza italiana presso l'UE a Bruxelles con scritte inneggianti a Cospito. Solidarietà al Guardasigilli e al personale della sede. Lo Stato è al loro fianco e non arretra” scrive in un tweet la premier Giorgia Meloni.