La frase dipinta su un muro

Minacce di morte contro Nordio a Lecce, la solidarietà della premier

Una scritta è comparsa stamattina in viale dell'Università, nel capoluogo salentino: "Nordio boia, speriamo che tu muoia". Nei giorni scorsi, alcuni anarchici avevano danneggiato un autobus. Il tweet di Giorgia Meloni: "Lo Stato non arretra"

Minacce di morte contro Nordio a Lecce, la solidarietà della premier
ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI
Carlo Nordio alla Camera

Una scritta minatoria rivolta contro il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, è apparsa a Lecce, dove nei giorni scorsi alcuni anarchici avevano danneggiato un autobus del trasporto pubblico. “Nordio boia, speriamo che tu muoia” è la frase dipinta su un muro in viale dell'Università, poco distante dall'ateneo. Sull'episodio, come sui precedenti, indaga la Digos.

“Nelle ultime ore è stato minacciato di morte il ministro Nordio ed è stata imbrattata la sede della  Rappresentanza italiana presso l'UE a Bruxelles con scritte inneggianti a Cospito. Solidarietà al Guardasigilli e al personale della sede. Lo Stato è al loro fianco e non arretra” scrive in un tweet la premier Giorgia Meloni.