Un intervento caustico - come nel suo stile - in televisione per dire che non mollerà e si ripresenterà alle elezioni per il nuovo presidente degli Stati Uniti: Donald Trump ha promesso ieri di "non abbandonare mai" la corsa alla Casa Bianca del 2024, nonostante sia stato incriminato con 34 capi d'accusa, ed ha insistito sul fatto che il presidente Joe Biden "non è in grado di ricandidarsi". Intervistato da Fox News, l'ex presidente degli Stati Uniti ha affermato che nulla gli impedirebbe di candidarsi, nemmeno una condanna. "Non mi ritirerei mai", ha detto: "Non è il mio stile. Non lo farei".
Trump: "Biden non può ricandidarsi"
Il 76enne Trump ha poi espresso i suoi dubbi sulla capacità di Biden - che 80 anni, 4 in più del Tycoon - di partecipare alla corsa del 2024: "Non vedo come sia possibile", ha detto. "Non è una questione di età... Non credo che possa farlo". E poi: "Non vedo Biden in grado di farlo dal punto di vista fisico o mentale. Non lo vedo".
"Il mondo sta esplodendo"
Nel corso dell'intervista Trump ha parlato anche di politica internazionale. "Il mondo è impazzito, sta esplodendo, e gli Stati Uniti non hanno assolutamente voce in capitolo", ha detto. Poi, riferendosi al recente incontro in Cina tra il presidente francese Emmanuel Macron e il leader cinese Xi Jinping, ha affermato: "E Macron, che è un mio amico, è con la Cina a leccargli il c... Ok, in Cina! Ho detto: 'La Francia ora va in Cina'".
"Problema non è Cina o Russia, ma dentro l'America"
Il "piu' grosso problema" per gli Stati Uniti non è la Cina o la Russia ma "interno", dentro l'America. Poi ha detto, intervistato sull'emittente statunitense: "Qual è il problema più grosso? E' la Cina? Potrebbe essere la Russia? Forse la Corea del Nord? No, ho risposto, il problema più grosso è all'interno. E' questa gente radicale malata".
Il riferimento è ai Democratici e alle procure che indagano sull'ex Presidente per una serie di reati, che vanno dal tentativo di sovvertire il risultato delle presidenziali del 2020 al trasferimento illegale nella sua residenza privata di documenti top secret della Casa Bianca.