Calcio

C'è l'accordo con la Figc: "Spalletti ct della Nazionale fino al 2026"

L'ex allenatore del Napoli campione d'Italia è il successore di Roberto Mancini

La Federcalcio italiana (FIGC) e Luciano Spalletti hanno raggiunto un accordo: è l'ex allenatore del Napoli campione d'Italia il successore di Roberto Mancini alla guida della Nazionale.

In una nota la Federcalcio "comunica di aver raggiunto l'accordo con Luciano Spalletti per la carica di commissario tecnico della Nazionale italiana. L'allenatore toscano assumerà l'incarico a partire dall'1 settembre 2023 e la presentazione ufficiale si svolgerà in occasione del raduno degli azzurri, in programma nei primi giorni di settembre, presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano".

"Diamo il benvenuto a Spalletti - dichiara il Presidente della FIGC Gabriele Gravina -, la Nazionale aveva bisogno di un grande allenatore e sono molto felice che abbia accettato la guida tecnica degli Azzurri. Il suo entusiasmo e la sua competenza saranno fondamentali per le sfide che attendono l'Italia nei prossimi mesi".

"Faccio i complimenti a Gravina. È un'ottima scelta. Sono convinto che farà bene". Così, ai microfoni di SkySport, a pochi minuti dal via del primo match della categoria cadetta italiana, ovvero Bari-Palermo, il presidente della Lega Serie B, Mauro Balata.

A Spalletti spetterà il compito di rilanciare la selezione che, nonostante il titolo europeo nel 2021, non è riuscita a qualificarsi ai Mondiali in Qatar del 2022. Avrà solo pochi giorni per preparare due partite già cruciali per la Nazionale se vuole qualificarsi per Euro 2024, il 9 settembre in Macedonia del Nord e contro l'Ucraina a Milano tre giorni dopo.

La trattativa con Spalletti è piuttosto complessa per il contratto che lo lega ancora al Napoli, fino a giugno 2024, con una clausola che prevede il pagamento di una penale per consentirgli di accettare un nuovo incarico.