Coppa Italia, Atalanta-Fiorentina 4-1: poker e trionfo Dea che si regala la finale

Stasera, al Gewiss Stadium, è andato in scena il ritorno di semifinale tra Atalanta e Fiorentina, pronte a a contendersi l'accesso alla finale di Coppa Italia, in programma il 15 maggio all'Olimpico di Roma, contro la Juventus. La formazione di Allegri, ieri sera, pur perdendo per 2-1 in casa dei biancocelesti, ha superato la Lazio nella sommatoria delle reti fatte e subite tra i due incontri di semifinale (andata e ritorno). Nella semifinale di andata, tra i toscani e la Dea, è stata la Viola a prevalere con il gol di Mandragora al 31' , costringendo l'Atalanta alla rimonta. Al termine del primo tempo è decisiva la rete di Koopmeiners, bravo a fulminare Terracciano alla prima occasione utile. Pochi minuti più tardi la prodezza di Scamacca sembra valere il +2, ma il direttore di gara annulla dopo check Var per il fallo di Koopmeiners su Biraghi ad inizio azione. Una frazione combattuta con i viola che hanno provato a fare la partita, ma le occasioni migliori sono state per i nerazzurri. Nel secondo tempo entrambe le squadre partono aggressive per evitare i supplementari, ma al 53' cartellino rosso per Milenković e la Fiorentina si ritrova in dieci. Non demorde e trova il pareggio con Martínez Quarta al 68', la Dea raddoppia con Scamacca al 75'. Ma è un finale al fulmicotone che regala la finalissima all'Atalanta con i gol di Lookman al 94' e Pasalic al 98'. Poker e trionfo della formazione di Gasperini al termine di una gara bellissima e ricca di colpi di scena. Dopo aver sprecato più di una chance per il 3-1, a recupero quasi scaduto arrivano le reti che decideranno la gara. Il Gewiss Stadium esplode. Grande delusione per la Fiorentina che sperava nei supplementari dopo aver mostrato grande orgoglio per tutta la gara. 

In avvio primo tempo i viola provano a dettare i ritmi della gara, ma la Dea parte subito aggressiva. Ed è l’Atalanta all’8’ ad andare in gol con Koopmeiners. Alla prima occasione utile i padroni di casa passano: dopo il filtrante di Scamacca per Koopmeiners, l'iniziale rimpallo con Mandragora premia l'olandese che, una volta in area, batte Terracciano con un preciso diagonale mancino. Al 13’ c’è il raddoppio della Dea. De Ketelaere trova Scamacca al limite dell'area, la punta controlla e lascia partire una conclusione col destro che s'insacca nell'angolo alto alla sinistra di un incolpevole Terracciano. Dopo le proteste da parte della Viola, c’è il check da parte del VAR. Rete annullata perché il direttore di gara ha ravvisato il tocco falloso di Koopmeiners ai danni di Biraghi ad inizio azione. Al 26' si accende una rissa nell'area dei neroazzurri dopo le proteste di Nico Gonzalez, che lamentava un intervento in uscita di Carnesecchi. Il direttore di gara sceglie la via del dialogo. La Fiorentina cerca di premere ma non riesce a concretizzare. Tanti duelli in questa fase, qualche occasione da parte di entrambe, tanto agonismo e tanti fischi da parte del direttore di gara. Alla fine della prima frazione si torna negli spogliatoi con il vantaggio dei padroni di casa, che hanno decisamente costruito meglio. 

Secondo tempo. Si riparte dagli stessi ventidue titolari. Baricentro subito alto della Fiorentina che, come in avvio di primo tempo, prova a gestire il pallino del gioco. Al 48' occasionissima per l'Atalanta. Apertura di Ederson per mandare al cross Zappacosta, Ruggeri passa davanti a Dodo' ma, di testa, spedisce sul fondo a centimetri dal palo alla destra di un immobile Terracciano. Entrambe le due formazioni sembrano intenzionate ad andare in pressing. Al 53' espulsione per Milenković. Fiorentina in dieci. Imbucata in profondità di De Ketelaere, intervento in scivolata di Milenkovic da ultimo uomo che travolge Scamacca, La Penna non ha dubbi, cartellino rosso. Italiano ora è costretto a cambiare strategia: escono Belotti e Beltrán, entrano Martínez Quarta e Duncan. Al 68' arriva il pareggio della Fiorentina con il neo entrato Martínez Quarta. Calcio di punizione profondo di Biraghi, Martinez Quarta svetta colpevolmente solo alle spalle di Hien e gela il Gewiss Stadium. Ma la doppia sfida torna in parità con un gol in semi-rovesciata di Scamacca al 75'. Atalanta-Fiorentina 2-1 (2-2). La Dea cerca di sfruttare la superiorità numerica. Iniziano i cambi per la Dea: esce Zappacosta, entra Miranchuk, esce Éderson, entra Lookman, esce Kolašinac, entra Pašalić. Cambio strategia anche per la Fiorentina: fuori Mandragora, entra Comuzzo, esce Dodò per Kayode,esce Kouamé per Ikoné. 5' di recupero. Ma è un finale al fulmicotone che regala la finalissima all'Atalanta con i gol di Lookman al 94' e Pasalic al 98'. Poker e trionfo della formazione di Gasperini. Amara delusione per la Fiorentina che dopo l'espulsione non riesce più a concretizzare.

Le formazioni ufficiali

Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; Scamacca, De Ketelaere. All. in panchina Tullio Gritti (Gasperini squalificato).

Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Bonaventura, Mandragora; Nico Gonzalez, Beltran, Kouamé; Belotti. All. Italiano