L'invasione russa

Guerra in Ucraina, Lavrov: "Armando l'Ucraina la Nato è entrata in guerra per procura con la Russia"

La cronaca minuto per minuto: giorno 61
Guerra in Ucraina, Lavrov: "Armando l'Ucraina la Nato è entrata in guerra per procura con la Russia"
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Ucraina, i danni provocati dai bombardamenti a Gostomel

Ucraina: Blinken, prove evidenti che battaglia per Kiev è stata vinta

"Durante il nostro viaggio, io e il segretario alla Difesa Lloyd Austin abbiamo preso un treno per Kiev dalla Polonia. Abbiamo visto persone per le strade e prove evidenti che la battaglia per Kiev è stata vinta". Lo ha dichiarato su Twitter il segretario di Stato americano Antony Blinken. "Ma sappiamo - ha aggiunto - che questo è in netto contrasto con altre parti dell'Ucraina, dove l'esercito russo continua a commettere atrocità". "Gli ucraini si difendono, sono forti e lo stanno facendo con il supporto che abbiamo coordinato letteralmente da tutto il mondo", ha aggiunto Blinken.

Governatore: l'Ucraina ha attaccato in territorio russo, due i feriti

Il governatore della regione russa di Belgorod, che confina con l'Ucraina, ha accusato l'Ucraina di aver nuovamente bombardato un villaggio russo e aggiunto che stavolta l'attacco ha causato il ferimento di due persone, un uomo e una donna, e danneggiato diverse case.

Lavrov: "Dando le armi all'Ucraina la Nato è entrata in guerra per procura con la Russia"

Consegnando le armi all'Ucraina, la Nato è entrata de-facto in una guerra per procura con la Russia. A dirlo il ministro degli esteri Serghei Lavrov.

 

Per approfondire: leggi l'intervista di Lavrov

Lavrov: "Pericolo di una terza guerra mondiale, per Russia è inaccettabile"

La Russia ha messo in guardia contro il pericolo "reale" di una terza guerra mondiale. Una guerra nucleare è inaccettabile. E' la posizione della Russia. Lo ha detto il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov, riporta la Tass.

Attaccate 5 stazioni ferroviarie, morto un dipendente

A causa degli attacchi a cinque stazioni, un addetto alle ferrovie è morto e altri quattro sono rimasti feriti. Lo ha comunicato il direttore Oleksandr Kamyshin.

La Polonia conferma l'invio di tank T-72 in Ucraina

Il primo ministro polacco Mateusz  Morawiecki ha confermato oggi l'invio in Ucraina di tank di  fabbricazione sovietica T-72, senza specificarne la quantità. Lo  riferisce su Twitter il Kyiv Independent. In precedenza Londra aveva  confermato di aver inviato tank in Polonia in sostituzione di quelli  da mandare in Ucraina.

Sondaggio: 93% degli ucraini crede in vittoria, il 72% ne è assolutamente certo

Il 93% degli ucraini crede ad una vittoria di Kiev contro la Russia e il 72% ne è assolutamente certo. E' quanto rileva un sondaggio Info Sapiens, rilanciato su Twitter dal Kyiv  Independent. Secondo lo stesso sondaggio, l'84% degli ucraini ritiene che i cittadini comuni russi siano da ritenere responsabili della guerra.

Ex deputato di Mosca in esilio: Catturato il soldato russo che con la moglie rideva degli stupri

"Vai e stupra le ucraine, ma non dirmi nulla e usa i preservativi". Con queste parole, intercettate dai servizi di sicurezza di Kiev, una donna si rivolgeva in una telefona al marito, soldato dell'esercito russo impegnato nell'offensiva in Ucraina, che rideva in modo sprezzante. Quel colloquio, diffuso nelle scorse settimane, aveva suscitato forte indignazione. Ora quel militare è stato catturato dalle forze di Kiev vicino a Izyum, nell'oblast di Kharkiv. A riferirlo su Telegram è l'ex deputato russo dissidente ora in esilio Ilya Ponomarev, secondo cui si tratta di un "soldato della Crimea".

Russi occupano municipio Kherson e rimuovono bandiera ucraina

Le truppe russe hanno occupato il municipio di Kherson e rimosso la bandiera ucraina dal municipio. Lo ha reso noto il sindaco di Kherson, Igor Kolykhayev, riporta Ukrainska Pravda. Al sindaco e ai dipendenti del comune è stata data la possibilità di tornare a casa. Nella città occupata, la Russia sta organizzando un finto referendum per annettere Kherson alla Crimea.

Trovata una nuova fossa comune vicino a Mariupol, è la terza

Una terza fossa comune è stata trovata fuori Mariupol, nel villaggio di Staryi Krym. Ne ha dato notizia su Telegram il consiglio comunale di Mariupol, riferisce Ukrinform. "Una fossa comune è stata trovata nel villaggio di Staryi Krym. Questo è il terzo luogo di sepoltura di massa vicino a Mariupol", si legge nella nota. Si tratta di un'ulteriore estensione delle fosse rilevate dal satellite il 24 marzo e il 7 aprile. Quest'ultima immagine, di ieri, mostra un nuovo scavo. La lunghezza complessiva è aumentata a oltre 200 metri.

UNHCR: Sono oltre 5,2 milioni i profughi, due terzi dei bambini hanno lasciato le loro case

Più di 5,2 milioni di ucraini hanno  lasciato il loro paese dall'invasione russa del 24 febbraio. Lo rende  noto l'Unhcr, rilanciato dalla Bbc. In totale i profughi sono  5.232,014, di cui 45.270 che hanno varcato la frontiera nelle ultime  24 ore.        

Il ritmo delle partenze si è ridotto: se a marzo sono fuggiti  all'estero in 3,4 milioni, ad aprile sono stati 1,2 milioni. Al 90% si tratta di donne e bambini, dato che gli uomini fra i 18 e i 60 non  possono lasciare il paese. Ai profughi all'estero si aggiungono gli  sfollati interni, ben 7,7 milioni secondo i dati dell'Oim. Ormai due  terzi dei bambini ucraini hanno dovuto lasciare le proprie case,  rifugiandosi all'estero o in altre parti del paese.

Transnistria, spari con lanciagranate contro il ministero. Le autorità locali: 'Nessuna vittima'

Il ministero dell'Interno dell'autoproclamato governo della Transnistria, la regione separatista filorussa della Moldavia al confine con l'Ucraina, ha confermato che ci sono state diverse esplosioni all'interno dell'edificio che ospita il ministero per la Sicurezza statale a Tiraspol. "Stando alle informazioni preliminari, sono stati sparati colpi con un lanciagranate portatile anticarro. Non risultano vittime", ha dichiarato in una nota, citata da Interfax.

Mosca: forze Kiev bombardano regione al confine di Belgorod

La Russia ha denunciato nuovi raid ucraini nella regione frontaliera di Belgorod, nel villaggio di Nekhoteyevka. Lo riferisce il governatore locale, citato dalla Tass, precisando che non risultano vittime civili.

Usa vendono a Kiev munizioni per 165 mln dollari

Il dipartimento di Stato americano ha dato il suo via libera alla vendita di munizioni a Kiev per 165 milioni di dollari. Si tratta di munizioni non usate dalle forze armate americane ma che servono alle forze ucraine per "i sistemi di fabbricazione sovietica", ha spiegato un funzionario della Difesa Usa alla Cnn. La notizia è stata comunicata da Antony Blinken e LLoyd Austin nella loro missione a Kiev.   Queste nuove munizioni  "miglioreranno la capacità dell'Ucraina di far fronte alle minacce attuali e future", si legge una nota del Dipartimento di Stato.

Media: esplosioni vicino ministero in Transnistria

Diverse esplosioni sono state udite nei pressi dell'edificio che ospita il ministero per la Sicurezza statale a Tiraspol, in Transnistria, la regione separatista filorussa della Moldavia al confine con l'Ucraina. Lo riferiscono le tv locale Tsv, citata dalla Tass, precisando che ci sono "diverse ambulanze" nell'area.

Onu: 2.665 civili uccisi da inizio offensiva

Almeno 2.665 civili sono rimasti uccisi in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa. Lo rende noto oggi l'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani (Ohchr), che ha registrato 5.718 civili rimasti colpiti nel Paese, di cui 2.665 morti e 3.053 feriti. Lo scrive l'agenzia ucraina Ukrinform. In particolare, tra le vittime si contano 855 uomini, 563donne, 59 ragazze e 69 ragazzi, oltre a 67 bambini e 1.052adulti il cui sesso è ancora sconosciuto.  

I feriti includono 355 uomini, 284 donne, 64 ragazze e 71ragazzi, oltre a 161 bambini e 2.118 adulti di cui non si conosce il sesso.   La maggior parte delle vittime civili registrate sono state causate dall'uso di armi esplosive con un'ampia area di impatto, compresi i bombardamenti di artiglieria pesante e sistemi di lancio multiplo di razzi, missili e attacchi aerei.

Biden: "Missione di Blinken e Austin è andata bene"

"E' andata bene". Il presidente  degli Stati Uniti Joe Biden ha risposto così ai giornalisti che gli  chiedevano come fosse andata la missione a Kiev del segretario di  Stato Antony Blinken e del segretario alla Difesa Lloud Austin. Biden  ha poi preannunciato che parlerà con i due ministri, riferendo di  averlo già fatto prima e durante il viaggio.

Kiev: russi chiedono riscatto per baby soldato prigioniero

"Mi chiamo Novikov Alexey Antonoviche sono un soldato della 109/esima brigata della difesa territoriale della regione di Donetsk, sono qui dal 23 aprile". A parlare è un ragazzino ucraino dall'aria spaurita e dimessa che risponde ai russi che lo interrogano all'interno di un luogo buio e sporco, una prigione o simile. Il video è stato postato su Twitter da Mykhailo Podolyak, negoziatore ucraino e consigliere del presidente, che spiega: "E' stato inviato dai soldati russi alla madre. Chiedono 5 mila euro e minacciano che il prossimo video che riceverà sarà l'esecuzione di suo figlio".   

"I soldati russi sono sempre più simili ai militanti dell'Isis. La Russia deve essere riconosciuto come stato-terrorista". scrive ancora Podolyak.

5 persone uccise da missili russi nella regione centrale dell'Ucraina

Almeno cinque persone sono state uccise a causa di due missili russi che hanno colpito due città ucraine nella regione centrale di Vinnytsia. Lo riferiscono autorità ucraine citate dalla Reuters. Secondo Kiev, cinque stazioni ferroviarie sono state colpite nell'Ucraina centrale e occidentale, 18 persone sono state ferite durante bombardamenti russi alle infrastrutture di Zhmerynka e Kozyatyn.

Berlino: espulsione dei 40 diplomatici attesa ma non giustificata

La mossa di oggi "ce l'aspettavamo, ma non è affatto giustificata". È quello che ha detto la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, commentando l'espulsione di 40 diplomatici tedeschi annunciata da Mosca.

Londra, 15.000 i militari russi uccisi

"La nostra stima è che siano circa15.000 gli effettivi russi uccisi" finora dall'inizio dell'offensiva di Mosca in Ucraina. Lo ha affermato Ben Wallace, ministro della Difesa del governo di Boris Johnson, nel suo aggiornamento settimanale sulla guerra ai deputati della Camera dei Comuni britannica. Wallace ha aggiunto che stime di fonte varia indicano inoltre in circa 2.000 i veicoli blindati russi distrutti e in 60 gli elicotteri o aerei perduti. L'invasione, che secondo il ministro britannico nei piani di Mosca sarebbe dovuta durare "al massimo una settimana", sta ora richiedendo "molte settimane", ha concluso Wallace.

Guterres-Erdogan: "Fermare la guerra il prima possibile"

Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres nel suo incontro con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha "espresso il sostegno agli sforzi diplomatici in corso della Turchia in relazione alla guerra in Ucraina". Lo comunica il Palazzo di Vetro. I due, si legge in una nota, hanno riaffermato che il loro "obiettivo comune è porre fine alla guerra il prima possibile e creare le condizioni per porre fine alle sofferenze dei civili". Guterres domani sarà a Mosca per incontrare il presidente russo Vladimir Putin.

Mosca: Kiev potrebbe usare armi distruzione di massa

Kiev potrebbe usare "armi di distruzione di massa per ottenere un vantaggio sul campo di battaglia". Lo ha detto il vice ambasciatore di Mosca all'Onu, Dmitry Polyansky citato dall'agenzia Tass. Il diplomatico ha parlato di "piccole quantità per scopi tattici". Secondo Polyansky "era già previsto di farlo nello stabilimento di Azovstal tuttavia la decisione della leadership russa di annullare l'assalto ha compromesso questi piani".

Mosca: un cessate il fuoco al momento è impossibile

"La Russia al momento non ritiene il cessate il fuoco un'opzione possibile" in Ucraina. Lo ha detto il vice ambasciatore di Mosca all'Onu, citato dalla Tass, accusando inoltre Kiev di "non usare i corridoi umanitari" offerti dalla Russia.

Ansia per la sparizione in Ucraina dell'ex calciatore italiano Luca Vavassori: è volontario nelle milizie di Kiev

E' ansia per la sorte di Ivan Luca Vavassori, 29enne italiano, attualmente in Ucraina per combattere con le forze di Kiev. La notizia è stata pubblicata sui suoi profili social. "Ci dispiace informarvi che la scorsa notte, durante la ritirata di alcuni feriti in un attacco a Mariupol, due convogli sono stati distrutti dall’esercito russo. In uno di questi c’era forse anche Ivan, insieme col 4° Reggimento. Stiamo provando a capire se ci
sono sopravvissuti. Vi informeremo attraverso le due pagine Instagram e Facebook che Ivan ci ha lasciato a gestire", si legge. Vavassori è figlio adottivo di Pietro e di Alessandra Sgarella, donna piemontese rapita dalla 'Ndrangheta nel 1997 e rilasciata dopo nove mesi di prigionia. Sgarella è deceduta nel 2011 dopo una lunga malattia. Vavassori è nato vicino a Mosca e in Italia vanta una discreta carriera nel calcio dove ha giocato nel ruolo di portiere con Pro Patria, Bra e Legnano.
 

Bombardamenti a Kramatorsk: depressurizzato e bruciato gasdotto

Pochi minuti dopo le 6 di questa mattina la direzione principale del servizio di emergenza statale nella regione di Donetsk ha ricevuto un rapporto di bombardamenti nella città di Lyman, nel distretto di Kramatorsk. Depressurizzato e bruciato il gasdotto, ma non solo, perché durante gli scontri a fuoco c'è stato un altro bombardamento nel quale è rimasto ferito a una gamba da alcune schegge il comandante dell'Unità statale dei vigili del fuoco e di soccorso. Ha ricevuto le cure primarie a Kramatorsk e sono in corso misure per trasportarlo in un ospedale nella regione di Dnipropetrovsk.
 

Kiev si prepara a rinominare strade e a rimuovere monumenti legati a Russia e Urss

Nel giorno in cui l'Italia celebra la liberazione dal nazifascismo, una Kiev da poco liberata dagli invasori si prepara a rinominare le strade fino ad oggi intitolate a personaggi russi o bielorussi e a rimuovere monumenti o memoriali legati all'Urss o alla Russia. Lo rendono noto i media locali. 

Attacchi missilistici su ferrovie a Vinnytsia: 5 morti e 18 feriti

Cinque persone sono morte, 18 ferite, in attacchi missilistici russi sull'infrastruttura ferroviaria vicino a Zhmerynka, nella regione di Vinnytsia.
 

Mosca convoca l'ambasciatore della Germania ed espelle 40 diplomatici tedeschi

Il ministero degli Esteri russo ha convocato l'ambasciatore della Germania a Mosca e ha deciso di espellere 40 diplomatici tedeschi. Il 4 aprile la Germania ha deciso di espellere 40 diplomatici russi come reazione agli "orrori contro i civili" a Bucha.

Il Presidente dell'Associazione delle città ucraine: liberati dalla prigionia due sindaci nella regione di Zaporizhzhia

"I leader delle comunità di Novouspenivska e Kyrylivska nella regione di Zaporizhzhia, Ivan Senyk e Ivan Maleyev, sono stati liberati dalla prigionia russa". Lo ha detto il presidente dell'Associazione delle città ucraine, il sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko. 

 

Onu: oltre 5 milioni gli ucraini fuggiti dalla guerra, 2.665 i civili morti di cui 195 bambini

E' salito a 5,2 milioni, circa 20.000 in più rispetto al giorno precedente, il numero degli ucraini fuggiti dalla guerra, secondo l'Onu. Circa 2,9 milioni sono scappati in Polonia. La Romania ne ha accolti 777.000 (molti dei quali provenienti dalla Moldova); la Russia 605.000, l'Ungheria 492.000 e la Slovacchia 355.000. La crisi dei profughi è la più grave patita dal continente europeo dalla fine della Seconda guerra mondiale. A questi rifugiati vanno aggiunti gli oltre 7,7 milioni di sfollati interni, che portano a 13 milioni il totale degli ucraini scappati, più di un quarto della popolazione. L'Ufficio delle Nazioni Unite per i diritti umani ha indicato inoltre che almeno 2.665 civili sono morti, di cui 195 bambini e 3.053 sono stati feriti, cifre che potrebbero essere in realtà molto più alte. 

Von der Leyen: Faremo fallire aggressione russa

"In Europa, vediamo l'aggressione russa come una minaccia diretta alla nostra sicurezza. Faremo in modo che l'aggressione non provocata e ingiustificata contro l'Ucraina sia un fallimento strategico". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento al Raisina Dialogue in India. "E' per questo che stiamo facendo tutto il possibile per aiutare l'Ucraina a lottare per la sua libertà. Ecco
perché abbiamo immediatamente imposto sanzioni massicce, dure ed efficaci", ha aggiunto. 

Mosca: "All'interno dell'acciaieria di Azovstal ci sono ancora circa 2.500 combattenti"

Tra 1000 e 2.500 combattenti russi e 400 mercenari stranieri si troverebbero all'interno dell'acciaieria Azovstal, a Mariupol. E' quanto sostiene il leader della repubblica popolare di Donetsk riconosciuta da Mosca, Denis Pushilin, secondo cui "da mille a 2.500 combattenti è la cifra riferita da varie fonti, anche da prigionieri di guerra". "Quanto ai mercenari - ha precisato in un'intervista all'emittente Rossiya-1 - si parla di 400" e tra loro
ci sarebbero miliziani provenienti da "Gran Bretagna, Canada, Stati Uniti, Romania e altri Paesi europei". Pushilin ha poi rinnovato l'offerta alla resa prima che "i nazionalisti vengano eliminati". "Sono rimasti pochi giorni - ha avvertito - Non è più un segreto per nessuno, neanche per il nemico".
 

Putin: Sventato un tentativo di omicidio del giornalista Solovyev

L'intelligence di Mosca avrebbe "interrotto le attività di un gruppo terroristico che intendeva attaccare e uccidere un famoso giornalista televisivo russo". Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin. Si tratterebbe di Vladimir Solovyev, molto vicino al Cremlino. Secondo l'agenzia di stampa Interfax, Mosca afferma che gli arrestati agivano per conto del servizio speciale ucraino.
 

Medici: Abbiamo prove che alcune donne siano state stuprate prima di essere uccise

Medici legali ucraini che hanno effettuato verifiche sui corpi di donne rinvenuti in fosse comuni a nord di Kiev ritengono che alcune di queste siano state stuprate prima di essere uccise. Lo riferisce il ‘Guardian’. “Abbiamo già alcuni casi che sembrerebbero di donne stuprate prima di esser uccise con colpi di arma da fuoco” dice Vladyslav Pirovskyi, un medico legale ucraino che con una squadra di colleghi ha condotto decine di autopsie su residenti di Bucha, Irpin e Borodianka morti durante l'occupazione russa della zona. “Non possiamo fornire ulteriori dettagli in quanto è ancora in corso la raccolta dei dati e abbiamo ancora centinaia di corpi da esaminare”, ha aggiunto il medico.
 

Appello di Kiev all'Onu: "Garantisca corridoio da Azovstal"

“Abbiamo fatto appello al Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres chiedendo di avviare e garantire un corridoio umanitario da Azovstal per i civili. In particolare, chiediamo che i rappresentanti dell'Onu e del Comitato internazionale della Croce Rossa siano presenti nel convoglio umanitario”. Lo dice la vicepremier di Kiev, Iryna Vereschuk, su Telegram. “Speriamo nell'efficacia dei negoziati del segretario generale delle Nazioni Unite con i rappresentanti russi”, aggiunge.  

Kiev: Nessun accordo con Mosca su corridoio ad Azovstal

“I corridoi umanitari si aprono in base agli accordi delle due parti. Il corridoio, annunciato unilateralmente, non fornisce sicurezza e quindi, di fatto, non è un corridoio umanitario. Quindi, dichiaro ufficialmente e pubblicamente: non ci sono accordi sui corridoi umanitari da Azovstal oggi, purtroppo”. Lo dice la vicepremier di Kiev, Iryna Vereschuk, su Telegram. 

Tass: Putin ordina misure immediate contro le 'fake news'

Il Presidente russo Vladimir Putin ordina misure immediate contro la diffusione di ‘fake news’, in risposta agli appelli su internet per proteste non autorizzate. Lo riferisce l'agenzia russa Tass.

Putin: Usa e Ue cercano di distruggerci dall'interno. Da Kiev gravi violazioni del diritto internazionale

Gli Stati Uniti e l'Unione Europea "stanno utilizzando i loro satelliti in Ucraina per cercare di distruggere la Russia dall'interno ma hanno fallito anche in questo perché la società russa ha mostrato tutta la sua
maturità e il suo sostegno alle forze armate". Lo ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin, in un discorso al consiglio di amministrazione della Procura Generale, che ha invitato a "indagare sulle numerose provocazioni contro le forze armate russe". Putin si è detto "sorpreso" dai "diplomatici americani ed europei che utilizzano i loro satelliti ucraini per ottenere la vittoria sul campo di battaglia". "E' una diplomazia bizzarra, i diplomatici dovrebbero chiedere soluzioni diplomatiche", ha detto Putin, affermando che in questo "l'Occidente sta mostrando tutto il suo passato coloniale". Le autorità ucraine hanno compiuto "gravi violazioni del diritto internazionale" come "l'utilizzo di mercenari o il ricorso ai civili come scudi umani" ha proseguito il Presidente che poi ha ricordato che la Russia sta ospitando un milione di persone in fuga dalle ostilità in Ucraina e ha affermato che "molte di queste persone hanno bisogno di documenti russi per accedere ai servizi sociali", una probabile risposta alle accuse ucraine. Kiev ha affermato più volte che le forze russe deportano cittadini ucraini in Russia contro la loro volontà, li privano dei documenti e gliene forniscono di nuovi, russi

Ue: Rafforzare Eurojust per indagare sui crimini di guerra

La Commissione europea ha proposto di modificare il regolamento Eurojust per dare all'agenzia la possibilità giuridica di raccogliere, archiviare e condividere prove di crimini di guerra in Ucraina. "A causa del conflitto in corso, è difficile archiviare e conservare le prove in modo sicuro in Ucraina. Per garantire che gli autori dei crimini commessi in Ucraina siano giudicati, è essenziale garantire l'archiviazione sicura delle prove al di fuori dell'Ucraina e sostenere le indagini e le azioni penali svolte da varie autorità giudiziarie europee e internazionali", spiega la Commissione europea. 

Mattarella: "Fermare guerra subito, con determinazione"

"Questo tornare indietro della storia rappresenta un pericolo non soltanto per l'Ucraina ma per tutti gli europei. Avvertiamo l'esigenza di fermare subito, con determinazione, questa deriva di guerra prima che possa
ulteriormente disarticolare la convivenza internazionale, prima che possa tragicamente estendersi. Questo è il percorso per la pace, per ripristinarla; perché possa tornare ad essere il cardine della vita d'Europa. Per questo diciamo convintamente: viva la libertà, ovunque. Particolarmente ove sia minacciata o conculcata". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando ad Acerra in occasione del 25 aprile

Mosca: Alle 14 tregua per evacuare civili da Azovstal


Il ministro della Difesa russo ha annunciato per le 14 (le 13 in Italia) l'apertura di un corridoio umanitario per permettere l'evacuazione dei civili dall'acciaieria Azovstal, a Mariupol, nel sud-est dell'Ucraina.

Mosca: Non sappiamo nulla di referendum a Kherson

Il viceministro degli Esteri russo, Andrei Rudenko, ha dichiarato ai cronisti di non sapere nulla di un referendum che le forze di Mosca starebbero organizzando nella regione di Kherson, l'unica in Ucraina il cui capoluogo è stato conquistato dai russi, per sancirne l'annessione, sul modello della Crimea. "No, non ho sentito nulla in proposito", ha sottolineato Rudenko. 

Rudenko: Non ci sono le condizioni per un nuovo vertice tra le delegazioni di Russia e Ucraina

Non ci sono al momento le condizioni per un nuovo vertice tra le delegazioni di negoziatori di Russia e Ucraina. Lo ha dichiarato il viceministro degli Esteri russo, Andrei Rudenko. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, "ha detto più volte che, non appena avremo un accordo sostanziale sul quale potremmo avere uno scambio di opinioni significativo, allora la questione sarà considerata. E al momento non ci sono queste
condizioni", ha spiegato Rudenko.

Kiev: Le truppe russe tentano di avanzare verso Zaporizhzhia

“I russi si stanno preparando per una nuova offensiva: le truppe di Mosca hanno ammassato un gran numero di attrezzature e personale sulla linea del fronte Velyka Novosilka-Novodarivka-Malynivka e stanno provando ad avanzare verso Zaporizhzhia”. Lo scrive su Facebook Ivan Arefyev, Portavoce dell'amministrazione militare della regione. Le autorità locali riferiscono però anche delle continue difficoltà che Mosca starebbe incontrando: “Non stanno facendo bene, la disposizione delle forze al fronte al momento non è cambiata”, dice Arefyev sostenendo che “le forze ucraine prevalgono in modo significativo”. 
 

Kiev: Missili sulla regione di Vinnytsia, morti e feriti

Un attacco missilistico russo, "diretto a infrastrutture critiche", ha colpito le località di Zhmerynka e Koziatyn, nell'Oblast di Vinnytsia, nell'Ucraina centrale. Lo riferisce su Telegram il governatore della regione, Serghiy Borzov. 

Papa scrive a Kirill: "Diventiamo veri operatori di pace per l'Ucraina"

"Caro fratello! Possa lo Spirito Santo trasformare i nostri cuori e renderci veri operatori di pace, specialmente per l'Ucraina dilaniata dalla guerra, affinchè il grande passaggio pasquale dalla morte alla nuova vita in Cristo diventi una realtà per il popolo ucraino, desideroso di una nuova alba che porrà fine all'oscurità della guerra". E' il passaggio centrale della lettera che Papa Francesco ha inviato al patriarca di Mosca e di tutte le Russie, Kirill, in occasione della Pasqua che alcune chiese cattoliche e ortodosse hanno celebrato ieri, domenica 24 aprile, secondo il calendario giuliano. 

Gb: Putin nasconde ai russi il numero delle perdite

“Il ministero della Difesa russo ha chiesto che le compensazioni per le famiglie dei soldati caduti in guerra siano supervisionate dalle autorità militari e non da quelle civili” e questa scelta indicherebbe “il desiderio di nascondere alla popolazione ”l'entità reale delle perdite". Lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo ultimo report. Secondo i britannici, la decisione di Putin di assediare l'acciaieria Azovstal a Mariupol “significa che molte unità russe restano bloccate nella città e non possono essere dislocate altrove: la difesa di Mariupol - viene evidenziato - ha esaurito la capacità di molte unità russe, riducendone la capacità di combattere”. E per quanto riguarda il Donbass, il report sottolinea come Mosca abbia “fatto ‘piccoli progressi’ da quando ha spostato la sua attenzione sulla regione ma senza un adeguato supporto logistico e militare debba ancora imprimere una svolta significativa”.
 

Russia agli Usa: "Basta armi a Kiev"

La Russia ha inviato una nota agli Stati Uniti d'America, chiedendo di fermare la fornitura di armi all'Ucraina, secondo quanto ha detto l'ambasciatore russo a Washington, Anatoly Antonov, durante il suo intervento al canale televisivo Russia 24. "800 milioni di dollari, la cifra che Washington fornirà armi a Kiev: è una cifra enorme che non contribuisce alla ricerca di una soluzione diplomatica alla situazione". Antonov afferma di aver "sottolineato l'inaccettabilità della situazione quando gli Stati Uniti d'America forniscono armi all'Ucraina e abbiamo chiesto la fine di questo sostegno", che rappresenta un tentativo di "alzare ancora di più la posta in
gioco, aggravare ulteriormente la situazione e vedere più vittime".
 

Governatore della regione di Poltova: Colpite la centrale e la raffineria di Kremenchuk, un morto

Le forze russe hanno lanciato nove missili sull'impianto termoelettrico e sulla raffineria di Kremenchuk, uccidendo una persona e ferendone sette. Lo ha dichiarato su Telegram il governatore della regione di
Poltava, Dmytro Lunin. 

Kiev: Attivata difesa aerea nella regione di Leopoli

Le difese aeree sono state attivate nella regione di Leopoli: lo ha reso noto con un messaggio su Telegram il capo dell'Amministrazione militare regionale Maksym Kozytskyy, che ha anche invitato i residenti a “rimanere al riparo” assicurando però che la situazione “è sotto controllo”. Kozytskyy ha anche riportato di due incendi scoppiati in due insediamenti nel distretto di Zolochiv. 

Kiev: Colpite con missili le stazioni ferroviarie nel centro e ovest del paese, vittime

Cinque stazioni ferroviarie nel centro e nell'ovest dell'Ucraina sono state colpite da missili russi, ha denunciato il direttore delle Ferrovie ucraine, Olexandr Kamishin, precisando che gli attacchi hanno provocato vittime. "Le forze russe stanno distruggendo sistematicamente le infrastrutture delle nostre ferrovie", ha affermato.
 

Austin: Vogliamo Russia indebolita per evitare altre guerre

"Vogliamo vedere la Russia indebolita al punto di non poter fare il tipo di cose che ha fatto con l'invasione dell'Ucraina". Lo ha dichiarato il segretario Usa alla Difesa, Lloyd Austin, di ritorno da Kiev, dove, insieme al segretario di Stato Antony Blinken, ha incontrato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Mosca, sottolinea il capo del Pentagono, "ha già perso molta capacità militare e molte truppe, per essere franchi, e vorremmo
che non riesca a ricostituire rapidamente questa capacità". 

Francia 2022, Putin si congratula con Macron per la rielezione

Il presidente russo Vladimir Putin ha inviato un telegramma di congratulazioni a Emmanuel Macron per la sua rielezione all'Eliseo. Lo ha riferito il Cremlino. "Vi auguro sinceramente successo nelle vostre attività statali, così come buona salute e prosperità", ha affermato Putin nel messaggio.

 

Mosca: Abbattuti due droni ucraini nella regione di Kursk

La difesa aerea russa ha abbattuto due droni ucraini nella zona del villaggio di Borovskoye nella regione di Kursk, vicino alla frontiere con l'Ucraina, e non vii sarebbero vittime né danni materiali. Lo rende noto il Governatore della regione Roman Starovoit, “non ci sono vittime, persone ferite e nulla è stato distrutto. La situazione è sotto controllo”, ha scritto il Governatore su Telegram. 
 

Zelensky: Con Usa discusso anche di rafforzamento sanzioni

"Assistenza alla difesa, rafforzamento della politica delle sanzioni contro la Russia, sostegno finanziario per l'Ucraina e garanzie di sicurezza": questi i temi discussi nell'incontro con gli Usa secondo quanto afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram. Zelensky posta alcune foto della visita del segretario di Stato Antony Blinken e del Segretario alla Difesa Lloyd Austin e ribadisce di essere "grato agli Stati Uniti per la loro assistenza senza precedenti. La visita di una delegazione di alti funzionari statunitensi a Kiev in questo momento cruciale per lo stato ucraino è molto preziosa e importante". 

Pentagono: l'Ucraina può vincere la guerra se ha i mezzi giusti

L'Ucraina "può vincere" la guerra "se ha l'attrezzatura giusta". Lo ha affermato il capo del Pentagono, Lloyd Austin, nei pressi della frontiera ucraina, di ritorno da Kiev. 

Mosca agli Usa: stop armi a Kiev, così sale la tensione

Mosca chiede agli Stati Uniti di fermare il rifornimento di armi all'Ucraina. Lo dice l'ambasciatore russo negli Usa Anatoly Antonov al canale televisivo russo Rossiya 24  annunciando l'invio di una nota in proposito. Lo riferisce la Tass. "Un totale 800 milioni di dollari, questo è l'ammontare del finanziamento per le armi sostenuto dagli Usa per Kiev. Si tratta di un numero importante che non aiuta la via diplomatica. Abbiamo inviato una nota - spiega Antonov - evidenziando che troviamo inaccettabile che gli Usa forniscano armi e chiedendo che si fermino. È un tentativo di aumentare le tensioni e vedere ancora più vittime". 

Tass: in fiamme deposito carburante a Bryansk

Un incendio è divampato in un deposito di carburante nella località russa di Bryansk, non lontano dalla frontiera con l'Ucraina. Lo rendono noto le autorità locali citate dall'agenzia russa Tass.

Ucraina: sirene antiaeree suonano in numerose regioni

Le sirene antiaeree hanno suonato in numerosi regioni ucraine, tra cui quelle di Cherkasy, Chernihiv, Kyiv, Kirovohrad, Vinnytsia, Zhytomyr, Sumy, Kharkiv, Odessa, Mykolaiv, Zaporizhzhia, Poltava, Dnipropetrovsk e Donetsk. Lo riferisce il Kyiv Independent. 

Terminato l'incontro tra Zelensky e Blinken/Austin. Dagli Usa più fondi e più pressione diplomatica

Gli Stati Uniti hanno annunciato una nuova assistenza militare per l'Ucraina e una rinnovata spinta diplomatica, mentre il segretario di stato del presidente Joe Biden e il capo del Pentagono hanno fatto un viaggio a Kiev avvolto dalla segretezza. Nella visita americana di più alto livello nella capitale da quando la Russia l'ha invasa alla fine di febbraio, l'inviato speciale Antony Blinken e il segretario alla difesa Lloyd Austin hanno detto che gli Stati Uniti forniranno più di 300 milioni di dollari in finanziamenti militari esteri e hanno approvato altri 165 milioni di dollari in munizioni compatibili con le armi dell'era sovietica che gli ucraini ancora utilizzano.

UE, "sanzioni intelligenti" contro l'importazione di petrolio russo

L'Ue sta preparando "sanzioni intelligenti" contro l'importazione di petrolio russo. Lo dice il Times che ha intervistato il vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis. "Stiamo lavorando su un sesto pacchetto di sanzioni e una delle questioni che stiamo considerando è una qualche forma di embargo sul petrolio. Quando imponiamo sanzioni, dobbiamo farlo in un modo che massimizzino la pressione sulla Russia minimizzando i danni collaterali su noi stessi", ha detto Dombrovskis.

Attacchi russi, cinque morti nella regione di Donetsk. anche due bambini

Sale a cinque il bilancio dei civili uccisi ieri durante i bombardamenti russi della regione di Donetsk, comprese le due bambine di 5 e 14 anni. Lo rendono noto le autorità locali, citate dall'agenzia Ukrinform. Altre tre persone sono morte a Novoselivka e Novomykhailivka". Secondo un bilancio delle autorità locali, 266 civili sono stati uccisi e 840 feriti nella regione di Donetsk dal 24 febbraio al 24 aprile a seguito degli attacchi russi. 

La Russia concentra le forze vicino a Zaporizhzhia

Secondo un portavoce dell'amministrazione militare di Zaporizhzhia le forze russe stanno costruendo strutture di comando e sistemi di difesa aerea vicino a Huliaipole, 82 chilometri a est di Zaporizhzhia, e continuano a sparare sulle posizioni dell'esercito ucraino con mortai, artiglieria e lanciagranate con propulsione a razzo.

"Non è una buona idea andare a Mosca", Kiev boccia il viaggio del segretario generale dell'Onu Guterres

Kiev silura l'iniziativa di pace del Segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, che domani volerà in Russia prima di sbarcare, il 28 aprile, a Kiev. "Non è una buona idea andare a Mosca. Non capiamo la sua intenzione di viaggiare a Mosca e parlare col presidente Putin", ha spiegato alla Nbc Igor Zhovka, vicecapo dello staff di Volodymyr Zelensky, avvisando che Guterres "non è autorizzato" a parlare per conto del governo ucraino nei suoi sforzi di pace e che dovrebbe concentrarsi invece sull'assistenza umanitaria. "Ogni colloquio di pace è buono se finisce con risultati. Dubito davvero che quei colloqui organizzati dal Segretario generale dell'Onu finiranno con qualche risultato", ha aggiunto.

Poco prima, anche il premier ucraino Denys Shmyhal si era detto scettico in un'intervista alla Cbs: "Molti leader di paesi del mondo civile e di organizzazioni internazionali hanno tentato questa negoziazione, ma sembra che la Federazione Russa e Putin non siano interessati. Sono interessati ad altre cose, al genocidio degli ucraini". 
 

Tweet Biden-Zelensky: "amicizia più forte che mai"

Scambio di tweet tra il presidente americano Joe Biden e l'omologo ucraino Volodymyr Zelensky. Da Washington, il capo della Casa Bianca ha sottolineato che "due mesi dopo che Putin ha lanciato un attacco non provocato e non giustificato all'Ucraina, Kiev ancora resiste. Il presidente Zelensky e il suo governo democraticamente eletto resta al potere". "Noi - ha aggiunto Biden - continueremo a sostenere gli ucraini nella loro battaglia per difendere la loro terra". Da parte sua, Zelensky con un tweet si è detto "grato a Biden e al poplo per la leadership nel sostenere l'Ucraina. Oggi il popolo ucraino e' unito e forte e l'amicizia e la partnership tra Ucraina e Stati Uniti è più forte che mai".