I repubblicani conquistano la maggioranza alla Camera, testa a testa al Senato

"Tornato dal G20 chiederò al Congresso di continuare a lavorare con impegno bipartisan contro l'aggressione dell'Ucraina da parte della Russia",  ha detto il presidente americano Joe Biden parlando alla Casa Bianca sottolineando di essere pronto a "lavorare con l'opposizione repubblicana". 

"La gigantesca onda rossa non c'è stata": lo ha detto Joe Biden commentando i risultati del voto di Medio termione alla Casa Bianca. “E' stata una buona giornata per la democrazia e gli Stati Uniti”, ha sottolineato. 

Il presidente americano Joe Biden ha postato su Twitter un video con le telefonate di congratulazioni ad alcuni dei vincitori nelle elezioni di midterm. "Ho fatto le ore piccole chiamando alcuni dei nostri grandi vincitori alle elezioni. Non vedo l'ora di lavorare insieme", ha scritto il capo della Casa Bianca che tra poco terrà una conferenza stampa.

Dopo avere contribuito a portarlo alla Casa Bianca nel 2020, i giovani americani hanno aiutato il presidente Usa più vecchio della storia a far diga contro la 'marea' rossa' repubblicana. Secondo un rilevamento ai seggi dell'Edison Research National Election Pool, il voto giovanile per la Camera dei Rappresentanti è andato ieri per il 63 percento al partito di Joe Biden e per il 35 per cento a candidati repubblicani.

Non ci sono prove che sia stato compromesso il sistema di voto in nessuna delle 8.800 giurisdizioni degli Stati Uniti. Lo ha assicurato l'agenzia per la cybersicurezza del ministero della Sicurezza interna all'indomani delle elezioni di midterm. "Non abbiamo riscontrato prove che alcun sistema di voto abbia cancellato o perso voti, modificato voti o sia stato in qualche  modo compromesso in nessuna contesa", ha dichiarato in una nota il direttore dell'Agenzia statunitense per la sicurezza informatica e delle infrastrutture Jen Easterly.

L'ex presidente Usa Donald Trump ha ammesso oggi di aver provato un "qualche disappunto" per i risultati che affluiscono dalle elezioni di Midterm, nelle quali non parrebbe esserci stata un'"onda rossa" che segnala una vittoria schiacciante repubblicana. Ma l'ex inquilino della Casa bianca ha detto che comunque è stata una grande vittoria per i repubblicani. "Anche se in un certo senso l'elezione di ieri è stata in qualche modo fonte di disappunto, dal mio personale punto di vista è stata una grandissima vittoria: 2019 vittorie e 16 sconfitte nelle generali. Chi ha mai fatto meglio di questo?" ha scritto Trump sul suo social network Truth Social. I repubblicani sono stimati come vincitori alla Camera dei rappresentanti, ma il Senato è ancora in bilico.

La democratica Laura Kelly è stata riconfermata governatrice del Kansas, stato tradizionalmente di orientamento repubblicano. Kelly ha sconfitto il candidato Gop Derek Schmidt, procuratore generale dello Stato, che aveva incentrato la sua campagna sui temi dell'economia. Per i repubblicani, dopo il referendum di agosto che aveva respinto un emendamento alla costituzione dello Stato in materia di aborto, si tratta di una bruciante sconfitta. Kelly era l'unica governatrice democratica che quest'anno si presentava per la riconferma, tra gli Stati che nel 2020 avevano votato per Donald Trump.

Una proiezione di Nbc indica che i dem otterranno 214 seggi alla Camera (contro i 221attuali) mentre i repubblicani ne avranno 221 (ora ne hanno 212), solo tre sopra il quorum di maggioranza, dopo aver strappato 13 posti con un guadagno netto di 9. Lontani quindi dall'attesa onda rossa, che secondo il leader Gop alla House Kevin McCarthy si sarebbe materializzata con almeno una ventina di seggi in piu'.

Sarà ballottaggio il 6 dicembre tra il reverendo dem Rafael Warnock e l'ex campione di football Herschel Walker per assegnare il cruciale seggio della Georgia al Senato. E' la proiezione dei media Usa, secondo cui nessuno dei due candidati ha raggiunto il quorum del 50%.

Storicamente il partito che occupa la Casa Bianca perde a Midterm, a parte due eccezioni dal 1934, ma i risultati provvisori del voto di ieri suggeriscono che potrebbe trattarsi della migliore tornata di metà mandato per un presidente e per il suo partito dal 2002, secondo alcuni esperti. Naturalmente bisognerà attendere i dati definitivi, ma per lo storico Joshua Zeitz, autore dei libri 'Lincoln's Boys' e 'Building the great society', non ci sono dubbi: "Capisco che i suoi numeri ora non siano grandi. Ma basandosi su ciò che ha fatto con 50 senatori (contro i 50 repubblicani, ndr), il caos che ha sistemato dopo Trump, la sua leadership sull'Ucraina e ieri notte (Midterm, ndr), posso dirvi come storico che Biden entrerà nei libri come un vincente".

Joe Biden commenterà i risultati delle elezioni di Midterm e risponderà alle domande dei giornalisti alle 16 ora locale (le 22 in Italia), alla Casa Bianca. Lo rende noto la presidenza.

Ron Johnson ha vinto in Wisconsin un terzo mandato al Senato battendo il vicegovernatore dem Mandela Barnes in una delle sfide più costose e cruciali di Midterm. Alleato di Donald Trump, Johnson, che ha assecondato le accuse sui brogli del 2020 e messo in dubbio gli effetti dei vaccini anti Covid, era uno dei senatori repubblicani uscenti più vulnerabili in uno Stato considerato 'battleground'. Ora il Grand Old Party è a quota 49 senatori: con altri due seggi conquisterebbe la maggioranza. Ci sono ancora tre Stati da assegnare: Arizona, Nevada e Georgia.

I risultati delle elezioni di medio termine negli Stati Uniti "sono il miglior  indicatore" del fatto che Donald Trump non dovrebbe candidarsi alle elezioni nel 2024. Lo ha dichiarato Sarah Matthews, ex consigliera dell'ex presidente degli Stati Uniti . "Penso che il risultato della scorsa notte sia il miglior indicatore del fatto che Donald Trump non dovrebbe essere il candidato repubblicano nel 2024", ha affermato, secondo la rete televisiva statunitense Cnn, la vice portavoce della Casa Bianca durante il mandato di Trump, sostenendo che l'ex presidente ha fatto perdere ai repubblicani "seggi che si sarebbero potuti vincere" a causa della decisione di "promuovere candidati di  bassa qualità".

"E' emerso che a noi donne piace avere diritti umani e che votiamo". Lo twitta l'ex candidata alla Casa Bianca, Hillary Clinton commentando i risultati delle midterm.

Il Maryland e il Missouri sono il ventesimo e il ventunesimo Stato degli Usa a legalizzare l'utilizzo ricreativo della cannabis. E' questo il risultato del referendum su un emendamento costituzionale che consentirà ai residenti di età superiore ai 21 anni di coltivare fino a due piante di marijuana per uso personale e, una volta che le autorità locali avranno regolarizzato il mercato, acquistare cannabis.     

Gli elettori si sono espressi sulla legalizzazione della cannabis a scopo ricreativo anche in Arkansas, North Dakota e South Dakota ma i risultati non sono ancora definitivi. Dai dati parziali, sembra che la legalizzazione sia stata respinta da Arkansas e North Dakota. E' atteso inoltre l'esito del referendum sulla depenalizzazione dei funghi allucinogeni in Colorado.

Le elezioni di medio termine per il Congresso degli Stati Uniti hanno mostrato che l'America è "seriamente divisa" e gli elettori "non si fidano" dei risultati delle elezioni e li considerano truccati. Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.

L'ex presidente Donald Trump "è furioso" e "urla contro tutti" dopo i risultati del partito Repubblicano nelle elezioni di Miderm, che non hanno confermato un dominio sui Democratici come si prevedeva inizialmente. Lo ha detto alla Cnn un consigliere di Trump che è stato in contatto con la cerchia ristretta dell'ex inquilino della Casa Bianca. "I candidati contano", ha detto il consigliere di Trump. "Erano tutti cattivi candidati", ha continuato il consigliere, riferendosi ai contendenti selezionati da Trump negli stati chiave della sfida ai Democratici. Il consigliere ha poi affermato che è improbabile che Trump decida di rimandare il suo previsto annuncio sulla decisione di candidarsi alle presidenziali del 2024 perché "sarebbe troppo umiliante rimandare".

Gli elettori del Kentucky hanno respinto l'emendamento antiabortista, blindando i diritti vigenti a favore dell'aborto. Nello stato conservatore si stava lavorando ad un bando totale. Il voto, che si è svolto in parallelo alle elezioni statunitensi di midterm, arrivano in seguito alla decisione della Corte Suprema americana, lo scorso giugno, di revocare la tutela federale dell'interruzione di gravidanza lasciando la scelta ai singoli Stati. La notizia arriva dopo che già in Michigan, Vermont. Kansas e California i cittadini si sono dichiarati a maggioranza favorevoli all'introduzione di emendamenti costituzionali che tutelano l'accesso all'interruzione di gravidanza. Gli elettori del Kentucky hanno respinto l'emendamento alla Costituzione che vietava il diritto all'autodeterminazione delle donne. 

L'emendamento che proponeva di aggiungere una frase alla Costituzione dello stato, affermava che "per proteggere la vita umana, nulla in questa Costituzione deve essere interpretato per garantire o proteggere il diritto all'aborto o richiedere il finanziamento dell'aborto". Gli elettori chiamati a decidere per questa modifica costituzionale hanno scelto il No. Il rifiuto dell'emendamento apre la strada alla Corte Suprema dello stato di annullare i divieti di aborto decisi da una sentenza di una Corte d'Appello che è stata bersagliata da varie sfide legali. La Corte Suprema aveva deciso di ascoltare le ragioni dei gruppi pro-life e pro-choice, dopo il 15 novembre quando i risultati del referendum sarebbero stati chiari. 

Clicca qui per approfondire la recente decisione della Corte Suprema americana.

Ron Desantis "ha dimostrato" di essere il "futuro" del Partito Repubblicano. È il titolo a tutta pagina del New York Post dopo la schiacciante vittoria del governatore della Florida che è riuscito a trasformare lo stato da "purple" a "rosso", ovvero da stato in bilico a Repubblicano.

In attesa di conoscere i nuovi equilibri del Congresso, appesi a conteggi ancora in corso, i media americani traggono le prime conclusioni sulle elezioni di metà mandato. 

Axios parla espressamente della sconfitta di Donald Trump il "perdente": l'onda rossa non c'è stata e i candidati dell'ex presidente hanno incassato sonore sconfitte o quantomeno faticato, aprendo il campo a polemiche interne al partito. E alla possibilità che il campo degli aspiranti repubblicani alla Casa Bianca nel 2024 sia ben più nutrito rispetto alle previsioni.

Arriva subito la risposta del tycoon al collega repubblicano: "Evita di candidarti nel 2024, perché so tante cose di te "poco lusinghiere" e ai media americani  “174 vittorie e 9 sconfitte, una grande serata. I ”media fake news" e i loro partner democratici stanno facendo il possibile per sminuirla. Grande lavoro da parte di alcuni fantastici candidati", ha detto Donald Trump commentando l'esito delle elezioni. 

"La Cina non commenterà le elezioni di metà mandato negli Stati Uniti. Sono una questione interna degli Stati Uniti e i risultati delle elezioni devono essere decisi dagli elettori statunitensi": è quanto ha detto oggi il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Lijian Zhao. "Noi speriamo che gli Stati Uniti collaborino con la Cina per trovare il modo giusto per procedere nella nuova era basata su rispetto reciproco, coesistenza pacifica e una cooperazione vantaggiosa per tutti", ha aggiunto il portavoce nel briefing con la stampa, riportato dal Global Times.

In Nevada è ancora in corso lo spoglio dei voti per il rinnovo del Senato, ma la senatrice democratica Catherine Cortez Masto si è detta "fiduciosa" della sua conferma, pur ammettendo che "non abbiamo ancora finito". "E' ancora in corso il conteggio dei voti - ha detto alla stampa - sappiamo che ci vorrà tempo e che non avremo risultati elettorali per diversi giorni. Sono fiduciosa in questa squadra. Sono fiduciosa nella campagna che abbiamo fatto per vincere". Ma, ha sottolineato, "non abbiamo ancora finito". Al momento la candidata democratica è al 47% contro il 50% dello sfidante repubblicano Adam Laxalt, ma sono ancora molti i voti da contare. Il risultato in Nevada è cruciale per i democratici, che puntano a rimanere maggioranza in Senato.

Le relazioni tra gli Usa e la Russia rimarranno negative indipendentemente dai risultati delle elezioni di Midterm americane. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass, pur ammettendo che Mosca "segue scrupolosamente" i risultati.

Sono cinque i seggi ancora da assegnare nel Senato Usa, dopo le elezioni tenute ieri per rinnovare circa un terzo della Camera alta dove i democratici puntano a mantenere la pur debole maggioranza. Tuttavia potrebbero volerci settimane prima che il controllo del Senato venga deciso, dato che al momento appare probabile che la Georgia torni al voto a inizio dicembre per il ballottaggio. In Georgia, infatti, l'uscente Raphael Warnock, democratico, è dato al 49,1% contro il 48,8% dello sfidante repubblicano Herschel Walker. La legge dello stato prevede che si torni alle urne se nessuno dei candidati supera il 50%. Se i Democratici dovessero perdere in Georgia, dovrebbero vincere sia in Nevada che in Arizona per mantenere il controllo del Senato. Al momento in Nevada l'uscente democratica Catherine Cortez Masto è al 47,5% contro lo sfidante repubblicano Adam Laxalt al 49,5%, mentre in Arizona il democratico Mark Kelly è al 52% contro il repubblicano Blake Mastars al 45%.Rimangono ancora da assegnare anche i seggi del Wisconsin, dove il senatore repubblicano Ron Johnson è dato al momento al 50,6% contro il 49,4% del democratico Mandela Barnes, e dell'Alaska, dove la repubblicana Kelly Tshibaka ha il 45% dei voti, contro il 42% dell'uscente Lisa Murkowski, sempre repubblicana, e il 10% della democratica Patricia Chesbro. Se in Alaska nessuno dei candidati ottiene la maggioranza dei voti, il prossimo 23 novembre verranno conteggiati i voti di seconda scelta.

"Sicuramente non è un'ondata". Lo ha detto l'influente senatore repubblicano Lindsey Graham commentando alla Nbc i risultati delle elezioni di Midterm. Il rappresentante del Gop ha detto di sperare comunque nel raggiungimento della maggioranza al Senato a quota "51 o 52 seggi".

Il seggio al Senato della Georgia, considerato cruciale per ottenere la maggioranza, andrà al ballottaggio. "E' praticamente certo", ha scritto su Twitter il funzionario dell'ufficio elettorale Gabriel Sterling. Il ballottaggio sarà il prossimo 6 dicembre. In corsa Rapahel Warnock per i democratici e Herschel Walker per i repubblicani. Nessuno dei due, secondo quanto previsto dalla legge dello Stato, ha ottenuto il 50% dei voti. Con lo spoglio ancora in corso i due candidati sono vicinissimi, con Warnock accreditato al 49,3% delle preferenze e Walker al 48,5%. A separarli meno di 40mila voti.

"Ogni contea, ogni voto", è stato lo slogan della campagna elettorale di Fetterman, che ha cercato di riportare il Partito democratico in aree prevalentemente bianche della classe operaia che ultimamente gli avevano voltato le spalle. "Ed è esattamente quello che è successo", ha detto in una sala da concerto a Pittsburgh davanti a una folla esultante, "li abbiamo bloccati. Non mi sarei mai aspettato che avremmo trasformato queste contee rosse in blu, ma abbiamo fatto quello che dovevamo fare". Fetterman ha trascorso gran parte della campagna a respingere gli attacchi di Oz che si chiedeva se fosse onesto sugli effetti dell'ictus e se fosse idoneo a servire il Paese. "Questa vittoria è per il futuro di ogni comunità in tutta la Pennsylvania, per ogni piccola città o persona che si è sentita abbandonata, per ogni lavoro perso, per ogni fabbrica che è stata chiusa e per ogni persona che ha lavorato sodo", ha sottolineato.

La Cina auspica che gli Stati trovino la "strada giusta" per andare d'accordo con Pechino, dopo le elezioni di midterm, che il governo cinese sceglie di non commentare in quanto questione interna statunitense. "Ci auguriamo che gli Stati Uniti vengano incontro alla Cina e, sulla base dei principi del rispetto reciproco, della coesistenza pacifica e della cooperazione vantaggiosa per tutti, trovino la strada giusta per Cina e Stati Uniti per andare d'accordo nella nuova era e spingere la relazioni bilaterali a tornare sulla retta via di uno sviluppo sano e stabile", ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Zhao Lijian, in risposta a una richiesta di commento, oltreché sulle elezioni di Midterm, sul punto di vista della Cina delle relazioni con Washington dopo la tornata elettorale di ieri

La presidente della Camera dei rappresentanti, Nancy Pelosi, ha tenuto a rimarcare che, sebbene ci siano diverse situazioni in cui bisogna ancora attendere per conoscere i risultati del voto, "è chiaro che i membri e i candidati democratici della Camera stiano ampiamente superando le aspettative in tutto il Paese". In una dichiarazione, Pelosi ha quindi ringraziato i volontari per "aver consentito a ogni elettore di esprimersi nella nostra democrazia". L'attuale speaker della Camera è rieletta nel suo distretto di San Francisco.

Il repubblicano Markwayne Mullin sarà il primo nativo americano, da circa un secolo, a rappresentare  l'Oklahoma al Senato Usa. Prima di lui, il nativo americano Robert  Owen aveva lasciato il Congresso nel 1925. Secondo le proiezioni della Cnn Mullin, un cherokee, ha sconfitto il candidato democratico Kendra  Horn per il posto che era del repubblicano Jim Inhofe, che si è  dimesso a gennaio.   ''Un onore per la mia storia e una grande vittoria per il nostro  Paese'', ha scritto Mullin su Twitter. ''Questa notte il popolo  americano ha respinto il movimento socialista estremo di Joe Biden e  adottato una nuova agenda conservatrice per rimettere in sesto  l'America'', ha scritto. Mullin era stato eletto per la prima volta  nel 2012 alla Camera.

Sia la speaker della Camera Nancy Pelosi che il leader della minoranza repubblicana alla House Kevin McCarthy - suo successore in caso di vittoria del Grand Old party - hanno ottenuto la riconferma del seggio nelle elezioni di Midterm. Lo riferiscono i media Usa.

Il governatore dem Tony Evers ha sconfitto il manager Tim Michels (sostenuto da Donald Trump) ed è stato riconfermato governatore del Wisconsin in una delle sfide più costose e incerte di Midterm. Lo riportano i media Usa. Il risultato significa che Evers potrà mettere un veto alle leggi approvate dal parlamento statale, controllato dai repubblicani.

La governatrice dem del Michigan Gretchen Whitmer è stata riconfermata battendo la repubblicana Tudor Dixon nella prima sfida tra due donne nello stato del Midwest. E' la proiezione dei media Usa. Whitmer è una delle figure emergenti del partito ed era stata considerata da Joe Biden nella rosa di candidate come vicepresidente.

Il repubblicano Mike Lee sarà rieletto nello Utah. E' quanto emerge dalle proiezioni della Cnn che sottolineano che Lee avrà la meglio su Evan McMullin.

Sono oltre 140 finora i repubblicani negazionisti dei risultati delle elezioni presidenziali del 2020 (dov efu eletto Joe Biden), che hanno conquistato seggi al Congresso e ruoli chiave, in alcuni casi di supervisione di prossime votazioni, nelle Midterm. Lo riportano i media americani sottolineando che erano “quasi 300 i repubblicani negazionisti in corsa”.  

Il democratico John Fetterman batte il repubblicano Mehmet Oz in Pennsylvania e conquista un seggio in Senato. E' quanto emerge dalle proiezioni di Nbc e Fox. Per i democratici e Fetterman, in via di recupero dopo un ictus che lo ha colpito durante le primarie, si tratta di un successo importante in uno stato decisivo per le elezioni del 2024.

Sebbene sia "troppo presto per dire" quali saranno i risultati definitivi delle elezioni di midterm, "questa idea di uno tsunami rosso, non sono convinto che accadrà. Sarà una vittoria, forse una maggioranza molto ristretta al Senato ed una maggioranza alla Camera". Così dall'Arizona l'ex leader dell'Ukip, Nigel Farage, che esclude una vittoria a valanga dei  repubblicani. L'amico stretto di Trump ha aggiunto a Sky News, che "rimarrebbe molto sorpreso" se l'ex presidente non dovesse candidarsi alle elezioni del 2024. "Mi aspetto che lui lo annunci martedì prossimo", ha precisato.

"Sicuramente non c'è stata un'ondata repubblicana. Penso che alla fine arriveremo a quota 51 o 52". Lo ha detto il senatore repubblicano Lindsey Graham, facendo i conti dei possibili seggi in Senato, dove i conservatori potrebbero conquistare la maggioranza con 51 o 52 voti. 

Sul futuro dell'82enne democratica sono circolate diverse voci negli ultimi giorni. Se i democratici dovessero tenere il controllo della House potrebbe restare Speaker ma è più probabile che Pelosi decida di prendere strade diverse, tra le quali il ritiro dalla politica attiva o secondo altri, la carriera diplomatica nel ruolo di ambasciatrice Usa a Roma.

Il leader dei repubblicani alla Camera Kevin McCarthy è stato rieletto. Secondo le proiezioni dei media americani, McCarthy si è affermato nel 20mo distretto della California battendo la Dem Marissa Wood, mantenendo il suo seggio alla camera. 

La speaker della Camera, Nancy Pelosi, è stata rieletta nell'11esimo distretto elettorale della California. E' quanto indicano le proiezioni della Cnn. Pelosi ha sconfitto lo sfidante repubblicano John Dennis.

Il repubblicano Jim Pillen è stato eletto governatore del Nebraska battendo la senatrice Carol Blood, e continuando così la serie di 24 anni di successi del Gop nello Stato. Pillen - proprietario di un allevamento di maiali e veterinario - sostituirà il governatore Pete Ricketts, che non ha potuto candidarsi per la rielezione a causa dei limiti di mandato. Tra coloro che Pillen ha sconfitto alle primarie repubblicane c'era l'uomo d'affari Charles Herbster, che era stato appoggiato dall'ex presidente Donald Trump.

La democratica Kathy Hochul è stata eletta governatrice dello Stato di New York. Ad indicarlo, le proiezioni della Cnn. Hochul sonfigge il repubblicano Lee Zeldin, che nelle ultime settimane era risalito molto nei sondaggi, al punto di far temere una clamorosa sconfitta per i Democratici, in uno Stato nel quale da un ventennio detengono la carica di governatore. La Hochul era entrata in carica nell'agosto del 2021, dopo le dimissioni dell'ex governatore Andrew Cuomo, travolto da una serie di scandali a sfondo sessuale.

Il repubblicano Bill Lee è stato confermato governatore del Tennessee: sconfitta del democratico Jason Martin, di professione medico di terapia intensiva.

Il democratico James Roesener è diventato il primo uomo transgender ad essere eletto alla Camera per il New Hampshire. A riportarlo il Washington Post. In passato erano state elette delle donne transgender ed al momento ci sono otto deputati transgender in tutti gli Stati Uniti. 

Con 8 seggi ancora da assegnare,  continua il testa al testa al Senato degli Stati Uniti, dove democratici e repubblicani, dopo gli ultimi calcoli, hanno entrambi 46 seggi. 
Restano, tra gli altri, da assegnare i seggi in Georgia e Arizona, dove è battaglia all'ultimo voto tra i candidati.  

Gavin Newsom, che potrebbe essere uno dei candidati democratici alle elezioni presidenziali del 2024, è stato rieletto governatore della California. 

La proiezione dell'Ap è stata diffusa poco dopo la chiusura delle urne ma la sua vittoria, in uno Stato fortemente democratico, non era mai stata in dubbio. Newsom ha sconfitto lo sfidante repubblicano e senatore dello Stato Brian Dahle. 

Con la vittoria in Ohio, Marcy Kaptur diventa la donna più longeva come presenza al Congresso americano. La rappresentante democratica, 76 anni, ha sconfitto JR Majewski - sostenitore delle teorie cospirative del gruppo di estrema destra QAnon e tra quanti negano la vittoria democratica alle presidenziali del 2020 - la Dem strappa il primato della congress woman di più lungo corso a Barbara Mikulski, che ha accumulato mandati alla Camera e al Senato.

Al momento, quando restano ancora 13 seggi da assegnare, in testa è la destra fra democratici e repubblicani per il controllo del Senato. I dem possono contare su 44 seggi, contro i 46 del Gop. Al momento al Senato democratici e repubblicani avevano 50 seggi ciascuno, ma il voto della vice presidente Kamala Harris in caso di parità vale doppio. Per quanto riguarda la Camera, secondo il conteggio provvisorio, i democratici hanno 113 seggi e i repubblicani 170, su un totale complessivo di 435. La maggioranza è di 218, al momento i dem ne hanno 222.

La democratica Kathy Hochul ha vinto a New York ed è stata rieletta governatrice dello stato. E' quanto emerge dalle proiezioni di Abc e Nbc. Per Hochul si è tratto di una vittoria sofferta vista la rimonta del suo rivale Lee Zeldin, sostenuto da Donald Trump.

Dopo un serrato testa a testa, il repubblicano JD Vance, salito alle cronache per il suo libro divenuto poi un film su Netflix 'Hillbilly Elegy', ha vinto in Ohio contro il democratico Tim Rian, conquistando un posto in Senato. Per molto tempo identificato come un 'never Trumper' - mai con Trump -, Vance di recente è tornato sui suoi passi e ha sposato le sue teorie, divenendo un sostenitore del tycoon. E' quanto emerge dalle proiezioni di di Nbc e Abc.

Il democratico Josh Shapiro ha sconfitto il repubblicano Doug Mastriano, divenendo governatore della Pennsylvania. E' quanto emerge dalle proiezioni di Nbc eFox.  Una vittoria importante e che fa sperare i democratici per il cruciale scontro per il Senato. La Pennsylvania è uno Stato spesso decisivo per gli esiti elettorali federali. Mastriano, colonnello dell'esercito in pensione e senatore dello stato, è relativamente nuovo in politica e ha condotto una campagna di estrema destra, rifiutandosi di parlare ai media e di condurre dibattiti elettorali. Shapiro, procuratore generale della Pennsylvania, ha puntato sul pericolo estremismo, evidenziando le posizioni dello sfidante, che era presente al raduno sfociato in assalto al Campidoglio il 6  gennaio 2021.

Ancora, la contea di Maricopa in Arizona torna protagonista in negativo delle elezioni americane, dopo problemi tecnici alle macchine che leggono le schede. I dirigenti elettorali hanno promesso che il 99% delle schede saranno contate entro venerdì, ossia tre giorni dopo il voto.

In Arizona, nella contea di Maricopa, un giudice ha bocciato la richiesta di urgenza avanzata dal Comitato nazionale repubblicano di estendere l'orario di voto per le elezioni di midterm, visto che nella contea ci sono stati problemi con il voto elettronico in circa il 20% dei seggi. La richiesta del Gop puntava a tenere aperti i seggi per tre ore in piu'. La sentenza è arrivata proprio mentre si chiudevano i seggi. Maricopa, la quarta contea più grande del Paese, dove ci sono Phoenix e Tempe, è l'area in cui si giocano le elezioni in Arizona. Le due candidate alla carica di governatore, la repubblicana Kari Lake e la democratica Katie Hobbs, prima che le urne chiudessero avevano twittato incoraggiando le persone a rimanere in fila. Il magistrato che ha deciso, Timothy Ryan, è giudice in Arizona dal 2005, quando fu nominato dalla governatrice Janet Napolitano, democratica.

Il democratico Michael Bennet è stato rieletto al Senato Usa, battendo l'imprenditore repubblicano Joe O'Dea. Bennet ha puntato sulla promessa di proteggere i diritti all'aborto, confermando quanto sia importante la questione per il Colorado. Conferma arrivata anche da O'Dea, schierato a sostegno della Roe v. Wade, la storica sentenza sul diritto all'aborto che i giudici conservatori della Corte Suprema degli Stati Uniti hanno ribaltato quest'estate. Assieme a Georgia, Pennsylvania e Nevada, il Colorado è uno degli stati che i repubblicani puntavano a strappare ai democratici. Secondo le proiezioni di Fox News, Bennet ha ottenuto il 56,2% dei voti mentre lo sfidante repubblicano il 41,4% delle preferenze.

La repubblicana Jen Kiggans ha strappato il seggio in Virginia per il secondo distretto Camera alla deputata democratica Elaine Luria, membro della commissione d'inchiesta sull'assalto al Congresso. Almeno secondo le proiezioni dei media americani. Era una delle 'corse' più attese delle elezioni di midterm ed è un colpo messo a segno dai repubblicani nella corsa per conquistare la maggioranza alla Camera.

"Stanno succedendo un sacco di cose buone". Lo ha detto l'ex presidente Usa, Donald Trump, in una breve dichiarazione nel resort di Mar-a-Lago, in Florida, elencando i successi finora ottenuti dai candidati repubblicani alle elezioni, in particolare da quelli da lui sostenuti.

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha chiamato per congratularsi per la loro elezioni la governatrice eletta del Massachusetts, Maura Healey, il governatore del Rhode Island, Dan McKee, il senatore eletto Peter Welch, la deputata  Lisa Blunt Rochester, il governatore del Colorado, Jared Polis, la  deputata Abigail Spanberger e il leader della maggioranza democratica al Senato, Chuck Schumer. Lo fa sapere l'ufficio stampa della Casa  Bianca.

Ha 25 anni il democratico Maxwell Alejandro Frost che ha conquistato un seggio alla Camera in Florida, divenendo il primo membro della generazione Z a ottenere un posto al Congresso. Attivista per la giustizia sociale, Frost è un ex componente di March For Our Lives, il movimento che chiede controlli più stringenti sulle armi Nato dopo la strage alla scuola di Parkland.

Netta vittoria per la repubblicana Marjorie Taylor Greene: secondo le proiezioni Ap, alle elezioni per la Camera dei rappresentanti in Georgia, l'esponente dell'estrema destra conservatrice, ha sconfitto lo sfidante democratico Marcus Flowers con il 64,5% dei voti, contro il 35,5% dell'avversario. Su Flowers, veterano dell'esercito Usa, si erano concentrate donazioni per oltre oltre 15 milioni di dollari, ma la Greene ha vinto facile, come d'altronde previsto. Marjorie Taylor Greene, stretta alleata di Donald Trump, è diventata una delle figure più controverse del Partito Repubblicano, sostenitrice di teorie complottiste. Twitter ha sospeso uno dei suoi account a causa di messaggi ritenuti opera di disinformazione sul Covid-19.

La repubblicana Sarah Huckabee Sanders, l'ex portavoce della Casa Bianca di Donald Trump, vince in Arkansas e diventa la governatrice dello stato. Secondo le proiezioni dei media americani, Huckabee Sanders ha battuto Chris Jones.

La democratica Maura Healey, secondo i sondaggi, è la nuova governatrice del Massachusetts: è la prima donna apertamente lesbica a diventare governatore negli Stati Uniti. Healey, 51 anni, ex attorney general, potrebbe non essere l'unica. In Oregon, dove lo spoglio non è ancora cominciato, è in corsa Tina Kotek.

Il repubblicano Markwayne Mullin sarà il primo senatore dei nativi americani in Oklahomain quasi 100, anni battendo la democratica Kendra Horn. Lo riferisce la Cnn. Mullin è il secondo Cherokee a rappresentare l'Oklahoma dopo Robert Owen dal 1907 al1925.

Diversi stati americani hanno segnalato tentativi di attacchi informatici ai loro siti web nel giorno delle elezioni di Midterm, ma gli hacker non hanno impedito a nessuno di votare, riporta la Cnn sulla base di quanto riferito da funzionari federali. Il Mississippi è l'unico stato che ha segnalato una "interruzione prolungata", ha affermato un alto funzionario della US Cybersecurity and Infrastructure Security Agency, secondo cui non è stata individuata "alcuna prova che suggerisca che si tratti di una campagna coordinata diffusa".

I funzionari non hanno precisato quali altri stati abbiano segnalato tentativi di hackeraggio oltre al Mississippi. I siti web interessati non sono comunque direttamente coinvolti nel voto o nel conteggio dei voti, ma spesso forniscono agli elettori informazioni su come e dove votare.

L'Alabama ha la sua prima donna senatore: secondo le proiezioni della Cnn è stata eletta la repubblicana Katie Britt, che ha battuto il democratico Will Boyd, pastore della chiesa battista.

Il senatore repubblicano Marco Rubio ha vinto la corsa per il senato in Florida. Lo riporta la Cnn. Rubio è il candidato sostenuto da Donald Trump che ha chiuso la sua campagna a Miami. Per Rubio si tratta del terzo mandato.

Donald Trump rilancia contro il governatore della Florida Ron DeSantis, per la seconda volta solo nella giornata di oggi, intimandogli di non correre per la Casa Bianca nel 2024. "Non sono sicuro che voglia candidarsi", ha detto l'ex presidente affacciandosi nel quartier generale allestito per questa lunga notte elettorale nella sua residenza in Florida, Mar-a-Lago, nell'esclusiva Palm Beach.

Il repubblicano Mike DeWine è stato rieletto governatore dell'Ohio, battendo il democratico Nan Whaley.  Sono le proiezioni di Cnn e Fox news

E' testa a testa alla chiusura dei seggi nella sfida cruciale al Senato in Ohio tra il deputato democratico Tim Ryan e il finanziere repubblicano JD Vance, salito alle cronache per il suo libro divenuto poi un film su Netflix, 'Hillbilly Elegy'. Lo riferisce la Cnn

Anche il senatore repubblicano 'libertario' Rand Paul ha ottenuto la rielezione in Kentucky, secondo le proiezioni dei media Usa. Paul è al terzo mandato.

Alle chiusura dei seggi in Georgia, uno degli Stati chiave di queste elezioni di Midterm, e' ancora testa a testa tra i due candidati al senato il repubblicano trumpiano, Herschel Walker e il democratico Raphael Warnock. Lo riporta la Cnn utilizzando l'espressione che si usa in questi casi "too close to call". Troppo incerto anche il risultato della corsa a governatore che vede la sfida tra la democratica Stacey Abrams e il repubblicano Brain Kemp.

Il senatore repubblicano uscente Todd Young ha sconfitto il dem Tom McDermott in Indiana, mantenendo il seggio: secondo la proiezione di Edison Research Projects.

Tim Scott, l'unico senatore  repubblicano afroamericano, ha confermato il suo seggio, secondo le  proiezioni della Cnn, sconfiggendo il democratico Krystle Matthews.

In Florida, l'amministrazione del governatore repubblicano Ron DeSantis ha rifiutato di consentire agli osservatori elettorali del Dipartimento di Giustizia di recarsi all'interno dei seggi elettorali in tre delle contee più popolose dello Stato, sostenendo che il coinvolgimento del governo federale sarebbe "controproducente" e potrebbe "potenzialmente minare la fiducia nelle elezioni". Lunedì l'amministrazione repubblicana nel Missouri aveva bloccato una richiesta analoga nella contea di Cole, quella che comprende la capitale dello Stato, Jefferson City.      

Gli Stati controllati dai repubblicani cercano dunque di sfilarsi dalla legge federale, che però giudica la decisione pericolosa per i diritti di minoranze e disabili. Il Dipartimento di Giustizia sta monitorando i seggi elettorali in 64 località in 24 Stati allo scopo di evitare violazioni delle leggi federali sul diritto di voto: sono sei Stati in più rispetto alle elezioni del 2020 (all'epoca il ministero inviò osservatori ai seggi elettorali in 44 città e contee con storie documentate di violazioni). Nel 2020, il ministero, allora gestito dall'amministrazione Trump, non volle nessun osservatore all'interno dei seggi percè sostenne che, a causa della pandemia, potevano essere un pericolo per gli elettori. Il dipartimento Giustizia per ora non ha commentato, ma una fonte anonima ha detto che gli osservatori non costituiscono alcun pericolo e che la loro collocazione in genere non ha creato problemi.

In Arizona, uno degli Stati in cui la corsa per il Senato e per il governatore è considerata molto incerta, migliaia di giovani sono in coda per votare. La Cnn ha mostrato centinaia di giovani, in maggioranza studenti, in attesa davanti ai seggi a Tempe, città di 180mila abitanti a est di Phoenix. Ma la presenza degli studenti è segnalata anche in altre città dello Stato.

Un seggio della Louisiana, in un sobborgo di New Orleans, è stato spostato dopo una minaccia bomba. La polizia sta indagando sull'accaduto.

"Qualsiasi sarà il risultato i democratici rispetteranno il voto". Lo afferma la speaker della camera Nancy Pelosi in un'intervista a Pbs.