La guerra in Ucraina minuto per minuto, giorno 484

Prigozhin: "Questo non è un colpo di stato militare, ma una marcia della giustizia"

Botta e risposta tra il Cremlino ed il capo del gruppo Wagner che dice di aver mobilitato 25mila uomini per "andare a capire perché nel Paese c'è un tale caos". Mosca apre inchiesta penale contro Prigozhin
Prigozhin: "Questo non è un colpo di stato militare, ma una marcia della giustizia"
Wagner Group
Prigozhin

SOTA: L'aviazione russa si rifiuterebbe di sparare sul convoglio di Wagner

Il canale telegram Sota (testata russa, vicina all'opposizione e fuorilegge in Russia), scrive che il generale Gerasimov, capo dello Stato Maggiore, ha dato l'ordine di aprire il fuoco aereo sui convogli di Wagner mescolati a veicoli civili. I piloti si starebbero rifiutando di eseguire l'ordine. La notizia è tuttavia ancora da confermare.

Prigozhin: siamo a Rostov, andremo fino in fondo e distruggeremo chiunque proverà a fermarci

Prigozhin sostiene che i suoi uomini del gruppo Wagner hanno attraversato il confine tra l'Ucraina e la Russia. A questo punto della notte si troverebbero nella città di Rostov, a poco più di mille kilometri da Mosca. In risposta alle sollecitazioni delle autorità russe agli uomini di Wagner di ritornare nelle proprie caserme, Prigozhin replica che lui e i suoi uomini sono pronti ad andare fino in fondo e a distruggere chiunque proverà a fermarli.
 

BBC: a Mosca forze di sicurezza in stato di massima allerta

Il Servizio di sicurezza federale russo (FSB) e altre forze di sicurezza sono state messe in stato di massima allerta a Mosca, secondo quanto riportato dal servizio russo della BBC che cita una fonte vicina ai servizi speciali. Secondo la fonte, l'FSB e l'Unità speciale di risposta rapida (SOBR) della Guardia Nazionale russa hanno istituito posti di blocco sull'autostrada del Don, che collega Mosca, Voronezh e Rostov-sul-Don. Agli agenti in servizio è stato ordinato di aprire il fuoco "in caso di minaccia". Il 23 giugno è stato attivato un piano chiamato "Fortezza" in diversi dipartimenti di polizia della regione di Rostov e gli agenti sono stati messi in allerta, secondo quanto riportato dal canale Telegram Baza.
 

Mosca apre un'inchiesta penale contro Prigozhin

 Il Comitato nazionale antiterrorismo russo ha chiesto a Yevgeny Prigozhin, il fondatore della compagnia militare privata Wagner, di fermare le azioni illegali e ha dichiarato che il Servizio di sicurezza federale russo ha avviato un'indagine per ammutinamento in relazione alle sue recenti dichiarazioni. Lo riporta la Tass. "Le dichiarazioni diffuse a nome di Yevgeny Prigozhin sono assolutamente infondate. In relazione a queste dichiarazioni, il Servizio di sicurezza federale della Russia ha avviato un'indagine su un appello all'ammutinamento armato. Chiediamo che le azioni illegali vengano fermate immediatamente", ha dichiarato il comitato in un comunicato.

Prigozhin: "nostro non è golpe ma una marcia per la giustizia"

Il capo del gruppo di mercenari Wagner Yevgeny Prigozhin ha affermato che il suo appello a fermare la leadership militare russa non è “un colpo di stato militare”, ma uno sforzo per ripristinare la "giustizia". "Questo non è un colpo di stato militare, ma una marcia della giustizia, le nostre azioni non interferiscono in alcun modo con le truppe", ha dichiarato in un messaggio audio trasmesso dal suo servizio stampa.

Il capo dei mercenari Wagner Yevgeny Prigozhin ha lanciato un appello a "fermare" il comando militare russo, affermando di avere 25.000 uomini e invitando i russi, in particolare i soldati, a unirsi a loro. 

"Il gruppo Wagner ha deciso che coloro che hanno responsabilità militari per il Paese devono essere fermati", ha detto Prigozhin in un audio, chiedendo di non opporre "resistenza" alle sue truppe e affermando che il ministro della Difesa Shoigu sarà "fermato". "Siamo in 25.000 e determineremo perché nel Paese regna il caos", ha aggiunto, appellandosi a "chiunque voglia unirsi a noi" per "porre fine al disordine".

Cremlino, Putin informato su Prigozhin, si stanno prendendo contromisure

Il presidente russo Vladimir Putin è stato "informato sulla situazione intorno a Prigozhin, si stanno prendendo le misure necessarie". Lo afferma il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov dopo le minacce del capo di Wagner, come riporta Tass.

Dmitry Peskov gettyimages
Dmitry Peskov

Capo 007 Kiev, "la fragile dittatura di Putin e' caduta"

"La fragile dittatura di Putin è caduta: hanno cominciato a rosicchiarsi a vicenda per potere e denaro". Così il capo dell'intelligence militare ucraina, Kirill Budanov, ha commentato l'escalation tra il capo della compagnia di mercenari russi Wagner, Evgheni Prigozin, e il ministro della Difesa, Serghei Shoigu. "Ora spetta alle nostre brigate d'assalto liberare l'Ucraina e quei territori che vogliono far parte del nostro potente, invincibile e glorioso Paese", ha aggiunto Budanov.

Kirill Budanov, capo dell'intelligence militare ucraina EPA/ROMAN PILIPEY via Ansa
Kirill Budanov, capo dell'intelligence militare ucraina

Prigozhin invita mercenari e truppe a "fermare" i vertici della Difesa

Il capo dei famigerati mercenari russi della Wagner, Evgheni Prigozhin, ha chiesto ai suoi uomini di unirsi e "fermare" la leadership militare russa, di fatto invocandone il rovesciamento.

"Il comitato di comando del gruppo Wagner ha deciso che coloro che hanno responsabilità militari per il Paese devono essere fermati", ha detto Prigozhin in un messaggio audio, chiedendo alle sue truppe e affermando che il ministro della Difesa, Sergei Shoigou, deve essere "fermato".

Prigozhin ha reagito così alla notizia, data dai suoi ma smentita da Mosca, di bombardamenti dell'esercito russo su basi della Wagner nelle retrovie, probabilmente nella zona di Kursk, in una giornata che lo aveva visto attaccare pesantemente la leadership militare accusandola di aver scatenato la guerra solo per ambizioni personali e smania di ricchezza.
Il capo della Wagner, anche noto come chef di Putin, sostiene che Shoigu si sia recato personalmente a Rostov sul Don per dirigere l'operazione con cui colpire la Wagner e che ora "sia scappato da Rostov come una femminuccia per non spiegare perché ha sollevato elicotteri per distruggere i nostri ragazzi, perché ha lanciato attacchi missilistici". "Questa creatura verrà fermata ", ha detto, chiamando a raccolta i suoi miliziani. "Siamo 25 mila e andiamo a capire perché nel Paese c'è un tale caos", ha detto invitando le truppe regolari a unirsi per "ripristinare la giustizia". 

Evgheni Prigozhin

Yevgeny Prigozhin Telegram @WarTranslated
Yevgeny Prigozhin

Prigozhin: "L'esercito russo ci ha attaccati", ma Mosca smentisce

Il fondatore della famigerata compagnia di mercenari russi, Evgheni Prigozhin, ha denunciato che l'esercito russo ha effettuato attacchi missilisitici su campi di retrovia della Wagner nella zona di Kursk. In seguito all'attacco, in cui ci sarebbero state diverse vittime, Prigozhin ha annunciato di voler andare fino in fondo ed “eliminare la leadership militare del Paese”. "Un attacco missilistico è stato effettuato sui campi della Wagner. Ci sono molte vittime. Secondo i combattenti testimoni oculari, il colpo è stato sferrato da dietro, cioe' e' stato sferrato dai militari del ministero della Difesa russo", ha detto Prigozhin sui social.

"Siamo stati vilmente ingannati. Eravamo pronti a fare concessioni al ministero della Difesa (che vuole portare sotto il suo controllo i mercenari, ndr) a consegnare le nostre armi, a trovare una soluzione su come avremmo continuato a difendere il Paese. Ma questa feccia non si è calmata. Oggi, vedendo che non siamo distrutti, hanno lanciato attacchi missilistici sui nostri accampamenti di retrovia", ha tuonato Prigozhin.

"Questa creatura verrà fermata", ha aggiunto riferendosi all'odiato ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, da mesi incolpato per la carneficina di soldati sul campo e per i mancati progressi dell'offensiva in Ucraina.

Poco dopo la diffusione della notizia, il ministero della Difesa russo ha smentito gli attacchi sulle basi dei mercenari e ha invitato a prendere le informazioni diffuse sui social per conto di Prigozhin come "una provocazione mediatica" che "non corrisponde alla realtà".

Metsola: "Dedico il Premio Agnes ai parlamentari Ue impegnati per la pace"

''Dedico questo premio a tutti i parlamentari europei: lavoriamo tutti i giorni per una Europa di pace, una Europa che cresce, una Europa che è giusta''. Sono le prime parole che pronuncia Roberta Metsola, appena salita sul colle del Campidoglio per ricevere il “Premio Agnes”. Viviamo una fase molto difficile per la guerra nata dopo che la Russia ha invaso l'Ucraina illegalmente e in modo brutale - ricorda Metsola -. Noi chiediamo una soluzione, ma con l'Ucraina e dunque una soluzione con dignità e con giustizia'', tiene a sottolineare la presidente del Parlamento Ue. 

Gentiloni: "Ue compatta sull'Ucraina, Italia solida, altri meno"

"È chiaro che il test sull'Europa sarà la tenuta sull'Ucraina". Lo afferma il commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni spiegando "Fin qui noi - spiega - abbiamo un Paese riluttante nel concerto europeo che è l'Ungheria". Dopo essersi chiesto se "potremmo averne altri?" Gentiloni afferma che "vedremo, mi pare che l'Italia stia confermando una posizione solida sul tema e mi pare che la Polonia almeno finché ci sono i russi in Ucraina non possa avere un atteggiamento diverso". "C'è forse qualche tensione - conclude - qualche rischio in paesi come la Repubblica Ceca e Slovacchia dove, prevale il combinato disposto dei conservatori che fanno parte del raggruppamento europeo di cui è parte Fratelli d'Italia". 

 

Mosca inserisce il giudice italiano Aitala nell'elenco dei ricercati

Il ministero dell'Interno russo ha inserito nella lista dei ricercati da Mosca il giudice italiano della Corte penale internazionale Rosario Salvatore Aitala. Lo riferisce l'agenzia Tass. "Aitala è ricercato ai sensi dell'articolo del codice penale" russo, si legge sul sito del ministero di Mosca, anche se non viene specificato di quale articolo si tratti. Il giudice italiano è titolare delle indagini su crimini di Vladimir Putin e ha emesso il mandato di arresto internazionale nei suoi confronti.

A maggio, il comitato investigativo russo ha presentato accuse contro il giudice ai sensi degli articoli del codice penale che prevedono la "detenzione illegale di una persona" e "il complotto per attaccare un funzionario governativo straniero che detiene lo status di persona protetta a livello internazionale".

Il 17 marzo, la Cpi - la cui giurisdizione non è riconosciuta dalla Russia - ha emesso un mandato di arresto nei confronti del presidente Putin e della commissaria russa per i diritti dei bambini Maria Lvova-Belova con l'accusa di deportazione illegale di bambini ucraini. Il 20 marzo, il comitato investigativo russo ha aperto un procedimento penale contro il procuratore e i giudici della Cpi, compreso Aitala. 

Prigozhin: "Il ministero della Difesa russo inganna la società e Putin"

Nè l'Ucraina né tantomeno la Nato rappresentavano una minaccia per la Russia prima dell'inizio dell'operazione militare speciale che il ministro della Difesa ha lanciato al solo scopo di ottenere una promozione. È l'ennesima denuncia di Yevgheny Prigozhin, che quotidianamente attacca a Sergei Shogu, questa volta per accusarlo di aver "ingannato" Vladimir Putin ed il popolo russo.

In un video su Telegram, il capo di Wagner ha affermato che "la folle aggressione" alla Russia da parte di Kiev e della Nato non è mai esistita. "Il 24 febbraio (del 2022) non stava accadendo nulla di straordinario - ha affermato -. Ora il ministero della Difesa sta cercando di ingannare l'opinione pubblica, di ingannare il presidente e di raccontare la storia che c'è stata una qualche folle aggressione da parte dell'Ucraina, che - insieme a tutto il blocco Nato - l'Ucraina stava pianificando di attaccarci".

Secondo Prigozhin, in realtà "l'operazione militare speciale è stata lanciata per ragioni completamente diverse". Secondo il capo dei mercenari russi, "la guerra era necessaria... perché Shoigu potesse diventare maresciallo, perché potesse ottenere una seconda stella di eroe... la guerra non serviva per smilitarizzare o de-nazificare l'Ucraina. Era necessaria per ottenere una stella in più".

 

Crosetto: "Prighozhin ha squarciato un velo di omertà"

Il capo della Wagner "ha aperto una ferita nella narrativa russa, ha squarciato un velo di omertà e di disinformazione": lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, alla stampa italiana dopo l'incontro con il suo omologo Lloyd Austin al Pentagono commentando le accuse di Yevgeny Prigozhin secondo cui il ministero della difesa russo ha ingannato sulle reali motivazioni dell'invasione in Ucraina. "È un elemento di rottura in quello che finora sembrava un monolite russo", ha aggiunto.

"Il dialogo comincerà quando il rumore delle bombe cesserà": lo ha detto il ministro della difesa Guido Crosetto alla stampa italiana  dopo l'incontro con il suo omologo Lloyd Austin al Pentagono,  auspicando che le varie iniziative di pace in corso portino a questo primo obiettivo. Crosetto ha anche ribadito che "la fine della guerra è l'Ucraina libera, non la sconfitta della Russia".

 

Stato Maggiore di Kiev: "Piccoli progressi nel Sud"

Le forze armate ucraine hanno fatto piccoli progressi nel sud del Paese. Lo ha detto il portavoce dello Stato maggiore di Kiev, Andriy Kovalev, secondo cui all'esercito presente nei territori liberati intorno a Berdyansk e Melitopol, nella regione di Zaporizhzhia, dovrebbero arrivare rinforzi presto. La vice ministra della Difesa ucraina, Hanna Malyar, ha affermato su Telegram che l'esercito di Kiev ha fermato l'avanzata russa a Lyman e Kupyansk, nell'est del Paese, e che si sono registrati pesanti combattimenti anche nella regione orientale di Donetsk. 

Zelensky licenzia il commissario di Odessa accusato di corruzione

Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha ordinato in una riunione dello stato maggiore ucraino di licenziare il "commissario militare" di Odessa, accusato di essersi arricchito impropriamente al punto che la famiglia aveva acquistato immobili e auto per milioni di dollari in Spagna. Lo riportano i media ucraini. 

Il presidente della fazione Servant of the People, David Arakhamia, ha annunciato l'avvio di un'ispezione degli uffici di registrazione e arruolamento militare in tutta l'Ucraina e le forze di terra hanno osservato che avrebbero contribuito alle misure necessarie nelle indagini sull'arricchimento illegale del "commissariato militare".

Al Pentagono, Austin: Grazie per l'assistenza dell'Italia". Crosetto: "Abbiamo deciso da che parte stare"

L'Ucraina continua a lottare "con coraggio" contro l'invasione russa e gli Stati Uniti ringraziano l'Italia per "l'assistenza" fornita a Kiev. Lo ha detto il segretario alla Difesa, Lloyd Austin, incontrando al Pentagono il ministro della Difesa, Guido Crosetto. L'Italia, ha sottolineato Austin, fornisce "direttamente" a Kiev "capacità per rispindere alle esgigenze di sicurezza ucraine" e sostiene anche altri Paesi dell'Alleanza.

"L'Italia non ha pensato un secondo da che parte stare" dopo l'invasione russa dell'Ucraina e ha sostenuto Kiev "anche con governi diversi".  Lo ha sottolineato il ministro della Difesa, Guido Crosetto, incontrando al pentagono il segretario alla Diifesa Usa, Lloyd Austin.

 

il ministro Crosetto giunto al Pentagono, ad accoglierlo il segretario Usa Austin afp forum
il ministro Crosetto giunto al Pentagono, ad accoglierlo il segretario Usa Austin

Kiev: "Non ancora dispiegata la forza principale"

"La nostra forza principale non è ancora stata dispiegata e ora stiamo sondando i punti deboli del nemico, tutto deve ancora avvenire". Lo ha affermato in un'intervista al Guardian il comandante delle forze di terra ucraine, Oleksandr Syrskyi. 

Syrskyi, che ha guidato la difesa ucraina di Kiev la scorsa primavera e ha stupito il mondo con una controffensiva che ha liberato vaste aree dell'Ucraina nord-orientale in autunno, ha anche spiegato che il mondo deve essere paziente: "Tutti vogliono ottenere una grande vittoria subito", ha detto. "E anche noi. Ma dobbiamo essere preparati affinché questo processo richieda del tempo perché ci sono molte forze ammassate da entrambe le parti". 

“I russi”, ha proseguito, "stanno cercando di prendere l'iniziativa quindi la situazione è veramente difficile". "Non dobbiamo sottovalutarli il nemico continua ad anticiparci e a costruire difese più forti che sono piuttosto difficili da penetrare". "Si tratta - ha aggiunto - di un processo in corso, ognuno trae le proprie conclusioni e nessuno vuole essere ingannato allo stesso modo due volte". 

Ucraina Ap Photo
Ucraina

Governatore filorusso: "Il ponte di Chongar chiuso almeno per 15 giorni"

Il ponte di Chongar, che collega la Crimea alle altre zone dell'Ucraina occupate dalle truppe russe, "è danneggiato molto più gravemente" di quanto si pensasse e non sarà percorribile come minimo nei prossimi 15-20 giorni: lo ha detto Vladimir Saldo, il governatore filorusso della regione ucraina di Kherson, in parte occupata dai soldati russi. Lo riporta la Tass. Secondo le autorità russe, il ponte ieri sarebbe stato colpito da un bombardamento delle truppe ucraine.

Ucraina, colpito il ponte Chongar reuters
Ucraina, colpito il ponte Chongar

Obama: "Nel 2014 non c'è stata invasione armata della Crimea"

Nel 2014 "c'è un motivo per cui non c'è stata un'invasione armata della Crimea. Perché in Crimea c'erano molte persone di lingua russa e c'era una certa simpatia per le opinioni rappresentate dalla Russia". Lo ha detto Barack Obama in un'intervista alla Cnn. Obama, all'epoca presidente degli Stati Uniti ricorda che l'Ucraina allora, "non era l'Ucraina di cui parliamo oggi". La stessa Russia ha sempre negato che si trattasse di un'invasione armata ma gli uomini senza identificazione che occuparono l'area facevano in realtà parte dell'esercito russo.

Alla domanda se l'Occidente fece abbastanza per fermare Putin allora, Obama risponde: "Abbiamo usato gli strumenti che avevamo in quel momento, visto lo stato in cui si trovava l'Ucraina". "Sia io che la Merkel, a cui rendo grande omaggio, abbiamo dovuto coinvolgere molti altri europei che all'epoca erano nel panico per imporre sanzioni e impedire a Putin di continuare l'invasione nel Donbass e nel resto dell'Ucraina", ha ricordato l'ex presidente americano, "considerato lo stadio in cui si trovava l'Ucraina e lo stato d'animo dell'Europa, abbiamo mantenuto la nostra posizione".

Barack Obama Ansa
Barack Obama

Una società energetica ucraina ha chiesto 5 miliardi di dollari di risarcimento alla Russia per l'occupazione della Crimea

La società energetica statale ucraina Naftogaz ha annunciato di aver presentato un ricorso legale negli Stati Uniti chiedendo alla Russia di versarle 5 miliardi di dollari. Sempre stando a Naftogaz, si tratterebbe del compenso che il tribunale arbitrale presso la Corte permanente di arbitrato dell'Aia avrebbe ordinato a Mosca di versare a titolo di risarcimento per i danni e le espropriazioni subite in Crimea, annessa illegalmente dalla Russia nel 2014. Lo riporta l'agenzia Interfax-Ukraine. Secondo la Tass, il Cremlino ha replicato dicendo che analizzerà "tutti gli aspetti legali di questa decisione e le opzioni per proteggere" i propri "diritti". 

Oleksii Reznikov: ci aspettiamo segnali chiari sulla nostra adesione alla Nato

"Mi aspetto che ci verrà dato un segnale chiaro e comprensibile e una formula con la quale potremo diventare ovviamente un Paese della Nato". Lo ha detto il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov.  Reznikov ha aggiunot che spera che questo segnale venga dato al vertice dell'Alleanza in programma a luglio a Vilnius, in Lituania. Lo riporta la Cnn. Il vertice, si aspetta til ministro ucraino, "delineerà i termini dell'adesione" o definirà un evento specifico che farà scattare l'accettazione dell'Ucraina nell'Alleanza e farà in modo che il processo "non sia più una forma vaga e incomprensibile di porte aperte".

La Turchia concede la licenza per produrre droni Bayraktar in Ucraina

La società turca Baykar ha ricevuto il via libera da Ankara per produrre i droni Bayraktar TB2 e Akıncı in Ucraina, secondo un rapporto della società di media turca Yeni Akit. Il CEO di Baykar, Haluk Bayraktar, ha confermato di aver ricevuto i permessi di licenza necessari per la produzione su larga scala di veicoli aerei senza equipaggio (UAV) in Ucraina. Lo riferisce il Kyiv Post. L'impianto di produzione dovrebbe essere operativo entro il 2025, segnando una pietra miliare significativa nell'accordo bilaterale. Si stima che la costruzione di queste strutture richieda un investimento totale di 95,5 milioni di dollari.

Maggio 2022: il drone Bayraktar distrugge un mezzo da sbarco russo all'Isola dei Serpenti

Kiev: a Orikhiv colpiti 30 edifici residenziali, due sono distrutti

L'esercito russo ha colpito Orikhiv, nella regione di Zaporizhzhia, danneggiando più di 30 edifici residenziali e distruggendone due, secondo quanto riferisce il Servizio statale di emergenza dell'Ucraina in un post su Telegram, citato dall'agenzia Ukrinform. "... L'esercito russo ha effettuato un altro bombardamento di Orikhiv, distretto di Patologia. Come risultato dell'aggressione nemica, due case private sono state distrutte, due case di cinque piani e 30 case private sono state danneggiate", si legge. Secondo le informazioni preliminari, non ci sono state vittime a causa del bombardamento. Orikhiv sarebbe stato colpito da bombe aeree teleguidate.

Edificio colpito a Orikhiv Servizio di emergenza statale dell'Ucraina
Edificio colpito a Orikhiv

Aeronautica ucraina: colpita un base russa nella regione di Kherson

Le forze ucraine hanno distrutto la base russa di Rosgvardia a Henichesk, nella regione di Kherson, poco a nord della Crimea, secondo quanto riferisce l'agenzia Ukrinform citando un post su Telegram del tenente generale dell'aeronautica Mykola Oleshchuk. 

Attacco ucraino a Henicesk Twitter @Archer83Able / @Geoconfirmed
Attacco ucraino a Henicesk

Kiev: salgono a 3 i morti dopo raid russo ad azienda a Kherson

È salito a tre morti e tre feriti il bilancio del raid russo contro un'impresa di trasporti di Kherson. Lo ha reso noto Oleksandr Prokudin, capo dell'amministrazione militare regionale di Kherson,  scrive Unian. 

Il ministero della Salute ucraino rassicura i cittadini sui rischi di incidente nucleare

Il ministero della Sanità ucraino ha invitato oggi i suoi connazionali a non farsi prendere dal panico, dopo la dichiarazione di ieri del presidente Volodymyr Zelensky che accusava la Russia di aver pianificato un "attacco terroristico" alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande d'Europa, occupata dalle truppe russe dal marzo 2022. Queste parole hanno suscitato una nuova ondata di preoccupazione in un Paese dove la centrale di Chernobyl era stata, nel 1986, teatro del più grave disastro nucleare della storia. Poco dopo la dichiarazione del presidente ucraino, il ministero della Sanità ha pubblicato le raccomandazioni da seguire in caso di incidente nucleare, ricordando che le pastiglie di iodio sono necessarie solo in caso di incidente accertato. "Leggi e condividi ma niente panico!" Non fare il gioco del nemico", ha esortato il ministero. "Il presidente Zelensky non ha detto nulla di nuovo. La Russia è un paese terrorista dal quale possiamo aspettarci di tutto".

Primo sì del Consiglio Ue al piano di produzione di munizioni

Oggi gli Stati membri dell'Ue hanno concordato un mandato negoziale sulla proposta di regolamento che istituisce la legge a sostegno della produzione di munizioni (Asap), intesa a sostenere l'aumento delle capacità produttive per la produzione di munizioni terra-terra e di artiglieria come così come i missili. Introducendo misure mirate, compreso il finanziamento, la proposta di regolamento ASAP - scrive il Consiglio in una nota - mira a far fronte all'attuale carenza di munizioni e missili, nonché dei loro componenti, attuando in tal modo la terza traccia del piano concordato dal Consiglio nel marzo 2023 per fornire urgentemente munizioni e missili all'Ucraina e aiutare gli Stati membri a rifornire le loro scorte. La proposta della Commissione europea impegna 500 milioni di euro a prezzi correnti dal bilancio dell'Ue. Il Consiglio ha confermato le caratteristiche principali del regolamento proposto, in particolare lo "strumento" attraverso il quale l'Ue sosterrà finanziariamente il rafforzamento delle capacità di produzione industriale dell'Ue per munizioni e missili. Inoltre, potrebbe essere istituito un fondo di accelerazione, che intende facilitare l'accesso al capitale privato da parte delle aziende produttrici di munizioni e missili lungo tutta la catena del valore. Il mandato del Consiglio conserva anche varie caratteristiche della parte "normativa" della proposta, come una deroga alla direttiva sugli appalti pubblici della difesa. Al fine di raggiungere rapidamente un accordo tra gli Stati membri e in vista di un'apertura dei negoziati con il Parlamento europeo il prima possibile, alcuni elementi sono stati comunque separati dalla proposta.

Fonti Ue: vertice "G7plus" sull'Ucraina a Copenhagen questo fine settimana

Questo fine settimana si terrà a Copenaghen "un vertice al livello dei consiglieri di sicurezza nazionale nel formato G7 plus" dedicato alla guerra in Ucraina.
Lo ha confermato un alto funzionario europeo precisando che sia il Consiglio Europeo sia la Commissione vi parteciperanno. Al vertice saranno presenti anche Brasile, India e "quasi certamente" la Cina. "Abbiamo lavorato molto al livello di G7 ma ora serve andare oltre, coinvolgendo altri Paesi-chiave sulla scena mondiale, per costruire consenso partendo dalla formula di pace in 10 punti proposta dal presidente Volodymyr Zelensky", spiega il funzionario. I due principi fondamentali, sui cui si registra consenso pressoché unanime, sono il rispetto della sovranità nazionale e dell'integrità territoriale, e su questo si farà leva per trovare terreno comune. La Turchia e il Sud Africa dovrebbero partecipare, portando così il Brics al gran completo (salvo la Russia). Il vertice di Copenaghen sembra dunque avere il ruolo di un primo giro di tavolo, per esplorare la possibilità di passare poi ad un livello politico superiore, con l'Unione Europea impegnata attivamente a sostenere l'idea, promossa da Kiev, di un summit internazionale. I ministri degli Esteri Ue affronteranno la questione nel corso del prossimo Consiglio Affari Esteri, in programma lunedì in Lussemburgo.

Dmitri Peskov: "Armi inviate a Kiev già vendute da gruppi criminali"

"Abbiamo già parlato di tale minaccia e del fatto che le armi occidentali fornite all'Ucraina vengono già vendute da vari gruppi criminali in Europa. Questo è inevitabile". Lo ha dichiarato il portavoce del presidente russo Vladimir Putin, Dmitri Peskov, ripreso dalla Tass, commentando le parole del premier israeliano Benyamin Netanyahu secondo cui non meglio precisate armi anticarro di fabbricazione occidentale sarebbero state trovate ai "confini di Israele". 

Mykhailo Podolyak: attuale situazione riflesso degli errori dell'amministrazione Obama

"Strano. E soprattutto perché? Se il signor Barack Obama dichiara pubblicamente che l'annessione della Crimea da parte della Russia nel 2014... era legale e giustificata, allora non dovrebbe sorprendere che oggi ci sia un'aggressione russa su vasta scala in Europa e una grande guerra di aggressione che prende centinaia di migliaia di vite". È il commento scritto su Twitter da Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, alle affermazioni dell'ex presidente Usa Obama alla Cnn.
"Il moderno regime autoritario russo (nazista) è uno sfacciato riflesso di una specifica politica occidentale prebellica. Forse è ora di iniziare ad ammettere errori invece di inventare nuove scuse?", aggiunge Podolyak.

Tra i nuovi nomi del 11/o pacchetto di sanzioni Ue c'è Artem Uss, scappò a marzo dall'Italia

Tra i nuovi nomi aggiunti alla lista nera dell'Ue nell'ambito dell'undicesimo pacchetto di sanzioni approvato dai 27 Stati membri appare anche quello di Artem Alexandrovich Uss, l'imprenditore russo figlio di un oligarca molto vicino a Putin accusato di traffico di armi e denaro, evaso dai domiciliari a Milano lo scorso 22 marzo. Stando al documento diramato da Bruxelles, Uss "è un imprenditore di spicco che opera in Russia in un settore economico che costituisce una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione Russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina. Artem Uss sostiene inoltre materialmente il governo della Federazione Russa e trae vantaggio da quest'ultimo".

Un morto e quattro feriti nei bombardamenti sulla regione di Zaporizhzhia

"Fin dalla mattina, i terroristi russi hanno attaccato la popolazione civile. Tre residenti della regione di Zaporizhzhia sono diventati vittime del terrore armato a Prymorske. Mentre camminavano da una fermata dei mezzi pubblici ai cottage estivi, donne di 54 e 72 anni e un uomo di 66 anni sono rimasti feriti", ha scritto su Telegram Yuriy Malashko, capo dell'amministrazione militare regionale di Zaporizhzhia, aggiungendo che a Vozdvyzhivka tre case sono state distrutte dai proiettili russi. Un uomo di 40 anni è stato ferito in modo lieve.
 

Edificio colpito a Prymorske, regione di Zaporizhzhia Amministrazione militare regionale di Zaporizhzhia / Telegram
Edificio colpito a Prymorske, regione di Zaporizhzhia

Fonte Ue: finora consegnate 220 mila munizioni e 2100 missili

"Più di 220.000 munizioni e 2.100 missili di ogni tipo sono già stati consegnati all'Ucraina dalle scorte in questa prima tranche dei lavori di munizioni. Quindi c'è chiaramente un progresso e sono già stati stanziati più di 2 miliardi di euro (per il rimborso delle armi dalle scorte). E stiamo avanzando anche sugli altri due pilastri del piano munizioni: sugli appalti congiunti e sulla questione dell'incremento della produzione europea". Lo ha detto un alto funzionario Ue in vista del Consiglio Ue Affari esteri di lunedì a Lussemburgo. "Quindi, è già stato consegnato un quarto di milione di munizioni, il che è abbastanza consistente. Il nostro obiettivo era 1 milione, sono sicuro che lo raggiungeremo", ha aggiunto.

Kiev: "La nostra forza principale non è stata ancora dispiegata"

Il comandante delle forze di terra ucraine, generale Oleksandr Syrskyi, ha confermato per la prima volta che la forza principale della sua riserva offensiva deve ancora essere impegnata nella guerra contro la Russia dicendo: "Tutto deve ancora avvenire". Lo ha detto lo stesso Syrskyi in un'interivsta al Guardian da una base militare nell'est dell'Ucraina, sottolineando tuttavia le difficoltà dei combattimenti e che negli ultimi giorni Mosca ha lanciato sforzi offensivi. "La nostra forza principale non è stata ancora impegnata a combattere e ora stiamo sondando i punti deboli nelle difese nemiche. Tutto deve ancora avvenire"

Mosca: ampliato l'elenco dei rappresentanti Ue sanzionati

La Russia ha annunciato di aver "notevolmente ampliato l'elenco dei rappresentanti delle istituzioni europee e degli Stati membri dell'Ue" a cui "è vietato entrare in territorio russo". Secondo Mosca, si tratta di una misura di risposta alle nuove sanzioni europee contro la Russia per la guerra in Ucraina. Lo riporta la Tass citando un comunicato del ministero degli Esteri russo. 

Rosatom: Aiea e Russia discutono la sicurezza della centrale di Energodar

Rappresentanti della Russia e dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) hanno discusso oggi a Kaliningrad della sicurezza della centrale nucleare di Zaporizhzhia, nell'Ucraina in guerra, e delle questioni sollevate a questo proposito dal direttore generale dell'Aiea Rafael Grossi, presente all'incontro: lo riferisce l'agenzia di stampa Interfax citando un comunicato dell'agenzia atomica russa Rosatom.

Fonte Ue: già addestrati 24 mila soldati ucraini

"Stiamo avanzando molto rapidamente sulle munizioni all'Ucraina con i tre pilastri (del piano munizioni). Allo stesso tempo stiamo addestrando i soldati ucraini con un ritmo molto più veloce del previsto. Abbiamo già addestrato 24.000 soldati ucraini, l'obiettivo per l'intero anno era di 30.000 o siamo attualmente sulla buona strada". Lo ha detto un alto funzionario Ue in vista del Consiglio Ue Affari esteri di lunedì a Lussemburgo.

Quando il capo della Wagner accusava i militari di Putin: "Un branco di bastardi aveva bisogno della guerra per mettersi in mostra": Prigozhin a ruota libera (Video)

"L'esercito russo si sta ritirando nelle aree di Zaporizhzhia e Kherson, le forze armate ucraine stanno spingendo, ci stiamo lavando con il sangue", ha detto Yevgeny Prigozhin, capo del gruppo di mercenari Wagner, in un video pubblicato su Telegram. "Lo stesso sta accadendo a Bakhmut, il nemico penetrerà sempre più in profondità nella nostra difesa", ha aggiunto, riferendosi alla città del Donbass che i russi sostengono di aver catturato ma dove gli ucraini affermano di essere avanzati sui fianchi nelle ultime settimane. “Nessuno ha distrutto 60 carri armati Leopard", ha proseguito, "questa è una totale assurdità. Shoigu (ministro della Difesa russo, ndr) vive secondo il principio che la menzogna deve essere enorme perché la gente vi creda. Quindi ci sono inganni. Due realtà". Non verificabili da una fonte indipendente, le parole del capo di Wagner contraddicono comunque quelle del presidente Vladimir Putin e del suo ministro della Difesa, Sergei Shoigu, secondo i quali l'esercito russo "respinge" tutti gli attacchi ucraini. Nei giorni scorsi Putin ha ripetuto che la controffensiva ucraina è stata un fallimento e che le forze di Kiev hanno subito perdite quasi "catastrofiche".

“Il secondo esercito del mondo è una bolla d'aria” scoppiata dopo l'invasione dell'Ucraina, accusa ancora Prigozhin, che smonta anche le narrazioni con cui il Cremlino ha sempre legittimato l'invasione: dice che l'Ucraina non ha mai pianificato di attaccare la Russia e che dal 2014 l'Ucraina non ha bombardato il Donbas ma solo le posizioni delle forze russe. “Gli ucraini avevano un raggruppamento che si trovava al confine con il territorio del Donbass”, racconta il capo del gruppo Wagner, "quello che abbiamo sfondato da Popasna ad Artemovsk (nome russo di Bakhmut, ndr). Questo gruppo era composto da varie formazioni nazionaliste volontarie e dall'esercito regolare, le forze armate dell'Ucraina. Abbiamo sparato: li abbiamo colpiti, ci hanno colpito. Questo è successo per tutti questi lunghi otto anni, dal 2014 al 2022. In alcuni punti, il numero di attacchi, lo scontro a fuoco, è aumentato, in altri è diminuito. Fino al 24 febbraio 2022 non c'era nulla di straordinario. Ora il ministero della Difesa sta cercando di ingannare il pubblico, cercando di ingannare il presidente e sta raccontando la storia che c'è stata una folle aggressione dall'Ucraina, e loro (l'Ucraina, ndr) stavano per attaccateci, insieme a tutto il blocco Nato".

In un altro passaggio, afferma che l'invasione iniziò per soddisfare “le ambizioni personali di Shoigu” e "il desiderio del clan al potere in Russia, che non era soddisfatto del Donbass, di saccheggiare l'Ucraina dopo aver nominato presidente Viktor Medvedchuk, un oligarca ed ex deputato ucraino molto vicino a Putin, che contestualmente all'invasione evase dai domiciliari dove si trovava da 10 mesi con l'accusa di tradimento, per essere poi nuovamente arrestato due mesi dopo e consegnato alla Russia lo scorso settembre in uno scambio con 215 prigionieri catturati a Mariupol, molti dei quali del reggimento Azov, che raccoglie soprattutto combattenti di estrema destra. Secondo Prigozhin, le retoriche della denazificazione e della smilitarizzazione non hanno senso poiché altrimenti i soldati di Azov non sarebbero stati scambiati con Medvedchuk.

(video da Telegram @WarTranslated)

Il ministero della Difesa russo: respinti attacchi ucraini a Donetsk e Zhaporizhzhia

L'Ucraina ha perso più di 200 militari nelle direzioni di Donetsk sud, Donetsk e Zaporizhzhia nelle ultime 24 ore. L'ha sostenuto oggi il ministero della Difesa russo, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Ria Novosti. Nell'ultimo giorno, le forze armate ucraine hanno effettuato tentativi d'offensiva più attivi nelle direzioni di Donetsk sud, Zaporizhzhia e Donetsk, ha affermato il ministero. Nella direzione sud di Donetsk, vicino alla sporgenza di Vremivka, le truppe russe hanno respinto tre attacchi dell'Ucraina.

Mosca: non diremo quante armi nucleari piazzeremo in Bielorussia

La Russia non prevede di pubblicare dati sul numero di armi nucleari tattiche che intende dispiegare in Bielorussia: lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov, ripreso dall'agenzia Interfax. "Dubito profondamente che questo argomento diventerà oggetto di qualsiasi discussione pubblica o esposizione da parte nostra", ha detto Ryabkov ai giornalisti a Sochi.

New York Times: "Una società cinese ha inviato polvere da sparo a una fabbrica di munizioni russa"

Una società statale cinese ha inviato significative quantità di polvere da sparo a un impianto di munizioni russo in due diverse occasioni lo scorso anno. Lo riporta il New York Times citando alcune fonti, secondo le quali dietro le spedizioni c'è la cinese Poly Technologies. La polvere da sparo è stata inviata all'impianto Barnaul Cartridge, fabbrica di munizioni nella Russia centrale con una lunga tradizione di forniture per il governo russo. Le spedizioni, mette in evidenza il New York Times, sollevano domande sul ruolo della Cina nel sostegno alla Russia e alla guerra di Mosca contro l'Ucraina. 

Kiev: quadruplicata la produzione dei missili da crociera russi

 La Russia ha aumentato di 3-4 volte la produzione di missili da crociera Kalibr e Kh-101: lo ha detto il rappresentante della direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino, Vadym Skibitskyi, come riporta la direzione su Telegram. "In effetti, c'è stato un aumento della produzione di questi missili (Kalibrs e Kh-101). È di circa 3-4 volte. Quindi, i russi producono circa 40-30 missili (al mese, ndr), a seconda del tipo. Meno numerosi sono i (missili ipersonici, ndr) Kinzhal, fino a 6. Il livello di produzione è ora anche leggermente superiore a quello di prima della guerra", ha affermato Skibitsky. 

Kiev: "Non vogliamo acquistare una bomba sporca"

"La propaganda russa è di nuovo all'opera, cercando di fabbricare la storia della 'bomba sporca'. Lo ribadisco: l'Ucraina non ha mai avuto, non ha e non ha intenzione di acquisire 'bombe sporche'. Quando la Russia ha lanciato per la prima volta questa bufala l'anno scorso, abbiamo concesso pieno accesso all'Aiea, che ha sfatato questa menzogna": lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba. Il tweet segue la notizia pubblicata questa mattina dall'agenzia di stampa russa Tass secondo cui i servizi segreti russi hanno arrestato cinque persone che stavano cercando di acquistare un chilo di una sostanza radioattiva (il cesio-137) per 3,5 milioni di dollari.

Mykhailo Podolyak: "In corso operazioni offensive per configurare il campo di battaglia"

Il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak ha scritto su Twitter che le operazioni offensive lanciate da Kiev contro le forze di occupazione russe sono state progettate per “configurare il campo di battaglia. Il tempo è sempre fondamentale, soprattutto in guerra. Il tempo impiegato per convincere i partner a fornire le armi necessarie si traduce in specifiche fortificazioni russe costruite in questo periodo, in una linea di difesa profondamente scavata e in un sistema di campi minati”. Ha anche affermato  che l'esercito ucraino sta continuando i suoi attacchi in diverse aree. "La vera guerra non è un blockbuster di Hollywood. La controffensiva non è una nuova stagione di una serie Netflix", ha aggiunto,  “non c'è bisogno di aspettarsi azione e di fare scorta di popcorn”.

Colpita un'azienda di trasporti a Kherson, due morti

Due civili sono morti e altri quattro sono rimasti feriti durante un attacco lanciato oggi dalle forze russe sulla città di Kherson, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Oleksandr Prokudin. Nell'attacco è stata presa di mira un'azienda di trasporti della città, ha precisato Prokudin, e le vittime sono due dipendenti, di 55 e 43 anni. 

Filorussi, “un morto e un ferito in bombardamento a Novogorovka”

I separatisti filorussi hanno dichiarato che una persona è morta e un'altra sarebbe rimasta "seriamente ferita" in un bombardamento su una strada "a sette chilometri dal paesino di Novogorovka", nella regione ucraina di Zaporizhzhia, di cui accusano le forze armate di Kiev. Lo riporta l'agenzia Interfax citando un portavoce dei servizi di emergenza nella zona occupata dalle truppe russe.  

Roberta Metsola e Volodymyr Zelensky Ansa
Roberta Metsola e Volodymyr Zelensky

Metsola, "non dimenticare che l'aggressore è la Russia"

"Io ho parlato con il presidente Zelensky prima dell'invasione e lui mi aveva parlato del desiderio dell'Ucraina di entrare nell'Ue. Quando il primo aprile sono stata lì mi ha detto di guardarlo negli occhi e mi ha ripetuto la volontà dell'Ucraina". Lo ha raccontato la presidente del Pe Roberta Metsola al forum ANSA. "Poi tutti i Paesi membri hanno concordato sul fatto che l'Ucraina sia nell'Ue e non credo che ciò sarebbe successo prima del 24 febbraio. Quando qualcuno parla di questo come se fosse un conflitto tra due Paesi dimentica il punto fondamentale: un Paese non può decidere che il territorio di un altro è il suo". 

La presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola Rainews24
La presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola

Ex presidente Obama. "Per annessione Crimea sfidammo Putin con gli strumenti che avevamo"

"Sfidammo Putin con gli strumenti  che avevamo allora considerata la situazione in cui era l'Ucraina".  Così Barack Obama, intervistato dalla Cnn, difende la sua risposta  all'annessione russa della Crimea nel 2014, affermando che allora le  circostanze erano diverse rispetto a quelle dell'invasione russa dello scorso anno.    "L'Ucraina allora non era l'Ucraina di cui parliamo oggi - ha detto  l'ex presidente rispondendo alle domanda di Christiane Amanpour - c'è  una ragione per cui non ci fu un'invasione armata della Crimea, perché era piena di abitanti che parlavano russo e c'era una certa simpatia  per le posizioni rappresentate dalla Russia".   In risposta all'annessione illegale, allora gli alleati occidentali  vararono una campagna di sanzioni ma non fornirono nessun aiuto  materiale a Kiev per combattere la Russia. Ed Obama ora ricorda come  anche per le sanzioni si dovette superare la resistenza di alcuni  alleati europei:"io e Angela Merkel, alla quale va dato un enorme  credito, abbiamo dovuto spingere molti altri europei che si opponevano ad imporre le sanzioni per impedire a Putin di continuare attraverso  il Donbass ed il resto dell'Ucraina".       

Uno dei diversi incidenti sfiorati alla centrale: missile russo colpisce un palazzo a Zaporizhzhia, Aiea preoccupata per l'impianto nucleare (Video)

Russia: sanzioni Ue, stop a deroga a Germania e Polonia per il petrolio

La deroga temporanea concessa a Germania e Polonia per l'approvvigionamento di greggio dalla Russia attraverso il tratto settentrionale dell'oleodotto Druzhba terminera'. E' quanto ha deciso la Ue, nell'ambito dell'undicesimo pacchetto di sanzioni che aumenta la pressione contro il regime di Putin. Tuttavia, si legge nella nota, il petrolio originario del Kazakistan o di un altro paese terzo potra' continuare a transitare attraverso la Russia e ad essere importato nell'Ue attraverso l'oleodotto di Druzhba. In realta',la mossa decisa oggi dall'Ue e' in gran parte simbolica, dato che i due Paesi si sono gia' fermati e autoridimensionati nell'importazione di greggio da Mosca.

ISW: Russia potrebbe minacciare sabotaggio delle centrali nucleari, per impedire la controffensiva ucraina

"La Russia potrebbe segnalare la volontà di sabotare la centrale nucleare di Zaporizhzhia per dissuadere le forze ucraine dal condurre una controffensiva nell'area", così l'Istituto per lo studio della guerra (ISW) nella sua ultima valutazione della situazione al fronte: "Un incidente radiologico deliberato nella centrale nucleare rimane improbabile, ma non impossibile, ha aggiunto l'ISW". Gli esperti sottolineano che "una fuga radioattiva sarebbe difficile da controllare e potrebbe potenzialmente avere un impatto maggiore sulle forze russe rispetto a quelle ucraine, a seconda delle condizioni del momento". Notano inoltre che un attacco terroristico radiologico renderebbe molte aree dell'Ucraina meridionale occupata "inabitabili e ingovernabili", degradando la presa della Russia su di esse.

L'ISW ha ricordato che Mosca ha ripetutamente utilizzato le minacce nucleari relative all'impianto di Zaporizhzhia per limitare le azioni militari dell'Ucraina e impedire un'ulteriore assistenza occidentale a Kiev.
 

Rafael Grossi (Aiea) a Zaporizhzhia Telegram
Rafael Grossi (Aiea) a Zaporizhzhia

Kiev: forze ucraine fermano avanzata russa a Kupiansk e Lyman

Le forze armate ucraine hanno fermato un'offensiva russa nell'est del paese verso le città di Kupiansk e Lyman. Lo ha rivendicato oggi la viceministra della Difesa Hanna Maliar alla televisione ucraina."Abbiamo avuto battaglie molto feroci nelle direzioni Kupiansk e Lyman, ma i nostri soldati hanno fermato il nemico lì", ha sostenuto l'esponente del governo.L'Ucraina è nelle fasi iniziali del suo più ambizioso contrattacco dall'invasione russa del 2022. Ha riconquistato otto villaggi, ha detto Maliar, in quello che Reuters ha descritto come la sua avanzata più sostanziale sul campo di battaglia negli ultimi sette mesi.

Il lancio del missile terra-aria da postazione Iris-T ucraina: nel video insegue il bersaglio (Video)

Russia: oggi i delfini, ma i sovietici usarono anche gli “asini spagnoli ”

Oggi i russi usano i delfini a tutela della propria flotta nel porto di Sebastopoli. Quarant'anni fa i sovietici usarono asini spagnoli in Afghanistan.   Le catene montuose afgane si rivelarono un ostacolo insormontabile all'avanzata sovietica, i cui strateghi decisero di incaricare un gruppo di comunisti andalusi di inviare loro un centinaio di asini maschi tra il 1981 e il 1982 per ottenere i muli che avrebbero necessari per porre fine alla loro guerra contro l'Afghanistan. I dettagli di quell'incarico, che avrebbe superato anche l'immaginazione di uno abituato a vedere il lato piu' inaspettato della guerra, sono stati raccontati a EFE dal leader di quell'operazione, Francisco Gordo, un comunista di 76 anni veterano che e' stato segretario dell'organizzazione del Partito Comunista di Spagna (PCE) di Camas (Siviglia) 20 anni fa. L'idea dei sovietici, secondo il racconto di Francisco Gordo, era quella di accoppiare gli asini spagnoli con le giumente per ottenere i muli con cui alleggerire il carico di una guerra che sembrava impantanata e che, in effetti, duro' fino a dieci anni, con risultati dubbi per gli invasori.

Cannone d'artiglieria semovente russo Msta-SM2 distrugge veicoli e fortificazioni mimetizzate (Video)

Il nuovo pacchetto di sanzioni Ue alla Russia: aggiunte 87 entità “4 sono iraniane”

Il Consiglio Ue ha aggiunto altre 87 entità all'elenco di quelle che sostengono direttamente il complesso militare e industriale della Russia nella guerra all'Ucraina. E' quanto emerge nell'annuncio ufficiale dell'Ue sull'adozione dell'undicesimo pacchetto di sanzioni, volto a rafforzare le misure già decise e reprimere la loro elusione.   L'elenco comprende quattro entità iraniane che fabbricano droni e li forniscono alla Russia, altre entità di paesi terzi coinvolte nell'elusione delle restrizioni commerciali e alcune entità russe coinvolte nello sviluppo, produzione e fornitura di componenti elettronici per le forze armate russe.   Contro la campagna di manipolazione dei media viene estesa la sospensione delle licenze di trasmissione ad altri cinque media: Rt Balkan, Oriental Review, Tsargrad, New Eastern Outlook e Katehon.   In considerazione del forte aumento delle praticheingannevoli da parte delle navi che trasportano petrolio greggio e prodotti petroliferi, viene vietato l'accesso ai porti dell'Ue e vengono bloccate navi che effettuano trasferimenti da nave a nave, se le autorità competenti hanno ragionevole motivo di sospettare che stia violando il divieto di importare petrolio greggio e prodotti petroliferi russi per via marittima nell'Ue ostia trasportando petrolio greggio o prodotti petroliferi russi acquistati al di sopra del prezzo massimo concordato coalizione sul price cap.  

Macron: Russia isolata, non svolge ruolo positivo

L'assenza della Russia al summit su nuovo patto finanziario mondiale, ospitato da Parigi, dimostra che Mosca è isolata. L'ha detto il promotore del vertice, a cui hanno partecipato anche gli altri paesi BRICS, Emmanuel Macron"Cosa dice questo vertice? L'isolamento della Russia", ha detto il presidente francese in un'intervista rilasciata oggi a France Info, RFI e France 24. "La Russia si è messa in una situazione di non rispetto del diritto internazionale", ha aggiunto, segnalando di non avere "alcun motivo per chiamare oggi" Vladimir Putin."La Russia - ha detto ancora Macron - non sta svolgendo un ruolo positivo per la comunità internazionale". E ha accusato Mosca anche di essere una "potenza destabilizzante in Africa

La Rheinmetall fornirà altri 20 corazzati Marder a Kiev

Rheinmetall, gruppo tedesco produttore di armamenti, fornirà altri 20 mezzi corazzati Marder alle forze armate ucraine. Lo ha reso noto la stessa Rheinmetall in un cominucato, spiegando che l'invio dei mezzi viene effettuato su richiesta del governo tedesco.  L'ordine ha un valore di decine di milioni di euro, afferma Rheinmetall, aggiungendo che i Marder dovrebbero essere consegnati quest'estate.Agendo per conto del governo tedesco, Rheinmetall ha già spedito il primo di venti Marder IFV in Ucraina il 21 marzo scorso. L'Ucraina ha ricevuto altri venti di questi veicoli collaudati direttamente dalle scorte esistenti della Bundeswehr. Oltre ai Marder ordinati fino ad oggi, Rheinmetall può metterne a disposizione altri sessanta. I lavori sono già in corso negli stabilimenti Rheinmetall di Kassel e Unterlüß. È possibile consegnare fino a dieci veicoli da combattimento di fanteria al mese, fa sapere il gruppo.

Il grande cannone ucraino è in fiamme, distrutto dai russi l'obice d'artiglieria M777 a Zaporizhzhia (Video)

Stato maggiore Kiev, fermata offensiva russa nell'Est

Le Forze Armate ucraine affermano di aver  "fermato un'offensiva" russa verso le città di Kupiansk e Lyman,  nell'est dell'Ucraina. "Sulle direttrici di Kupiansk e Lyman le nostre forze di difesa hanno fermato l'offensiva del nemico", ha fatto sapere via Telegram il vice ministro della Difesa, Hanna Maliar, come riporta Ukrinform.       

Kiev, due morti per attacchi russi a Zaporizhzhia

Almeno due persone sono morte a causa di  attacchi russi a Zaporizhzhia. Lo afferma stamani Yurii Malashko, capo dell'amministrazione militare della regione di Zaporizhzhia, citato  dalla Cnn, che accusa i russi di aver condotto nelle ultime 24 ore 98  attacchi contro 24 insediamenti nella regione. Secondo il funzionario  ucraino, le vittime sono un 55enne di Mala Tokmachka e un 70enne di  Huljajpole, due località vicine alla linea del fronte sud dove le  forze ucraine sono impegnate nella controffensiva per riprendere il  controllo dei territori occupati dai russi.

Macron, "se Putin chiama risponderò, no motivi per contattarlo io"

Il presidente francese Emmanuel Macron "non vede ragioni per chiamare Mosca", ma "risponderà al telefono" se il presidente russo Vladimir Putin lo chiamerà. Lo ha dichiarato lo stesso Macron. "Certo che risponderò" se Putin chiamerà, ha detto oggi Macron in un'intervista al canale televisivo France 24. "Se chiama per offrire qualcosa, risponderò, perché la Francia è sempre stata un paese che fa da mediatore", ha aggiunto.        
Secondo Macron, "oggi la ripresa del dialogo è possibile solo se si rispetta il diritto internazionale, che assicura la possibilità di vivere in pace"
 

Intelligence Gb, Mosca utilizza mammiferi marini contro sommozzatori nemici

"Dall'estate 2022, la marina russa ha investito in importanti miglioramenti per la sicurezza della base  rincipale della flotta del Mar Nero a Sebastopoli. Nelle ultime settimane, molto probabilmente queste difese sono state aumentate anche con un numero maggiore di mammiferi marini addestrati". Lo scrive su Twitter l'intelligence britannica, riferendosi a "immagini che mostrano quasi il raddoppio dei recinti galleggianti per mammiferi nel porto che molto probabilmente contengono tursiopi".  "Nelle acque artiche - prosegue il ministero della Difesa di Londra - la marina utilizza anche balene Beluga e foche. a Russia ha  addestrato animali per una serie di missioni, ma quelli ospitati nel  porto di Sebastopoli sono molto probabilmente destinati a contrastare i sommozzatori nemici". 

Ue, 11esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia, Borrell: "Piu' pressioni su Mosca e macchina guerra di Putin"

A causa della guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina l'Ue ha adottato l'11 pacchetto di sanzioni economiche e individuali "volte a rafforzare le attuali sanzioni dell'Ue e reprimere la loro elusione, erodendo cosi' ulteriormente la macchina da guerra di Putin e le sue entrate". SecondoJosep Borrell, alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza, "le nostre sanzioni stanno gia' mettendo a dura prova l'economia russa e la capacita' del Cremlino di finanziare la sua aggressione. Il pacchetto di oggi aumenta la nostra pressione sulla Russia e sulla macchina da guerra di Putin. Affrontando l'elusione delle sanzioni, massimizzeremo la pressione sulla Russia privandola ulteriormente delle risorse di cui ha cosi' disperatamente bisogno per consentirle di proseguire la sua guerra illegale contro l'Ucraina".

Immagine d'archivio - Consiglio d'Europa a Reykjavík, in Islanda, Emmanuel Macron Alastair Grant / POOL / AFP
Immagine d'archivio - Consiglio d'Europa a Reykjavík, in Islanda, Emmanuel Macron

Russia: Macron, "e' una potenza destabilizzante in Africa"

Il presidente francese Emmanuel Macron ha accusato la Russia di essere "una potenza destabilizzante in Africa", denunciando le scelte di Mosca che "non svolgono un ruolo benefico per la comunita' internazionale". In un'intervista a Franceinfo, Rfi e France 24, il capo dell'Eliseo ha puntato il dito contro le "milizie private", come Wagner, "che vengono a predare le popolazioni civili".  

Armi nucleari tattiche del sistema missilistico Iskander, video: esercitazione di soldati bielorussi (Video)

Filorussi, un civile morto in attacco ucraino su regione Zaporizhzhia

Una persona è stata uccisa e un'altra è  rimasta ferita in seguito a un attacco sul villaggio di Novohorivka  nella regione di Zaporizhzhia nel sud dell'Ucraina, del quale le forze filorusse accusano le forze armate ucraine. Lo riporta l'agenzia di  stampa Tass citando i servizi di emergenza russi. La Russia considera  la zona di Zaporizhzhia colpita come proprio territorio.    

Mosca accusa Kiev: tentato contrabbando cesio-137 radioattivo "per azioni contro di noi"

Cinque persone sono state arrestate in Russia con l'accusa di aver tentato di portare all'estero un chilogrammo di cesio-137 radioattivo. Lo sostiene oggi il Servizio di sicurezza federale russo (FSB)."Il Servizio di sicurezza federale russo, con il sostegno del Ministero degli affari interni , ha colto in flagrante cinque membri di un gruppo criminale organizzato operante sotto il coordinamento di un cittadino ucraino... il gruppo criminale, che agisce nell'interesse di un cliente straniero, ha provveduto ad acquisire, aggirando i divieti e le restrizioni legali, 1 chilogrammo dell'isotopo cesio-137 per 3,5 milioni di dollari al fine di contrabbandare la sostanza radioattiva dalla Russia all'estero da utilizzare a scapito degli interessi russi durante l'operazione militare speciale ", ha dichiarato l'FSB in una nota.

L'isotopo di cesio-137 doveva essere utilizzato per provocazioni con l'uso di armi di distruzione di massa al fine di screditare la Russia se esportato, si legge ancora nella dichiarazione.

Sparo in soggettiva della mitragliatrice: soldati ucraini combattono "Verso Bakhmut" tra le macerie (Video)

Kiev, "successi parziali nel sud-est: combattimenti pesanti verso Lugansk"

L'esercito ucraino continua la sua offensiva nel sud-est del Paese, mentre i russi intensificano gli attacchi a est: lo ha detto al canale tv ucraino United Newsil portavoce dello Stato Maggiore delle forze armate di Kiev, Andriy Kovalev, come riporta Rbc-Ucraina.  "Le Forze di difesa ucraine continuano a condurre un'operazione offensiva nelle direzioni di Melitopol e Berdyansk. Ci sono stati successi parziali nelle direzioni di Novodanilovka-Robotino e Malaya Tokmachka-Novopetrivka. Stanno consolidando le loro posizioni, impegnando il fuoco dell'artiglieria su obiettivi nemici e adottando misure dic ontrobatteria", ha affermato Kovalev.   I russi concentrano i propri sforzi principali nella difesa, cercando di impedire alla truppe ucraine di avanzare in direzione di Orekhovskyy. Allo stesso tempo, le forze ucraine continuano a contenere l'offensiva russa nelle direzioni di Lyman, Avdiivka e Marinka.  "Combattimenti particolarmente pesanti continuano nella direzione di Lyman, vicino alla località di Belogorovka, nella regione di Lugansk. In direzione Avdiivka, vicino agli insediamenti di Severnoye e Avdiivka, nella regione di Donetsk. In direzione Marinka, vicino a Marinka e Pobeda, nella regione di Donetsk. Le forze di difesa ucraine tengono coraggiosamente il terreno, infliggendo al nemico perdite in termini di uomini e attrezzature", ha concluso Kovalyov.  

Russia: Mosca denuncia il blocco della costruzione dell'ambasciata in Australia

La Russia ha intentato una causa contro il blocco dell'Australia alla costruzione di una nuova ambasciata russa vicino al Parlamento australiano. Lo ha detto all'Afp un portavoce di Sydney che ha spiegato come la Russia abbia deciso di "impugnare la validita' della legislazione per motivi costituzionali" davanti all'Alta Corte d'Australia, il piu' alto tribunale del Paese.

Il "colpo" dello Strela-10: video dell'esplosione del missile antiaereo ex-sovietico (usato da Kiev) (archivio Video)

Ucraina: bombe russe sul Kherson, feriti 7 civili

Sette civili sono rimasti feriti durante gli attacchi russi nella regione di Kherson nelle ultime24 ore: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Oleksandr Prokudin, come riporta Ukrinform.   "Nell'ultima giornata il nemico ha lanciato 91 attacchi, sparando 415 proiettili da mortai, artiglieria, (lancia missili multipli) Grad Mlrs, droni e aerei. Il nemico ha sparato 26 proiettili contro la città di Kherson", ha scritto Prokudin. "Sette persone sono rimaste ferite a causa dell'aggressione russa", ha aggiunto.   I russi hanno preso di mira quartieri residenziali e due fabbriche nella regione. 

Kiev, 21 attacchi russi su Sumy, “udie 147 esplosioni”

Le forze russe hanno bombardato nove  comunità nella regione ucraina di Sumy, dove più di 147 esplosioni  sono state udite. Lo ha riferito il Kyiv Independent, citando  l'amministrazione militare della regione nord-orientale. In  particolare, le forze russe hanno bombardato l'area 21 volte, ferendo  una persona e danneggiando edifici residenziali, secondo un post  dell'amministrazione su Facebook. Negli attacchi sono stati usati  mortai, artiglieria, mine e aerei.

Maggio 2023: l'impressionante onda dell'esplosione del missile ipersonico russo Kinzhal

Stato maggiore Kiev, esercito ucraino ha respinto 30 attacchi russi

"Nell'ultimo giorno, il nemico ha lanciato un attacco missilistico e aereo sul territorio dell'Ucraina, utilizzando 3 missili aerobalistici Kh-47 "Kinzhal", 3 missili da crociera Kh-22 e 4 droni kamikaze "Shahed-136/131". 3 droni kamikaze sono stati distrutti da forze e mezzi di difesa aerea. Inoltre, il nemico ha effettuato 49 attacchi aerei, effettuato circa 50 attacchi da sistemi di missili a salve", così lo stato maggiore di Kiev nel suo ultimo aggiornamento.

"L'aggressore concentra gli sforzi principali sulle direzioni Lymansky, Bakhmutsky, Avdiyivskyi e Marinskyi : durante la giornata di ieri, si sono svolti più di 30 scontri di combattimento".

Bombardiere strategico Tupolev Tu-95 Ap
Bombardiere strategico Tupolev Tu-95

Aereoporto ucraino di Viysk nel mirino, Kiev abbatte 13 missili russi

L'aeroporto militare di Viysk nella regione di Khmelnitskyi, nell'Ucraina occidentale, è stato preso di mira dalle forze armate russe. Lo riferisce l'aeronautica militare di  Kiev, rivendicando di aver abbattuto 13 missili da crociera che erano stati lanciati dai bombardieri russi Tupolev Tu-95 nel Mar Caspio. Il governatore ad interim della regione, Serhiy Tyurin, ha confermato su Telegram che l'attacco era diretto contro l'aeroporto di Viysk.        

Zelensky rimuove Kyzym l'ambasciatore ucraino in Bielorussia

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato un decreto per rimuovere Ihor Kyzym dalla carica di ambasciatore straordinario e plenipotenziario dell'Ucraina presso la Repubblica di Bielorussia. Il relativo decreto è stato pubblicato sul sito web del presidente. Lo riferisce Ukrinform, precisando che Ihor Kyzym è stato nominato ambasciatore dell'Ucraina in Bielorussia il 20 febbraio del 2017. Il 18 aprile 2023 è stato convocato a Kiev per consultazioni a causa di un atto ostile della Repubblica di Bielorussia volto a sostenere lo stato aggressore della Federazione russa.
 

Biden nel gennaio scorso: "Invieremo 31 tank Abrams"

Kuleba, carri armati Abrams potrebbero arrivare al fronte per l'attuale controffensiva

"I carri armati americani Abrams potrebbero apparire sul campo di battaglia già in questa controffensiva delle forze armate ucraine", lo ha detto il ministro degli Affari esteri dell'Ucraina, Dmytro Kuleba, in un'intervista a " Suspilno ", riferisce Ukrinform: "C'è speranza (che i carri armati Abrams partecipino a questa controffensiva - ndr), ma non bisogna pensare solo nei termini di questa offensiva. Non sarà l'ultima e decisiva", ha detto Kuleba.

Secondo il capo del Ministero degli Affari Esteri, ci saranno "tanti contrattacchi quanti saranno necessari per liberare tutti i territori dell'Ucraina". 
Ha aggiunto che il nostro Paese sta già ricevendo alcune attrezzature, in particolare il veicolo da combattimento della fanteria Bradley, ma qualcosa "è in corso" per quanto riguarda altri armamenti.
 

Guerra in Ucraina Getty
Guerra in Ucraina

Metsola: soluzione è che Russia esca dal territorio ucraino

"Quando parliamo di pace bisogna capire cosa significa, in merito a questa invasione illegale in Ucraina, noi guardiamo a una pace con integrità, giustizia e libertà, senza questi tre elementi non è una pace. C'è in atto un'invasione, una guerra illegale pianificata dalla Russia. La soluzione è che la Russia esca dal territorio ucraino. Noi non smettiamo di aiutare gli ucraini che difendono i nostri valori". Lo ha affermato la Presidente dell'Europarlamento, Roberta Metsola, intervistata ieri al Tg1, in studio, su Rai1.
 

Usa-India: "Rispettare l'integrità territoriale ucraina"

Il presidente Usa Joe Biden e il primo ministro indiano Narendra Modi "hanno espresso la loro profonda preoccupazione per il conflitto in Ucraina" e  "hanno chiesto il rispetto del diritto internazionale, dei principi della Carta delle Nazioni Unite e dell'integrità territoriale e della sovranità". Lo si legge nel comunicato congiunto diffuso in occasione della visita di stato del leader indiano alla Casa Bianca. "Entrambi  i Paesi hanno concordato sull'importanza della ricostruzione postbellica in Ucraina", prosegue il testo.
 

Guerra in Ucraina Getty
Guerra in Ucraina

Ucraina: funzionari Usa a Cnn, prime fasi controffensiva hanno deluso aspettative

Le prime fasi della controffensiva Ucraina stanno avendo meno successo del previsto, con le forze russe che stanno mostrando più capacità di quanto ipotizzato dalle valutazioni del blocco occidentale. Lo riporta la Cnn citando due funzionari occidentali e un alto funzionario militare statunitense. La controffensiva "non sta soddisfacendo le aspettative su nessuno dei fronti", ha dichiarato uno degli officiali. Le forze russe avrebbero bloccato l'Ucraina con attacchi missilistici e mine e avrebbero dispiegato la loro potenza aerea in modo più efficace. I funzionari hanno dichiarato che la controffensiva è ancora nelle sue fasi iniziali e che gli Stati Uniti e i loro alleati "rimangono ottimisti" sul fatto che l'Ucraina riuscirà a guadagnare terreno col tempo.

Un mese fa il fragore dell'esplosione, e le auto si accendono come un albero di Natale: attacco di droni a Kursk (Video)

Zelensky: briefing con Paesi G7 e G20 su Zaporizhzhia

"Abbiamo tenuto un briefing con i nostri Paesi partner sulla situazione nella centrale nucleare di Zaporizhzhia. Erano presenti rappresentanti dei paesi del G7 e del G20, nonché rappresentanti di organizzazioni internazionali". Lo rende noto il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.    Zelensky prosegue: "Il nostro principio e' semplice: il mondo deve sapere cosa sta preparando l'occupante russo. Tutti quelli che sanno devono agire. Continueremo a informare i nostri partner. Forniremo anche informazioni a quei Paesi che fingono di essere neutrali anche adesso. Ovviamente le radiazioni radiazione possono raggiungere chiunque nel mondo. La completa liberazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia è un must. E chiunque chiuda un occhio sull'occupazione russa di un tale impianto, in realtà contribuisce non solo a questo male, ma anche al terrore in generale".

Missile ucraino colpisce il ponte di Chongar, tra la Crimea e la regione di Kherson

Media Kiev, attacco di droni nella città russa di Kursk

Esplosioni sono state udite nella città russa di Kursk, così il notiziario Ukrainska Pravda citando i canali Telegram russi. Il governatore della regione Roman Starovoyt, afferma che le difese aeree hanno abbattuto un drone ma non ha fornito ulteriori informazioni.

Ucraina, anche stanotte allarmi aerei in tutte le regioni

Gli allarmi per i raid aerei sono stati attivati a Kiev e in tutte le regioni dell'Ucraina a partire dalle 3 ora locale del 23 giugno. 
L'Air Force ha avvertito della minaccia di attacchi missilistici tramite il proprio canale Telegram ufficiale.
 

Crimea, l'assessore: "Settimane per ripristinare il ponte colpito"

Per il "completo ripristino" del ponte Chongar, che collega la Crimea al resto dell'Ucraina, "ci vorranno alcune settimane, poiché dobbiamo ordinare i materiali appropriati": lo ha detto l'assessore ai Trasporti del governo filorusso della Crimea, Nikolai Lukashenko, ripreso dalla Tass. Secondo le autorità russe, il ponte sarebbe stato colpito in un bombardamento. Il governatore filorusso della regione ucraina di Kherson, in parte occupata dalle truppe russe, Vladimir Saldo, ha invece affermato che "il traffico regolare sarà ripristinato in alcuni giorni".


 

Zelensky: briefing con Paesi G7 e G20 su Zaporizhzhia

"Abbiamo tenuto un briefing con i nostri Paesi partner sulla situazione nella centrale nucleare di Zaporizhzhia. Erano presenti rappresentanti dei paesi del G7 e del G20, nonché rappresentanti di organizzazioni internazionali". 
Così il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky: "Il nostro principio è semplice: il mondo deve sapere cosa sta preparando l'occupante russo. Tutti quelli che sanno devono agire. Continueremo a informare i nostri partner. Forniremo anche informazioni a quei Paesi che fingono di essere neutrali anche adesso. Ovviamente le radiazioni possono raggiungere chiunque nel mondo. La completa liberazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia è un must. E chiunque chiuda un occhio sull'occupazione russa di un tale impianto, in realtà contribuisce non solo a questo male, ma anche al terrore in generale".

Usa-India: "Rispettare l'integrità territoriale ucraina"

Il presidente Usa Joe Biden e il primo ministro indiano Narendra Modi "hanno espresso la loro profonda preoccupazione per il conflitto in Ucraina" e  "hanno chiesto il rispetto del diritto internazionale, dei principi della Carta delle Nazioni Unite e dell'integrità territoriale e della sovranità". Lo si legge nel comunicato congiunto diffuso in occasione della visita di stato del leader indiano alla Casa Bianca. "Entrambi  i Paesi hanno concordato sull'importanza della ricostruzione postbellica in Ucraina", prosegue il testo.

I due leader, si legge ancora nel testo, "hanno sottolineato i gravi e crescenti impatti della guerra sul sistema economico globale, anche sulla sicurezza alimentare, del carburante e dell'energia e sulle catene di approvvigionamento critiche. Hanno chiesto maggiori sforzi per mitigare le conseguenze della guerra, specialmente nel mondo invia di sviluppo. Entrambi i Paesi si impegnano inoltre a fornire assistenza umanitaria continua al popolo ucraino".