Il giorno del Re

Carlo III è il nuovo sovrano: "Seguirò l'esempio di mia madre"

La proclamazione è stata trasmessa in diretta tv per la prima volta nella storia. Presenti la regina consorte Camilla e l'erede al trono, William, nominato ieri principe di Galles. Urrà e salve di cannone alla lettura pubblica dell'annuncio

Carlo III è il nuovo sovrano: "Seguirò l'esempio di mia madre"
(Rainews)
Re Carlo III

Alle 11, ora italiana, "il principe Carlo Filippo Arturo Giorgio è stato proclamato Re Carlo III "per grazia di Dio", sovrano del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, capo del Commonwealth e difensore della fede".

La cerimonia al St. James's Palace, residenza reale che si trova a Londra, è stata trasmessa in diretta tv per la prima volta nella storia.

 

Carlo è diventato automaticamente re alla morte della madre, ma la cosiddetta 'accession ceremony', cioè la 'cerimonia di ascesa al trono', è un momento chiave sia a livello costituzionale sia cerimoniale per l'arrivo del nuovo monarca. 

Il  cosiddetto Accession Council si è riunito, inizialmente senza Carlo, per proclamarlo sovrano, confermando così ufficialmente il suo titolo.

Prima però Penny Mordaunt, in qualità di Lord President del Privy Council, ha annunciato la morte della regina Elisabetta II, come prevede un'antica tradizione.

La proclamazione è stata sottoscritta, tra gli altri, dalla prima ministra Liz Truss, dal principe William, che è ora l'erede al trono e al quale è stato assegnato il titolo che Carlo deteneva da tempo, cioè quello di principe di Galles, dalla Regina consorte e dall'arcivescovo di Canterbury, Justin Welby. Presenti, in prima fila, tutti vestiti di nero, gli ex primi ministri britannici, da Gordon Brown a David Cameron, da Theresa May a Boris Johnson.

Dopo aver partecipato alla prima parte della cerimonia di proclamazione del nuovo re, particolarmente sentita dopo 70 anni dalla precedente, si sono tutti spostati dalla galleria delle pitture alla sala del trono dell'antico palazzo del centro di Londra, per sentire le parole di Carlo III e salutarlo Re.

Vedi anche: Carlo III proclamato ufficialmente Re - Tutte le foto

Il principe William e Camilla, la regina consorte della Gran Bretagna, durante la cerimonia del Consiglio di adesione al St James's Palace di Londra (ApPhoto)
Il principe William e Camilla, la regina consorte della Gran Bretagna, durante la cerimonia del Consiglio di adesione al St James's Palace di Londra

Il giuramento di Carlo III

"Prometto di servire la Costituzione della nostra nazione finché sarò in vita nel Regno Unito e dovunque voi viviate. Sarò al vostro servizio con lealtà rispetto e amore", sono le parole pronunciate dal nuovo Re, accettando di fronte all'Accession Council l'atto di proclamazione che certifica la sua successione alla regina Elisabetta.

Il sovrano ha ribadito l'omaggio alla “mamma” e al suo regno definito "senza pari per durata e devozione al servizio" e E ha giurato di trarre "ispirazione dal suo esempio" per portare avanti il compito di garantire l'esistenza nel Regno di "un governo costituzionale e di cercare la pace, l'armonia e la prosperità dei popoli di queste isole, dei reami del Commonwealth, dei Territori (della Corona) sparsi nel mondo".   

"Come nuovo re del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e degli altri reami del Commonwealth so che sarò sostenuto dalla lealtà delle persone che sono stato chiamato a governare e verrò guidato dal consiglio del Parlamento eletto", ha detto. 

Nel corso del suo indirizzo all'Accession Council, il sovrano si è quindi impegnato a confermare la tradizione introdotta negli anni scorsi sullatrasparenza dei conti e dei bilanci della Royal Family, attraverso l'annuale atto di pubblica ad hoc "comunicazione al governo".   

Ha ringraziato il popolo: "Per me la più grande consolazione" è "sapere dell'affetto travolgente espresso da così tante persone a mia sorella e ai miei fratelli". 

Infine, ha di nuovo reso omaggio alla moglie Camilla: "In tutto questo sono profondamente incoraggiato dal sostegno costante della mia amata moglie", ha dichiarato Carlo III, aggiungendo di voler dedicare "il resto della mia vita" a "portare a termine il pesante compito che mi è stato affidato".

A margine dell'atto di proclamazione, Carlo III ha ottemperato al tradizionale giuramento di fedeltà al proprio ruolo di protettore della Chiesa protestante presbiteriana di Scozia (parallelo a quello di capo della Chiesa d'Inghilterra, o anglicana). Giuramento il cui testo è stato controfirmato fra gli altri, dopo la sua firma, dalla first minister del governo locale di Edimburgo, Nicola Sturgeon.

La proclamazione pubblica

Con la lettura da parte di un funzionario dell'ordine della giarrettiera dal balcone di St. James's Palace, è avvenuta la proclamazione pubblica e quindi ufficiale di Carlo III quale nuove Re della Gran Bretagna, dopo la morte della regina Elisabetta II. 

Il banditore ha letto la formula di rito con voce squillante, mentre reparti d'onore in alta uniforme si schieravano nel cortile del palazzo, adiacente a Buckingham Palace. E salve di cannone venivano esplose a Londra e in più parti del Regno. Alla fine ha lanciato l'urrà per il nuovo re, riecheggiato dalla folla.

“Con una sole voce e un solo consenso pubblichiamo e dichiariamo che il principe reale è diventato unico e legittimo Re Carlo III. God save the King”.

Dopo l'annuncio, le bandiere, che erano a mezz'asta a seguito della morte di Elisabetta, sono state innalzate; domani, quando tutte le proclamazioni pubbliche saranno terminate, torneranno a mezz'asta in segno di rispetto per la regina scomparsa.

La seconda proclamazione pubblica

Come da tradizione, una seconda proclamazione pubblica di re Carlo III si è poi svolta nella City di Londra, alla Royal Exchange, concludendosi con la formula 'God save the king'. Altre proclamazioni pubbliche sono attese domani a mezzogiorno in Scozia, Irlanda del Nord e Galles.

Ritorno a Buckingham Palace

Dopo la proclamazione, Re Carlo III è rientrato a Buckingham Palace, dove è stato accolto da forti applausi da parte della folla che era raccolta davanti al palazzo. 

La premier e il Parlamento giurano fedeltà al Re

La premier britannica, Liz Truss, è stata tra i primi parlamentari a prestare giuramento al nuovo re Carlo III in una sessione speciale del Parlamento britannico.

Il presidente della Camera dei Comuni, Lindsay Hoyle, ha aperto il procedimento, seguito da Sir Peter Bottomley, il parlamentare più longevo. Hoyle ha detto che per "limiti di tempo" solo un ristretto numero di parlamentari potrà prestare giuramento oggi. Truss era tra questi. 

“Giuro su Dio onnipotente, che sarò fedele e porterò vera fedeltà a Sua Maestà il re Carlo, ai suoi eredi e successori, secondo la legge. Chiedo dunque a Dio di aiutarmi".