Venticinquesima giornata

Napoli-Lazio 0-1, rete di Vecino e prima sconfitta casalinga per la squadra di Spalletti

I biancazzurri si aggiudicano una partita ricca di occasioni ed emozioni fino all'ultimo, compresi una traversa di Osimhen e un incrocio dei pali di Milinkovic-Savic. I capitolini ora sono a 17 punti dai partenopei

La Lazio supera il Napoli allo stadio Diego Armando Maradona per 0-1 grazie a una rete di Matías Vecino al 67esimo. Una traversa di Osimhen al 79esimo e un incorocio dei pali di Milinkovic-Savic al 91esimo tengono viva la partita fino all'ultimo. Per il Napoli è la prima sconfitta casalinga, la seconda dall'inizio del campionato contando anche quella a San Siro contro l'Inter del 4 gennaio. Nonostante una partita bella ed emozionante fino all'ultimo, i padroni di casa hanno qualcosa da rimproverarsi, specialmente alcune giocate in solitaria quando invece c'era la possibilità di passare. Grazie alla vittoria la Lazio accorcia a 17 punti la distanza dalla capolista, con 13 partite ancora da giocare per entrambe le squadre, e aumenta le sue possibilità di qualificarsi in Champions League.

Matías Vecino, autore della rete della vittoria Getty
Matías Vecino, autore della rete della vittoria

La partita

La Lazio va vicina al vantaggio dopo soli cinque minuti di gioco. Punizione da posizione angolata, calcia Luis Alberto, colpo di testa in area di Vecino che scavalca il portiere Meret, Di Lorenzo salva sulla linea sempre di testa. Al 16esimo il centrocampista del Napoli Piotr Zieliński prova il tiro a sorpresa da fuori area, ma Provedel si fa trovare pronto e para a terra. Tre minuti dopo triangolazione Hysaj-Zaccagni-Hysaj, Kim-Min Jae salva di schiena. Al 20esimo fallo d'ostruzione di Patric su Osimhen. Calcio di punizione, passaggio di nuovo per il nigeriano e pallone deviato in angolo dalla difesa laziale. Un paio di minuti dopo sempre Osimhen tocca all'indietro per Anguissa, gran tiro e palla deviata in angolo. 

Il Napoli in azione AFP
Il Napoli in azione

Alla mezz'ora scambio tra Di Lorenzo e Lozano, traversone in area a girare e Osimhen non riesce ad arrivare al pallone per un soffio. Al 38esimo manovra della Lazio con Zaccagni, Vecino, Anderson, Immobile e di nuovo Anderson che calcia dalla distanza, ma Meret è in buona posizione e para. Un minuto dopo su calcio d'angolo Meret toglie per un soffio un traversone millimetrico dalla testa di Anderson. Il primo tempo termina sullo 0-0. Il Napoli domina sia come possesso palla sia come capacità di costruire azioni offensive, ma la Lazio è brava a rispondere rendendosi pericolosa su contropiede.

Uno dei numerosi contrasti della partita Getty
Uno dei numerosi contrasti della partita

Nel secondo tempo aumenta il pressing del Napoli. Al 51esimo una triangolazione tra i partenopei libera Olivera che entra in area in dribbling ma la difesa della Lazio lo chiude, passaggio all'indientro per Osimhen, il suo tiro è deviato in angolo da Luis Alberto. Al 55esimo calcio di punizione per il Napoli a circa 20 metri dalla porta. Calcia Kvaratskhelia, il suo tiro a girare è alto. Al 69esimo tocco di Osimhen per Zieliński, gran tiro angolato che termina di poco a lato. Al 67esimo traversone della Lazio, Kvaratskhelia libera di testa ma serve involontariamente Vecino che calcia di prima, la palla rimbalza a terra e si infila nell'angolino alla destra di Meret. Il portiere, preso di sorpresa, resta di sasso: 0-1 per la Lazio. 

La rete di Vecino AFP
La rete di Vecino

Un minuto dopo Spalletti fa entrare Elmas e Politano al posto di Lozano e Anguissa. Al 76esimo Elmas si impossessa del pallone, fa metà campo palla al piede, ma vuole fare tutto da solo e calcia nettamente alto. Al 79esimo occasionissima per il Napoli. Calcio d'angolo, cross di Kvaratskhelia in area, testa di Osimhen e traversa, nuovo tiro di Kim-Min Jae e Provedel salva sulla linea. Al 91esimo la Lazio va vicina al raddoppio grazie a un calcio di punizione battuto da Milinkovic-Savic che centra l'incrocio dei pali.

La delusione di Osimhen al termine della gara LaPresse
La delusione di Osimhen al termine della gara

"È una vittoria che significa tre punti importanti contro una squadra che sta facendo un campionato a parte ed era imbattuta in casa. La squadra ha fatto una partita di alto livello per applicazione e determinazione. Dal punto di vista tecnico possiamo fare anche meglio a mio avviso". È il commento di Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, al termine della partita. "Il problema per noi non è mai stata la singola partita, ci sono capitate anche in passato sfide di questo tipo. Quello che spesso ci è mancata è stata la continuità, ma quest'anno è accaduto meno volte, quindi si spera che la strada sia quella giusta. Oggi soprattutto per gli esterni si trattava di una partita difficile contro il palleggio del Napoli e i loro terzini che si alzavano continuamente. Serviva spirito e si è visto. Per un allenatore questi sono motivi di soddisfazione". 

Maurizio Sarri Getty
Maurizio Sarri

"Abbiamo palleggiato in maniera più sporca rispetto al solito, forzando le uscite laterali, dove loro ci lasciavano le linee di gioco, ma siamo stati poco pazienti. L'incontro potrebbe riassumersi così". A sottolinearlo è Luciano Spalletti, tecnico del Napoli. "Nel secondo tempo abbiamo tentato di fare le cose che ci eravamo promessi di fare, però pur facendo meglio ci è mancata la qualità nel palleggio. Mi aspettavo una Lazio così, ha il suo modo di giocare e spesso ripiega. Quando siamo andati oltre la metà campo c'era la possibilità di andare oltre la loro linea difensiva, ma abbiamo fatto brutte scelte. Però ci può stare, ho visto buona applicazione e voglia da parte dei miei giocatori e queste sono le cose fondamentali. Ovviamente dispiace per l'esito dell'incontro, siamo stati sfortunati e anche un po' ingenui nell'occasione del gol di Vecino".

Luciano Spalletti Getty
Luciano Spalletti

La cronaca testuale