Italia rovente: bollino rosso per 20 città su 27. Attesi oltre 40 gradi a Roma

Il Ministero Salute: 'codice calore' in Pronto Soccorso. In arancione Bari, Catania, Civitavecchia, Milano, Reggio Calabria e Torino. Colpite dall'ondata di calore anche sud della Francia, Grecia e Spagna

Italia rovente: bollino rosso per 20 città su 27. Attesi oltre 40 gradi a Roma
Ansa
Caldo in Italia

Sono 20 su 27, tra quelle monitorate, le città che oggi conquisteranno il bollino rosso a causa dell'ondata di caldo anomalo che sta interessando tutta la penisola.

A quello di Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo, si aggiungono Napoli, Venezia e Verona.

Per domani arriveranno a 23 i centri con allerta di livello 3, quello in cui il rischio per la salute riguarda non solo i fragili ma tutta la popolazione. Alla lista si sommeranno Catania, Civitavecchia e Torino. 

In arancione Bari, Catania, Civitavecchia, Milano, Reggio Calabria e Torino.

 

Le raccomandazioni del Ministero della Salute

Per fronteggiare al meglio gli effetti del caldo sulla salute , il Ministero della Salute ha diramato una circolare a tutte le Regioni che contiene una serie di raccomandazioni per rafforzare la risposta ordinaria alle richieste di assistenza sanitaria nei giorni più torridi, in particolare da parte di soggetti vulnerabili.

Tra queste, è fortemente consigliata l'attivazione del "codice calore", ovvero un percorso assistenziale preferenziale e differenziato nei Pronto Soccorso . Caldeggiata anche l'attivazione degli ambulatori territoriali 7 giorni su 7 - h12 per accessi relativi agli effetti del caldo; il potenziamento del servizio di guardia medica; la riattivazione delle USCAR per favorire l'assistenza domiciliare ed evitare l'accesso inappropriato ai Pronto Soccorso.

La circolare indica anche di dare massima diffusione alla campagna di comunicazione predisposta dal Ministero della Salute "Proteggiamoci dal caldo" per una capillare informazione ai cittadini sui comportamenti da adottare per affrontare e difendersi dall'ondata di calore. 

Si ricorda che ogni giorno sul portale del Ministero della Salute sono pubblicati i bollettini caldo attivati dal 15 maggio e che  proseguiranno fino al 15 settembre.

Caldo, bollini rossi Ministero della Salute
Caldo, bollini rossi

Le zone italiane più colpite dall'escalation delle temperature 

Da oggi l'anticiclone africano Caronte entra così nella sua fase più rovente: a Roma sono previsti 41 gradi, ma si potrebbero sfiorare i 43; in Sardegna, nelle zone interne, si potrebbero raggiungere punte di 47. Ma anche Sicilia e Puglia vedranno nei prossimi giorni schizzare la colonnina verso punte di 45 gradi. Vicino i 40 gradi le città di Alessandria, Bologna, Ferrara, Mantova e Padova, 37 a Milano.

Si tratta di una vera e propria tempesta di calore, la terza di questa estate rovente per l'Italia: a portarla è l'anticiclone africano e per metà settimana potrebbe sprigionare il massimo della sua potenza, mettendo a rischio il caldo record di 48,8 gradi che fu registrato in Sicilia nell'agosto 2021.

Ma picchi di caldo si registreranno anche in altri Paesi dell'Europa meridionale, dalla Grecia fino alla Spagna: anche lì Caronte, come è stata ribattezzata questa ondata di caldo, potrebbe portare a temperature da record. La morsa di calore che stringe in questi giorni diversi Paesi del Mediterraneo, colpirà anche il sud della Francia, con temperatureattese intorno ai 40 gradi domani in alcune zone della Provenza e della Corsica.   

Bollini Ministero della Salute
Bollini

Il gran caldo durerà fino a fine luglio, almeno al Sud, ma le temperature potrebbero abbassarsi leggermente al Nord fra giovedì e venerdì e al Centro fra venerdì e sabato, pur restano sopra le medie stagionali. Nonostante un maggio e giugno relativamente freschi e piovosi, il 2023 "si classifica fino ad ora al terzo posto tra i più caldi mai registrati", ha sottolineato la Coldiretti.

Il caldo rischia di riaccendere l'emergenza incendi, come sta accadendo in Salento: nella giornata di ieri ci sono state più di 500 richieste d'intervento ai vigili del fuoco di Lecce sin dalle prime ore del mattino per una serie di roghi che hanno colpito Martignano, Soleto, Surbo, Leverano, Lecce e Novoli. I vigili del fuoco hanno impiegato oltre nove ore a domare un incendio sulla strada provinciale 362 Lecce-Galatina.