La sfida

Musk: "Il combattimento con Zuckerberg in una location epica". Sangiuliano: "L'evento non a Roma"

Il patron di X torna sull'organizzazione di un incontro di lotta contro il proprietario di Meta, oggi l'annuncio". Il ministro della Cultura precisa: "Non sarà a Roma e sarà un grande evento benefico"

Musk: "Il combattimento con Zuckerberg in una location epica". Sangiuliano: "L'evento non a Roma"
rainews.it
Mark Zuckerberg e Elon Musk

"Ho parlato con il Primo Ministro italiano e il Ministro della Cultura. Hanno concordato una location epica". Così Elon Musk torna sull'organizzazione di un incontro di lotta con Mark Zuckerberg, proprietario di Meta. "Il combattimento sarà gestito dalle fondazioni mia e di Zuck (non UFC) - annuncia sulla sua X, l'ex Twitter - Il livestream sarà su questa piattaforma e su Meta. Tutto nell'inquadratura della fotocamera sarà l'antica Roma, quindi niente di moderno", assicura. E in un paio di messaggi successivi aggiunge che "tutto ciò che verrà fatto renderà omaggio al passato e al presente dell'Italia" e "tutti i proventi vanno ai veterani".

Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano parla di una lunga e amichevole conversazione con Musk e precisa: “Aabbiamo parlato della comune passione per la storia dell’antica Roma. Stiamo ragionando su come  organizzare un grande evento benefico e di evocazione storica, nel rispetto e nella piena tutela dei luoghi. Non si terrà a Roma. Ma soprattutto è previsto che un’ingente somma, molti milioni di euro, sia devoluta a due importanti ospedali pediatrici italiani per il potenziamento delle strutture e la ricerca scientifica per combattere le malattie che colpiscono i bambini”.

Lo ha dichiarato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. “Sarà anche l’occasione per promuovere su scala planetaria la nostra storia e il nostro patrimonio archeologico, artistico e culturale”, ha aggiunto.

Poche ore prima Musk aveva twittato (icsato?) “Gladiatori”

La vicenda di questa sfida, di cui ancora i dettagli restano oscuri, era nata da un tweet in cui il giovane e intraprendente investitore, Mario Nawfal, scriveva che Meta stava mettendo a punto un social con caratteristiche molto simili a Twitter. Parlava di “Threads” la risposta di Zuckerberg al social delle informazioni in tempo reale

A quel tweet aveva risposto il fondatore di Tesla e oggi proprietario di “X”: “Sono pronto per una sfida in gabbia, lol”. Era il 21 giugno. 

Da quel giorno sono seguiti una serie di botta e risposta, alimentati soprattutto da Musk, decisamente più colorito e prolifico nelle dichiarazioni che fanno discutere. A fine giugno aveva detto infatti di essere imbattibile nella “mossa del tricheco”, cosa che aveva dato adito a diversi meme virali in rete. 

 

Gasparri: “Paghino le tasse invece di sfide mediatiche”

"Musk e Zuckerberg vorrebbero usare l'Italia per un evento apparentemente benefico che potrebbe avere certamente larga risonanza, grazie al grande potere del web di cui siamo tutti ben consapevoli. Ma temo che questa strana 'sfida' servirebbe, a mio avviso, soprattutto ad un recupero di immagine di fronte a un problema grande come una casa: l'evasione fiscale globale dei giganti della rete. È inutile che si ammantino di buone intenzioni. Si parla di 200milioni versati a favore di ospedali. Ma sono miliardi e miliardi quelli che questa gente deve pagare di tasse in Italia e nel mondo. Lo facciano. Accettino di pagare quello che devono insieme ai loro colleghi tipo Bezos. In cambio gli si potrà offrire solo un visita gratuita agli Uffizi e al Colosseo, accompagnati da guide ben preparate. Dopo aver fatto una visita 'a pagamento' all'agenzia delle entrate. Il governo Meloni sta ben operando su ogni versante, dall'economia al lavoro, dalla cultura alla politica estera. Non vedo perché offrire spunti polemici a sinistre spompate. Musk e c. invece di sfide mediatiche facciano il loro dovere fiscale. Troppo facile oscurare una fama di pessimi contribuenti con un obolo benefico. Con le loro tasse ricostruiremmo tutta la sanità italiana ". Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri vicepresidente del Senato.