L'invasione russa

Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 91

Il conflitto in tempo reale
Live guerra in Ucraina, la cronaca minuto per minuto: giorno 91
Getty
Un deposito di grano bombardato dalle forze russe vicino Kherson in Ucraina

Putin al militare ferito: "Tuo padre, sarà orgoglioso di te"

Putin in ospedale, visita ai militari feriti. E' la prima volta dall'inizio della guerra

Nelle immagini diffuse dai media di Mosca, si vede il presidente russo in camice bianco dialogare e stringere la mano a un giovane militare ricoverato all’ospedale militare centrale Mandrika di Mosca: "Tuo padre, sarà orgoglioso di te", così lo zar al giovane soldato. Aria rassicurante, a tratti anche sorridente, Putin si fa interprete di una nuova offensiva di pubbliche relazioni, volta ad ottenere consenso nel paese, per lo sforzo bellico in Ucraina, inferiore alle aspettative ed in fase di stallo da settimane. Nel video il presidente della federazione russa è vestito con un camice bianco, circondato dai medici dell'ospedale.  Il presidente russo mercoledì ha ordinato un aumento del 10% delle pensioni, e del salario minimo, per dare un aiuto ai russi contro l'inflazione galoppante.  Mentre oggi - sul fronte militare interno - è stata approvata la legge che estende fino a 50 anni la possibilità di prestare servizio in guerra.

Kiev: il 95% del Lugansk è in mani russe, bombardamenti senza sosta

"Il 95% del territorio della regione di Lugansk è occupato. La situazione nel Donbass è estremamente grave. La regione di Lugansk continua a frenare l'orda, che sta distruggendo i nostri insediamenti. I bombardamenti non si fermano affatto". Lo ha affermato stasera il governatore regionale Serhiy Gaidai, citato da Ukrinform.   "Ci sono 25 battaglioni nemici e gruppi tattici nella regione di Lugansk - da 300 a 500 persone ciascuno, un'enorme quantità di equipaggiamento - e sparano costantemente a tutti gli insediamenti", ha aggiunto Gaidadi, secondo cui "Severodonetsk viene semplicemente distrutta".

Mosca annuncia l'apertura di due corridoi per permettere la partenza delle navi straniere bloccate in 7 porti del Mar Nero e del Mar d'Azov

Il ministero della Difesa russo ha annunciato l'apertura di due corridoi per permettere la partenza delle navi straniere bloccate in 7 porti del Mar Nero e del Mar d'Azov. "Ogni giorno, tra le 8.00 e le 19.00, le Forze Armate russe aprono due corridoi umanitari marittimi, dove le navi si potranno muovere con sicurezza", ha dichiarato il capo del Centro di controllo della Difesa nazionale russa, Mikhail Mizintsev. Il corridoio "nel Mar Nero, per l'uscita dai porti di Kherson, Mykolaiv, Cornomorsk, Ocakiv, Odessa e Juzne, si trova a sud-ovest del mare territoriale ucraino, è lungo 80 miglia e largo tre miglia". L'altro corridoio, "nel Mar d'Azov, per l'uscita dal porto di Mariupol, è lungo 115 miglia e largo due miglia, in direzione del Mar Nero". "Settanta navi straniere di 16 Paesi restano bloccate in sei porti: Kherson, Mykolaiv, Cornomorsk, Ocakiv, Odessa e Juzne. La minaccia di bombardamenti creata da Kiev e l'elevato pericolo di mine impediscono alle navi di navigare liberamente in mare aperto", ha dichiarato Mizintsev.

Gli Usa: "Il passaporto russo agli ucraini è per assoggettarli"

La concessione della cittadinanza russa agli ucraini che vivono nelle zone occupate è "una tattica della Russia per assoggettare la popolazione ucraina, per imporre la sua volontà con la forza". Lo ha dichiarato in conferenza stampa il portavoce del dipartimento di Stato americano, Ned Price, affermando che gli Usa "respingono con forza" l'azione di Mosca.

Putin aumenta la paga dei soldati a causa del deprezzamento del cambio

Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato un aumento del salario dei soldati che combattono in Ucraina. Lo scrive l'agenzia stampa russa Interfax, senza però quantificare l'aumento. Il leader del Cremlino ha affermato che l'aumento delle paghe dei soldati di stanza all'estero è legato al deprezzamento del dollaro rispetto al rublo.

Cardinale Parolin, Segretario di Stato vaticano: "Il Papa potrebbe andare a Kiev, non subito ma non è escluso"

Papa Francesco "ha detto che non intendeva andare a Kiev per il momento, ma penso che rimane una delle possibilità, non è escluso in assoluto". Così il Segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin. "Dipende un po' - ha sottolineato - dall'evolversi della situazione; se questo potrà servire per la pace credo che il Papa sia disposto ad andare a a Kiev".

Kuleba: la Nato non fa nulla di fronte all'aggressione russa

Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, intervenendo al Forum economico di Davos in Svizzera, ha accusato la Nato di "non fare letteralmente nulla" per far fronte all'aggressione russa.

Kiev: passaporti russi a nostri concittadini violano la sovranità

Il ministero degli Esteri dell'Ucraina "condanna" il decreto del presidente russo Vladimir Putin sull'acquisizione semplificata della cittadinanza russa per i residenti delle regioni di Zaporizhia e Kherson. Secondo Kiev questa pratica costituisce "una grave violazione della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina, delle norme e dei principi del diritto internazionale umanitario e degli obblighi del Federazione Russa come potenza occupante, ai sensi dell'articolo 45 della Convenzione dell'Aia del 1907 e dell'articolo 47 della Convenzione del 1949 per la protezione delle persone civili in tempo di guerra".

Dombrovskis: i pagamenti del gas russo vanno fatti in dollari o euro

Le aziende dei Paesi dell'Ue che  comprano gas dalla Russia hanno dei "contratti e la grande maggioranza dei contratti prevede" che i pagamenti delle forniture avvengano "in  euro o in dollari. La nostra posizione è che i pagamenti devono essere fatti in euro o dollari: qualsiasi ulteriore conversione di valuta  deve avvenire in seguito". Lo dice il vicepresidente esecutivo della  Commissione Europea Valdis Dombrovksis, al World Economic Forum di  Davos. "Questa è la nostra posizione - continua - ma a prescindere dalle  sanzioni, dobbiamo distaccarci dalla dipendenza dai combustibili  fossili nell'Ue. E' una decisione strategica che abbiamo preso: il  piano RePowerEu delinea esattamente come ci distaccheremo dalle  forniture di combustibili fossili russi", conclude. 

Mosca annuncia la ripresa delle attività del porto di Mariupol

La Russia ha dichiarato mercoledì che il porto di Mariupol, nell'Ucraina meridionale, ha ripreso le sue attività dopo essere stato sminato, un mese dopo l'annuncio della cattura di questa città strategica da parte di Mosca. Situato sul Mar d'Azov, che si affaccia sul Mar Nero, il porto di Mariupol era prima dell'offensiva del Cremlino del 24 febbraio il secondo porto civile più importante dell'Ucraina dopo quello di Odessa. In particolare, ha consentito di esportare in massa la gigantesca produzione ucraina di cereali, ora bloccata nel Paese a causa del conflitto, che fa temere una crisi alimentare mondiale.

Kiev: Mosca offre passaporto russo a cittadini Mariupol

Ai cittadini di Mariupol è stata offerta la possibilità di ottenere il passaporto russo con una procedura accelerata, che non prevede più la registrazione intermedia presso le autorità dell'autoproclamata Repubblica separatista filorussa di Donetsk. Lo ha riferito Petro Andriushchenko, consigliere del sindaco legittimo della città portuale ucraina, ora controllata dalle forze di Mosca, citato dall'Ukrainska Pravda.   Oggi è stato pubblicato un decreto del presidente Vladimir Putin che semplifica l'acquisizione della cittadinanza russa anche per i residenti delle regioni di Kherson e Zaporizhzhia, nel sud-est ucraino.

von der Leyen con sindaco Kiev: Ue ricostruirà mattone su mattone

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha incontrato il sindaco di Kiev, Vitaliy Klychko, a margine del World Economic Forum di Davos. "L'Ucraina vincerà questa guerra. L'Ue sarà lì per aiutare a ricostruire, mattone dopo mattone, la tua bella città e il tuo paese. Investimenti e riforme sono al centro della piattaforma di ricostruzione guidata congiuntamente dall'Ucraina e dall'Ue", ha scritto su Twitter

Amministrazione regionale di Kherson: Kherson e Zaporizhzhia resteranno alla Russia

La semplificazione della procedura per ottenere la cittadinanza russa per i residenti delle regioni di Zaporizhzhia e Kherson sancisce che i due territori non torneranno mai all'Ucraina. Lo ha dichiarato alla Tass il vicecapo dell'amministrazione regionale di Kherson installata dai russi, Kirill Stremousov.    "Questo e' un evento gioioso per noi, che sottolinea ancora una volta l'intenzione del presidente e in generale del popolo della Federazione Russa, rappresentato dal presidente, di darci l'opportunita' di ricevere la cittadinanza della Federazione Russa", ha detto Stremousov, "questo sottolinea ancora una volta il fatto che saremo Russia per sempre".

Putin visita i soldati feriti in ospedale militare Mosca

Il presidente russo Vladimir Putin è arrivato all'ospedale militare centrale Mandrika di Mosca per visitare per la prima volta alcuni dei soldati feriti nella guerra in Ucraina. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti. Putin, che indossa un camice bianco, è accompagnato dal ministro della Difesa Serghei Shoigu.

Mosca: Kiev bombarda villaggio in Belgorod

Le forze armate ucraine hanno bombardato il villaggio russo di Zhuravlevka nella regione di Belgorod. Lo riporta il governatore locale Vyacheslav Gladkov nel suo canale Telegram. Ci sarebbe un ferito, "un giovane con una profonda lesione da schegge".

Mosca: l'Italia non ci ha inviato alcun piano

"Da Roma non ci hanno inviato nulla, ma da quello che leggiamo sui media le proposte italiane sono talmente distaccate dalla realtà che in linea di principio è difficile che possano essere prese sul serio". Lo ha detto oggi la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, citata dalla Tass, in merito al piano italiano per la pace in Ucraina. Il piano, ha aggiunto la Zakharova, citata da Interfax," può servire come esempio per quello che si può chiamare una 'teoria da ufficio". "Ci sono delle idee, ma nella pratica non sono state verificate in alcun modo, non c'è nemmeno una connessione con la situazione in loco".

Di Maio: Ue acceleri su sesto pacchetto sanzioni

"Io penso che l'Unione europea debba approvare il sesto pacchetto di sanzioni per bloccare l'import di petrolio dalla Russia il prima possibile. Questo perché se da una  parte c'è la Russia che usa le armi per attaccare l'Ucraina, dall'altra l'unico strumento che noi abbiamo per difendere il popolo ucraino e portare Putin al tavolo sono sicuramente le sanzioni". Lo ha detto il ministro degli esteri Luigi  Di Maio a margine di un evento Coldiretti a Roma. "Su questo, secondo me, l'Ue deve accelerare, anche perché nel momento in cui si va a colpire gli introiti del petrolio, la Russia avrà meno soldi per finanziare questa guerra" .

Mosca: prematuro parlare di scambio di prigionieri

Sarebbe "prematuro" considerare uno scambio di prigionieri con Kiev prima che i soldati ucraini che si sono arresi siano processati, afferma il vice ministro degli Esteri russo. Nei commenti riportati dall'agenzia di stampa russa Interfax, Andrei Rudenko, ha detto che Mosca prenderebbe in considerazione uno scambio di prigionieri con Kiev dopo che i combattenti ucraini arresi saranno stati "opportunamente processati e condannati". "Prima di allora, tutti i discorsi su uno scambio sono prematuri", ha detto. Ieri il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy aveva detto che Kiev era pronta per uno scambio di prigionieri e aveva esortato gli alleati internazionali a fare pressione su Mosca. Il destino non è chiaro per centinaia di combattenti ucraini delle acciaierie assediate nella città meridionale di Mariupol che sono stati portati nelle aree controllate dai russi la scorsa settimana.

Kuleba: la crisi alimentare diverrà ancora più grave

"Molti Paesi sentono già le ripercussioni della guerra e questo è solo l'inizio: la crisi diverrà ancora più grave". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino. Dmytro  Kuleba, intervenendo al Forum economico di Davos, rispondendo a una domanda sulla crisi alimentare scaturita dal conflitto.

Kuleba: uccidere la politica dell'export della Russia

"Abbiamo un bisogno disperato delle armi, ma anche di assistenza macro finanziaria e poi dobbiamo riconsiderare la politica delle sanzioni". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro  Kuleba intervenendo al Forum economico di Davos in Svizzera. "Bisogna uccidere la politica dell'export della Russia, basta comprare dalla Russia", ha poi aggiunto.

Vai all'articolo: l ministro ucraino Kuleba a Davos: "Basta comprare dalla Russia"

Kiev: la Russia ha intensificato l'uso dell'aviazione

Le truppe russe hanno recentemente  aumentato l'uso di aerei da combattimento contro le unità delle forze  armate ucraine. Lo ha annunciato nel briefing di oggi il portavoce del ministero della Difesa Oleksandr Motuzyanyk. "Il nemico ha intensificato l'uso dell'aviazione, in particolare di  aerei d'assalto e dell'esercito, per supportare la sua offensiva di  terra - ha detto - inoltre, l'aviazione russa ha condotto  esercitazioni nelle acque del Mar d'Azov e del Mar Caspio e nello  spazio aereo della Federazione Russa".        "Secondo il Ministero della Difesa ucraino, bombardieri russi a lungo  raggio Tu-22M3 e Tu-95/160 provenienti dallo spazio aereo sopra il Mar d'Azov e il Mar Caspio, così come dallo spazio aereo della Russia,  hanno effettuato lanci di missili da crociera".

Kiev: non revocare sanzioni in cambio sblocco export cibo

"La Russia sta ricattando il mondo chiedendo di revocare le sanzioni in cambio dello sblocco delle esportazioni alimentari dell'Ucraina. Qualsiasi politico o funzionario straniero che possa pensare di accettare questo gioco dovrebbe prima visitare le tombe dei bambini ucraini uccisi e parlare con i loro genitori". Lo scrive su Twitter il ministro degli esteri ucraino Dmytro  Kuleba.

Kiev smentisce che la regione di Lugansk sia stata isolata

l capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk Sergiy Gaidai ha smentito che l'esercito russo avrebbe isolato la regione dal resto dell'Ucraina e bloccato l'autostrada Lysychansk-Bakhmut. Lo riporta Ukrinform.   "La regione di Lugansk non è isolata. La strada Lysychansk-Bakhmut non è bloccata. È disponibile l'accesso a Lysychansk e Severodonetsk. Nel pomeriggio, i media hanno iniziato a diffondere la notizia che gli occupanti avrebbero interrotto la 'strada della vita'. Questo non è vero. Oggi siamo riusciti a consegnare aiuti umanitari. A partire dalle 13, il traffico è possibile ", ha scritto Gaidai su Telegram.

Mosca: pagheremo debito in rubli se non possiamo in dollari

La Russia intende continuare a pagare il suo debito estero in rubli se gli Usa le impediranno di farlo in dollari. Lo ha detto il ministero delle Finanze di Mosca, citato dall'agenzia Tass. Il Tesoro americano ha detto che non rinnoverà la licenza in scadenza oggi concessa alla Russia per pagare in dollari le cedole ai creditori americani, spingendo così di fatto il Paese al default, nonostante sia in possesso delle riserve per onorare il suo debito. I pagamenti, ha sottolineato il ministero, saranno effettuati in rubli "con la possibilità di successiva conversione nella valuta originale "prevista dai bond emessi.

Putin facilita cittadinanza russa ai residenti del sud Ucraina

Il presidente Vladimir Putin ha semplificato l'acquisizione della cittadinanza russa per i residenti delle regioni di Kherson e Zaporozhzhia, nel sud dell'Ucraina, con un decreto pubblicato oggi sul portale delle informazioni legali della Federazione. Lo riporta Ria Novosti. Il documento è "sulla determinazione a fini umanitari delle categorie di persone legittimate a richiedere l'ammissione alla cittadinanza della Federazione Russa secondo una procedura semplificata".   Kherson è stata la prima grande città ucraina a essere completamente occupata, Zaporizhzhia è ancora sotto il controllo ucraino, ma quasi circondata.

Kiev: i russi rimuovono il grano rubato via Crimea, per essere esportato verso Paesi terzi

La Russia sta rimuovendo con camion, attraverso la Crimea, il grano rubato dai magazzini nella città ucraina di Berdyansk, nella regione di Zaporizhzhia. Lo ha scritto oggi su Telegram la Commissaria per i diritti umani del Parlamento ucraino, Liudmyla Denisova. "I residenti di Berdyansk hanno contato più di 30 camion con rimorchi pieni di grano vicino allo stabilimento di Azovkabel", ha detto Denisova, pubblicando la foto di un convoglio di tir. Inoltre, "gli invasori stanno anche cercando di rimuovere i resti di grano dal porto di Mariupol per ferrovia", ha aggiunto. In più, utilizzando i porti della Crimea e la città di Sebastopoli, "la Russia esporta via mare il grano ucraino depredato verso paesi terzi", ha affermato la Commissaria. La nave Matros Pozynich, "che aveva già trasportato il grano rubato in Siria, è tornata nel Mar Nero ed è stata ricaricata. Dopo aver lasciato il porto di Crimea, questa nave ha indicato come porto di destinazione Beirut in Libano", ha sostenuto Denisova. Secondo il portale Marine Traffic, il cargo in questione, diretto effettivamente in Libano, si trova ora al largo, tra Cipro e il porto siriano di Latakia. 

 

La Russia approva la legge per l'abolizione del limite di arruolamento a 40 anni

Il Parlamento della Russia - le cui truppe hanno invaso l'Ucraina - ha approvato un progetto di legge che prevede di abolire il limite di 40 anni per chi desidera arruolarsi nelle forze armate: lo riporta il Moscow Times. Il documento deve essere firmato dal presidente russo Vladimir Putin per diventare legge. 

 

Ue: giorni o settimane per accordo su sanzioni

Per arrivare ad un "compromesso" tra  gli Stati membri dell'Ue sul sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia per la guerra in Ucraina, che comprende un embargo alle  importazioni di petrolio, presentato ormai tre settimane fa e bloccato dal veto dell'Ungheria, potrebbero occorrere "giorni", ma anche "settimane". Lo dice la vice portavoce capo della Commissione Europea Dana Spinant, in conferenza stampa a Bruxelles. La presidente Ursula von der Leyen, afferma, "è in contatto con tutti i suoi pari nel Consiglio Europeo e, in particolare, sta tentando di trovare una soluzione per procedere e approvare il sesto pacchetto di sanzioni che la Commissione ha proposto. La presidente è anche andata a Budapest per discutere con il primo ministro", Viktor Orban, "per trovare una soluzione. I contatti continuano a tutti i livelli, con lo scopo di approvare il pacchetto il più presto possibile". "Per quanto riguarda il Consiglio Europeo della prossima settimana - continua la portavoce - avrete notato che la presidente ha detto che  potrebbero volerci giorni o settimane. Il nostro interesse,  naturalmente, è aiutare a trovare un compromesso, ma - conclude - è  troppo presto per dire quando potrebbe accadere e in quale contesto".

Kiev: la Russia ha perso 29.450 soldati da inizio conflitto

Le forze armate russe hanno perso 29.450 soldati dall'inizio del conflitto. Lo riporta il Kiev Independent citando il bollettino giornaliero fornito dall'Ucraina. A questi si aggiungono, fra le altre cose, 1.305 carri armati, 3.213 veicoli blindati, 170 elicotteri, 206 aerei, 491 droni e 13 navi.

 

Kiev: russi più vicini, alla periferia di Severodonetsk. Governatore, 'pesanti combattimenti e bombe, sono dovunque'

"Le truppe russe si sono già avvicinate molto a Severodonetsk, quindi possono sparare anche con i mortai. La città viene continuamente bombardata, 24 ore su24.  Ci sono pesanti combattimenti alla periferia della città, mentre bombe e missili vengono sganciati dai bombardieri, la situazione è molto difficile". Lo rende noto il capo dell'amministrazione militare regionale del Lugansk Sergiy Gaidai, citato da Unian. "Anche i russi hanno perdite - ha affermato - l'unica cosa è che ce ne sono molti. I nostri combattenti sono semplicemente scioccati dal fatto che vengano fuori da dovunque".

Di Maio: sbloccate alcune navi per export grano

"A me dispiace che qualcuno si sia convinto di quello che vuole Putin e cioè che noi abbiamo un problema di grano perché l'Unione Europea ha colpito la Russia con le sanzioni. Noi abbiamo un problema di grano perché i porti dell'Ucraina sono bloccati, hanno un blocco militare da parte delle navi russe". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, nel corso del suo intervento a un evento della Coldiretti sull'educazione alimentare nelle scuole. "In queste ore, grazie alla mediazione delle Nazioni unite e di altri Paesi, si stanno cominciando a sbloccare alcune navi commerciali per portare via quelle quantità di grano prodotto in Ucraina", ha aggiunto. 

Kiev: prossima settimana cruciale per la regione di Lugansk. 'Russia sta trasferendo truppe da Mariupol, Kharkiv e Donetsk'

L'esercito russo si è concentrato sul Donbass e sta radunando tutte le forze possibili nella regione di Lugansk, la prossima settimana sarà cruciale per la regione, gli invasori stanno bombardando intensamente e di continuo. Lo ha detto il capo dell'amministrazione militare regionale Sergiy Gaidai aggiungendo di essere convinto che "Vladimir Putin abbia ordinato di tutto per occupare la regione di Lugansk, quindi la Russia sta trasferendo truppe dalla regione di Mariupol, Kharkiv e Donetsk". 

Russia, ok cittadinanza semplificata per Kherson e Zaporizhia

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha firmato un decreto che autorizza una procedura semplificata per l'ottenimento della cittadinanza russa da parte degli ucraini residenti nelle regioni di Zaporizhia e Kherson. Lo riportano le agenzie russe.

Ue: congelati 10 miliardi di euro in beni agli oligarchi

"Ammonta a dieci miliardi di euro il valore dei beni congelati nell'Ue alle persone sanzionate" per l'invasione russa dell'Ucraina. "Si tratta essenzialmente di beni di oligarchi", ha spiegato il commissario europeo alla Giustizia, Didier Reynders.

Il sindaco di Pokrovsky: missili contro la nostra comunità: sei feriti

Missili contro la comunità di Pokrovsky,  nel Donetsk. Sei i feriti. Lo comunica il sindaco, Ruslam Trebushkin,  sul suo canale telegram.

Consigliere del sindaco: a Mariupol russi allestiscono nuovo campo di filtrazione

A Mariupol, nel centro commerciale Metro, i russi hanno creato un nuovo campo di "filtrazione". Lo riporta l'agenzia Ukrinform, citando una nota diffusa su Telegram, dal consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko.   Finora, i russi avevano allestito 11 punti di filtrazione sparsi in diversi punti della città.

von der Leyen: violazione sanzioni sia tra i reati Ue

"Oggi adottiamo ulteriori misure per mantenere alta la pressione su Putin e sui suoi compari, gli aggressori dell'Ucraina. In primo luogo, vogliamo aggiungere le violazioni delle sanzioni dell'Ue all'elenco dei reati dell'Ue e farne un reato penale. Chi viola le sanzioni deve essere assicurato alla giustizia". Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, su Twitter.

Vai all'articolo “Dall'Ue stretta sugli oligarchi russi: aggirare le sanzioni diventa un reato

L'intelligence di Kiev: i russi hanno pieno controllo del Mar d'Azov

I russi "sono diventati cauti, ma il loro raggruppamento navale oggi purtroppo ha il pieno controllo del Mar d'Azov, questo è chiaro, insieme allo Stretto di Kerch, e ora stanno bloccando i nostri porti sul Mar Nero". Lo ha scritto su Telegram il servizio stampa della Direzione principale dell'intelligence del Ministero della Difesa ucraino citando un rappresentante della Direzione principale, Vadym Skibitskyi, riportato da Ukrinform.

 

Eurostat: la guerra spinge nuove richieste di asilo Ue. Da gennaio a febbraio 2022, boom di domande ucraini, +568%

La guerra in Ucraina fa aumentare il numero delle nuove richieste di asilo in Unione Europea da parte di cittadini extra europei. Lo rende noto Eurostat. A febbraio 2022 sono state presentate 54.565 richieste di protezione internazionale negli Stati membri dell'Ue, il 3% in più rispetto a gennaio e ben l'85% in più rispetto a febbraio dello scorso anno.  L'aumento da gennaio a febbraio, sottolinea l'ufficio di statistica europeo, può essere in gran parte attribuito ai richiedenti asilo di nazionalità ucraina che hanno presentato richiesta di protezione internazionale per la prima volta, da 355 a gennaio a 2.370 a febbraio, un aumento pari al 568%. La maggior parte dei richiedenti asilo che hanno inoltrato la domanda di protezione internazionale per la prima volta sono afghani e siriani, seguiti da venezuelani, colombiani e ucraini. Oltre un quarto si è rivolto alla Germania (27%), seguita da Spagna (17%), Francia (17%) e Italia (9%), dove le richieste di asilo alla prima presentazione sono state 5.160. Assieme all'Austria (6%) questi Stati membri hanno ricevuto più di trequarti (76%) di tutte le nuove domande di asilo in Ue. 

Governatore Lugansk: regione senza acqua, luce e gas

L'ultimo distributore di gas nella regione di Lugansk è stato chiuso, ora la zona è completamente priva di gas, acqua e luce. Lo ha annunciato il governatore capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk, Serhiy Gaidai, sul suo canale Telegram. Nel frattempo, anche i residenti della regione limitrofa di Donetsk sono stati avvertiti che l'intera regione potrebbe rimanere senza carburante.

Cremlino: le parole di Medevedev sul piano Italia sono importanti

Il Cremlino ha definito "importante" il commento del vice presidente del Consiglio di sicurezza della Federazione russa, Dmitri Medvedev, alla proposta di piano di pace per l'Ucraina avanzata dall'Italia, ma ha rifiutato di commentare il documento finché Mosca non riceverà la sua versione ufficiale attraverso canali diplomatici. Ai giornalisti che chiedevano se la posizione di Medvedev, che ha bocciato il piano, corrispondessero a quelle del Cremlino il portavoce Dmitri Peskov ha risposto che "quella di Dmitri Medvedev è una posizione molto importante, ma in tutta onestà voglio dire che finora abbiamo visto, letto e ascoltato i parametri del piano, che sono stati diffusi dai media, ma non abbiamo ancora ricevuto la sua formulazione ufficiale. Forse in qualche modo è arrivata attraverso i canali diplomatici". Allo stesso tempo, Peskov ha rifiutato ancora una volta di commentare la proposta italiana, invitando ad aspettare che Mosca riceva informazioni ufficiali a riguardo.

Heger: con Putin Ue in difesa ma serve offensiva

"Con Putin l'Europa ha giocato in difesa, ma serve un'offensiva, un atteggiamento deciso. La Slovacchia potrebbe essere il prossimo Paese, e non vogliamo che accada". Lo ha detto il primo ministro slovacco, Eduard Heger, intervenendo in una sessione del World Economic Forum.

Il drone kamikaze contro il tank russo: mira e colpisce (Video)

Kiev, segnalata scomparsa di 1.918 bambini

L'Ufficio del difensore civico dell'Ucraina ha riferito che, dall'inizio dell'invasione russa del Paese, 1.164 persone si sono rivolte al Segretariato del Commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino, per cercare 1.918 bambini scomparsi. I minori erano per lo più provenienti dalle regioni di Donetsk (compresa Mariupol), Kiev e Kharkiv. Lo riportano i media ucraini.

 

Kiev: bombe su Pokrovskoye per impedire rinforzi al Donbass

Le forze russe hanno colpito la stazione della località ucraina di Pokrovskoye (est) in una operazione volta ad eliminare le truppe ucraine che vengono trasferite per rafforzare il Donbass: lo hanno reso noto il vertici militari di Kiev, secondo quanto riporta la Tass.

 

Mosca: il porto di Mariupol è tornato regolarmente operativo

Il porto di Mariupol ha ripreso a funzionare regolarmente. Lo ha annunciato il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, citato dalle agenzie. "Nella città di Mariupol, liberata dai militanti ucraini, nella Repubblica popolare di Donetsk, sono stati completati lo sminamento e la smilitarizzazione del porto marittimo, che ha iniziato a funzionare regolarmente", ha detto Konashenkov.

Zaporizhzhia, il momento in cui il missile colpisce: la videocamera riprende tutto (Video)

Mosca: pronti a dialogo su forniture grano dall'Ucraina.Sì a corridoio umanitario per navi da carico

La Russia è pronta al dialogo con tutti i partner internazionali sulle forniture di grano dall'Ucraina: lo ha detto oggi il vice ministro degli Esteri, Andrey Rudenko, rispondendo ad un appello in questo senso lanciato dall'Occidente a Mosca. La Russia, ha inoltre affermato Rudenko, è pronta a fornire un corridoio umanitario per le navi che trasportano prodotti alimentari fuori dall'Ucraina.

Gentiloni: la guerra non porterà ad autarchia tra Paesi amici

Con l'attuale situazione internazionale è finita la globalizzazione? "Io penso che sia un errore dire che la globalizzazione è finita o debba finire. Abbiamo certamente bisogno di una globalizzazione più sicura, in cui non andiamo tutti alla ricerca delle catene di logistica più economiche, ma questo non significa passare a una sorta di autarchia tra Paesi che la pensano allo stesso modo, perché il mondo è grande e ci sono tantissime aree del mondo che pur non facendo parte del G7 o di altre alleanze sono pronte ad avere relazioni economiche con l'Occidente, con l'Europa, con gli Usa, e non possiamo dare l'impressione che noi ci chiudiamo in un universo ristretto di amici". Così il commissario Ue per l'Economia, Paolo Gentiloni, a margine dei lavori del World Economic Forum. "Avremo relazioni più forti tra amici ma manterremo porte aperte al commercio, perché questa è l'Ue, una struttura basata sulla competizione e l'apertura del mercato, ma con più pruduenza e più sicurezza", ha concluso il commissario.

Consigliere sindaco di Mariupol: in città uccise 22mila persone

A causa dell'aggressione russa a Mariupol, almeno 22.000 persone sono morte. Lo ha dichiarato alla Cnn il  consigliere del sindaco della città ucraina Petro Andryushchenko,  definendo "Mariupol una città fantasma" e aggiungendo che la cifra si  basa sulle notizie da parte di funzionari del consiglio comunale che  sono ancora a Mariupol. Tuttavia, il numero reale delle vittime  potrebbe essere molto più alto. Il consigliere del sindaco ha anche affermato che il processo di  sepoltura è stato complicato dall'insistenza dei russi sul fatto che i corpi vengano portati all'obitorio e che le persone che desiderano  seppellire i resti dei loro cari devono accettare di registrare un  video in cui dicono che il defunto è stato ucciso dai soldati ucraini.
 

I cadaveri dei caduti russi conservati nei vagoni frigo: "Raccolti per uno scambio di prigionieri" (Video)

Mosca: scambio prigionieri Azovstal solo dopo processo

Mosca è disposta a discutere di uno scambio di prigionieri ucraini e russi solo dopo che i combattenti ucraini che si sono arresi nell'acciaieria Azovstal di Mariupol saranno stati processati. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri, Andrey Rudenko, citato dall'agenzia Interfax. 

 

Kirghizistan, issata sul "picco di Putin" (a 4.446 metri) la bandiera Ucraina - Video

Papa: siamo la 'società della stanchezza', le guerre lo dimostrano

"Di fatto, con tutto il nostro progresso e il nostro benessere, siamo davvero diventati 'società della stanchezza'. Pensate un po' a questo, siamo una società della stanchezza. Dovevamo produrre benessere diffuso e tolleriamo un mercato scientificamente selettivo della salute. Dovevamo porre un limite invalicabile alla pace, e vediamo susseguirsi guerre sempre più spietate verso le persone inermi. La scienza progredisce, naturalmente, ed è un bene. Ma la sapienza della vita è tutt'altra cosa, e sembra in stallo". Lo ha detto papa Francesco nell'udienza generale. 

Mosca respinge la richiesta di Zelensky di ritirata delle truppe russe. "No a condizioni per sbloccare il processo dei negoziati"

La dichiarazione del presidente ucraino Volodymyr Zelensky sulla disponibilità a tornare ai negoziati solo se le truppe russe torneranno alle loro posizioni del 24 febbraio non può essere definita "costruttiva". Così il Ministero degli Esteri russo. Mosca si dice inoltre contro la presentazione di qualsiasi condizione per sbloccare il processo di negoziazione con Kiev.

Filo-russi, sfondate difese ucraine nel Lugansk. 'Parte autostrada Lysichansk-Artemovsk sotto controllo'

Le unità delle autoproclamate Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, con il supporto dell'esercito russo, hanno sfondato la difesa delle forze armate ucraine sullo Svetlodar Bulg, nella regione di Lugansk (est). Lo annuncia su Telegram l'ambasciatore dell'autoproclamata Repubblica di Lugansk in Russia, Rodion Miroshnik, citato da Ria Novosti. E ha aggiunto che "parte dell'autostrada strategica Lysichansk-Artemovsk è sotto il pieno controllo del fuoco delle forze alleate. Ciò ha portato alla quasi completa impossibilità di rifornire le truppe ucraine a Severodonetsk e Lysichansk. Avanziamo verso Maloryazantsevo, Volcheyarovka".

 

Vestager: sul gas russo Europa avida, non ingenua. La sicurezza delle forniture costa ma porta dei vantaggi

Chi promuove l'autonomia rimprovera all'Europa di essere stata ingenua in questi ultimi anni, ma secondo la commissaria Ue alla Concorrenza, Margrethe Vestager, "parlare di ingenuità non ha senso. Siamo stati in realtà avidi". "Abbiamo voluto gas - sottolinea in un'intervista su 'Il Sole 24 Ore' - a basso costo dalla Russia, manodopera a basso costo dalla Cina, microprocessori a basso costo da Taiwan. Mi sembra ci sia una lezione da imparare: la sicurezza delle forniture ha un prezzo, ma comporta anche vantaggi, vale a dire prevedibilità e tranquillità". Vestager sottolinea la reazione delle democrazie alla crisi: "Nello stesso modo in cui durante la pandemia abbiamo creato il passaporto Covid e organizzato l'acquisto di vaccini, ora stiamo creando i presupposti per acquisti in comune di gas e regolando il grande mercato digitale, anche con il Chips Act".   La Commissaria, infine, replica con un secco "no" alla domanda sulla necessità di mettere mano ai trattati e alle regole sugli aiuti di Stato: "Questi schemi sono stati adottati grazie all'articolo 107 che prevede misure eccezionali nel caso di 'grave turbamento' dell'economia".

Nike non rinnova franchising in Russia, stop nuove consegne

La Nike ha deciso di non rinnovare l'accordo di franchising con Inventive Retail Group (Irg), una società che gestisce 37 negozi al dettaglio a marchio Nike in Russia. Secondo il presidente di Irg, Tikhon Smykov, Nike non sarà quindi in grado di effettuare consegne in Russia "nel prossimo futuro". Lo riferisce l'agenzia Ukrinform. "Con l'esaurimento delle scorte, Irg sarà costretta a chiudere tutti i suoi negozi con il marchio", ha detto Smykov. Il responsabile delle pubbliche relazioni della società ha confermato che le consegne di prodotti Nike sono state sospese e che i prodotti scarseggiano.

Kiev: Mosca cancella Severodonetsk da faccia della Terra

"L'esercito russo ha deciso di distruggere completamente Severodonetsk. Stanno semplicemente cancellando Severodonetsk dalla faccia della Terra": lo ha detto in un video pubblicato su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk (est), Sergiy Gaidai. Lo riporta il Guardian. La città è sotto l'intenso fuoco di Mosca, che mira così a consolidare il controllo sulla provincia e avanzare ulteriormente verso est. "La situazione è molto difficile e sfortunatamente sta solo peggiorando", ha proseguito Gaidai, descrivendo ciò che ha definito un''"offensiva su vasta scala in tutte le direzioni" con raid aerei e colpi di artiglieria. Gaidai ha aggiunto che i 15.000 abitanti della città non sono riusciti a fuggire perché i bombardamenti sono troppo intensi.

Il videomessaggio di Zelensky: 3 mesi di crimini di guerra russi, grazie a chi ci sostiene

Volodymyr Zelensky ha ricordato nel messaggio video delle scorse ore i "tre mesi" dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina, lo scorso 24 febbraio, quando Vladimir Putin ha annunciato quella che per il Cremlino è una "operazione militare speciale". "Si è concluso il terzo mese della nostra difesa. E' un periodo lungo - ha detto il presidente ucraino -  Non era stato nemmeno ipotizzato dai nostri nemici". "Sono tre mesi di crimini di guerra degli occupanti russi. Tre mesi di attacchi, distruzione, blocchi - ha proseguito secondo il discorso riportato dalla presidenza ucraina - Dobbiamo sempre ricordarci che questi tre mesi siamo sopravvissuti grazie alle decine di migliaia di imprese di tutti coloro che difendono lo stato. E al prezzo di decine di migliaia di vite di uomini e donne ucraini uccisi dagli occupanti".        Zelensky ha criticato la "dichiarazione del tutto inadeguata" di ieri della Russia che avrebbe "'rallentato' appositamente l'offensiva".  "Bene - ha aggiunto - dopo tre mesi di ricerca di una spiegazione del perché non sono riusciti a spezzare l'Ucraina in tre giorni, non hanno trovato di meglio che sostenere che avevano presumibilmente pianificato di fare così". Il presidente ucraino ha parlato di "quasi 30.000 soldati russi uccisi" e di "oltre 200 aerei abbattuti" e ribadisce il grazie a "tutti coloro che il 24 febbraio hanno deciso di stare dalla parte dell'Ucraina".

Media di Kiev: 4 missili su Zaporizhzhia, un morto e tre feriti

Diverse esplosioni sono state segnalate da testimoni oculari in piena notte a Zaporizhzhia. Lo riferisce il Kyiv Independent, spiegando che le forze russe hanno lanciato quattro missili contro la città, uno dei quali è riuscito a distruggere la difesa aerea ucraina. Una persona è stata uccisa e altre tre sono rimaste ferite nell'attacco.

 

 

Un elicottero russo Ka-52 spara su obiettivi ucraini, visto da vicinissimo - Video

La Russia ha annunciato per oggi l'apertura di un corridoio per navi straniere dal porto di Mariupol

La Russia aprirà oggi, 25 maggio, un corridoio per permettere alle navi straniere di lasciare il porto di Mariupol. Lo ha riferito nelle scorse ore l'agenzia Tass, citando il ministero della Difesa russo. La marina di Mosca, viene spiegato, ha provveduto a sminare le acque antistanti il porto e ora si sta provvedendo a "ripristinare le infrastrutture portuali".

Zelensky: le armi sono un investimento per la stabilità nel mondo

Le truppe russe sono avanzate nell'Ucraina orientale, bombardando le città chiave e mirando a "distruggere tutto", ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky. A tre mesi dall'inizio dell'invasione russa, Zelensky ha pianto le migliaia di uomini e donne ucraini morti e ha rinnovato l'appello a fornire armi pesanti ai partner stranieri, affermando che le armi per Kiev sono "il miglior investimento per la stabilità nel mondo". Sergiy Gaidai, governatore della regione orientale di Lugansk, ha dichiarato che le forze russe stanno bombardando la città industriale di Severodonetsk con attacchi aerei, razzi, artiglieria e mortai nel tentativo di solidificare il controllo sulla provincia e di avanzare ulteriormente in Ucraina. "La situazione è molto difficile e purtroppo sta solo peggiorando. Peggiora di giorno in giorno e persino di ora in ora", ha dichiarato Gaidai in un video su Telegram. "L'esercito russo ha deciso di distruggere completamente Severodonetsk". Ha aggiunto: "Stanno semplicemente cancellando Severodonetsk dalla faccia della terra".

Più di 500 aziende sono state trasferite in aree sicure a Kiev

Più di 500 aziende ucraine sono state trasferite in aree sicure, la maggior parte delle quali nel settore della trasformazione. Deregolamentazione, tagli alle tasse, prestiti allo 0% e assistenza logistica hanno consentito a gran parte delle aziende ucraine di tornare al lavoro. Lo ha affermato il Primo Ministro Denis Shmygal durante una riunione del Governo. "Il numero di imprese che hanno cessato completamente l'attività si è quasi dimezzato rispetto all'inizio delle ostilità, dal 32% al 17%. Negli ultimi mesi sono state aperte più di 20.000 nuove FOP (imprenditori privati). Questo infatti è in linea con il 2021", ha affermato il Primo Ministro. Denis Shmygal ha aggiunto che più di 215.000 aziende hanno scelto di passare al nuovo sistema fiscale, dove l'aliquota è solo del 2%. Si tratta di oltre 44 mila persone giuridiche e 173 mila singoli imprenditori. Inoltre, grazie all'espansione dei programmi di prestito al di sotto dello 0%, secondo il Primo Ministro, si registra un aumento significativo degli impieghi, anche a scopo di investimento. 

Continuano nella notte i bombardamenti

Nella regione di Sumy, a nordovest di Kharkiv , umn bombardamento aereo non avrebbe provocato vittime, mentre ci sarebbero morti e feriti a Mykolayiv dove le forze russe hammo colpito con lanciarazzi multipli Smerch le aree residenziali della città. un'altra segnalazione iene da Zaporizhzhya dove ci sono state almeno due esplosioni.

Zelensky: per il Donbass la Russia impiega tutte le forze

"Occorrono molto tempo e una forza straordinaria per contrastare il vantaggio della Russia in termini di armi e attrezzature". Nel suo discorso quotidiano, scrive il Kiev Indipendent, il presidente Ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che la Russia ha impiegato "tutte le forze che le sono rimaste" per attaccare il Donbas. Zelensky ha anche detto che le conversazioni intercettate delle truppe russe chiariscono che "sono ben consapevoli che questa guerra non ha senso e che strategicamente il loro esercito non ha alcuna possibilità".

Kiev Indipendent: Militari russi uccidono 5 civili nella regione di Luhansk

I militari russi uccidono 5 civili a Sievierodonetsk, nella regione di Luhansk. Le truppe ucraine sono riuscite a evacuare due civili dal villaggio di Bilohorivka. Lo scrive il Kiev Indipendent."È arrivato il momento in cui evacuiamo meno persone (al giorno) di quante ne perdiamo", ha dichiarato Serhiy Haidai, capo dell'amministrazione militare regionale.

La moglie del comandante: i militari Azov sono detenuti in condizioni soddisfacenti

I militari ucraini del battaglione Azov, catturati quattro giorni fa dalle forze russe dopo tre mesi di assedio all'acciaieria Azovstal, sono detenuti in condizioni "soddisfacenti". Lo ha detto al Guardian, Kateryna Prokopenko, moglie del comandante del reggimento che ha guidato la difesa di Mariupol. Denys Prokopenko ha potuto chiamare brevemente la moglie. "Ha detto che stava 'bene' e mi ha chiesto come stavo", ha riferito la moglie al quotidiano britannico. "Ho sentito da altre fonti che le condizioni sono più o meno soddisfacenti".