L'ondata di maltempo in Italia

Nuova perturbazione in arrivo, allerta rossa e arancione al Centro Nord: ci sono vittime

Venti fino a 150 chilometri orari e piogge mai così forti da cinquant'anni nella Toscana settentrionale. Proclamato lo stato di emergenza. A Quarrata, dopo le precipitazioni di questa notte, "situazione molto critica sulla Stella a ponte Tortò"
Nuova perturbazione in arrivo, allerta rossa e arancione al Centro Nord: ci sono vittime
Ansa
Maltempo in Toscana, tra gli evacuati nel Pistoiese anche una neonata

Quarrata, ancora piogge: "situazione critica sulla Stella al onte Tortò"

Il Comune di Quarrata, nel Pistoiese, attraverso i social lancia l’allarme: “A causa delle forti piogge cadute sulle zone già alluvionate, la situazione sulla Stella al ponte Torto è molto critica. Si avverte la popolazione di salire ai piani alti degli edifici e di non scendere assolutamente in strada”.
 

Nuova ondata maltempo, ordinanza evacuazione per i comuni di Prato e Montemurlo

I Comuni di Prato e Montemurlo hanno emesso un'ordinanza di evacuazione precauzionale rispettivamente per 182 e 750 persone, a causa dell'emergenza maltempo. A quel che si apprende, verranno evacuati in via obbligatoria coloro che abitano in prossimità dei torrenti Bagnolo e Calice in un piano interrato o a piano terra, ma anche tutti gli over 65 e i disabili indipendentemente dal fatto di trovarsi o meno a un piano alto. L'amministrazione pratese allestirà per l'accoglienza l'hub Pegaso di via Galcianese e le palestre delle scuole Buzzi e Datini, dove verranno ospitati sia gli evacuati pratesi che di Montemurlo.
 

Montemurlo spettrale, l'appello del sindaco: "Lasciate le abitazioni se sono al pian terreno"

Autobotti a Prato nei quartieri senza acqua

'Task force' autobotti a Prato per portare l'acqua potabile nei quartieri dove l'alluvione ha danneggiato la rete dell'acquedotto e adesso manca a tante famiglie ed imprese. Le autobotti saranno posizionate dal gestore Publiacqua nei quartieri di Santa Lucia, Coiano, Chiesanuova, Maliseti, Galcetello, Galceti e in centro in piazza del Mercato Nuovo. Nel quartiere di Santa Lucia, il più colpito in città dalla piena del fiume Bisenzio, la rete idrica deve essere ricostruita a causa dei "danni ingentissimi e di difficile soluzione" fatti dall'alluvione. Anche in altre zone ci sono danni importanti alla rete dell'acquedotto.

Toscana: presidio nella notte lungo i corsi acqua

Squadre del genio civile della Regione Toscana, dei Consorzi e del sistema di Protezione Civile presidieranno tutta la sera e tutta la notte i punti più critici sui fiumi e argini. Lo rende noto il governatore Eugenio Giani. "Con la nostra unità di crisi della Regione Toscana, sala unificata permanente e il centro funzionale regionale - aggiunge - rimarremo sempre completamente operativi per i soccorsi del sistema regionale in corso e seguire ogni secondo la perturbazione attuale e livelli dei fiumi". Nella Toscana centro settentrionale da stasera e fino a domani è stata diramata un'allerta arancione per rischio idraulico sul reticolo principale e rischio idrogeologico idraulico sul reticolo minore: interessate le province già colpite dal maltempo di due giorni fa.

Toscana: oltre 3mila interventi dei vigili del fuoco

Continua l'impegno del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in Toscana per i soccorsi alla popolazione e per far fronte ai danni causati dall'ondata di maltempo dovuta alla tempesta Ciaran: dalle ore 17 dello scorso 2 novembre sono stati portati a termine 3.019 interventi. Nelle aree alluvionate di Firenze, Pisa, Prato e Pistoia stanno operando 656 unità, di questi 449 dai Comandi regionali e 207 giunti in rinforzo da altri Comandi d'Italia, con 192 automezzi di cui 4 anfibi e 4 unità di Comando Locale dislocate su Quarrata (Pistoia), Carmignano (Prato), Montemurlo (Prato), Campi Bisenzio (Firenze).

vigili del fuoco vigili del fuoco
vigili del fuoco

Curcio: "Più di 1500 i volontari al lavoro"

"Vorrei ricordare che in breve tempo si è mobilitato il volontariato sia regionale che a livello nazionale, abbiamo più di 1500 volontari che stanno operando, le regioni si sono messe a disposizione, abbiamo sei regioni che hanno attivato le loro colonne mobili e altre tre sono pronte per partire, quindi il servizio nazionale è mobilitato": così Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento di protezione civile, intervenendo a a Tg2 post su Rai2 sull'emergenza maltempo che sta flagellando l'Italia. "Abbiamo dei team nazionali presenti sul posto a supporto delle regioni e dei comuni - ha spiegato Curcio - quindi il servizio è pronto ed è rispiegato. Ovviamente dobbiamo lavorare in maniera modulare, definire quelle che sono le priorità, le esigenze e dare una risposta mobilitando e attivando le risorse a livello nazionale". 

Firenze: no al rinvio della partita, la Curva Fiesole diserterà la gara con la Juve

"La Curva Fiesole a fronte della decisione di giocare regolarmente la partita non sarà presente sugli spalti". Questo quanto comunicato dalla tifoseria organizzata viola sui propri profili ufficiali sociale in merito alla gara fra Fiorentina e Juventus in programma domani sera allo stadio Franchi. La stessa curva Fiesole ieri aveva chiesto il rinvio della gara causa le condizioni molto difficili che si stanno vivendo a Firenze ed in particolare nella provincia dopo la grave ondata di maltempo che la sta attraversando da almeno due giorni. 

"Non c'è niente da festeggiare: dare un segnale contro questa ingiustizia è un atto che ci viene dai nostri sentimenti ma anche della nostra ragione - si aggiunge nel comunicato stampa -. Il gioco del pallone, per come lo intendiamo noi, appartiene alle varie comunità che lo seguono. È un gioco del popolo. In questo momento il popolo di Firenze sta vivendo una tragedia e ha bisogno di tutte le energie possibili. Ci sono persone che vorrebbero assistere alla partita ma non potranno farlo, per diversi motivi che ognuno di noi puo' immaginare. Quando tutto sarà di nuovo 'sotto controllo', allora sarà il momento di tornare ai nostri posti, sarà il momento del gioco".

Curva Fiesole di Firenze GettyImages
Curva Fiesole di Firenze

Curcio: "In Toscana la situazione è ancora complessa"

"La situazione è ancora complessa, ci attendiamo un miglioramento per domani". Lo dice a Tg2 Post Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento della Protezione civile, a proposito dell'emergenza maltempo in Toscana. "Credo che dovremmo essere più predisposti a prendere atto - aggiunge - che c'è un tema di cambiamento climatico in atto, un tema di prevedibilità che in qualche modo è messo alla prova da questi eventi estremi, ma il nostro sistema è solido".

Crescono i fiumi Po e Secchia nel Mantovano

Il Po continua a crescere e oggi ha allagato alcune centinaia di ettari di golene coltivate nel Mantovano. Il fiume ha superato nel pomeriggio il primo livello di attenzione, posto a 5 metri sullo zero idrometrico di Borgoforte. Il Chiese, suo affluente, ha superato il livello d'allerta ad Asola tanto da rendersi necessario un intervento urgente della Protezione civile Naviglio che ha scongiurato l'allagamento di un quartiere operando con pompe sommerse, un intervento urgente richiesto dall'Aipo. Situazione delicata per l'Oglio, che a Marcaria ha superato il secondo livello di allerta. La crescita dei livelli ha obbligato la Provincia a chiudere il ponte in chiatte di Torre d'Oglio fermando la circolazione sulla Provinciale 57 di San Matteo.

 Anche la Secchia, alimentata a monte dalle ingenti piogge cadute sul versante appenninico, oggi ha continuato a crescere. L'ondata è transitata dal tardo pomeriggio nel mantovano e all'idrometro di Bondanello ha registrato un balzo di tre metri in 24 ore oltre i nove metri sullo zero. Anche qui l'acqua ha allagato le golene aperte, ma senza creare preoccupazioni ai residenti che abitano in riva al fiume a Quistello e San Benedetto Po. La situazione viene tenuta costantemente sotto controllo anche se al momento non sono state attivate sale operative comunali.

Maltempo, fiumi in piena (Ansa/Vigili del Fuoco)
Maltempo, fiumi in piena

Vento forte a Viareggio: serre scoperchiate e albero caduto

Danni per un floricoltore a Torre del Lago, nel comune di Viareggio (Lucca), a cui il vento ha strappato centinaia di metri quadri di copertura di serre, dove venivano coltivati gelsomini e stelle di Natale. Strappata da dal vento anche la copertura in un'altra parte delle serre ed ora è una corsa contro il tempo per mettere a ripari le piante dal maltempo che già dal primo pomeriggio di oggi si è abbattuto su Viareggio. Un pino si è posato anche sul tetto della Chiesina dei pescatori in Darsena senza danneggiare il tetto. Sono intervenuti i vigili del fuoco per alleggerire la chioma in attesa che le condizioni meteo permettano di poterlo rimuoverlo del tutto.

Chiusa preventivamente la Ss 586 a Rezzoaglio nel Genovese

Dopo la riapertura di questo pomeriggio a senso unico alternato con presidio fisso della strada statale 586 a Rezzoaglio, in provincia di Genova, la strada è stata chiusa preventivamente a causa della forte pioggia che si sta abbattendo in queste ore sulla zona, già fortemente colpita dal maltempo nelle scorse ore. A darne notizia è la Regione Liguria in una nota.

Giani: 1200 evacuati preventivamente

"Evacuazioni preventive in corso a Montemurlo, Montale e Prato in corrispondenza delle rotture dei torrenti Agna e Bagnolo, circa 1200 persone. Allestiti punti di accoglienza negli spazi comunali e palestre". Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sui social.

Frana tra Bagnolo e Montemurlo, numerose le strade interrotte Local Team
Frana tra Bagnolo e Montemurlo, numerose le strade interrotte

Il comune di Genova annull la fiera di San Carlo a Voltri

A causa della violenta ondata di maltempo che si è abbattuta sull'Italia centro-settentrionale, il Comune di Genova ha annullato la fiera di San Carlo in programma domani nel quartiere di Voltri. La decisione segue l’avviso di mareggiata intensa attesa nelle prossime ore nella zona.

Il meteo peggiora, case evacuate a Montemurlo (Prato). Il sindaco: "Lasci casa chi è al piano terra

Giani: "4.640 utenze ancora senza corrente"

"Sempre a lavoro tutto il sistema regionale con idrovore, mezzi e volontari. Sotto 5mila le persone in tutta la Toscana con difficoltà nella viabilità, ad eccezione dei mezzi di soccorso. In corso interventi per il ripristino di acqua potabile con Publiacqua e utenze dell'energia elettrica con Enel (4.640 quelle senza corrente).
Abbiamo predisposto fin dalle prime ore dell'emergenza la gestione dei rifiuti e dei fanghi con la nostra Agenzia regionale per la protezione ambientale e Alia in modo da ammassare e liberare le strade il prima possibile". Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani sui social.

 

Meloni: "La nostra gratitudine a chi è impegnato nei soccorsi"

"Un'immagine che arriva dalla Toscana e che vale più di mille parole. A lui, a tutti coloro che in queste ore sono impegnati nelle operazioni di soccorso, la nostra gratitudine e il nostro plauso". Così, su X, la Premier Giorgia Meloni, postando la foto di un vigile del fuoco con un bimbo tra le braccia.

 

Sindaco Montemurlo: "Lasci casa chi è al piano terra"

"Dalle ore 20 di stasera si rende necessario disporre che gli abitanti delle frazioni di Oste, Popolesco e Santorezzo lascino la prossima notte la propria abitazione se abitano ai piani terra o in seminterrati" o "vadano ai piani più alti". Lo dice in un messaggio diffuso stasera il sindaco di Montemurlo (Prato) Simone Calamai invitando queste persone a andare da parenti o amici e ai piani più alti. Calamai ha firmato un'ordinanza.

Due persone disperse al confine tra Abruzzo e Lazio

I vigili del fuoco sono impegnati nell'attività di ricerca di due persone disperse tra l'aquilano e il confine con il Lazio. I due non hanno telefono e le condizioni meteorologiche non sono buone.

A Milano è ancora allerta gialla

Il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia ha confermato l'allerta gialla fino al pomeriggio di domani, domenica 5 novembre, per rischio idraulico e idrogeologico per il territorio di Milano. "Si raccomanda in caso di pioggia o vento di non sostare sotto gli alberi e le impalcature di cantieri, dehors e tende - si legge in una nota del Comune -. È importante, inoltre, provvedere alla messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi e di tutti i manufatti che possono essere spostati dal vento". Il Centro operativo comunale della Protezione civile sarà attivo per il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi e per coordinare gli eventuali interventi.

A Prato e Montemurlo quasi mille evacuati

I Comuni di Prato e Montemurlo si apprestano a emettere un'ordinanza di evacuazione precauzionale rispettivamente per 182 e 750 persone, a causa dell'emergenza maltempo. A quel che si apprende, verranno evacuati in via obbligatoria coloro che abitano in prossimità dei torrenti Bagnolo e Calice in un piano interrato o a piano terra, ma anche tutti gli over 65 e i disabili indipendentemente dal fatto di trovarsi o meno a un piano alto. L'amministrazione pratese allestirà per l'accoglienza l'hub Pegaso di via Galcianese e le palestre delle scuole Buzzi e Datini, dove verranno ospitati sia gli evacuati pratesi che di Montemurlo.

Curcio: "Il meteo peggiora, evacuazioni preventive"

"Si sta lavorando cercando di dare una soluzione rispetto a quelle che sono le possibilità, c'è un tema di meteo che andrà a peggiorare - ha detto Curcio in tarda mattinata -. Probabilmente ci sarà bisogno, questo lo stabiliranno i sindaci, anche di evacuazioni preventive del territorio che è stato colpito. In questo senso si sta facendo il possibile per supportare le persone". Il Comune di Prato ha annunciato di voler evacuare 180 persone oltre i 65 anni e disabili dalle loro case, tutti abitanti della zona ovest della città, quella che va dal casello autostradale di Prato Ovest alla collina. Oltre a Prato, come ha detto Giani, "a scopo precauzionale verranno evacuate nelle prossime ore alcune abitazioni nelle aree in corrispondenza delle rotture del torrente Agna e del torrente Bagnolo" e dunque sono coinvolti anche alcuni abitanti di Montale (Pistoia) e Montemurlo (Prato), comune il cui sindaco Simone Calamai ha fatto un appello per trovare volontari per fare i sacchi di sabbia da distribuire nelle zone più a rischio e altre località nelle vicinanze si stanno organizzando. 

Facendo il punto della situazione Curcio ha anche spiegato: "Oggi abbiamo più di 1.000 volontari che stanno lavorando, ci sono sei colonne mobili in arrivo, cinque colonne mobili di volontariato nazionale, quindi i mezzi ci sono - ha affermato Curcio -. Il tema vero è l'impiego dei mezzi in un territorio molto ampio, per questo abbiamo chiesto anche il rafforzamento dei centri di coordinamento per sapere bene come si impiegano i mezzi. Ci vuole il coordinamento del sindaco che stabilisca un po' le priorità, su questo il livello nazionale è disponibile a mobilitare ulteriori risorse". 

È pronto, in caso di necessità anche l'esercito che fa parte del sistema di protezione civile: "L'esercito è disponibile come le altre forze armate - il commento di Curcio -. Qualora ci fosse la richiesta di una struttura particolare per un lavoro particolare noi chiederemmo le disponibilità e sono certo che verrebbe data". Quanto poi alle polemiche sul sistema dell'allerta Curcio taglia corto: "Se si dovrà rivedere il sistema dell'allerta così come i codici colori lo faremo ma ora non credo sia l'elemento fondamentale".

Fabrizio Curcio capo del dipartimento della Protezione Civile rainews
Fabrizio Curcio capo del dipartimento della Protezione Civile

Marche: allerta meteo per vento e pioggia

Vento e pioggia tra stasera e domani sule Marche. Lo indica l'allerta meteo diramata dalla protezione civile valido fino alle 00.00 del 6 novembre. Nella serata di oggi sono previsto venti sud-occidentali con raffiche fino a tempesta sulla fascia alto-collinare e montana e fino a burrasca forte sulla fascia collinare. Per la giornata di domenica 5 tutto il territorio regionale sarà interessato da raffiche fino a tempesta sulla fascia alto-collinare e montana e fino a burrasca forte altrove. Intensità del vento in graduale attenuazione dal tardo pomeriggio di domenica. In arrivo anche temporali, dalla serata di sabato, sulle zone alto-collinari e montane in particolare quelle centro-settentrionali. Per la prima parte di domenica 5 sono attesi rovesci o temporali localmente di forte intensità in spostamento da nord verso sud. Le precipitazioni si esauriranno nel primo pomeriggio di domenica.

La foto simbolo: il vigile del fuoco salva una neonata

"Un’immagine che arriva dalla Toscana e che vale più di mille parole. A lui, a tutti coloro che in queste ore sono impegnati nelle operazioni di soccorso, la nostra gratitudine e il nostro plauso". Con queste parole, accompagnate dalla foto di un vigile del fuoco che tiene in braccio un neonato appena salvato, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha voluto ringraziare attraverso i propri canali social quanti sono impegnati nei soccorsi alle popolazioni colpite dalla violenta ondata di maltempo.

Piantedosi,: "Grazie ai vigili del fuoco per il salvataggio del neonato"

"Una bellissima storia. Esemplare il coraggio dei vigili del fuoco nei momenti più difficili. Un sincero ringraziamento all'operatore che ha salvato questa piccola vita e a tutte le squadre che in queste ore sono al lavoro nelle zone colpite dal maltempo. Lo Stato è al vostro fianco". Lo scrive su X il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, commentando il salvataggio di un neonato a Quarrata, località del Pistoiese colpita dal maltempo.

Giani: "Adesso 5 mln per urgenze, vedremo stanziamento in manovra"

"Adesso agiamo con 5 milioni di euro" stanziati dal governo "per far fronte alle esigenze più immediate, poi vedremo quanto verrà messo in Finanziaria per lo stato di emergenza della Toscana" e "il censimento dei danni ci darà la misura delle persone colpite". Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani, facendo il punto a Firenze sull'emergenza maltempo. A chi gli chiedeva quale fosse la situazione delle evacuazioni preventive, Giani ha risposto che "sono competenza dei sindaci, che possono ascoltare i nostri consigli ma poi decidono loro: sarò più a conoscenza del quadro dopo la riunione di questa sera con i prefetti e i sindaci".

Giani: "Preoccupano un po' le piogge previste stasera"

Per quanto riguarda la situazione determinata dal maltempo in Toscana "la condizione è migliorata, ma preoccupa un po' la perturbazione di questa sera, ma la prossima settimana dovrebbe andare meglio". Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani, facendo il punto sull'emergenza maltempo. "Prendiamo atto che la commissione tecnica ha deliberato l'allerta arancione e dalle 20 scattano le procedure - ha aggiunto Giani - Le condizioni meteo previste sono di piogge consistenti".

Viabilità Italia: ancora criticità nelle aree colpite

Sull'autostrada A11 Firenze-Pisa permangono le riduzioni di carreggiata nel tratto tra Prato est (Km 8+000) e Prato Ovest (Km 4+000), mentre la SGC FI-PI-LI risulta ancora chiusa nel tratto tra l'allacciamento della A12 Genova-Rosignano (Km 69+200) e lo svincolo di Lavoria (Km 61+800) in direzione Firenze, e nel tratto tra Lavoria (Km 61+800) e Colle Salvetti (Km 67+300) in direzione Livorno, a causa degli straripamenti avvenuti nelle scorse ore. 

Sulla SS12 'Dell'Abetone e del Brennero', permane la chiusura del tratto tra Mozzano (Km 44+000) e Chifenti (Km 46+400), a causa di una frana, mentre sulla SS586 'Della Valle dell'Aveto' permane la chiusura a Borzonasca (Km 57+900), sempre per una frana. 

Sulla SS 51 'di Alemagna' è chiuso il tratto tra Vittorio Veneto e lo svincolo per il casello autostradale di Fadalto per la A/27, per pericolo frane. 

Sulla SS1 Aurelia sono stati riaperti i tratti stradali tra Sestri Levante (470+800) e Chiavari (Km 482+800), quello tra Bogliasco (Km 512+500) e Arenzano (Km 550+500), e quello tra Stagno (Km 321+400) e Marina di Pisa (Km 331+700), che risultavano chiusi per caduta alberi e allagamenti, mentre sulla SS67 Tosco Romagnola, è stata rimossa la chiusura in località Santa Maria (Km 47+200), causata dall'allagamento del sottopasso. 

Per quanto riguarda la viabilità ferroviaria, infine, vengono segnalate criticità sulla linea convenzionale Bologna Firenze, con la circolazione sospesa nel tratto tra Vaiano e Prato, e sulla linea Terni Sulmona, con circolazione sospesa all'altezza di Antrodoco, a causa di condizioni meteorologiche avverse. Sono stati istituiti bus sostitutivi in loco.

Pioggia Ansa
Pioggia

Giani: emergenza nazionale per 5 province toscane

"Ho parlato ora con il ministro Musumeci, è stata emanata l'emergenza nazionale e il testo prevede cinque province. Abbiamo espresso la volontà di far comprendere anche le province di Massa Carrara e Lucca e da parte del governo c'è stata la disponibilità a valutare di inserirle, previo lavoro istruttorio che sarà svolto nei prossimi giorni". Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani intervenendo in una conferenza stampa con l'assessore regionale alla protezione civile Monia Monni.

Intervista a Eugenio Giani Rainews
Intervista a Eugenio Giani

A Trieste i vigili del fuoco evitano l'affondamento di 15 imbarcazioni

Al lavoro oggi a Trieste per mettere in sicurezza il lungomare di Barcola travolto ieri da un'eccezionale e violenta mareggiata. Si tratta di primi interventi - come spiega l'assessore comunale alla Pianificazione territoriale di Trieste Michele Babuder - in attesa di una valutazione puntale dei danni registrati. "La messa in sicurezza riguarda i tratti che vanno dal piazzale prospiciente la pineta fino allo squero, con l'accumulo del porfido che si è staccato. Poi da lunedì metteremo a posto la parte interna del verde. Della pavimentazione delle aree gioco dei bambini non se n'è salvata una". Complesso invece il lavoro dei Nucleo subacqueo dei Vigili del Fuoco di Trieste intervenuti anche oggi per mettere in sicurezza alcune imbarcazioni che ieri avevano rotto gli ormeggi nel porticciolo di Barcola, spinte dal forte vento e del  mare in burrasca. Gli specialisti dei Vigili del Fuoco sono stati impegnati a mettere in sicurezza una quindicina di natanti al fine di evitarne l'affondamento.

 

Stazione Marittima di Trieste Wikipedia
Stazione Marittima di Trieste

In Toscana 5.500 volontari rispondono all'appello del Pd

Sono arrivati a quota 5.500 i volontari che si sono iscritti alla piattaforma del Partito Democratico toscano per mettersi a disposizione delle persone colpite dall'alluvione di due giorni fa. Lo rende noto lo stesso partito spiegando che "molti sono già operativi dalla giornata di ieri. Nel frattempo, oggi, è stata attivata una raccolta fondi. Con i primi 3mila euro donati sono già state acquistate e consegnate le attrezzature utili alla pulizia dal fango e ai primi ripristini". Le squadre di volontari sono attive in tutta la provincia e operano sotto il coordinamento della Protezione civile.

Campi Bisenzio ancora allagata, idrovore no stop

Sei idrovore stanno pompando via l'acqua dalla campagna allagata di Campi Bisenzio (Firenze) e la reimmettono nel Bisenzio che poi sfocia nell'Arno a Signa. Un lavoro incessante concentrato a San Donnino, ha spiegato il sindaco Andrea Tagliaferri, che consente di far ritirare le acque da varie zone abitate. Inoltre sono state eseguite riparazioni di urgenza agli argini sfondati dalle acque sul fiume Marina e sul Fosso Reale, canale di antica bonifica. Altra grossa criticità l'allagamento della centrale elettrica di San Piero a Ponti, che è fuori uso da giovedì notte. Enel sta sopperendo con soluzioni di emergenza ma manca la luce a migliaia di utenze. Nel comune sono operativi 400 volontari. Alcuni si dedicano a Villa Montalvo sede della Biblioteca comunale "andata completamente distrutta - ha detto il sindaco Tagliaferri - solo lì sono 7 milioni di euro di danni". 

Frazioni Campi Bisenzio allagate drone S Piero a Ponti, S Donnino localteam
Frazioni Campi Bisenzio allagate drone S Piero a Ponti, S Donnino

Senza esito le ricerche del vigile del fuoco disperso nel Bellunese

Proseguono da questa mattina, e sono tuttora in corso presso il lago di Santa Croce, le ricerche del vigile del fuoco Walter Locatello, caduto accidentalmente nel canale Tesa Vecchio giovedì sera, a Puos D'Alpago, nel Bellunese. Le ricerche dei vigili del fuoco si sono concentrate, oggi, nel lago, con l'impiego dei sommozzatori, di due barche dotate di sonar, dell'elicottero Drago 154, del nucleo Sapr (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto), delle squadre speleo alpino fluviale. Tuttavia, al momento, le ricerche hanno dato esito negativo. 

Il Po supera la soglia ordinaria vicino al Delta

Le piogge dei giorni scorsi e in particolare gli apporti di piena degli affluenti emiliani e lombardi hanno comportato un innalzamento dei livelli del fiume Po lungo il tratto mediano e terminale. Lo specifica Aipo, spiegando che le previsioni attuali stimano un superamento della 'soglia 1' di criticità (colore giallo - ordinaria) nell'arco delle prossime 24 ore alla sezione di Pontelagoscuro (Ferrara) e nei rami del Delta, mentre sulla restante parte del fiume si prevede che i livelli rimangano inferiori alla prima soglia di criticità. La situazione è monitorata dai tecnici Aipo e da tutti gli enti dei sistemi di protezione civile regionali e locali.

Delta del Po ANSA
Delta del Po

Nardella: "Straordinaria catena di solidarietà"

"Sono stato a San Donnino allo Spazio Reale dove sono stati accolti alcuni degli sfollati di Campi Bisenzio e della Piana fiorentina. C'è una stanza piena di vestiti, scatole e beni di prima necessità. UniCoop e Esselunga hanno fornito quintali di viveri al centro di raccolta per approvvigionare le famiglie che sono isolate dall'acqua. Per strada, centinaia di volontari spalano fango per liberare e ripulire la città. I tifosi della Curva Fiesole, che ringrazio di cuore, si sono messi subito all'opera per dare una mano alla protezione civile e ai vigili del fuoco. La catena umana della solidarietà è straordinaria. Il cuore di Firenze e della Toscana è grandissimo". Lo scrive sui social il sindaco di Firenze e della Città metropolitana, Dario Nardella, postando le foto della sua visita nel territorio di Campi Bisenzio (Firenze), uno dei più colpiti dal maltempo.

Allerta meteo arancione per la città metropolitana di Firenze

La Sala di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze segnala che è stata emessa dalla regione Toscana un'allerta meteo arancione per rischio idrogeologico su tutto il territorio fiorentino ad eccezione dei comuni del Valdarno Superiore e per rischio reticolo idraulico principale del bacino Ombrone-Bisenzio. È previsto l'arrivo di una perturbazione che porterà piogge e locali temporali, atteso miglioramento nel corso della mattinata di domenica. Si invitano i cittadini alla massima prudenza, specialmente in quei territori già coinvolti dall'alluvione della sera del 2 novembre. Tutto il personale del sistema protezione civile locale, con l'aiuto del personale e delle risorse attivate dalla regione e dal Dipartimento di Protezione civile, è impegnato per portare assistenza alle persone coinvolte.

Dopo le forti piogge e gli allagamenti a Firenze 3/11/23 Getty
Dopo le forti piogge e gli allagamenti a Firenze 3/11/23

In Toscana operativa anche Lav in soccorso animali

A seguito del maltempo che ha colpito la Toscana, è operativa l'unità di emergenza Lav per soccorrere e salvare gli animali che si trovavano in situazioni di rischio. In particolare, spiega una nota, "l'unità, con il supporto della sede Lav di Prato, intervenuta già nella notte tra giovedì e venerdì, ha avviato le pratiche di mappatura per intervenire a supporto delle famiglie e delle realtà con animali, ed è già operativa da diverse ore. E si è messa anche a disposizione di Protezione civile regionale e comunale, Corpo forestale toscano, Vigili del fuoco e Carabinieri. È presente anche l'ambulanza veterinaria Lav prontamente rifornita di materiale sanitario-veterinario, supportata dal pick-up per raggiungere le situazioni più difficili". Al momento sono stati portati in salvo 28 tra conigli, pappagalli e cavie, 3 pecore in ipotermia, 4 cani, un pony e una tartaruga con guscio spaccato.

Volontarie della Lav prestano soccorso agli animali Localteam
Volontarie della Lav prestano soccorso agli animali

Nel Lazio allerta gialla, domenica con pioggia

L'Agenzia regionale di Protezione civile del Lazio ha emesso un'allerta gialla dalle prime ore di domani, 5 novembre 2023 e per le successive 12-18 ore. Lo comunica la Regione Lazio. Si prevedono sul Lazio precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. Le precipitazioni saranno accompagnate da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Allerta meteo Ansa
Allerta meteo

Il bilancio di Giani e Curcio: 7 morti, 1 disperso, 300 sfollati

Sono sette le vittime accertate e un disperso per l'ondata di maltempo che ha colpito la Toscana negli ultimi giorni. Lo ha riferito il capo dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, che cha citato i numeri forniti dalle prefetture. Potrebbero ammontare invece a più di 300 milioni di euro i danni provocati dalle alluvioni, tra pubblico e privato, come riferito il presidente della Regione, Eugenio Giani, durante l'incontro con i giornalisti dopo che stamani ha sorvolato in elicottero assieme all'assessora regionale all'Ambiente, Monia Monni e a Curcio le zone allagate. 

Sindaco Campi Bisenzio: 5mila persone ancora in area allagata

"Le acque si stanno ritirando ma nel Comune ci sono ancora 5.000 persone in area ancora allagata, che vanno raggiunte con mezzi nautici per portare cibo e viveri. Servono anfibi e gommoni. Sono senza luce e anche i cellulari si sono scaricati". Lo ha detto il sindaco di Campi Bisenzio (Firenze), Andrea Tagliaferri, che ha fatto il punto sull'emergenza maltempo.

Maltempo Campi Bisenzio Ansa
Maltempo Campi Bisenzio

A Prato raccolta di fondi pro alluvionati

Il Comitato Città di Prato pro Emergenze ha attivato con il sostegno del Comune di Prato una campagna di raccolta fondi pro emergenza alluvione a seguito dell'eccezionale evento alluvionale che ha colpito in maniera particolarmente grave alcune zone della città, provocando danni ingentissimi. Il Comitato Città di Prato pro Emergenze onlus, nato nel 2000 ad opera delle tante realtà istituzionali, associative ed imprenditoriali presenti sul territorio pratese, invita a partecipare alla campagna di aiuto. Per chi desidera fare una donazione i riferimenti sono: Codice IBAN per le donazioni: IT31A0306921531100000005806. Intestatario del conto: Comitato Città di Prato Pro Emergenze onlus. Causale: "Alluvione Prato". Istituto creditizio: Banca Intesa Sanpaolo. 

 

Sindaco di Pisa: subito 1 milione per le dighe a Marina

"Il Governo ha riconosciuto anche per Pisa lo stato di emergenza nazionale, così anche i privati potranno chiedere il risarcimento dei danni subiti", lo ha annunciato il sindaco di Pisa, Michele Conti, a seguito del sopralluogo avvenuto oggi a Marina di Pisa assieme al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. La frazione del litorale pisano è stata, tra le aree abitate del capoluogo, quella più colpita a causa della importante mareggiata di ieri che ha invaso le strade e causato importanti danni a negozi e abitazioni. "Ho accompagnato il presidente Eugenio Giani e i rappresentanti della Regione Toscana a Marina di Pisa - ha scritto Conti in un post sui social - dove sono urgenti i lavori per le dighe soffolte che mancano. Il Comune di Pisa mette a disposizione da subito 1 milione di euro e anche la Regione è disposta a fare la propria parte. Non c'è più tempo da perdere, i progetti ci sono, vanno realizzati. Intanto il meteo, purtroppo, non concede tregua: è stata emessa un'allerta Arancione per pioggia e mareggiate per tutta la giornata di domenica". Anche Giani, in un video social girato a Marina ha sostenuto la necessità di "realizzare le dighe per contenere erosione e mareggiate". 

Toscana: le utenze senza corrente sono scese a 5.800

"Continua senza sosta il lavoro di 550 tecnici Enel per ripristinare le utenze, sono circa 5.800 quelle senza corrente". A comunicarlo su Telegram è il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, con un nuovo aggiornamento sull'emergenza maltempo. In mattinata E-Distribuzione, società del gruppo Enel, aveva comunicato che erano rimaste 9 mila le utenze in attesa di ripristino del servizio elettrico. 

Giani: "Anche a Marina di Pisa danni incalcolabili"

"Anche a Marina di Pisa l'onda devastante di quello che è accaduto fra il 2 e il 3 di novembre ha generato danni incalcolabili al litorale, agli esercizi commerciali. Siamo infatti in una Pisa che è nello stato di emergenza nazionale". Lo dichiara il presidente della Toscana, Eugenio Giani, in un video girato questo pomeriggio sul litorale pisano e postato sui social. "Quello che c'è da fare - aggiunge Giani - è ampliare le scogliere in modo da contrastare l'erosione costiera e in modo da proteggere tutte le attività che sono sul lungomare".

Anas, chiuse 7 strade statali nel centro nord

n Veneto permane la chiusura della strada statale 51 "Alemagna" a Fadalto, in provincia di Treviso, e della statale 52 "Carnica" tra Cimagogna e Auronzo di Cadore, in provincia di Belluno, per frana e caduta massi. In Liguria in relazione alle forti precipitazioni che hanno colpito il Levante ligure, è ancora attiva la chiusura della statale 586 "della Val d'Aveto" a Rezzoaglio, in provincia di Genova. Il tratto era stato riaperto al traffico il 1° novembre, dopo che una frana di grandi dimensioni aveva interessato la sede stradale nella giornata di lunedì 30 ottobre.

 

Allerta arancione in Emilia Romagna, Toscana, Friuli, Veneto e Liguria, gialla in 15 regioni

Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, domenica 5 novembre, allerta arancione su buona parte dell'Emilia-Romagna, sull'Alta Toscana e su alcuni settori di Friuli Venezia Giulia, Veneto e Liguria. 

Valutata, inoltre, allerta gialla, sulla Provincia Autonoma di Bolzano, su Umbria, Marche, Lazio, Campania e su alcuni settori di Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Abruzzo, Molise, Basilicata e Calabria.

Maltempo tgr
Maltempo

Toscana, Anas: "'riaperta Ss 67 Tosco Romagnola"

Riaperta a Empoli (Firenze) la statale 67 Tosco Romagnola. Lo comunica Anas spiegando che "a seguito dell'ultimazione del lavoro delle squadre sul posto, anche in relazione al miglioramento delle condizioni meteo nella zona, è stata ripristinata la circolazione in corrispondenza del sottopasso, allagatosi in precedenza, al km 46,500 a Empoli".

Veneto: nuova allerta per venti sulla costa e per piogge

Nuova allerta meteo in Veneto per un ulteriore veloce impulso perturbato che transita sulla regione fino a domani, quando sono previste precipitazioni diffuse sulle zone centro settentrionali, sparse altrove, anche con qualche rovescio o locale temporale. Fenomeni in esaurimento entro il primo mattino. Localmente saranno possibili quantitativi di pioggia di una certa consistenza specie sulle Prealpi, ma l'entità complessiva delle precipitazioni sarà significativamente inferiore a quella dei due eventi di questa settimana. Limite della neve inizialmente intorno a 1500-1800, in rapido rialzo specie sulle Prealpi, più contenuto sulle Dolomiti. Tra stasera e le prime ore di domani temporaneo rinforzo dei venti meridionali. I bollettini sono stati emessi dal Centro Funzionale decentrato della Regione.

Raffiche di vento Getty
Raffiche di vento

Prato: scuole chiuse lunedì

Scuole chiuse a Prato lunedì 6 novembre. La decisione, sottolinea l'amministrazione comunale, non è stata presa perché le scuole siano inagibili (infatti gran parte delle scuole non hanno problemi di accessibilità) quanto per evitare lo spostamento nelle zone più colpite, per consentire ai mezzi della protezione civile di muoversi più facilmente in città, di poter utilizzare se necessario alcune palestre per accogliere persone sfollate, nonché in maniera preventiva a seguito vista dell'allerta meteo prevista in peggioramento. Sospesa anche la partita in casa dell'A.C. Prato con la Imolese Calcio in programma domenica 5 novembre.

La mappa del maltempo da Nord a Sud

Allerte meteo in più regioni. Toscana, evacuazioni in corso. Mentre si contano i danni, è in arrivo una nuova perturbazione nelle zone già duramente colpite dal maltempo, come Toscana e Liguria. Nella notte precipitazioni intense su levante ligure, Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto

La mappa del maltempo
 

 

Giani: evacuazioni a Montale, Montemurlo e Prato

"A scopo precauzionale verranno evacuate nelle prossime ore in accordo con i sindaci dei Comuni coinvolti di Montale, Montemurlo e Prato alcune abitazioni nelle aree in corrispondenza delle rotture del torrente Agna e del torrente Bagnolo". A preannunciarlo in vista della nuova perturbazione attesa questo pomeriggio con un post sui propri canali social è il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

Maltempo in Toscana, tra le persone evacuate nel pistoiese anche una neonata

I vigili del fuoco hanno poi precisato, rispetto a quanto da loro comunicato inizialmente, che a Quarrata è stata evacuata con il mezzo anfibio una neonata insieme ai genitori. La piccola è stata prelevata insieme a padre e madre dall'abitazione al primo piano dove la famiglia vive, rimasta senza acqua e senza luce, per trasferirsi provvisoriamente a casa dei nonni. 

Maltempo, Renzi: "La Toscana si rialzerà, ma decisive opere contro il dissesto"

Alluvione in Toscana, Giani: "A Montemurlo e Carmignano ripristinata la fornitura d'acqua"

A Montemurlo l'acqua è tornata nella rete idrica, a Carmignano (Prato) in località di Seano è ripartito il pompaggio nell'acquedotto e, nell'attesa che il sistema torni a pieno regime, sono disponibili le autobotti. Lo riferisce il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che su Telegram offre un breve ragguaglio della situazione a seguito
di un confronto con Publiacqua, società che gestisce il servizio idrico nei territori fra Firenze, Prato e Pistoia.
Emerge così che nella frazione di Santa Lucia a Prato sono in corso le verifiche per la rottura del tubo dell'acquedotto, ma che nella zona sono presenti le autobotti per l'acqua potabile. Inoltre alcune parti del comune di Quarrata (Pistoia) risultano ancora senza acqua a causa delle strade franate. Nelle zone colpite dove non c'è ancora acqua potabile, in ogni caso, viene assicurato il presidio di autobotti al servizio dei cittadini".
 

Protezione civile del Lazio attiva 27 squadre per l'emergenza in Toscana

"La Protezione Civile del Lazio, in relazione all'emergenza nubifragi in Toscana, ha attivato 27 squadre e 98 volontari e due squadre per il soccorso alluvionale (dotate di gommoni e altre attrezzature specifiche)". È quanto si legge in una nota della Regione Lazio. "La Protezione Civile del Lazio per l'emergenza Toscana- prosegue la nota- ha inoltre messo in campo 23 idrovore (2 da 6.000 litri, 4 da 5.000 e le altre tra i 1.600 e i 3.500 litri), 12 pick-up, 6 moduli antincendio boschivo e 2 bobcat".

 

L'intervista rilasciata da Giani dopo la riunione con la Protezione Civile

Le immagini dell'emergenza in Toscana nel post del sindaco di Firenze Nardella

Dopo lo stop per il maltempo, torna a funzionare la linea ferroviaria Prato- Pistoia

Toscana, Giani: "La prima stima dei danni è di 300 milioni di euro"

"Come prima stima dei danni del maltempo ragiono sui 300 milioni tra pubblico e privato, ma è una stima assolutamente parziale, che fa riferimento a quello che finora abbiamo registrato. Non dimentichiamoci che le stime per poterle considerare attendibili ci vuole almeno una settimana". Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani, tracciando un primo bilancio dei danni causati dal maltempo nel corso della conferenza stampa che si è da poco conclusa a Firenze e a cui ha partecipato anche il capo della protezione civile Fabrizio Curcio. 

"Sono in costante contatto con l'amministratore delegato dell'Enel  - ha anche detto Giani - perchè si possa ripristinare l'energia elettrica a tutti coloro che al momento ne sono privi. Loro operano nel momento in cui riescono a farlo, perche' ci sono delle centrali elettriche che ancora sono completamente inondate. Partivamo da una situazione in cui erano quarantamila le utenze interrotte, in questo momento siamo a circa la metà".

Maltempo in Toscana: ritrovato senza vita uno dei dispersi

E' stato ritrovato morto il 69enne disperso da giovedì scorso a Campi Bisenzio, tra i comuni del fiorentino più colpiti dal maltempo. Salgono così a 7 le vittime nella sola Toscana.

Il capo della Protezione Civile in Toscana fa il punto sulla situazione

Maltempo, Curcio: "Il nostro sistema di allertamento è invidiato nel mondo"

"Sistema di allertamento nazionale ci viene invidiato nel mondo. La differenza tra un arancione e rosso sono poche, sono segnalati pericoli in entrambe i casi. Quel che fa la differenza è quanto accaduto". Lo ha detto il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, nel corso di un incontro con la stampa. "Sono sei le persone decedute e due quelle disperse - ha detto ancora Curcio rispondendo ai cronisti - Questo il dato riferito, ma bisogna avere rispetto, perché   dietro ad ogni nome e numero ci sono famiglie che soffrono e bisogna essere assolutamente rispettosi".

 

Alluvione in Toscana: 9 mila utenze ancora senza luce

In una nota Enel precisa poi che "grazie alle riparazioni effettuate e ai gruppi elettrogeni installati (circa 70 in totale quelli già movimentati) il numero di clienti disalimentati è sceso a circa 9.000, di cui oltre 6mila tra Prato e provincia (Prato, Montemurlo, Cantagallo, Vaiano e Vernio) e Campi Bisenzio in aree allagate, di frana e ancora difficilmente accessibili".
Per fronteggiare le conseguenze dei blackout, "è attivo un contingente di 550 persone tra personale interno e di impresa, compresa una task force di 80 persone provenienti da altre regioni. E-Distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce le reti elettriche di media e bassa tensione, sta rialimentando le utenze residenziali ancora senza elettricità, con i lavori che proseguiranno costantemente fino al completo ripristino del servizio elettrico anche per le restanti forniture sparse, per le quali sono previsti interventi puntuali. Tutti gli interventi sono realizzati in costante coordinamento con le Istituzioni locali, le Prefetture e la Protezione civile regionale". 

Maltempo, Curcio: "In Toscana risultano 6 morti e due dispersi"

"Ad oggi a noi risultano sei persone decedute e due dispersi". Lo ha detto il capo del Dipartimento nazionale di Protezione civile, Fabrizio Curcio, oggi a Firenze dove, insieme al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha fatto un primo bilancio dei danni causati dal maltempo e ha analizzato l'evoluzione dell'emergenza in corso.

Maltempo in Toscana: riunione dell'Unità di crisi con Curcio

Per il maltempo che ha colpito la Toscana riunione stamani nella sala della protezione civile regionale a Firenze, e anche in videocollegamento, dell'unità di crisi con sindaci, prefetture, province, città metropolitana e il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio "per definire insieme il lavoro dei soccorsi e assistenza alla popolazione".
Lo ha reso noto, sui social, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che ha partecipato insieme a Curcio in presenza alla riunione. 

Maltempo in Toscana, il cordoglio del Ct della Juve Allegri: "Vicino a famiglie delle vittime"

"Voglio esprimere la mia vicinanza ai familiari delle vittime dell'alluvione in Toscana e a chi ha subito danni ad abitazioni e disagi: è molto più importante della partita, sono cose successe più volte": lo ha detto il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, prima di cominciare la conferenza stampa di vigilia della sfida di Firenze.

Dopo Ciaran arriva Domingos: piogge intense nel weekend

Un nuovo rapido peggioramento è previsto dal pomeriggio al Nord e sulla Toscana. Attese nuove piogge intense, forti venti e mareggiate lungo le coste tirreniche. Secondo il Centro meteo italiano la situazione sinottica è caratterizzata dalla presenza di una vasta area depressionaria a ridosso del Regno Unito al cui interno agiscono due centri di bassa pressione pari a 958 hPa: Ciaran, responsabile del maltempo nelle ultime ore in Europa e Italia, e Domingos, una nuova tempesta atlantica pronta a causare nuove piogge torrenziali e venti intensi. Sull'Italia la saccatura giunta nelle ultime ore tende ad allontanarsi verso levante, mentre una nuova perturbazione, pilotata dalla tempesta Domingos, è in arrivo dalla Francia.

Maltempo in Toscana, Campi Bisenzio ancora allagata. Le immagini dal drone

Maltempo in Toscana, magazzini allagati e merce distrutta: a Oste si contano i danni

Puos d'Alpago, ricerche in corso del vigile del Fuoco disperso

Continuano le ricerche nel bellunese di un vigile del fuoco che risulta disperso dopo l'ondata di maltempo che ha colpito il Veneto. I sommozzatori dei Vigili del Fuoco perlustrano il Lago di Santa Croce, dove sfocia il torrente Tesa.

Maltempo in Toscana, le idrovore in azione a S. Piero a Ponti

Maltempo, Tajani il 6 novembre a Prato: vede autorità e imprenditori

Il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, che ha avuto ieri sera incontri e contatti telefonici con i vertici di Cdp, Ice, Simest, Sace per predisporre un rapido intervento a favore delle aziende nelle aree colpite dal maltempo in Toscana, lunedì 6 novembre alle ore 10.30 incontrerà presso il Comune di Prato le autorità regionali, i Sindaci e gli esponenti del mondo imprenditoriale.

"Il Governo è vicino alle popolazioni colpite e alle imprese danneggiate dalle alluvioni. Sarò a Prato per esprimere profondo cordoglio alle famiglie delle vittime e massima solidarietà ai rappresentanti delle zone alluvionate" ha dichiarato il vice presidente Tajani, che, nell'occasione, annuncerà l'impegno straordinario del Sistema Italia della Promozione al fianco delle aziende danneggiate dal maltempo.

La Farnesina e le agenzie per il commercio estero stanno predisponendo una rapida attivazione con un provvedimento di urgenza di un fondo SIMEST non inferiore a 100 milioni di euro per far fronte ai danni subiti dalle aziende e per il ristoro dei danni alla produzione destinata a soddisfare ordini internazionali. Sono previste inoltre un'immediata attivazione di uno sportello informativo presso il MAECI mediante l'indirizzo e-mail dedicato export.emergenza2023@esteri.it, una moratoria per la restituzione delle rate delle garanzie SACE, una moratoria per la restituzione delle rate dei finanziamenti in essere con la Simest, l'attivazione di un canale di agevolazione presso l'ICE per la partecipazione a fiere internazionali per le aziende colpite dall'alluvione.

Maltempo: a Firenze riunione unità di crisi con Curcio

Si è riunita a Firenze, sotto la presidenza di Eugenio Giani, l'unità di crisi della protezione civile della Toscana, per fare il punto sull'emergenza provocata dall'alluvione in Toscana. Al tavolo sono presenti i sindaci, le Prefetture, le Province, la Città Metropolitana e il Capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, per definire insieme il lavoro dei soccorsi e assistenza alla popolazione. "Per tutta la notte è continuato il lavoro dell'intero sistema regionale senza mai fermarsi", ha detto il presidente Giani. "Oggi è una giornata importante per risolvere le criticità ancora in corso a Campi Bisenzio, Seano, Quarrata, Montemurlo, Poggio a Caiano, Cerreto Guidi, Montale, Serravalle, Lamporecchio e Figline di Prato". E' in arrivo anche la colonna mobile del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e delle altre Regioni, Piemonte, Lombardia, Valle d'Aosta, Marche, Umbria e Lazio "che ringraziamo di cuore per il grande supporto", ha concluso Giani.

Fvg, sole su Trieste, ma da stasera torna la pioggia

Sono migliorate in questo primo scorcio di giornata le condizioni metereologiche in Friuli Venezia Giulia con cielo sereno e sole su Trieste e sul resto della regione, anche se le previsioni parlano a breve di una nuova perturbazione in arrivo. Stamane sopralluoghi si sono succeduti sui luoghi dove ieri la furia della pioggia, del vento e soprattutto del mare hanno lasciato sul capoluogo giuliano profonde conseguenze, soprattutto lungo la riviera dove i danni devastanti provocati dalla potente mareggiata della mattina ammontano a decine di milioni di euro

Momenti che a Trieste non si vivevano da 40 anni, hanno detto i residenti della zona di Barcola, il lungomare triestino più martoriato assieme a quello di Muggia. Questa mattina intanto è stata riaperta la Strada Costiera, chiusa ieri proprio a causa del potente vento di libeccio. Dalla serata di oggi ci si attende ancora nuvolosità consistente e piogge diffuse da deboli a moderate, in aumento nella notte; soffierà vento sostenuto da sud sulla costa, da sud-ovest in quota sulla zona montana.

Toscana, a Montemurlo appello del sindaco per fare sacchi di sabbia

Un appello per trovare volontari per fare i sacchi di sabbia da distribuire nelle zone più a rischio. A rivolgerlo Simone Calamai, sindaco di Montemurlo, tra i comuni del Pratese più colpiti dalle piogge di due giorni fa: stasera è prevista una nuova ondata di maltempo.

"Il sindaco Simone Calamai - si legge su Fb del Comune - invita tutti a dare una mano e a presentarsi in via Toscanini, 25 sede del Coc, centro operativo protezione civile comunale - vicino alla sede della polizia municipale, a presentarsi per dare una mano".

Sib, oltre 100 milioni di danni alle aziende balneari

"Dalla Liguria alla Toscana, dal Lazio alla Campania, dal Friuli Venezia Giulia al Veneto, sono migliaia gli stabilimenti balneari, i ristoranti e le infrastrutture sulla costa gravemente danneggiate o distrutte dal vento e dalle forti mareggiate di questi giorni che non hanno risparmiato nessuna località costiera". A dirlo è Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a Fipe/Confcommercio, che valuta in "oltre 100 milioni, da una prima stima", i danni subiti dalle aziende balneari per il maltempo, "senza contare quelli causati dall'erosione dei litorali", e chiede al governo "certezze per il futuro".

Curcio è in Toscana per fare un sopralluogo

Il capo del Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio è in Toscana per fare un sopralluogo nelle zone colpite dall'alluvione provocato dalla forte ondata di maltempo e fare il punto con il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

Dopo la mareggiata la Liguria conta i danni

Tregua del mare, almeno fino a domani, in Liguria dove si contano i danni che nel solo Levante ammontano a milioni sia per le infrastrutture pubbliche che per molte attività private. In alcune località non mancano le polemiche per non aver impedito l'allagamento dei centri storici. E' il caso di Sestri Levante e Riva Trigoso dove le minoranze consiliari accusano l'amministrazione comunale di non aver sbarrato i varchi a mare con la conseguenza di tonnellate di detriti e sabbia arrivati in centro che hanno ostruito i tombini.   

Genova, La Spezia, le Cinque Terre, Portofino, e gran parte del ponente contano i danni alle infrastrutture pubbliche e ai privati. Anas ha fatto il punto da cui emerge che in Liguria è ancora attiva la chiusura della statale 586 "della Val d'Aveto" a Rezzoaglio, in provincia di Genova. Il tratto era stato riaperto al traffico il 1° novembre, dopo che una frana di grandi dimensioni aveva interessato la sede stradale. Il provvedimento è stato preso in via precauzionale a tutela della circolazione stradale in considerazione del maltempo, che potrebbe innescare movimenti improvvisi del fronte di frana. 

Permane inoltre, sempre per movimento franoso, la chiusura di un altro tratto della statale in località Borzonasca.   Riaperta l'Aurelia nei diversi punti in cui era stata chiusa, restano chiusi molti lungomare. A Sestri Levante è inagibile il grande parcheggio di S.Anna invaso dalle onde, chiusa via Pilade Queirolo, la passerella pedonale e via Colombo a Riva Trigoso. Anche Celle Ligure e Arenzano sono al lavoro per rialzarsi, cosi come Monterosso e Vernazza. Segnalati gravi danni ai pescatori professionisti, in particolare a Chiavari e Sestri Levante, con chilometri di reti finite in mare e per la Bimare anche il tratto della banchina portuale spezzata in due parti.

Prima neve sull'Appennino Marchigiano a Frontignano di Ussita Ansa
Prima neve sull'Appennino Marchigiano a Frontignano di Ussita

Prima neve sull'Appennino marchigiano

E' caduta nella notte a Frontignano di Ussita, in provincia di Macerata. La stazione sciistica stamani si è risvegliata sotto un leggero manto bianco, con i gestori degli impianti di risalita che hanno pubblicato le immagini della webcam sulle pagine social, aggiungendo che tra una decina di giorni gli impianti torneranno in funzione per la felicità degli appassionati della montagna d'inverno.   

Intanto ancora maltempo previsto su tutta la regione: da questa sera il cielo tornerà ad essere coperto dalle nubi e per domani, 5 novembre, sono attese di nuovo le piogge con rovesci e temporali nei settori centro settentrionali, per poi spostarsi in quelli meridionali. I venti saranno forti in collina e in montagna, il mare mosso e le temperature in diminuzione nei valori minimi.

Firenze ricorda l'alluvione del 4 novembre 1966

Oggi Firenze ricorda l'alluvione dell'Arno del 4 novembre 1966. "Grande è il nostro dolore per la  nuova ondata di maltempo che ha flagellato la Toscana, portando lutti  e rovine. Ma, come 57 anni fa, non è mancata la solidarietà. Siamo una grande comunità, una comunità viva", ha sottolineato l'assessora alla cultura della memoria, Maria Federica Giuliani, che questa mattina ha deposto una corona di alloro alla lapide che ricorda in Palazzo Vecchio l'alluvione.

"Firenze fu devastata e il suo patrimonio culturale venne duramente  colpito - ha aggiunto Giuliani - ma abbiamo anche il dovere di ricordare che la nostra città ha saputo rialzarsi, lentamente, ha ricostruito il suo patrimonio culturale grazie ai suoi restauratori, ai suoi storici dell'arte, agli architetti. Soprattutto, ha saputo rialzarsi nei giorni immediatamente successivi grazie agli Angeli del  fango". "E da giovedì scorso - ha concluso l'assessora Giuliani - si è mossa una grande catena umana, che ha visto insieme soccorritori,  amministratori, forze dell'ordine e anche sacerdoti".

Vigili del fuoco: messa in salvo famiglia con neonato nel Pistoiese

I vigili del fuoco hanno messo in salvo un neonato con la sua famiglia a Quarrata, in provincia di Pistoia. La squadra fluviale dei pompieri, supportata da un mezzo anfibio, ha messo al sicuro un bambino nato da pochi giorni insieme ai genitori e ai nonni.

Curcio a Rainews24: "In arrivo nuova perturbazione: massima attenzione alle zone già colpite" (Video)

Maltempo in Toscana: a Montemurlo tra le strade invase dal fango

Toscana, Giani: "Massimo impegno per tornare a normalità"

"Anche in questa notte il sistema regionale continua con il massimo impegno per tornare alla normalità! Toscana!". Lo scrive il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sui suoi profili social avvisando che sono operative anche le task force arrivate dal altre regioni.

Oltre 3.800 interventi vigili del fuoco in 5 regioni

Oltre 3.800 interventi dei vigili del fuoco in cinque regioni a causa del maltempo. Senza sosta da oltre ventiquattr’ore prosegue il lavoro del Corpo nazionale del vigili del fuoco nelle cinque province toscane colpite dall’alluvione: sono al momento 2.500 gli interventi portati a termine, 570 i vigili del fuoco in azione con 150 automezzi. Per tutta la notte le squadre sono state impegnate nella ricerca di persone disperse, assistenza alla popolazione in difficoltà, operazioni di prosciugamento con moduli ad alto e medio pompaggio. Dei 2.500 interventi svolti, più di 140 le operazioni di soccorso effettuate.

In Friuli Venezia Giulia, in particolare nelle province di Udine e Pordenone, i vigili del fuoco  hanno svolto oltre 300 interventi per alberi abbattuti, allagamenti diffusi e ripristino della viabilità. Non si segnalano criticità rilevanti.

Squadre al lavoro anche in Abruzzo, colpito da forte vento e pioggia: oltre 500 gli interventi fatti finora, la maggior parte dei quali tra L’Aquila, Pescara e Chieti. Interessate dal maltempo anche l’Umbria dove sono stati effettuati 350 interventi, maggiori criticità nel perugino, e il Molise, in particolare a Campobasso, oltre 200 gli interventi effettuati dal dispositivo di soccorso locale, potenziato con l’invio di rinforzi dalla Puglia.

Toscana, proseguono le operazioni di soccorso

Sono proseguite per tutta la notte, in Toscana, le operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dal maltempo dello scorso 2 e 3 novembre. Approfittando di una tregua sia della pioggia che del vento, la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco hanno continuato a portare aiuti nelle aree maggiormente devastate dai nubifragi. Fra queste l'area al confine fra le province di Prato e Pistoia, dove si è avuto il maggior numero delle otto vittime fin qui registrate (quattro fra Prato, Montale e Montemurlo) e dove ancora si contano due dispersi. 

Ieri - ma andrà avanti anche nelle prossime ore - è iniziata la conta dei danni anche nelle tante aziende che si trovano nell'area fra Prato e Pistoia e che sono state interessate da allagamenti. Fra i settori più colpiti quello della vivaistica nel pistoiese e quello dei tessuti nel pretese. Sono infine proseguiti nella notte, ma andranno avanti anche nella giornata di oggi, i lavori per il ripristino delle strade che sono state chiuse al traffico a causa di allagamenti e frane.

Aggiornamenti e video su Tgr Toscana

Toti pubblica la foto dei turisti in fuga a Portofino

Allerta meteo arancione in Liguria

L'Agenzia regionale Arpal ha emesso una nuova allerta arancione in Liguria sui bacini medi e grandi di Levante, la cosiddetta zona C, dalle 18 di sabato fino alle 24. Allerta gialla invece sul centro della regione, sui bacini piccoli e sui versanti padani di Levante. 

È in arrivo infatti una nuova perturbazione che interesserà particolarmente le province di  Genova e La Spezia tra il tardo pomeriggio di sabato e la mattinata di domenica.  Sono attese piogge diffuse e persistenti, con linee temporalesche localmente forti ma non stazionarie. 

Tgr Liguria

Coda della tempesta europea anche nei Balcani

La violenta ondata di maltempo che ha colpito buona parte dell'Europa occidentale e centrale, compresa l'Italia, ha avuto una coda anche nei Balcani, con forti venti e abbondanti piogge, ma con conseguenze più limitate e danni più circoscritti. Slovenia e Croazia sono stati i Paesi più interessati, in particolare la costa dalmata adriatica, sferzata da venti di bora che hanno danneggiato alcune strutture lungo la costa in particolare intorno a Spalato. Sempre il vento di burrasca è stato protagonista nelle ultime ore in vaste regioni del Montenegro e della Bosnia-Erzegovina, con decine di alberi abbattuti, tetti e capannoni scoperchiati e interruzioni nell'erogazione dell'energia elettrica. Interrotte alcune strade locali per frane e smottamenti. Colpita dal maltempo anche Srebrenica, nell'est della Bosnia-Erzegovina, con alberi caduti e edifici danneggiati. Sotto osservazione i fiumi della regione - Danubio, Sava, Drina, Morava, Drava - il cui livello è in crescita per le piogge abbondanti degli ultimi giorni.

Maltempo: allerta gialla a Milano, in arrivo nuove piogge

Il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia ha diramato una nuova allerta gialla per rischio idraulico e idrogeologico sul territorio di Milano.   

Secondo il bollettino diramato dalla Protezione civile, nuove piogge sono attese oggi per una nuova veloce perturbazione atlantica e sono quindi previste precipitazioni diffuse sulla regione. Proseguono quindi le raccomandazioni in caso di pioggia o vento di non sostare sotto gli alberi e le impalcature di cantieri, dehors e tende.

Aggiornamenti e video su Tgr Lombardia

Scuole chiuse in Toscana

Scuole chiuse oggi a Campi Bisenzio (Firenze) e Prato, i comuni più colpiti dall'alluvione. Istituti scolastici chiusi anche a Vinci (Firenze), Sesto Fiorentino (Firenze), Empoli (Firenze), Capraia a Limite (Firenze), Fucecchio.

A Empoli è prevista anche la chiusura dei parchi, dei cimiteri e degli impianti sportivi. Il Comune di Cerreto Guidi, che non prevede l'apertura il sabato per i suoi istituti scolastici, ha disposto comunque la chiusura delle scuole per le giornate di lunedì e martedì a causa del perdurare dell'allerta meteo e delle criticità provocate dal maltempo, in particolar modo nella frazione di Stabbia.

Maltempo, Protezione Civile: allerta rossa su parte del Veneto

Sulla base dei fenomeni meteorologici previsti e in atto, la Protezione Civile ha valutato per la giornata di sabato 4 novembre, l'allerta rossa per rischio idraulico su parte del Veneto. Allerta arancione su parte gran parte del Veneto e Lombardia, su parte di Liguria, Emilia-Romagna e allerta gialla su parte di Toscana, Emilia-Romagna Veneto, Liguria e Lombardia, Sardegna, Puglia, Basilicata e sulla provincia autonoma di Trento, Campania, Calabria e Sicilia.

Toscana, proclamato lo stato di emergenza

È stato d'emergenza in Toscana, dove almeno 7 persone hanno perso la vita, mentre altre risultano disperse. I nubifragi hanno portato alla piena dei fiumi. 

Parigi, vicinanza e solidarietà all'Italia colpita dal maltempo

"La tempesta Ciaran è stata letale attraverso l'Europa: penso in particolare all'Italia che ha pagato un pesante tributo. Condoglianze e sostegno alle persone vicine alle vittime": lo scrive la ministra francese degli Esteri, Catherine Colonna, in un tweet in cui esprime solidarietà all'omologo italiano, Antonio Tajani.

La situazione a Campi Bisenzio

Sono tante le persone che a Campi Bisenzio, nel Fiorentino, sono ancora senza acqua e luce. Per paura scappano dai piani bassi e si rifugiano dai vicini. Numerose le abitazioni e le cantine allagate ancora da liberare dal fango. Molte segnalazioni riguardano l'assenza di elettricità (alle ore 17 circa 20.000 utenti disabilitati), Enel sta intervenendo ma varie cabine sono danneggiate e inondate dal fango. Segnalati diversi cittadini sfollati in vari Comuni, oltre 100 nella sola Campi Bisenzio.    

"Stiamo dando il massimo per fronteggiare questa emergenza - ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani - stiamo valutando tutte le situazioni critiche segnalate e lavorando a stretto contatto con tutti i livelli istituzionali, sanitari e di protezione civile. Ringrazio il personale dei Comuni, gli operatori e i volontari che stanno lavorando senza sosta".

Le immagini a infrarossi di chi chiede aiuto nella notte dell'alluvione in Toscana

Dagli elicotteri di soccorso le sagome di chi si affaccia in attesa di essere portato in casa

In Toscana la peggiore alluvione da 50 anni

L'alluvione che ha sconvolto la Toscana settentrionale lascia dietro di sè un paesaggio stravolto da allagamenti, smottamenti e frane, alcune centinaia di sfollati,  soprattutto nell'area di Campi Bisenzio, tra Firenze e Prato, circa 20mila famiglie ancora senza elettricità, a cui si aggiungono ingenti  danni a case e aziende invase da acqua e fango. Per far fronte alla  drammatica situazione il Consiglio dei ministri ha decretato lo stato  di emergenza. A rendere ancor più pesante il bilancio della peggiore alluvione dell'ultimo mezzo secolo, come l'ha definita il presidente della  Regione, Eugenio Giani, da quando l'Arno stravolse Firenze il 4  novembre 1966, ci sono sette morti e due dispersi.        

Prato sott'acqua, i soccorsi dei Carabinieri alla popolazione

Toscana allagata, le immagini dal drone

Camogli, la mareggiata devasta il ristorante. Venti forti e mare grosso sferzano la costa ligure

Campi Bisenzio, abitanti fatti evacuare dalle case con mezzi anfibi. Portato in salvo anche un cane