I resti del pallone spia cinese, le cui vicende hanno inferto un duro colpo alle relazioni già tese tra Usa e Cina, sono già arrivati nei laboratori dell'Fbi che sta analizzando i primi detriti, riferisce la Cnn. Il materiale è stato portato nei laboratori dell'agenza a Quantico, in Virginia. Secondo fonti della Difesa il Pentagono ha avviato "una collaborazione" con l'Fbi e "autorità di controspionaggio "per analizzare e classificare i detriti e per "fare una valutazione" del pallone stesso.
L'esercito americano sabato ha abbattuto il pallone al largo della costa della Carolina dopo che questo aveva attraversato siti militari sensibili in tutto il Nord America. La Cina ha insistito sul fatto che il sorvolo degli Usa sia stato un incidente non voluto che ha coinvolto un velivolo civile volto a rilevazioni meteo e ha minacciato ripercussioni.
ANSA/AFP Momento di unità alla Camera Usa: mozione contro Biden diventa ammonimento alla Cina
Questo mentre al Camera dei Rappresentanti, i gruppi dei repubblicani e dei democratici hanno trovato un momento d'imprevista unità su una mozione, inizialmente promossa dai repubblicani per criticare Joe Biden e la sua gestione del pallone-spia cinese, che è stata poi riconvertita in un provvedimento bipartisan che condanna l'azione di Pechino sui cieli americani.
Lo scrive Politico, sottolineando che sono stati diversi repubblicani, compreso il presidente della commissione esteri Michael McCaul, a fare pressione sulla leadership del partito per una censura bipartisan delle tattiche di spionaggio cinesi. "Penso che potreste vederla questa settimana", ha detto lo speaker Kevin McCarthy ai giornalisti, sottolineando che la mozione si concentrerà su Pechino. "Penso che la nostra più grande forza sia quando parliamo con una sola voce alla Cina", ha concluso.
Wall Street Journal: “Cina ha più lanciatori missili intercontinentali degli Usa”
Il comando strategico degli Stati Uniti, che sovrintende alle forze nucleari, in un report inviato al Congresso il 26 gennaio scorso ha comunicato che la Cina ora ha più lanciamissili terrestri a raggio intercontinentale (ICBM) rispetto agli Stati Uniti. A rivelare la notizia è il Wall Street Journal. "Il numero di lanciatori di missili balistici intercontinentali fissi e mobili in Cina supera il numero di lanciatori di missili balistici intercontinentali negli Stati Uniti", ha scritto il comandante del comando strategico ai comitati per i servizi armati del Senato e della Camera, specificando però che gli Stati Uniti hanno più missili intercontinentali, terrestri e più testate nucleari montate su quei missili, rispetto alla Cina. Per molti esperti molti dei lanciatori cinesi sono ancora costituiti da silos vuoti. La notifica arriva mentre monta la polemica sul pallone spia che ha sorvolato l'area del Montana, dove è dispiegata una parte dell'arsenale ICBM dell'esercito americano. La Cina, che ha rifiutato i colloqui sul controllo degli armamenti con gli Stati Uniti, è sulla buona strada per mettere in campo circa 1.500 testate nucleari entro il 2035, secondo un rapporto del Pentagono pubblicato lo scorso anno.