L'invasione russa

Guerra in Ucraina, sale la tensione tra la Nato e la Russia, minacce e accuse reciproche

La cronaca minuto per minuto: giorno 63
Guerra in Ucraina, sale la tensione tra la Nato e la Russia, minacce e accuse reciproche
(ApPhoto)
Un militare ucraino tra le macerie di un edificio bombardato a Kharkiv, Ucraina

Microsoft: 237 attacchi cyber russi prima di inizio guerra

Poco prima dell'invasione russa dell'Ucraina, "abbiamo visto almeno sei attori separati legati allo Stato russo lanciare più di 237 operazioni contro l'Ucraina, inclusi attacchi distruttivi che sono ancora in corso e minacciano il benessere dei civili". Lo ha riferito la società Microsoft in un nuovo rapporto. "Quasi 40" attacchi sono stati direttamente "distruttivi" in particolare per le istituzioni pubbliche ucraine, e sono stati accompagnati da attività di spionaggio. Microsoft ha rilevato inoltre che la tempistica degli attacchi "appare fortemente correlata" con "le operazioni di terra" dell'esercito russo in Ucraina.

Casa Bianca: stop russo forniture è esempio uso arma energetica

La Casa Bianca ha denunciato la decisione della Russia di interrompere le forniture di energia a Polonia e Bulgaria. "Purtroppo questo è l'esempio dell'uso della fornitura di energia quasi come arma che avevamo previsto", ha detto la portavoce Jen Psaki ai giornalisti durante un briefing. Psaki ha aggiunto che gli Stati Uniti sono stati in contatto con i leader dei due paesi nelle ultime 24 ore. La portavoce ha poi dichiarato che gli Usa "lavorano ormai da tempo, da mesi, con partner in tutto il mondo per diversificare le forniture di gas naturale all'Europa".

Blinken: i russi hanno nascosto bombe in elettrodomestici e giocattoli

Ci sono "rapporti molto credibili" secondo cui i russi hanno "nascosto degli esplosivi in oggetti come lavatrici e giocattoli, in modo che quando gli ucraini saranno in grado di tornare a casa e andare a vivere, verranno uccise o ferite". Lo ha dichiarato il segretario di Stato americano, Antony Blinken, in un'audizione al Senato.

Polonia: provvedimenti legali contro Gazprom dopo lo stop al gas

Il presidente polacco Andrzej Duda ha annunciato oggi che "appropriati passi legali" saranno presi contro Gazprom dopo l'interruzione delle forniture di gas alla Polonia ed alla Bulgaria. Duda ha fatto sapere che verranno richiesti gli "opportuni risarcimenti" per "la violazione del contratto".

Nbc: "L'Intelligence Usa aiutò Kiev ad abbattere aereo russo"

L'intelligence degli Stati Uniti ha fornito alle forze ucraine informazioni dettagliate su quando e dove i missili e le bombe russi avrebbero colpito sin dall'inizio dell'invasione aiutando così l'Ucraina a posizionare i suoi sistemi anti-aereo e mettere al sicuro i suoi velivoli. Lo riferiscono alla Nbc funzionari ed ex funzionari americani. Una condivisione di informazioni "quasi in tempo reale" che ha anche "spianato la strada all'abbattimento di un aereo russo che trasportava centinaia di soldati nei primi giorni della guerra" e ha contribuito a respingere un attacco di Mosca contro un aeroporto vicino Kiev.

Gelmini: l'Italia non pagherà il gas in rubli

"La mossa di Putin sa tanto di rappresaglia. Rispetto a tutto questo, la scelta che oggi è stata ribadita anche dalla Von der Leyen è di non cedere a questo ricatto. Da parte dei Paesi europei c'è stata un'immediata solidarietà nei confronti di Polonia e Bulgaria. Noi non siamo disponibili a pagare il gas in rubli. Il governo sta lavorando per diversificare i rifornimenti, siglare accordi con altri Paesi, e rendere l'Italia nel più breve tempo possibile autonoma dalla Russia". Lo ha detto Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie, intervenendo a "Tg2Post", su Rai2.

Media: a metà maggio referendum a Donetsk e Lugansk

Oltre che nella regione di Kherson, ormai del tutto in mano ai russi, il Cremlino intende organizzare tra il 14 e il 15 maggio "referendum" che sanciscano l'annessione delle oblast di Lugansk e Donetsk, sul modello di quanto avvenuto in Crimea. Lo riferiscono fonti del Cremlino alla testata d'opposizione russa Meduza. Secondo le fonti, le consultazioni avrebbero dovuto tenersi a fine aprile ma sono state rimandate a causa della lentezza dell'avanzata russa nel Donbass, dove l'esercito di Kiev conserva ancora numerosi insediamenti. Se gli sviluppi sul campo di battaglia non saranno favorevoli, hanno aggiunto le fonti, i referendum potrebbero slittare ulteriormente.

Usa: "670 milioni contro la crisi alimentare nel mondo"

Gli Stati Uniti stanzieranno 670 milioni di dollari per combattere la crisi alimentare globale causata dall'invasione russa dell'Ucraina. Lo ha annunciato il segretario di Stato americano, Antony Blinken. I fondi arriveranno dal Dipartimento dell'agricoltura e dall'Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (Usaid). Del totale, 282 milioni saranno destinati a sei Paesi del Corno d'Africa: Etiopia, Kenya, Somalia, Sudan, Sud Sudan e Yemen.

Kiev: ci aspettano settimane estremamente difficili

"Settimane estremamente difficili" attendono l'Ucraina. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa ucraino, Oleksiy Reznikov, secondo quanto riferisce il Kyiv Independent. Il ministro prevede un aumento delle ostilità in Donbass. Mosca, ha affermato, "è già conscia della sua sconfitta strategica ma cercherà comunque di infliggerci quanto più dolore possibile".

Zelensky a von der Leyen: ora embargo petrolio

Il leader ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Come ha scritto in un messaggio sul suo profilo Twitter, Zelensky ha "ringraziato la Commissione europea per aver deciso l'abolizione delle tariffe e delle quote sui beni industriali e gli alimenti". Nella conversazione si è "discusso di ulteriore sostegno, compreso con il MFA" (il fondo di assistenza macro finanziaria destinato alle emergenze, ndr). Inoltre, ha concluso Zelensky, "la presidente della Commissione europea ha parlato del sesto pacchetto di sanzioni, che deve includere l'embargo al petrolio".

Di Maio: sulle armi a Kiev il nostro faro è l'art. 51 dell'Onu

"Io non parlerei di tensioni. E' stata posta una questione che riguarda l'articolo 51 per quanto riguarda l'Onu e che parla del diritto di legittima difesa dei popoli e dei Paesi. E tutto quello che noi abbiamo fatto in questi mesi e che continueremo a fare come governo si fonderà sempre sul diritto alla legittima difesa del popolo ucraino". Lo dice il ministro degli Esteri Luigi Di Maio parlando con i cronisti a Strasburgo.

Di Maio: ad oggi le forniture di gas dalla Russia sono regolari

Ad oggi tutte quelle che sono le forniture di gas dalla Russia all'Italia continuano ad andare avanti regolarmente". Lo dice il ministro degli Esteri Luigi Di Maio parlando con i cronisti a Strasburgo.

Consiglio d'Europa: stop ad armi alla Russia, sanzioni per chi non rispetta l'embargo

Gli Stati membri del Consiglio d'Europa devono mettere fine a qualsiasi rifornimento di armi alla Russia e sanzionare tutti i Paesi terzi che non rispettino questo embargo. E' quanto chiede l'assemblea parlamentare dell'organizzazione paneuropea in una risoluzione votata con 149 voti a favore, 1 contro e 3 astensioni. Non sono invece passati tutti gli emendamenti per l'assistenza militare diretta a Kiev, proposti soprattutto dai parlamentari britannici.

Media: due veterani americani feriti nel sud-est dell'Ucraina

Due americani che combattono come volontari in Ucraina sono stati feriti da colpi di artiglieria vicino alla città di Orikhiv, nella regione di Zaporizhzhia, nel sud-est del Paese. Lo ha riferito il giornalista Nolan Peterson, precisando che si tratta di Manus McCaffrey e Paul Gray, entrambi veterani americani, impegnati a sparare missili Javelin contro carri armati russi. McCaffrey ha riportato ferite da schegge alla faccia, testa e torace, mentre su Gray è crollato un muro che lo ha ferito al piede.

Sanzioni Ue, ancora qualche giorno per il sesto pacchetto

La Commissione europea sta ancora lavorando alla messa a punto del sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia e la sua adozione non potrà arrivare prima della prossima settimana. Questa l'indicazione raccolta da fonti europee a Bruxelles, dove oggi si è svolta una riunione degli ambasciatori dei 27 presso l'Ue, il cosiddetto Coreper. In questa sede è stato chiesto alla Commissione di chiarire meglio le linee guida già diffuse a proposito della richiesta di pagamento in rubli delle forniture energetiche avanzata da Mosca poiché, a detta di molti, non è sufficientemente chiaro che cosa è consentito o non consentito fare.

L'Ungheria mantiene il tetto ai prezzi su carburante e alimentari fino a luglio

"Il governo ungherese ha deciso di estendere il tetto ai prezzi del carburante e dei generi alimentari di base fino al 1 luglio 2022. I prezzi continueranno ad aumentare finché ci sarà la guerra nei paesi confinanti, ma l'Ungheria sta facendo tutto il necessario per proteggere il nostro famiglie da questi effetti". Lo ha detto il primo ministro ungherese, Viktor Orban, citato dal suo portavoce, Zoltan Kovacs, in un tweet.

Guterres (Onu) è arrivato in Ucraina dopo essere stato in Russia

Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha annunciato via Twitter di essere arrivato in Ucraina, dopo essere stato in Russia nel suo tentativo diplomatico. "Sono arrivato in Ucraina dopo aver visitato Mosca", ha scritto Guterres. "Continueremo - ha proseguito - il nostro lavoro per espandere il sostegno umanitario e garantire l'evacuazione dei civili dalle zone di conflitto. Tanto prima finirà questa guerra, meglio sarà per la salvezza dell'Ucraina, della Russia e del mondo"

Germania, il governo apre a un possibile esproprio della raffineria Rosneft

Il governo tedesco sta esaminando tutte le opzioni per ridurre la dipendenza dall'energia russa. Lo ha detto il ministro dell'economia Robert Habeck, lasciando aperta la possibilità di espropriare la raffineria Pck di Schwedt, gestita dalla statale russa Rosneft. Alla domanda se un esproprio della raffineria, che rappresenta tutte le restanti importazioni di petrolio russo della Germania, fosse un'opzione, il ministro ha risposto che tutto è sul tavolo. "Siamo in una situazione in cui il governo tedesco deve adattarsi e prepararsi a tutti gli scenari", ha detto Habeck aggiungendo che la dipendenza della Germania dal gas russo è scesa al 35% delle importazioni dal 55% prima della guerra in Ucraina".

Appello da Azovstal: 600 feriti, mancano i farmaci

Nelle acciaierie di Azovstal ci sono oltre 600 feriti, fra civili e combattenti, senza farmaci e senza alcuna possibilità di essere curati: lo denuncia il comandante della 36ma brigata dei Marines ucraini, il maggiore Serhiy Volyna, in un appello video rilanciato su twitter da un reporter di Politico, citato da The Guardian. "Ci sono anche centinaia di bambini che vivono in condizioni non igieniche e stanno esaurendo cibo ed acqua", prosegue il maggiore chiedendo l'evacuazione in "stile Dunkerque" delle truppe e dei civili da Mariupol.

La Gran Bretagna non esclude invio jet ad alleati per fornire caccia a Kiev

La Gran Bretagna non esclude la possibilità di inviare suoi jet militari a Paesi alleati dell'est Europa per permettere loro di 'girare' alcuni dei propri caccia di fabbricazione sovietica alle forze di Kiev impegnate a contrastare l'invasione russa. Lo ha detto un portavoce di Downing Street, secondo cui fra le opzioni possibili c'è anche l'addestramento di piloti ucraini da parte di Londra. Viene così riproposta l'iniziativa poi naufragata fra Stati Uniti e Polonia, in cui si prevedeva la fornitura di F-16Usa a Varsavia che avrebbe inviato i suoi Mig-29 agli ucraini.

L'Ue propone lo stop a tutti i dazi sui prodotti dall'Ucraina

La Commissione europea ha proposto di sospendere per un anno tutti i dazi sui prodotti ucraini esportati nell'Ue. La proposta include anche la sospensione di tutte le misure antidumping e le tasse in vigore sull'acciaio ucraino. "E' una misura senza precedenti per garantire all'Ucraina un commercio a zero dazi", ha annunciato il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis. La proposta deve ora passare il vaglio del Parlamento europeo e degli Stati membri.

Putin ribadisce: raggiungeremo tutti i nostri obiettivi

"L'operazione speciale russa in Ucraina porterà a termine tutti gli obiettivi". Lo ha ribadito Vladimir Putin, intervenendo davanti ai parlamentari. L'Occidente "vuole fare la Russia a pezzi, tagliarla in pezzi differenti" ma Mosca "resisterà a ogni tentativo di isolarla" ha dichiarato ancora il presidente russo al Consiglio dei legislatori presso l'Assemblea federale della Federazione russa. "Risponderemo a restrizioni esterne rudi, spesso goffe, alla distruzione di tutti i diritti e accordi civili e ai tentativi di isolarci con una maggiore libertà di impresa e una protezione affidabile di imprenditori e investitori". "Il nostro sistema bancario, la nostra valuta, il settore dei trasporti e l'intera economia hanno resistito alle sanzioni".

Zelensky sente Draghi: "Grazie Italia per il sostegno sulle sanzioni". Il premier andrà a Kiev

"Prosegue il dialogo con il Presidente del Consiglio Mario Draghi. Ho riferito sui progressi nel respingere l'aggressione russa. Siamo grati per il coinvolgimento dell'Italia nelle indagini sui crimini contro l'umanità commessi dalla Russia. Apprezziamo anche il sostegno per rafforzare le sanzioni contro l'aggressore". Lo scrive su Twitter il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky riferendo di un colloquio con il premier italiano. "Un ringraziamento speciale all'Italia per aver dato rifugio a oltre 100.000 ucraini che sono stati costretti a fuggire dalle loro case a causa dell'aggressione russa. Si è discusso anche del coinvolgimento dell'Italia sui futuri accordi per la sicurezza dell'Ucraina"., scrive ancora su Twitter il presidente ucraino.

Fonti di Palazzo Chigi hanno inoltre fatto sapere che nel corso della telefonata si è parlato anche della prossima visita di Draghi a Kiev. I due hanno concordato di risentirsi, anche con i rispettivi staff, per definire e organizzare la missione.

Usa: lo scambio di prigionieri non cambia le relazioni con Mosca

Gli Stati Uniti non si aspettano alcun miglioramento nelle relazioni con la Russia e manterranno il pieno sostegno all'Ucraina nonostante lo scambio di prigionieri con Mosca. Lo ha detto un alto funzionario americano parlando con i giornalisti. "Il nostro approccio alla spaventosa violenza in Ucraina non cambierà", ha sottolineato. "Le discussioni con i russi che hanno portato a questo scambio di prigionieri erano strettamente limitate a questi argomenti, non hanno rappresentato l'inizio di una conversazione più ampia", ha detto.

Kiev: per ora nulla di deciso su vertice Putin-Zelensky

Non è stato ancora deciso nulla su un possibile incontro tra i presidenti di Russia e Ucraina, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. Lo ha dichiarato il consigliere presidenziale ucraino, Mykhailo Podoliak, all'Ukrainska Pravda, a proposito degli sforzi della Turchia per favorire un simile vertice. "Di certo la Turchia, conscia delle conseguenze devastanti per la regione del Mar Nero della guerra scatenata dalla Russia, sta cercando di accelerare la risoluzione del conflitto", ha detto Podoliak, "ad ogni modo, i tempi e il contesto dell'incontro non sono stati ancora determinati".

Berlino: dipendenza della Germania dal gas russo è calata al 35%

"La dipendenza della Germania dal gas russo è calata a una quota del 35%". Lo ha detto il ministro dell'Economia Robert Habeck in conferenza stampa a Berlino. Nelle scorse settimane lo stesso vicecancelliere aveva parlato di una quota ridotta al 40%. "Gli approvvigionamenti per l'estate sono garantiti", ha anche affermato. Sollecitando di nuovo al risparmio del gas, il ministro verde ha ribadito che si lavora con forte pressione "per ridurre l'autonomia della Germania velocemente". Anche l'ampliamento delle energie rinnovabili può sostituire il gas.

Autorità di Lugansk: raid su ospedale Severdonetsk, un morto

Le autorità regionali di Lugansk hanno denunciato che un raid russo oggi ha colpito l'ospedale di Severdonetsk, dove c'erano diversi pazienti, e una donna è morta. Lo riporta Ukrinform. "Nella regione sono rimasti solo due ospedali funzionanti, a Severdonetsk e Lysychansk", ed "oggi" i russi hanno "deliberatamente aperto il fuoco sull'ospedale di Severdonetsk. Sapevano che l'ospedale non era vuoto, c'erano pazienti e medici", ha affermato il governatore di Lugansk Serhiy Haidai, aggiungendo che "diversi piani dell'edificio sono stati danneggiati".

Von der Leyen: pagare il gas in rubli viola le sanzioni

"Le nostre linee guida sono molto chiare: pagare in rubli se non è previsto nel contratto è una violazione delle nostre sanzioni". Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, durante un punto stampa. "La richiesta da parte russa di pagare in rubli è una decisione unilaterale e non è in linea con i contratti", ha aggiunto.

Von der Leyen: lavoriamo con gli Stati per mitigare l'impatto gas

"La Commissione intensificherà il suo lavoro con i gruppi regionali di Stati membri che possono darsi l'un l'altro immediata solidarietà se è necessario e questo mitigherà ogni impatto della possibile interruzione di gas". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione euroepa, Ursula von der Leyen, in un punto stampa. "Secondo, continueremo il nostro lavoro per garantire forniture e depositi sufficienti di gas nel medio termine. Il nostro piano RePowerEu aiuterà a ridurre significativamente la nostra dipendenza dai fossili russi già quest'anno. E come sapete abbiamo raggiunto un accordo con gli Usa per forniture aggiuntive di Gnl quest'anno e il prossimo. E lavoriamo mano nella mano con i nostri Paesi membri per assicurarci forniture di gas da altri partners", ha aggiunto.

Germania: le società tedesche pagheranno le forniture russe in euro

Le società tedesche pagheranno le forniture russe di gas alla Gazprombank in euro. Lo ha detto il portavoce del governo tedesco Steffen Hebestreit citato da Dpa. Un portavoce del ministero dell'Economia ha aggiunto che Gazprombank sarebbe poi responsabile della conversione del denaro in rubli. Le società tedesche adempirebbero così ai loro obblighi contrattuali.

Mosca espelle tre diplomatici norvegesi

L'ambasciatore norvegese a Mosca ha ricevuto una nota che dichiarava tre diplomatici dell'ambasciata persona non grata sulla base della reciprocità. Così il Ministero degli Esteri russo. "La linea ostile delle autorità norvegesi nei confronti della Russia sta causando gravi danni alle relazioni bilaterali", ha aggiunto il ministero degli Esteri russo.

Il sindaco Mariupol: 20mila vite portate via dai russi

"Più 20 mila abitanti civili della città sono diventati vittime di questa atroce guerra. E' il doppio delle vittime dei due anni di occupazione di Mariupol da parte dei fascisti durante la Seconda guerra mondiale". Lo ha dichiarato il sindaco di Mariupol, Vadym Boychenko, nel suo intervento alle plenaria del Comitato europeo delle regioni. "Pensate solo a questo: 20 mila vite prese dall'invasore russo. 20 mila storie che non continueranno. Bambini che non andranno mai a scuola, giovani che non potranno confessare il proprio amore e madri che non canteranno mai una canzone al loro bambino. Questa è la sofferenza che ci ha portato la Russia", ha aggiunto. 

Kiev: 1 milione di dollari a russi che consegnano navi o aerei

Il ministero della Difesa ucraino ha rinnovato oggi, in occasione del raggiungimento di un milione di follower su Twitter, la sua offerta di un milione di dollari ai soldati russi che si arrendono e consegnano i loro caccia o le loro navi da guerra a Kiev. "Abbiamo raggiunto 1.000.000 di followers e vi ricordiamo chela ricompensa per il trasferimento di un caccia o di una nave russa all'Ucraina è di 1.000.000 di dollari. E questa non è una coincidenza", si legge in un tweet del ministero. All'inizio di aprile il Parlamento ucraino aveva approvato una legge in questo senso.

Mosca: scambio ex marine Usa Reed con il russo Yaroshenko

Il ministero degli esteri russo ha annunciato uno scambio di detenuti fra la Russia e gli Stati Uniti. "Il cittadino Usa Trevor Reed (ex marine americano, ndr) è stato scambiato oggi con il cittadino russo Konstantin Yaroshenko", riporta la Tass. Il russo Yaroshenko dal 2011 sconta una pena a 20 anni per traffico di droga. Reed è stato condannato a nove anni di reclusione nel 2020 con l'accusa di aver aggredito due agenti a Mosca nel 2019 mentre era in stato di ubriachezza. Lo scambio tra Konstantin Yaroshenkoe Trevor Reed "è avvenuto in Turchia". Lo riporta la Tass sottolineando che il cittadino russo è ora Sochi.

 

Greenpeace: la Gran Bretagna ha importato 2 milioni di barili di petrolio russo durante la guerra

La Gran Bretagna ha importato quasi due milioni di barili di petrolio russo dall'inizio della guerra in Ucraina. Lo ha reso noto Greenpeace secondo la quale dal 24 febbraio sono arrivati nel Regno Unito 1,9 milioni di barili, per un valore stimato di 276 milioni di dollari. "Un totale di otto petroliere hanno consegnato petrolio russo nel Regno Unito da quando la Russia ha invaso l'Ucraina il 24 febbraio, con una media di una ogni settimana'', si legge nella nota di Greenpeace. "Il governo del Regno Unito non è estraneo all'ipocrisia, ma promettere 'sostegno incrollabile' all'Ucraina mentre riceve quasi 2 milioni di barili di petrolio russo", ha affermato Georgia Whitaker, attivista per il petrolio e il gas di Greenpeace Gb.
 

Kiev: Adviivka colpita con bombe al fosforo

Secondo quanto riferisce l'Ukrainska Pravda, nella sera di ieri e alla mattina di oggi i russi hanno sparato proiettili al fosforo contro la città Avdiivka e al mattino hanno lanciato un attacco aereo sulla città: almeno una persona è rimasta ferita. Lo afferma su Telegram Pavlo Kyrylenko, capo dell'amministrazione militare regionale di Donetsk. "I russi hanno colpito Avdiivka due volte con proiettili al fosforo. Il primo - ieri sera vicino alla fabbrica di carbone, e questa mattina - nel centro della città. A seguito di questi bombardamenti, sono scoppiati diversi incendi in città". Sempre secondo Krilenke dopo il secondo bombardamento, i russi hanno lanciato un attacco aereo su Avdiivka, mirando a un grattacielo. Almeno una persona è attualmente segnalata ferita.

 

Kotin, ceo di Energoatom: Chernobyl non è sicura, punti con radioattività sopra la norma

Secondo Petro Kotin, Ceo di Energoatom: “Chernobyl non è sicura, ci sono punti con radioattività sopra la norma. La situazione lì è gravissima, e c’è un assordante silenzio internazionale. Missili a bassa quota su più centrali per controllare e poi colpire. Potremmo avere un'altra Chernobyl in scala più grande”, ha detto Kotin.

Ue: in corso consultazioni sul gas con i governi

A Bruxelles sono in corso "contatti a molti livelli" sulla decisione di Mosca di sospendere i flussi di gas verso l'Europa, con la chiusura dei rubinetti a Polonia e Bulgaria. Lo fa sapere una portavoce Ue riferendo di una "consultazione continua" tra Bruxelles e i governi europei anche "a livello bilaterale".   La questione "è una priorità per noi sia a livello della presidente della Commissione europea che ad altri livelli", spiega la portavoce, aggiungendo che in giornata saranno diffuse ulteriori comunicazioni.

Mosca: sul gas nessun ricatto, è la risposta ad atti ostili

La richiesta della Russia di effettuare i pagamenti del gas in rubli non è un ricatto, la Russia rimane un fornitore di energia affidabile. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov,  citato dalla Tass. La sospensione delle forniture di gas russo è una risposta ad "atti ostili" contro la Russia, ha aggiunto il portavoce di Putin.

Ankara: forse incontro Putin-Zelensly nei prossimi giorni

Nonostante le crescenti difficoltà, la  Turchia crede che ancora sia possibile ospitare un vertice tra i  leader di Russia e Ucraina. Lo ha sottolineato il ministro turco della Difesa, Hulusi Akar, citato dal sito di Hurriyet. "Nonostante alcune difficoltà, siamo ancora fiduciosi. Forse sarà  possibile riunire i due leader nei prossimi giorni su proposta del  nostro presidente" Erdogan, che nei giorni scorsi ha parlato di nuovo  al telefono con Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, ha dichiarato  Akar. "Noi, come Turchia, continuiamo a fornire tutti i possibili  contributi, compresa la mediazione per una tregua immediata, per  evitare un ulteriore peggioramento della condizione umanitaria", ha  aggiunto il ministro.

La Russia impone sanzioni a 287 membri della Camera dei Comuni di Londra

Il ministero degli Esteri russo ha  imposto sanzioni nei confronti di 287 membri della Camera dei Comuni  di Londra. Lo riporta l'agenzia di stampa Interfax.

Mosca si ritira dall'Organizzazione mondiale del turismo

L'Organizzazione mondiale del turismo, un'agenzia specializzata delle Nazioni Unite (Unwto), ha scritto su Twitter che "la Russia ha annunciato l'intenzione di ritirarsi", ma che la procedura "richiederà un anno per essere completata". L'agenzia precisa che "la sospensione ha effetto immediato. L' Assemblea generale straordinaria" dell'Unwto "proseguirà" i lavori e "i membri avranno voce in capitolo attraverso un voto democratico".

Consigliere di Zelensky: le esplosioni in Russia rappresentano un karma

Il consigliere del presidente e negoziatore del governo ucraino, Mikhailo Podolyak ha desctitto le forti espolosioni che ci sono state in tre province della Russia, ai confini con l'Ucraina, come un karma e una vendetta per la guerra in Ucraina. Non ha voluto dire se l'Ucraina sia responsabile o meno di questi fatti.

Mattarella: la Russia "sappia fermarsi"

"Non si può arretrare dalla trincea della difesa dei diritti umani e dei popoli. La ferma e attiva solidarietà nei confronti del popolo ucraino e l'appello al Governo della Federazione Russa perché sappia fermarsi, ritirare le proprie truppe, contribuire alla ricostruzione di una terra che ha devastato, è conseguenza di queste semplici considerazioni. Alla comunità internazionale tocca un compito: ottenere il cessate il fuoco e ripartire con la costruzione di un quadro internazionale rispettoso e condiviso che conduca alla pace". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo al Consiglio d'Europa. 

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Gb: illegittima la minaccia di rappresaglia Mosca

E' "illegittima" la minaccia di Mosca di una risposta militare proporzionale contro i Paesi Nato dopo che il Regno Unito ha dato il suo appoggio agli attacchi ucraini contro il territorio russo con armi fornite da Londra. Lo ha detto il vicepremier britannico Dominic Raab, tornando sull'acceso scambio di ieri tra Downing Street e il Cremlino. Per Raab quanto stanno facendo i Paesi occidentali è del tutto lecito. "Abbiamo il diritto di fornire supporto militare a qualsiasi Stato che eserciti il diritto di difesa contro un'invasione aggressiva", ha aggiunto riferendosi al sostegno all'Ucraina contro l'attacco russo.

La Polonia conferma che Gazprom ha bloccato le forniture di gas

PGNiG, la compagnia petrolifera di stato polacca, conferma in una nota che Gazprom ha sospeso tutte le forniture di gas russo nell'ambito del contratto Yamal. Lo stop non ha impatto sulle consegne ai clienti finali. La società ribadisce di aver debitamente adempiuto agli obblighi previsti dal contratto e che "considera la sospensione delle forniture di gas naturale una violazione del contratto Yamal".PGNiG ricorda che "può approvvigionarsi di gas dall'Ue tramite interconnessioni con la Germania e la Repubblica ceca e dal mercato globale del Gnl". Gli impianti di stoccaggio sono attualmente pieni all'80%, afferma

Transnistria: droni e colpi artiglieria da Kiev

Il ministero dell'Interno della Transnistria, regione separatista della Moldova, ha affermato che dall'Ucraina sono stati lanciati droni e sparati colpi di artiglieria. "Droni sono stati avvistati durante la notte sopra il villaggio moldavo di Kolbasna e al mattino sono stati sparati colpi di arma da fuoco dall'Ucraina", ha detto il ministero, citato dai media internazionali, sottolineando che "Kolbasna ospita il più grande deposito di munizioni in Europa".

Vienna: da Mosca fake news, continuiamo a pagare il gas in euro

 "Prima che le fake news sulla propaganda russa vengano diffuse ulteriormente qui. Ovviamente, Omv continuerà a pagare in euro le consegne di gas dalla Russia. L'Austria si attiene alla lettera alle sanzioni concordate dall'Ue". Lo scrive su Twitter il cancelliere austriaco Karl Nehammer, commentando la notizia diffusa dalla Tass, secondo la quale la compagnia di gas austriaco Omv aveva accettato di pagare in rubli le forniture di gas russo. Come fonte della notizia la Tass citava lo stesso Nehammer.

Gas, fonti Gazprom: pagamenti in rubli da 4 acquirenti

Quattro acquirenti europei hanno già pagato in rubli il gas di Gazprom e dieci hanno aperto i conti presso Gazprombank necessari per assecondare la richiesta di Mosca di pagare in valuta locale. Lo riporta Bloomberg, che cita fonti vicine a Gazprom. Polonia e Bulgaria si sono rifiutate di saldare in rubli i pagamenti dovuti lo scorso 26aprile e per questa ragione le forniture ai due Paesi sono state sospese mentre nell'immediato non sono previsti ulteriori tagli in quanto i prossimi pagamenti arriveranno a scadenza nella seconda metà di maggio.

Coldiretti: export italiano in Russia -51% in 1 mese

La guerra fa più che dimezzare le esportazioni Made in Italy in Russia, dall'acciaio al vino, che crollano del 50,9% per effetto delle sanzioni e delle difficoltà conseguenti per le tensioni sul commercio internazionale, la svalutazione del rublo e le difficoltà nei pagamenti. E' quanto emerge dall'analisi della Coldiretti sul commercio estero a marzo sulla base dei dati Istat, che evidenziano peraltro un aumento del 158,2% delle importazioni in Italia da Mosca. Il risultato, sottolinea la Coldiretti, è un saldo commerciale negativo per l'Italia nel primo mese di guerra pari a 2,7miliardi, che potrebbe diminuire con il braccio di ferro incorso sulle forniture di gas.

Kiev: nessun accordo oggi per l'vacuazione dei civili da Mariupol

Il consigliere del sindaco di Mariupol, Petro Andryushchenko, ha affermato che oggi non è stato raggiunto un accordo per l'evacuazione dei civili dalla città portuale, assediata dalle truppe russe. Lo riportano i media ucraini.

Leader produttore cinese di droni DJI sospende attività in Russia e Ucraina

DJI, il leader mondiale dei droni, ha annunciato la sospensione delle operazioni commerciali in Russia e Ucraina, diventando la prima azienda hi-tech cinese ad adottare una simile decisione dall'invasione delle truppe di Mosca ai danni di Kiev. "DJI sta rivalutando i requisiti di conformità nelle varie giurisdizioni", ha detto la società in una nota, rilevando che nell'attesa, "DJI sospenderà in via temporanea tutte le attività commerciali in Russia e Ucraina". Pechino non ha ancora condannato l'invasione e le aziende cinesi sono rimaste in silenzio su come gestire l'impatto delle sanzioni contro la Russia di Usa, Ue e alleati.

Basf chiude le attività in Russia e Bielorussia

Basf ha annunciato l'intenzione di chiudere le sue restanti attività in Russia e Bielorussia entro l'inizio di luglio 2022, dopo aver deciso, all'inizio dello scorso marzo, di non avviare nuove iniziative nei due Paesi. Attualmente Basf impiega 684 persone nei due Paesi, che rappresentano circa l'1% dei ricavi del gruppo, e si è impegnata a sostenerle fino alla fine del 2022. Sono escluse dalla decisione le attività legate alla produzione di cibo, in quanto la guerra - spiega il gruppo della chimica tedesco - rischia di scatenare una crisi alimentare globale. La decisione del gruppo è stata presa alla luce dei recenti sviluppi della guerra e nel diritto internazionale, compreso il quinto pacchetto di sanzione della Ue.

Bulgaria: inaccettabile il ricatto russo sul gas

L'interruzione delle forniture di gas russo alla Bulgaria da parte della Gazprom a causa della richiesta di Mosca di modificare la valuta di pagamento rappresenta una grave violazione del contratto ed equivale a un ricatto: lo ha detto il premier bulgaro, Kiril Petkov, secondo quanto riferisce il Guardian. Petkov ha affermato che la Bulgaria sta rivedendo tutti i suoi contratti con la Gazprom, incluso quelli relativi al transito del gas russo diretto in Serbia e Ungheria, perché "il ricatto unilaterale non è accettabile".

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Il presidente della Duma: sospendere il gas ai paesi ostili

La Russia dovrebbe sospendere la fornitura di gas non solo a Bulgaria e Polonia, ma anche ad altri paesi ostili. Lo ha affermato oggi il presidente della Duma Vyacheslav Volodin, stando a quanto scrive la Tass. "Gazprom ha sospeso completamente la fornitura di gas a Bulgaria e Polonia. Lo stesso dovrebbe essere fatto per quanto riguarda i nostri paesi ostili nei nostri confronti", ha precisato oggi Volodin su Telegram.

Media: il vicepresidente di Gazprombank è fuggito dalla Russia

Igor Volobuev, vicepresidente della Gazprombank di proprietà statale, ha annunciato di essere fuggito dalla Russia per combattere a fianco delle forze ucraine, diventando così il quarto alto dirigente o funzionario noto ad aver fatto una brusca uscita dal paese. Lo scrive The Moscow Times. Volobuev ha precisato di aver lasciato la Russia il 2 marzo e di essersi unito alle forze di difesa territoriale ucraine. "Non riuscivo a guardare quello che la Russia stava facendo alla mia patria", ha detto Volobuev, nato nella città ucraina nord-orientale di Okhtyrka.

Mosca: distrutto hangar con armi inviate da Usa-Ue a Kiev

L'esercito russo ha affermato oggi di aver distrutto una "grande quantità" di armi consegnate a Kiev dagli Stati Uniti e dai Paesi europei in un attacco missilistico nel sud-est dell'Ucraina.    "Gli hangar con una grande quantità di armi e munizioni straniere, consegnate alle forze ucraine dagli Stati Uniti e dai Paesi europei, sono stati distrutti con missili ad alta precisione Kalibr sparati dal mare nell'impianto di alluminio di Zaporizhia, nel sud-est dell'Ucraina, ha detto il ministero della Difesa russo. 

Kiev: bombe a grappolo nella notte su villaggi nel Donetsk

 Bombardati nella notte con munizioni a grappolo il villaggio di Zaitseve e la comunità di Svitlodarsk, nella regione di Donetsk. Lo riferiscono le amministrazioni regionali militari e civili in un rapporto reso noto questa mattina sulla situazione in tutta l'Ucraina, citato da Ukrinform.   Il documento riporta che le truppe russe hanno usato munizioni a grappolo nella comunità territoriale di Svitlodarske nel villaggio di Zaitseve. Gli insediamenti di Marinka, Krasnohorivka, Vuhledar e Lyman sono stati continuamente bombardati con sistemi di artiglieria.

Gazprom: proseguono forniture verso Europa

 Il produttore di gas russo Gazprom ha fatto sapere che continuano le sue forniture di gas naturale all'Europa attraverso l'Ucraina in linea con le richieste dei consumatori europei. Ma ha precisato di aver ricevuto oggi meno richieste rispetto al giorno precedente: sono state infatti pari a 48,7 milioni di metri cubi per la giornata del 27 aprile, in calo rispetto ai 56 milioni di metri cubi del 26 aprile. 

Kiev: la guerra potrebbe durare fino all'anno prossimo

 La guerra in Ucraina potrebbe durare fino all'inizio dell'anno prossimo: lo ha detto il consigliere del presidente ucraino, Oleksiy Arestovych, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Ukrinform.   Arestovych ha sottolineato anzitutto che l'eventuale fine della fase attiva nel Donbass non rappresenterà la fine della guerra. "Ci saranno ancora azioni tattiche, raid aerei, guerra... È una lunga storia e potrebbe essere molto lunga, potrebbe durare fino al nuovo anno. Tutto dipende da una serie di circostanze", ha aggiunto. 

Gazprom: interrotte forniture di gas a Polonia e Bulgaria

In una nota ufficiale, Gazprom ha reso noto che "è stata completamente sospesa l'alimentazione di gas alla società bulgara 'Bulgargaz' e alla polacca Pgnig per mancato pagamento in rubli". La fornitura resterà sospesa, aggiunge la nota, "fino al pagamento in rubli, secondo quanto stabilito dalla nuova procedura". 

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Due insediamenti a Kharkiv caduti in mano ai russi

L'esercito russo ha preso il controllo della periferia nord-orientale dell'insediamento di Velyka Komyshuvakha e dell'insediamento di Zavody, nella regione di Kharkiv, in Ucraina orientale. Lo ha scritto lo Stato maggiore delle forze armate ucraine su Facebook, citato dall'Agenzia Unian.   Le forze armate di Mosca inoltre hanno trasferito due battaglioni tattici dal territorio russo di Belgorod alla città ucraina di Izium, dove ieri sono stati registrati pesanti combattimenti. 

Gas, consegne regolari in Polonia dopo breve interruzione

 Le consegne di gas russo alla Polonia sono state ripristinate dopo essere state interrotte brevemente. Lo afferma la rete dell'Unione europea degli operatori di trasporto del gas, citata da Reuters. La società statale polacca Pgnig aveva detto in precedenza che le forniture da Gazprom attraverso l'Ucraina e la Bielorussia sarebbero state ridotte alle 8 di questa mattina. 

Kiev, 400 denunce per violenza sessuale, anche a bambini

 Sono 400 le denunce contro soldati russi per violenze sessuali a donne e bambini, arrivate dal primo al 14 aprile al numero istituito dal Parlamento ucraino per presentare segnalazioni e ricevere assistenza psicologica. Lo rende noto la commissaria ai Diritti umani del parlamento ucraino Lyudmyla Denisova citata dal Kyiv Independent.   Denisova ha detto che dopo aver messo a disposizione dei cittadini il numero pubblico, le segnalazioni continuano a crescere. 

Raid sull' isola dei Serpenti, colpiti missili russi

 Le forze armate ucraine hanno colpitole posizioni russe sull'isola dei Serpenti, colpendo il posto di comando e distruggendo il sistema missilistico antiaereo Strela-10. Lo riferisce l'esercito ucraino secondo quanto riporta la Ukrainska Pravda,   "Nel frattempo, le nostre truppe continuano a combattere sulla frontiera occupata - afferma una nota - .Il nemico ha cercato di avanzare verso la regione di Mykolayiv vicino ai villaggi di Tavriyske e Nova Zorya, ma non ha avuto successo, ha subito perdite significative e si è ritirato".   L'isola dei Serpenti è un'isola nel Mar Nero situata a 35 km dalle coste dell'Ucraina e della Romania. Fa parte del distretto di Kilija nell'oblast' di Odessa, in Ucraina. 

Governatore: fiamme in un deposito di munizioni nell'area di Belgorod

Ci sono fiamme in un deposito di munizioni vicino al villaggio di Staraya Nelidovka nella regione russa di Belgorod: lo dice il governatore Gladkov citato dalla Tass. Poco prima lo stesso governatore aveva parlato di esplosioni segnalate nella zona.

Il governatore della regione di Belgorod Gladkov ha affermato che non sono stati segnalati danni a edifici residenziali o vittime civili. Ha poi aggiunto sul suo canale Telegram che forti scoppi, simili a esplosioni, son ostati uditi nella città di Belgorod, nella Russia occidentale ,non lontano dal confine con l'Ucraina a partire dalle 3:35 ora di Mosca. "Intorno alle 3:35 sono stato svegliato da un forte rumore, come un'esplosione. Mentre stavo scrivendo questo post, si sono sentite altre tre esplosioni", ha scritto Gladkov, secondo la Tass. 

Governatore locale: esplosioni nella regione russa di Belgorod

Ci sarebbero state diverse esplosioni a Belgorod, sul territorio russo vicino al confine con l'Ucraina. Lo fa sapere la Reuters citando il governatore regionale Vyacheslav Gladkov che spiega come le autorità stiano cercando di fare chiarezza sulle cause. All'inizio di aprile Mosca ha accusato Kiev di aver attaccato a Belgorod un deposito di carburante utilizzato per scopi civili.

Canada fornirà a Kiev otto mezzi blindati "il più presto possibile"

Il Canada ha finalizzato un contratto per l'acquisto di otto mezzi militari blindati. "Li forniremo ai nostri amici ucraini il più presto possibile", ha scritto su Twitter la ministra della
Difesa canadese, Anita Anand.

Kiev: da inizio guerra dimezzate le riserve di missili dell'esercito russo

La vice ministra della Difesa ucraina ha detto che le riserve di missili dell'esercito russo si sono dimezzate dall'inizio della guerra. Secondo Anna Malyar la forze di Mosca hanno lanciato finora contro l'Ucraina 1.300 missili. 

Dipartimento di Stato Usa: da Mosca parole bellicose e irresponsabili

Il portavoce del dipartimento di Stato americano Ned Price ha replicato alle parole del ministro degli esteri russo Lavrov, sostenendo che sono "irresponsabili" e fanno parte di un "modello di dichiarazioni bellicose" della Russia. "Un chiaro tentativo di distrarre dal suo fallimento in Ucraina" ha detto Price. "L'escalation nucleare è il culmine dell'irresponsabilità", ha dichiarato Price. 
 

Casa Bianca invita ad abbassare i toni: nessuno può vincere una guerra nucleare

La portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, ha esortato a una riduzione della retorica su un conflitto nucleare nel quadro della guerra tra Russia e Ucraina. "Alcuni membri del nostro personale di sicurezza nazionale sono stati chiari sul fatto che nessuno può vincere una guerra nucleare" ha detto Psaki.

Lega calcio Kiev: il campionato non ripartirà e non ci saranno vincitori

Il titolo del campionato ucraino non verrà assegnato in questa stagione. La Lega calcio di Kiev ha dichiarato concluso il torneo, fermo dall'inizio del conflitto, e ha deciso che non verrà proclamato un vincitore. Al comando della classifica c'era lo Shakhtar Donetsk allenato da Roberto De Zerbi con due punti di vantaggio sulla Dinamo Kiev. I due club probabilmente parteciperanno ai turni di qualificazione della Champions League nella prossima stagione.
 

Johnson: Putin ha spazio politico per porre fine alla guerra

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha lo "spazio politico" per porre fine alla sua invasione dell'Ucraina. Lo ha affermato il primo ministro britannico, Boris Johnson all'emittente TalkTv. “Dato il massiccio sostegno russo per ciò che sta facendo e l'apparente indifferenza dei media russi per ciò che sta realmente accadendo in Ucraina, il paradosso è che Putin ha molto spazio politico per fare marcia indietro e andarsene”. La Russia afferma che l'invasione dell'Ucraina è una "operazione militare speciale" e ha minacciato di punire chiunque fornisse una versione diversa degli eventi - afferma Johnson - quindi Putin ha potuto dire al popolo russo che l'operazione è "tecnicamente un successo".

Cnn: Pentagono istituisce a Stoccarda centro di controllo per assistenza militare

Il Dipartimento della Difesa Usa ha istituito un centro di controllo per coordinare con gli alleati le spedizioni e "snellire la consegna" dell'assistenza militare all'Ucraina a Stoccarda, in Germania. Lo ha riferito un alto funzionario della difesa statunitense, citato dalla Cnn.